I migliori smartwatch del 2025

Gli smartwatch hanno ormai conquistato un ruolo centrale nella vita quotidiana di milioni di persone, trasformandosi da semplici accessori a veri e propri compagni di avventure. Sono concepiti come estensioni dello smartphone e sono ormai dotati di una serie di sensori, più o meno avanzati, che permettono di controllare i parametri della salute, oltre che ricevere notifiche e chiamate nei modelli con connettività cellulare.

Dalle soluzioni premium destinate agli utenti più esigenti ai modelli più accessibili per chi si avvicina per la prima volta a questa categoria di prodotti, l’offerta attuale è estremamente variegata e in grado di soddisfare diverse esigenze. Talmente ampia da creare confusione. Ogni produttore poi ha sviluppato il proprio ecosistema di servizi e applicazioni, creando esperienze utente uniche che si integrano in modo diverso con i dispositivi mobili e i servizi digitali che utilizziamo quotidianamente.

Per chi ha un iPhone, ad esempio, è quasi scontata la scelta di un Apple Watch. Mentre per chi ha uno smartphone Android, la scelta è più ampia ma dipendente molto dalle esigenze personali.

Vediamo, allora, quali sono i migliori smartwatch a seconda del contesto d’utilizzo.

348,99 €

348,99 €

349,00 €

9.2 / 10

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• Data di uscita: 2024
• SIM/eSIM: No
• Sistemi compatibili: IOS 18 e superiori

Punti forti

• Design ultrasottile con display ampio
• Lancetta dei secondi sull'Always-on
• Ricarica più veloce rispetto a serie 9
• Ottimo per snorkeling
• Buoni speaker, cuffie non indispensabili

Punti deboli

• Costoso

L'Apple Watch Series 10 è lo smartwatch per eccellenza e scelta quasi obbligata per chi ha un iPhone e ha creato il proprio ecosistema attorno ad Apple. Lanciato nel settembre 2024, rappresenta l'apice dell'innovazione nel settore degli smartwatch e introduce miglioramenti rispetto alle generazioni precedenti, a partire dal display più ampio e sottile. La cassa è disponibile in due dimensioni, 42mm e 46mm, realizzata in alluminio super leggero, ma estremamente resistente. Una delle novità più significative è l'introduzione degli avvisi per l'apnea notturna, una funzionalità che potrebbe rivelarsi vitale per molti utenti. L’autonomia è di circa 1 giorno e mezzo a seconda dell’utilizzo, ma il vero punto di forza è l’integrazione con l’ecosistema Apple: la sincronizzazione con iPhone è immediata e perfetta, permettendo di gestire chiamate, messaggi, notifiche e app direttamente dal polso. Le funzionalità di salute includono anche ECG, monitoraggio dell'ossigeno nel sangue, rilevamento cadute. Di contro, il prezzo è elevato.

56,44 €

59,90 €

59,90 €

8.3 / 10

4.3 / 5

• Data di uscita: 2023
• SIM/eSIM: No
• Sistemi compatibili: Android 7.0 e superiori, IOS 12 e superiori

Punti forti

• Sensore BioTracker 3
• Resistenza IP68
• Microfono e speaker

Punti deboli

• Capacità limitate
• Non ha NFC

Amazfit Bip 5 è lo smartwatch economico più completo, ideale per chi vuole tante funzioni senza spendere troppo. Offre un ampio display LED da 1,91”, GPS integrato, chiamate Bluetooth e monitoraggio di oltre 120 sport. Il monitoraggio della salute comprende frequenza cardiaca 24/7, SpO2, qualità del sonno e livelli di stress. Il sistema operativo ZepOS 2.1 è fluido e intuitivo, con notifiche e autonomia elevata. Il design ricorda quello dell’Apple Watch, ma il prezzo è decisamente più basso e mancano alcune funzionalità avanzate. Nonostante il prezzo contenuto, l'Amazfit Bip 5 non rinuncia a GPS, integrazione con Alexa per comandi vocali e alla resistenza all'acqua fino 5ATM. La compatibilità con Android e iOS lo rende accessibile alla maggior parte degli utenti.

203,00 €

203,99 €

204,00 €

9 / 10

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• Data di uscita: 2024
• SIM/eSIM: eSIM
• Sistemi compatibili: Android 11 e superiori

Punti forti

• Resistenza e schermo eccellenti
• Autonomia batteria migliorata
• Miglioramento con GPS dual band (L1+L5)
• Sensore BioActive migliorato
• Nuovo comando "pizzicato"

Punti deboli

• Mancano mappe off-line
• Autonomia non al top del mercato
• Incompatibilità con Apple

Con Galaxy Watch 7, Samsung rilancia la sfida nel segmento premium. Grazie al nuovo chip Exynos W1000, tutto è più fluido: dallo scroll delle app ai comandi vocali. Anche in questo caso, è possibile rilevare le apnee notturne, ma solo se associato a uno smartphone Samsung. Il sistema One UI Watch è personalizzabile e ricco di funzioni smart, compresi i controlli remoti per fotocamera e smartphone. Non mancano GPS e monitoraggio avanzato dell’attività fisica. Può essere utilizzato anche per il nuoto. Disponibile in due misure, ha un design elegante, un’autonomia di circa 48 ore e supporta la ricarica rapida.

449,00 €

449,00 €

8.7 / 10

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• Data di uscita: 2024
• SIM/eSIM: eSIM

Punti forti

• Chip UWB
• Resistenza certificata IP68
• Schermo con luminosità raddoppiata
• Sensori e algoritmi accurati
• Allenamenti Fitbit
• Funzioni sicurezza

Punti deboli

• Incompatibile con smartphone non Android
• Alcune funzionalità Fitbit sono a pagamento
• Controllo fotocamera solo con telefoni Pixel

Google è arrivata tardi nel mercato smartwatch, ma è riuscita a tirar fuori un ottimo prodotto per il mondo Android. Google Pixel Watch 3 affina quanto di meglio è stato fatto finora. Disponibile per la prima volta in due dimensioni (41mm e 45mm), si distingue per l'integrazione profonda con i servizi Google e per le funzionalità fitness avanzate sviluppate in collaborazione con Fitbit. Le funzionalità fitness rappresentano uno dei punti di forza principali, con oltre 40 modalità di allenamento supportate, GPS dual-band per un tracking preciso e sensori avanzati per il monitoraggio della salute. L'integrazione con Google Assistant e Google Maps rende l'esperienza d'uso particolarmente fluida per gli utenti Android (non compatibile con iOS). L’autonomia è di circa 2 giorni.

1.067,91 €

1.086,99 €

1.099,99 €

8.7 / 10

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• Data di uscita: 2024
• SIM/eSIM: No
• Sistemi compatibili: Android 7.0 e superiori, IOS 16 e superiori

Punti forti

• Display AMOLED
• Microfono e speaker per promemoria vocali
• Bluetooth, ANT+, Wi-Fi
• Migliorie per sport subacquei

Punti deboli

• Costoso
• Mappe limitate rispetto alla versione Sapphire
• Messaggistica legata all'app

Chi fa sport estremo e vuole tracciare in modo accurato la propria attività sportiva, non può che scegliere uno smartwatch Garmin. Disponibile in tre dimensioni (43mm, 47mm e 51mm), il Fenix 8 offre due tipologie di display: AMOLED per chi privilegia la qualità visiva e MIP (Memory-in-Pixel) per chi necessita di autonomie estreme. La versione AMOLED da 47mm offre fino a 16 giorni di autonomia in modalità smartwatch e 28 ore con GPS attivo, mentre le versioni MIP possono raggiungere settimane di utilizzo continuo. Cassa in titanio, lente in vetro zaffiro, impermeabilità fino a 100 metri e resistenza certificata MIL-STD-810. Ma non è solo un orologio “rugged”: il nuovo sistema GNSS multibanda con mappe topografiche offline lo rende il compagno ideale per trekking, trail e alpinismo.

Smartwatch 2025: cosa valutare prima dell’acquisto

Prima di entrare nel dettaglio dei modelli consigliati, è importante capire quali sono gli elementi che fanno davvero la differenza. Ne abbiamo parlato in maniera approfondita nella guida all’acquisto dedicata agli smartwatch, ma ne riassumiamo qui i punti salienti:

• Sistema operativo e compatibilità: non tutti gli smartwatch funzionano allo stesso modo con tutti gli smartphone. Ogni produttore ha sviluppato un proprio sistema operativo e sebbene nella maggior parte dei casi smartwatch e smartphone (a prescindere dal brand) possono essere abbinati, ci posso essere funzioni esclusive solo per determinate piattaforme. È il caso degli Apple Watch con watchOS, che funzionano magistralmente se abbinati a un iPhone;
• Display e autonomia: la qualità del display è ormai altissima su tutti i top di gamma, ma resta importante valutare luminosità in esterna, always-on display e consumi. L’autonomia varia molto: da un giorno a oltre una settimana, a seconda delle funzionalità attive;
• Funzioni per la salute: molte funzionalità, come il rilevamento del battito cardiaco e del livello di ossigeno nel sangue SpO2, sono ormai presenti anche sugli smartwatch economici, ma per funzionalità più avanzate, come l’ECG, bisogna guardare a modelli più costosi. Lo stesso vale per le funzionalità avanzate e precise per il monitoraggio di attività sportive. In questo caso, sono gli smartwatch Garmin il punto di riferimento;
• Funzionalità smart: NFC per i pagamenti contactless e connettività 4G/5G non sono ovunque presenti. È bene verificare la scheda tecnica se interessati a queste funzioni;
• Resistenza e durabilità: la certificazione di resistenza all’acqua e agli urti è fondamentale per chi intende utilizzare lo smartwatch durante attività sportive o in ambienti ostili. Molti smartwatch permettono l’immersione in acqua fino a 5 ATM, utile per essere utilizzati durante il nuoto.

Meglio smartwatch o smartband?

Come anticipato, se fino a un anno fa la differenza tra smartwatch e fitness watch (o smartband, o activity tracker) era netta, oggi il confine tra i due prodotti è molto labile, perché i secondi dispongono di funzioni sempre nuove e sempre più avanzate che li rendono, di fatto, quasi degli smartwach. In teoria, un fitness watch era uno strumento pensato unicamente per monitorare il benessere fisico, mentre lo smartwatch, invece, era nato per offrire più che altro funzioni molto simili a quelle di uno smartphone, permettendo di utilizzare molte applicazioni diverse dedicate anche alla comunicazione, alla produttività e all’organizzazione della propria giornata. Lo ribadiamo: prima dell’acquisto è bene valutare quali siano le funzioni più importanti per le proprie esigenze e scegliere un modello che rispetti i parametri più importanti per sé.

Qual è il migliore smartwatch per anziani?

Non c’è molta scelta nel mercato, ma segnaliamo l’azienda austriaca Emporia, che ha lanciato un modello abbastanza accessibile di smartwatch per anziani, si tratta dell’Emporia WATCHjoy.

Quanto costa uno smartwatch?

Come abbiamo sottolineato più volte, in molti casi il prezzo fa la differenza. La variazione di costo tra i vari smartwatch è davvero impressionante, considerando che si passa da una fascia economica che si aggira tra i 30 e i 100 euro, a una fascia media che si attesta sui 250 euro, fino a una fascia alta che va oltre i 400 euro. Se non si cerca altro che uno smartwatch che mostri un avviso quando si riceve una chiamata o un messaggio si può tranquillamente spendere una cifra molto ridotta ed essere soddisfatti del risultato, mentre la possibilità di inserire una SIM con connettività 4G o 5G fa alzare di molto il prezzo.

Quali sono le migliori marche di smartwatch?

Storicamente, la grande battaglia si disputa tra smartwatch compatibili con Android oppure con iOS, sulla scia dei sistemi operativi degli smartphone più in voga. Per i prodotti di fascia alta, soprattutto, telefono e orologio vengono acquistati dello stesso marchio, il che è vero per esempio per gli Apple Watch e per Samsung. Garmin si è ritagliata una nicchia rivolta a chi è interessato all’attività fisica a livelli quasi o realmente agonistici. Quando si tratta invece di smartwatch economici, è possibile trovare alternative con un buon livello di compatibilità sia con i dispositivi Apple, sia con quelli che sfruttano Android. Il consiglio è di dare un’occhiata al leader Amazfit oppure a qualche modello Xiaomi, dato che spesso questi modelli si posizionano tra la smartband e lo smartwatch.