A quale sito di incontri mi iscrivo?
Negli ultimi anni l’uso di siti e app per incontri di tipo romantico e non solo ha visto una crescita esponenziale. Si tratta senza dubbio di un evidente segno dei tempi, in cui sempre più interazioni sociali si sono trasferite online, ma la migrazione dalla vita reale a quella virtuale non ha necessariamente reso le cose più semplici. Anzi, per utilizzare con successo questi servizi sono necessarie strategie un po’ diverse da quelle della vita reale, e per moltissime persone lo stress da adattamento al nuovo mezzo è fonte di notevole frustrazione.Uno dei primi problemi è che l’offerta nel settore è molto ricca, vale a dire che ci sono innumerevoli siti di incontri e relative app, e la differenza tra l’uno e l’altro spesso non è lampante. Eppure delle differenze ci sono, e al cuore solitario che voglia lanciarsi nella ricerca di un po’ di compagnia si pone il primissimo problema di rivolgersi a un servizio che sia commisurato ai propri desideri. Alcuni siti infatti sono rivolti a un’audience alla ricerca di incontri più leggeri e occasionali, altri prendono invece sul serio la missione di aiutare le persone a trovare l’anima gemella, il compagno per la vita.
Non solo: in misura maggiore o minore, per accedere a tutti i servizi offerti da un sito di incontri è spesso necessario pagare e il livello di fruibilità gratuita varia da network a network. Alcuni servizi infatti permettono agli utenti di interagire tranquillamente tra di loro anche senza essere costretti a pagare, altri limitano le possibilità di comunicazione e interazione solo agli utenti paganti.Non bisogna trascurare poi un aspetto importante come quello dell’inclusività di un sito di incontri, vale a dire quanto il servizio tenga presenti le esigenze di tutte quelle (moltissime) persone che non sono alla ricerca di una relazione strettamente eterosessuale. Quindi, qualora si rientri in una delle tante lettere dell’alfabeto LGBT, si avrà bisogno di un sito di incontri che offra la possibilità di cercare partner omo o bisessuali e idealmente, in un mondo perfetto, anche queer, trans, genderfluid, genderflexible e via discorrendo.
Sembra una cosa semplice, ma scopriamo quindi che anche scegliere il sito di dating adatto ai propri desideri non è una questione così scontata, insomma uno non vale l’altro.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza e vediamo quali sono le caratteristiche principali dei siti di incontri, per chiudere con una selezione di portali adatti a diverse fasce di pubblico.
1. Utenti di riferimento
Non tutti i siti di incontri sono creati allo stesso modo, e dunque ci sono quelli per i flirt di una sera e quelli per le relazioni serie e impegnate. La comunicazione da parte dei vari portali non è però sempre cristallina a questo proposito: l’obiettivo è attrarre iscritti, sia quelli rispondenti al profilo dell’utente-tipo, sia quelli che magari cercano qualcosa di diverso ma intanto si iscrivono, non sapendo bene che cosa troveranno. All’occhio allenato però sarà facile capire in brevissimo tempo se si è capitati sul sito giusto.
Tipi di relazione
In molti casi è possibile capire quali sono i tipi di relazione promossi da un sito di incontri ancor prima di registrarsi. Alcuni portali ad esempio mettono in primo piano come fattori di attrazione per nuovi utenti alcune feature, quali la chat o un “gioco” di affinità basato sulle foto caricate dagli utenti (secondo la formula ormai classica in stile Tinder del mettere in contatto gli utenti che hanno cliccato “Like” alle reciproche foto). Questi sono gli strumenti tipici dei siti per incontri mordi e fuggi, estemporanei e occasionali: il criterio di scelta delle persone con cui chattare è l’aspetto fisico in primo luogo, e le informazioni sulla personalità eventualmente contenute nel profilo di un utente vengono prese in considerazione solo in un secondo tempo (o mai!).All’opposto, i servizi che mettono a disposizione degli utenti un sistema di “matching” o di affinità si propongono di suggerire a ciascun utente un ventaglio di contatti potenzialmente interessanti. I suggerimenti si basano su un sistema più o meno sofisticato, in molti casi basato sulla compilazione di un test o questionario psicologico e sulle preferenze personali di ognuno. Su questi siti è possibile capire al volo se si hanno cose in comune con qualcuno, grazie a dei punteggi o percentuali di affinità. Su questo genere di siti mancano di solito le chat a favore dello scambio di email, e in qualche caso anche la visione delle foto di un utente è subordinato ad una reciproca autorizzazione. Come è evidente, questi sono i siti di dating volti ad aiutare le persone a trovare un compagno o compagna per una relazione, fosse anche di sola amicizia, profonda e di lunga durata.
Età degli utenti
L’età media degli utenti di un sito di incontri è un dato non immediatamente reperibile, anche se in qualche caso, sfruttando la magia di Google, è possibile trovare online qualche report. Anche in questo caso, però, non è particolarmente difficile intuire quale sia il range d’età a cui il sito si rivolge, osservandone il linguaggio e lo stile.
I portali più colorati e dal linguaggio giovanilistico, ricco di punti esclamativi e costellato di inviti a compiere una delle svariate azioni possibili sul sito sono solitamente indirizzati ai giovani e giovanissimi, e prendono di mira un pubblico under 30.
I portali di dating indirizzati al pubblico dei 30-40enni presentano di solito colori meno vivaci, inviti all’azione meno intrusivi, design meno caotico. Non rinunciano però a strumenti di “contatto rapido” come le chat e il “sistema Tinder”.Salendo con l’età dell’utente-tipo troviamo siti di dating graficamente più “puliti”, in cui il testo e la lettura sono il principale mezzo di comunicazione, laddove i siti per i più giovani fanno più appello agli elementi grafici e visivi. Spesso i siti per le persone un po’ più mature, diciamo indicativamente over 50, sono un po’ più espliciti nel dichiarare a chi si rivolgono.
Il metodo “empirico” più diretto per capire quanti iscritti ci siano nella fascia d’età che ci interessa resta quello di impostare tra i nostri filtri di ricerca un’età massima e una minima delle persone con cui vorremmo entrare in contatto, e vedere semplicemente quanti risultati otteniamo.
Chiaramente il fatto che un sito si rivolga ad una determinata fascia d’età non impedisce l’iscrizione alle persone “fuori target”: semplicemente sappiate che potreste non trovare il tipo di persone che avete in mente!
Per interessi “di nicchia”
Ci sono fasce di utenti che però non sono soddisfatti da un sito di dating “generalista”, perché sono alla ricerca di un profilo un po’ particolare e la ricerca tra una mole di profili un po’ generici richiede troppo tempo e risulta frustrante. È il caso di alcune nicchie di popolazione dalle esigenze specifiche: nella nostra ricerca preliminare alla stesura di questa guida abbiamo infatti trovato, ad esempio, siti di incontri dedicati espressamente alle persone vegetariane, a quelle più anziane (over 60), a quelle sovrappeso e a tutte le persone del ventaglio LGBTQI.Il rovescio della medaglia di questi siti dedicati è però, in molti casi, un minore numero di iscritti, e quindi possibilità numericamente più limitate per fare incontri davvero interessanti (uno svantaggio comunque relativo, visto il criterio di forte preselezione su cui questi siti si basano). L’unica eccezione tra i siti “settoriali” che abbiamo elencato è forse quella dei siti dedicati al mondo “non etero”, che costituisce una nicchia numericamente molto nutrita e molto presente online.
2. Funzionalità
Un sito di incontri si pone come obbiettivo quello di mettere in contatto i suoi iscritti, per favorire incontri soddisfacenti, quale che ne sia la natura. Per fare questo, gli strumenti a disposizione sono diversi, e non tutti i siti di incontri scelgono di sfruttare tutte le funzionalità che vi stiamo per elencare. La cosa importante da sapere è che l’uso di alcune di queste feature può essere vincolato al pagamento dell’abbonamento mensile o all’acquisto di crediti: insomma non sempre la loro fruizione è gratuita.
Sistema di matching
Questo è il principio in base al quale un sito di incontri mette in contatto le persone, ovvero suggerisce a un utente i profili da consultare e contattare. In tanti casi consiste in un semplice sistema di filtri: l’utente seleziona cioè l’area geografica e l’età delle persone che vorrebbe conoscere e il sistema propone i profili corrispondenti a questi criteri.
Negli ultimi anni ha poi preso piede un ulteriore sistema, affiancato al sistema di filtraggio, basato unicamente sulle foto caricate dagli utenti: in questo “gioco” a un utente vengono sottoposte solamente le foto delle persone che rispondono ai suoi criteri di ricerca, e viene data la possibilità di “scartare” il profilo suggerito oppure di mettergli un “Like” per segnalare il proprio apprezzamento. Se il “Like” è reciproco, i due utenti vengono invitati a mettersi in contatto.
Un terzo sistema, più complicato e che richiede un po’ più di “lavoro” tanto all’utente quanto alla piattaforma, è basato sulla compilazione di un test, spesso con una componente psicologica, che aiuta a mettere in contatto persone con interessi e attitudini compatibili. In tanti casi al test si associa la risposta facoltativa a una serie di ulteriori domande utili a “raffinare” ulteriormente i risultati. Nei siti che usano questi sistemi gli utenti possono capire quanto compatibili siano i risultati dei rispettivi test grazie a un punteggio di affinità (una cifra o un valore in percentuale che quantifica la compatibilità così come risultante da test e domande).
La fruizione del sistema di matching, quale che esso sia, è sempre gratuita, con nessuna eccezione: d’altra parte è questa la pietra angolare sulla cui base un sito di incontri può funzionare.
Messaggistica
In tutti i casi, gli iscritti a un sito di incontri possono scambiarsi messaggi privati: messaggi di testo anche molto lunghi, in tutto simili a un’email. La comodità della messaggistica interna a questi siti è quella di non dover rivelare il proprio indirizzo email o numero telefonico a nessuno, agli altri utenti viene infatti rivelato unicamente il proprio nome utente. Il messaggio privato è per tanti di questi portali il mezzo principale di contatto tra utenti, ma la fruibilità di questa funzione varia anche di molto da servizio a servizio. Si va dall’uso completamente gratuito e illimitato di alcuni siti all’uso interamente a pagamento di altri. Una via di mezzo tra questi due estremi prevede un numero limitato di messaggi che due utenti si possono scambiare prima di essere invitati a sottoscrivere un abbonamento.
Chat
Non tutti i siti di dating sono dotati anche di una chat, cioè di un sistema di messaggistica istantanea non dissimile dalle varie WhatsApp, Facebook Messenger, Telegram ecc. Tipicamente i siti che applicano restrizioni alla messaggistica (che richiedono cioè un pagamento per poter contattare altri utenti) rinunciano anche alla funzione della chat, mentre quelli più liberamente fruibili non perdono l’occasione per offrire ai propri iscritti un ulteriore strumento per parlare tra di loro. Per quei siti dotati anche di un’app mobile (che vedremo tra poco) spesso la chat è fruibile esattamente allo stesso modo di uno qualunque degli altri servizi di messaggistica istantanea, ed è quindi particolarmente comoda per chi consulta i servizi di dating dal proprio smartphone.
App mobile
Negli ultimi anni praticamente tutti i siti di dating si sono attrezzati anche di una versione mobile, sviluppando app gratuite per smartphone e tablet. I servizi di incontri più moderni, addirittura, nascono prima come app e secondariamente si appoggiano anche su una versione desktop. In ogni caso gli iscritti non sono costretti ad utilizzare l’app mobile per usufruire di tutte le funzionalità del sito, anche se può capitare che la navigazione all’interno del sito e dell’app non coincidano perfettamente. Il chiaro vantaggio di usare l’app sul proprio telefono è, come dicevamo, quello di poterla usare per chattare con altri utenti dal proprio telefono, senza bisogno di dare a nessuno il proprio numero di cellulare. Alcuni portali di incontri, inoltre, sfruttano il sistema di geolocalizzazione presente sui cellulari per mostrare su una mappa dove si trovino altri utenti del servizio, così che sia possibile contattare persone nelle vicinanze per improvvisare un incontro.
Altre funzioni
Al cuore di un sito di incontri c’è l’idea di far conoscere le persone, per cui vengono sempre poste in essere un numero di occasioni per entrare in contatto. Navigando su un sito di dating e visitando i profili più interessanti è sempre possibile prendere l’iniziativa, lasciare una traccia del proprio passaggio o direttamente iniziare (si spera!) una conversazione via messaggio o chat. Le principali feature per attirare l’attenzione sono le seguenti:
- Like: tipicamente un’icona a forma di cuore ci permette di mettere un like a una foto di qualcuno e in qualche caso anche ad altre parti di un profilo, come la descrizione personale o lo “status update” dove presente;
- Invio di oggetti virtuali: alcuni siti di dating permettono agli iscritti di inviarsi regali virtuali, come un caffè, un orsacchiotto o un fiore, oppure di scambiarsi “sorrisi”;
- Album di foto: in qualche caso sul proprio profilo è possibile creare una collezione di album di foto, ma in qualche caso queste non sono immediatamente visibili. In questi casi gli utenti devono richiedere o autorizzare gli iscritti a vedere le proprie foto;
- Video: in qualche caso sporadico il sito di dating permette anche di caricare dei brevi video in aggiunta alle foto!
Anche in questo caso non tutti i siti di dating si servono di tutte queste feature: ad esempio i siti più orientati verso gli incontri occasionali si servono della chat, delle foto e dei “Like” per favorire un contatto rapido, mentre i siti più improntati alle relazioni stabili favoriscono lo scambio di messaggi, di piccoli gesti e in molti casi vincolano la visione delle foto ad una reciproca autorizzazione.
3. I prezzi
Veniamo ora al tasto dolente: i soldi! Sì, perché difficilmente troverete un sito di incontri che prima o poi non vi richieda di pagare per sfruttare alcune feature del portale o per dare un “boost” di visibilità al vostro profilo. È però vero che l’iscrizione a qualunque sito di dating è sempre gratuita, quindi non vi costerà nulla registrarvi e dare un’occhiata, prima di decidere se il servizio vi piace, se è sufficientemente fruibile senza abbonarvi e, soprattutto, se vale la pena, eventualmente, pagare un canone per quello che viene offerto.
Ci sono tre casistiche possibili:
Fruibilità bassa
I siti a bassa fruibilità gratuita sono sì ad iscrizione libera, ma una volta compilato il vostro profilo, sfogliati un po’ di profili di altri iscritti, e soprattutto quando cominceranno ad arrivarvi notifiche di persone che vi hanno visitato il profilo, messo un “Like” o mandato un messaggio, vi verrà richiesto di abbonarvi per poter fruire di tutte queste funzionalità. Verrete insomma prima ingolositi da tutte le possibilità che il sito vi offre, poi vi verrà chiesto di pagare se volete “addentare” la torta che vi è stata presentata. Senza un abbonamento quindi non potrete mandare messaggi, vedere chi vi ha messo un “Like” o chi vi ha visitati: il contatto tra utenti avviene solo dietro pagamento! Inutile sottolineare che, a nostro avviso, questo è lo scenario peggiore.
Fruibilità intermedia
Altri siti hanno un atteggiamento un po’ più rilassato e permettono agli iscritti di interagire tra di loro anche senza dover pagare l’abbonamento. Su questi siti la messaggistica privata o istantanea è gratuita, in qualche caso con un limite al numero di messaggi che ci si può scambiare prima di essere invitati ad abbonarsi. Le feature “bloccate” sono di solito la lista dei visitatori e/o delle persone che ci hanno messo un “Like”, in alcuni casi anche la visione delle foto è soggetta a pagamento. Ci è difficile dire se questa scelta tariffaria sia più o meno tollerabile rispetto alla precedente: qui abbiamo scambiato i primi messaggi, siamo ormai con l’acquolina in bocca e poi ci arriva la stangata e dobbiamo pagare!
Fruibilità completa
Dulcis in fundo troviamo però le perle rare, cioè i siti di dating completamente fruibili gratuitamente! In questi casi non abbiamo bisogno di versare un centesimo per contattare tutti gli iscritti che vogliamo, usando tutti i canali messi a disposizione dal portale. Chiaramente, però, se non attraverso gli abbonamenti questi siti hanno comunque bisogno di finanziarsi in qualche modo, e questo modo è la pubblicità. I siti di incontri gratuiti sono più o meno tappezzati infatti di banner pubblicitari, che possono dare più o meno fastidio a seconda della loro diffusione e invadenza. Dove non bastassero gli adblocker in tanti casi è possibile pagare una cifra mensile irrisoria per fruire del sito senza gli annunci pubblicitari. Troviamo che questa sia la soluzione di pagamento (o meglio di non pagamento) migliore: gli iscritti hanno infatti tutta la libertà di interagire gli uni con gli altri senza doversi preoccupare di limiti o costi.
Ma quanto mi costa?
Tagliamo la testa al toro: un abbonamento mensile a un sito di dating può costare dai 10 ai 30 € circa a seconda del sito.
Formule diverse dal pagamento di un abbonamento mensile sono quelle a crediti: con il pagamento si acquistano cioè pacchetti di crediti (ad un tasso di cambio indicativo di 100 crediti per 1 €) da spendere per usare alcune funzioni del sito, ad esempio l’invio di regalini virtuali. Più si usano le feature del sito, dunque, più si paga.
Oltre ad avere accesso pieno a tutte le funzionalità del sito, gli iscritti paganti godono tipicamente di un numero di altri privilegi: ad esempio, risultano maggiormente in evidenza nei risultati di ricerca degli altri utenti, oppure i loro messaggi vengono sempre mostrati per primi nelle caselle di posta delle persone cui scrivono. Tutto questo serve naturalmente a migliorare le vostre chance di essere visti e di conseguenza contattati.
I migliori siti di incontri
Nella tabella in cima a questa pagina compariamo quelli che secondo noi sono i migliori siti di dating in italiano: qui sotto diciamo qualcosina in più su ognuno.
Parship
Parship è un sito di incontri dedicato ad un pubblico maturo, tra i 30 e 50+ anni, alla ricerca specificamente di relazioni stabili, profonde e durature, insomma di qualcuno con cui costruire una vita. Il criterio di selezione su Parship non è l’aspetto fisico, anzi: per vedere le foto degli iscritti è necessario non solo autorizzare chi ne fa richiesta alla visione, ma anche essere abbonati. Per le persone LGBT esiste la versione dedicata di Parship: si chiama gayParship e si rivolge esplicitamente al pubblico non etero. Dobbiamo però bacchettare questo pur ottimo servizio di dating: né nella versione etero né in quella gay è possibile selezionare come oggetto della ricerca sia uomini che donne. Le preferenze delle persone bisessuali non sono state dunque prese in considerazione.
Al primo login viene immediatamente proposto un questionario per il matching, che richiede circa 20 minuti. Le domande che lo compongono sono incentrate sulle aspettative e sui desideri che si ripongono in una relazione, e non manca una parte più specificamente psicologica per determinare meglio il profilo di personalità. Completato il test, si può passare alla compilazione del proprio profilo ed entro breve tempo il sistema proporrà i primi suggerimenti di contatto. I risultati del test vengono infatti usati per determinare le affinità tra gli iscritti, e quando si visitano i profili degli altri utenti possiamo vedere nel dettaglio quali sono i nostri maggiori punti in comune, presentati in un grafico come quello qui sotto.
Le feature di base sono quelle classiche: abbiamo la messaggistica, il “Like“, la possibilità di aggiornare il nostro stato (stile Facebook), possiamo caricare le nostre foto e salvare una lista di utenti preferiti. Diverse feature sono però a pagamento, come lo scambio di più di due messaggi con un utente e la possibilità di filtrare i profili suggeriti anche per interessi.
Una particolarità è poi il “gioco del rompighiaccio“: possiamo invitare un altro iscritto a giocare con noi, rispondendo a quattro domande standard. Se le nostre risposte coincidono, l’altro partecipante vince un piccolo premio, che possiamo scegliere dall’elenco delle poste in gioco.
Se poi doveste decidere di cancellare il vostro account e non usufruire mai più del servizio, Parship non si limiterà come molti altri a “sospendere” semplicemente il vostro profilo, conservando quindi tutti i dati che avete fornito, ma cancellerà tutto definitivamente: per tornare sul sito dovrete rifare tutto da capo.
- Per chi è: persone tra i 30 e 50 anni o più, alla ricerca di interazioni profonde e significative, senza doverle cercare col lanternino in un mare di contatti più o meno casuali;
- Ci piace: il sito si propone di abbinare le persone basandosi più sulle loro personalità e interessi che non sull’aspetto fisico, che anzi è molto secondario nella scelta dei profili da visitare, e il principale criterio di scelta è il punteggio di affinità;
- Non ci piace: senza abbonarsi non ci si può scambiare più di due messaggi per utente, e le persone bisessuali non possono cercare contatti sia maschili sia femminili.
Lovoo
Lovoo è un esempio di sito di incontri che nasce prima di tutto come app, come è reso evidente non solo dal design del sito (quando consultato da browser web), ma anche ad esempio dal fatto che sia possibile accedere anche tramite il proprio account Facebook, e che ci sia almeno una feature disponibile solamente accedendo attraverso l’app. Si tratta del “Radar“: attivando la geolocalizzazione sul proprio smartphone o tablet, è possibile cercare gli altri utenti di Lovoo nelle vicinanze, così volendo si può iniziare una conversazione con loro e, perché no, organizzare un incontro al volo.
Come funziona, dunque? Come già detto ci si può registrare anche usando un profilo Facebook, da cui sarà poi possibile importare i propri dati e foto. Si può poi passare alla verifica del profilo, un passo che garantirà agli altri iscritti che siamo persone reali! Basta scrivere su un pezzo di carta un codice comunicato in un messaggio e scattarsi una foto con questo. Per completare il proprio profilo si possono appunto caricare foto, scrivere una presentazione e compilare una lista di dettagli su di sé. Manca però un sistema di matching vero e proprio, i filtri di ricerca sono solamente quelli più di base (età, località e genere maschile/femminile). Sulla base di questi criteri il sistema suggerisce dei profili da visitare e contattare, e invita gli utenti a giocare al match game: si tratta dell’ormai classico giochino dello “swipe right” in cui mettere al volo un “Like” o meno alle foto di altri utenti.
Una particolarità di Lovoo è che il servizio è quasi completamente fruibile gratuitamente: non serve pagare per contattare gli altri iscritti, e non ci sono grandi limitazioni alle cose che si possono fare. Il sistema funziona infatti a crediti (chiamati diamanti): se ne ricevono 100 gratis all’iscrizione e (da app) è possibile aggiudicarsi altri crediti accettando ad esempio di provare alcune app e giochi sponsorizzati e altre piccole azioni simili. Un altro modo per accumulare crediti è quello di darsi allo streaming: sempre attraverso l’app è infatti possibile trasmettere dirette a (potenzialmente) tutti gli utenti online in quel momento. Questi potranno donare diamanti allo streamer come segno di apprezzamento.

Esiste comunque anche un abbonamento VIP a canone mensile che sblocca alcune funzionalità, come la lista degli utenti che ti hanno visitato e di quelli che ti hanno messo un “Like”, ma anche di venire mostrati più di frequente agli altri iscritti, sia nel match game sia nei normali risultati di ricerca.

Un’ultima nota per quanto riguarda la cancellazione dal servizio: se volete chiudere il vostro account sappiate che i vostri dati verranno cancellati permanentemente. Non è possibile chiudere temporaneamente l’account: se segliete di cancellarvi e più tardi desiderate tornare, dovrete creare un nuovo account.
- Per chi è: persone tra i 20 e i 40 anni, in cerca di contatti estemporanei per vedere come va a finire;
- Ci piace: il sito e l’app sono abbastanza fruibili anche senza pagamento, e il radar piacerà sicuramente agli iscritti più estroversi!
- Non ci piace: non c’è un buon sistema di matching, rischiamo dunque di incrociare tanti profili che non c’entrano molto con noi.
Meetic
Meetic è uno dei maggiori e più longevi siti di incontri in Italia e nel mondo, non a caso si dichiara “la più grande community di incontri italiana”. Il sito si distingue particolarmente dagli altri perché mette a disposizione degli iscritti tutti, ma proprio tutti, i mezzi per entrare in contatto. Su Meetic troviamo infatti la chat, il sistema di messaggistica privata, il gioco del match rapido, un test di affinità (che determinerà i nostri punteggi di compatibilità con gli altri utenti), la possibilità di creare noi stessi un test che gli altri iscritti possono compilare, l’app per Android e iOS. Una delle particolarità di Meetic è l’organizzazione di eventi locali: la community organizza serate a tema vario, dalla normale cena di gruppo ai corsi di cucina, cui gli iscritti possono partecipare per socializzare senza la pressione degli incontri individuali. Chiaramente questo genere di attività è stato sospeso nel 2020 a causa della pandemia, ma la piattaforma ha tutta l’intenzione di riprenderle non appena sarà possibile farlo. A nostro avviso la piattaforma è adatta a utenti che abbiano già esperienza di siti di dating, dai 30 anni in su, che sappiano come sfruttare tutte le funzionalità messe a disposizione.
Il limite che possiamo trovare per questa piattaforma è senza dubbio che, per poter scambiare messaggi con gli altri utenti, è imprescindibile l’abbonamento, per cui di fatto la fruibilità gratuita di Meetic è pressoché nulla. Non stupisce allora che al momento dell’iscrizione, dopo aver completato il profilo, vengano subito proposti i diversi pacchetti di abbonamento, che vedete qui in foto:Senza abbonarsi non sarà neanche possibile vedere la lista degli utenti che visitano il nostro profilo o che “sbandano” per noi (la “sbandata” è l’equivalente di un “Like”): immaginate la frustrazione a ricevere una pioggia di notifiche e messaggi e non poter vedere chi sia passato a trovarvi o vi abbia lasciato un messaggino!
Segnaliamo poi che è possibile selezionare la preferenza unicamente per uno dei due generi, dunque anche in questo caso, come per Parship, gli utenti bisessuali si troveranno costretti a fare una scelta (peraltro definitiva, poiché non abbiamo trovato alcun modo per cambiare la preferenza espressa).Infine, se mai voleste cancellare definitivamente il vostro account, potrete farlo e interrompere definitivamente il vostro rapporto con la piattaforma (e il relativo abbonamento). È possibile anche solo sospendere l’account, rendendosi così invisibili agli altri utenti, ma la sospensione di per sé non comporta anche la sospensione dei pagamenti: dovrete premurarvi di effettuare separatamente questo ulteriore step.
- Per chi è: persone da 30 anni in su, in cerca di occasioni sia leggere sia più impegnate;
- Ci piace: gli eventi locali sono un’ottima idea per far incontrare le persone senza la tensione di un’appuntamento faccia a faccia;
- Non ci piace: l’abbonamento è imprescindibile anche solo per scambiare messaggi.
Badoo
Anche Badoo, come Meetic, è un sito di incontri con una storia piuttosto lunga alle spalle, e anche in questo caso la piattaforma vanta un numero di iscritti esorbitante, che ci sembra addirittura esagerato: oltre 400 milioni di persone, da intendersi ovviamente in tutto il mondo. Il pubblico cui questa piattaforma si rivolge è decisamente quello più giovane, intorno ai 20 anni, alla ricerca di contatti anche solo casuali, estemporanei, senza molte pretese di profondità.
È possibile accedere al sito (e alle app Android e iOS che lo accompagnano) anche attraverso il proprio account Facebook, e condividendo la nostra lista amici o il nostro account email possiamo rintracciare su Badoo i nostri amici e conoscenti.
Possiamo scegliere in qualunque momento se ci interessa contattare ragazzi, ragazze o entrambi, così come possiamo segnalare se ci interessa trovare amici, partner o anche solo qualcuno con cui chattare. Sul sito, per entrare in contatto con gli altri iscritti, dobbiamo giocare al gioco delle affinità, la versione Badoo del format “swipe right” reso celebre da Tinder. Il “Like” reciproco permetterà di iniziare a chattare.Per accedere a funzionalità quali la lista degli utenti che ci hanno visitato il profilo, visualizzare “in incognito” i profili altrui o annullare gli “swipe left” che abbiamo elargito dobbiamo sottoscrivere l’abbonamento Premium, secondo lo schema tariffario che vedete qui sotto:
Esiste anche un’altra possibilità, ovvero quella di acquistare crediti a consumo da spendere sul sito per promuovere il proprio profilo, ad esempio promuovendo una propria foto o dandosi un “boost” per apparire in evidenza nel gioco delle affinità.
Certo, bisogna dire che il sistema di selezione non è particolarmente raffinato: non c’è un sistema di matching, ma solo la possibilità di filtrare i risultati di ricerca per età, genere e località. Solo entrando in contatto con il maggior numero di persone, quindi, possiamo sperare di incontrare qualcuno che ci piaccia o anche solo ci stia simpatico!
Esistono svariate possibilità, infine, per chi voglia rendersi meno visibile o mettere in pausa il proprio account senza eliminarlo definitivamente: si può optare per la disattivazione temporanea, per il silenziamento di tutte le notifiche, per la visibilità limitata soltanto ai match o, appunto, per l’eliminazione definitiva.
- Per chi è: per i più giovani pieni di voglia di socializzare, anche solo per una chat o un’uscita;
- Ci piace: possiamo fare tutte le cose importanti per conoscere gente senza essere costretti a pagare!
- Non ci piace: la mancanza di un sistema di matching non facilita la ricerca di persone compatibili.
Lovepedia
Nella nostra selezione non poteva mancare Lovepedia, l’unico dei siti di incontri da noi testati ad essere completamente fruibile gratuitamente. Anche se esistono due abbonamenti “premium” che sbloccano alcune funzionalità, non è necessario pagare per interagire liberamente con gli altri iscritti. Essendo gratuito, il sito ha per forza di cose un aspetto molto più spartano rispetto ai suoi cugini a pagamento, cionondimeno non mancano feature uniche e di buona qualità. Troviamo ad esempio un’app per i dispositivi mobili Android.
Le funzionalità di base includono naturalmente la chat e la messaggistica privata, ed è fruibile anche la lista dei “visitatoti” e di chi ha lasciato un “Love”: dietro pagamento c’è solo l’elenco dei “Like” ricevuti.
Ricordiamo poi che accedendo quotidianamente alla piattaforma si possono accumulare “Love Points” (10 al giorno), dei crediti che possiamo poi “investire” ad esempio per inviare un “Love”. Per chi volesse più “Love” da inviare, è anche possibile acquistare pacchetti di Lovepoint per avere subito a disposizione più crediti:C’è naturalmente anche qualche tasto dolente: il problema più visibile sono gli annunci pubblicitari, che costituiscono ovviamente una fonte primaria di sostentamento per il sito e sono dunque molto presenti. È però possibile, come dicevamo, sottoscrivere un abbonamento mensile, che ci permette di fruire del sito senza il disturbo della pubblicità e con funzionalità ampliate:
Il layout del sito è piuttosto spartano, così come i filtri a disposizione (solo età e distanza geogrtafica), ma anche questo è un effetto del budget sicuramente ristretto a disposizione degli sviluppatori. Infine, lato inclusività, su Lovepedia non siamo chiamati a fare una scelta tra uomini e donne: l’opzione “mi piacciono entrambi” è prevista, e troviamo anche una spunta da selezionare se vogliamo che ci vengano mostrati anche i profili LGBTQI.
Chiudiamo con una nota positiva: Lovepedia ci consente di cancellare definitivamente il nostro account! Se vorremo tornare sul sito più avanti sarà necessario iscriverci da zero.
- Per chi è: per tutti coloro che non vogliono proprio saperne di dover pagare per incontrare nuova gente!
- Ci piace: il sito è completamente fruibile gratis.
- Non ci piace: il design è un po’ povero e i banner pubblicitari sono piuttosto invadenti.
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ma un sito/app di incontri dove posso cercare con filtri particolari come il colore degli occhi o dei capelli esiste?
No, non ci risulta ci siano siti o app con filtri così dettagliati.
ma come si può sapere con ragionevole certezza che chi risponde nella chat non è la bionda visualizzata nella foto ma un tizio di nome Mario? Mah
Ci sono svariati indizi che possono far sospettare si stia interagendo con un profilo falso:
– Profilo lacunoso o vuoto
– Poche, vaghe o nulle informazioni su di sé date durante la chat
– Reticenza all’incontro reale o (visti i tempi di quarantena) a condividere profili social, numero di telefono o a fare chiamate/videochiamate
– Grande richiesta di informazioni su di te, a partire dalla tua situazione sentimentale (matrimoni, figli ecc.)
In caso di dubbio, una buona mossa è sempre salvare le foto del profilo e immetterle nella ricerca per immagini su Google, di solito è risolutivo.
Vorrei avere un breve incontro occasionale di carattere sessuale. Che sito è adatto?
Puoi provare con Badoo o Tinder.
Se creo un profilo su una di queste app, c’è la possibilità che venga visto da qualche mio contatto telefonico o facebook?
No, non sono come Facebook: nel rispetto della privacy queste app e siti non hanno e non richiedono l’accesso alla rubrica telefonica.
mi spiegate come mai costano così cari i siti a pagamento ??non potrebbero fare dei prezzi piu’ popolari??quale sito affidale e serio mi consigliate?
I prezzi sono quelli di mercato, si abbassano solo se le sottoscrizioni calano drasticamente.
Vi sono siti e app fruibili gratuitamente: guarda la nostra guida alle app di dating.
Che sito mi consigliate per incontri occasionali over 40 , senza profili fake fatti solo per estorcere soldi ? Grazie
Per incontri occasionali meglio provare le dating app, in particolare Tinder e OkCupid.
Un sito valido x maturi
Per il pubblico più maturo Parship è probabilmente la scelta migliore.
Salve, vorrei un sito di incontri nella mia zona a Cosenza completamente gratuito, anche nelle sue funzionalita’, per messaggiare con ragazze single.
Il solo sito completamente gratuito in italiano è Lovepedia.
Ero abbonato a gleeden ma l ho chiuso perché infestato di truffatrici esterne alla piattaforma. Vani sono stati i reclami a migliorare la sicurezza
In italia, fra questi siti elencati, qual è il più usato?
Dipende molto dalle fasce di età. Il più popolare, comunque, risulta essere Meetic.