I robot lavapavimenti
L’automazione a supporto delle pulizie domestiche è ormai da diversi anni incarnata dai robot aspirapolvere, apparecchi molto amati che in sempre più case offrono un apprezzatissimo aiuto nel mantenere l’ambiente domestico pulito tutti i giorni.Il robot lavapavimenti è una variante del robot aspirapolvere che sta vivendo una crescente popolarità: si tratta di robot aspirapolvere in grado di svolgere una doppia azione di aspirazione e lavaggio.
In questa pagina ci soffermeremo proprio su questo tipo di prodotto, spiegando quali ne siano le caratteristiche principali e illustrando la nostra selezione dei 5 migliori robot lavapavimenti del momento.
Tipi di robot lavapavimenti
Il robot lavapavimenti è ormai un prodotto abbastanza maturo che si presenta in diverse tipologie. A cambiare è il sistema di lavaggio (con pezzuola oppure con pad rotanti) e l’essere o meno accompagnato da una colonnina di raccolta dello sporco, rifornimento d’acqua e lavaggio dei panni.
Sistema con pezzuola
Questo sistema è stato il primo a fare la sua comparsa e, a giudicare dall’andamento del mercato, sembra destinato a rimanere relegato nella fascia di prezzo bassa se non a scomparire del tutto. I robot lavapavimenti di questo tipo hanno un serbatoio estraibile al quale si attacca a velcro una pezzuola in microfibra. Durante la marcia, dal serbatoio viene rilasciata gradualmente l’acqua nella pezzuola, che così si inumidisce. Essendo a contatto diretto con il pavimento, il semplice trascinamento della pezzuola contribuisce a raccogliere lo sporco più fine. Solamente i modelli di questo tipo leggermente più costosi hanno una pezzuola vibrante per migliorare ulteriormente la raccolta dello sporco. Come risulterà più chiaro tra poco, dopo che avremo spiegato anche l’altra tipologia di robot lavapavimenti, il principale vantaggio di questi modelli è il prezzo contenuto. Tra gli svantaggi ricordiamo:
- Raramente si può usare del detergente nel serbatoio;
- Non sono compatibili con colonnine di ricarica, rifornimento e lavaggio;
- Il panno accumula progressivamente sporco, pulendo peggio quanto più tempo trascorre;
- L’acqua nel serbatoio può finire prima che sia ultimata la pulizia;
- Non possono sollevare il panno al passaggio sui tappeti;
- Il livello di pulizia non è molto elevato.
Sistema con pad rotanti
Questo sistema di più recente introduzione migliora notevolmente le prestazioni dei robot con pezzuola di prima generazione, elevando sensibilmente la qualità del lavaggio. Al posto della pezzuola, al serbatoio dell’acqua sono attaccati due pad rotondi rotanti (e in alcuni casi anche pressurizzati o vibranti), che, proprio grazie a questa accresciuta mobilità, sono decisamente più efficaci nel catturare lo sporco. Se aggiungiamo che in questi robot di nuova generazione è quasi sempre possibile usare del detergente nel serbatoio e che sono quasi sempre compatibili con una colonnina di ricarica, rifornimento e lavaggio dei pad, ecco che il risultato del lavaggio compie passi da gigante rispetto al semplice passaggio di un panno in microfibra inumidito. Essendo molto spesso forniti già con la colonnina in dotazione, questi robot possono costare anche molto (fino a 1.200 €), ma riducono notevolmente l’attenzione che è necessario prestare a queste macchine. Riassumiamo i vantaggi:
- Risultati di lavaggio molto migliorati;
- Compatibilità con colonnine di ricarica, rifornimento e lavaggio dei pad;
- Non rimangono mai senz’acqua;
- Sollevano i pad al passaggio sui tappeti;
- Richiedono poca manutenzione.
I migliori robot lavapavimenti
Fatte le necessarie premesse, vediamo ora quali sono a nostro avviso i migliori robot lavapavimenti attualmente in commercio.
Il migliore: Ecovacs Deebot T20 Omni
Questo è l’ultimo arrivato in casa Ecovacs, un brand affermato da anni nel mercato dei robot aspirapolvere con modelli affidabili e di buona qualità. Il T20 ha tutte le migliori caratteristiche di un robot lavapavimenti di ultima generazione: è fornito con la colonnina di ricarica, svuotamento, rifornimento e lavaggio dei pad, ma è stato il primo modello a lavare i panni utilizzando acqua calda e non a temperatura ambiente.
Oltre a questo, ha anche una potenza aspirante molto al di sopra della media (6.000 Pa al massimo livello), un’autonomia massima molto generosa (260 minuti) e un efficace sistema di riconoscimento degli ostacoli che si serve di una videocamera frontale. Le prestazioni sono dunque notevoli sia in aspirazione, sia in lavaggio, e la manutenzione si riduce al minimo: basta sostituire il sacchetto dello sporco quando è pieno, svuotare regolarmente la tanica di raccolta dell’acqua sporca e tenere rifornita quella per l’acqua pulita.
Consigliato a: case di grandi dimensioni e/o con animali domestici.
Sconsigliato a: case di piccole dimensioni e chi ha un budget più basso.
Il miglior qualità/prezzo: Rowenta X-Plorer Serie 120 AI
Da qualche anno, anche Rowenta, un brand che non ha bisogno di presentazioni, ha notevolmente migliorato la sua offerta di robot aspirapolvere e lavapavimenti. L’X-Plorer Serie 120 AI, pur non essendo l’ultimo modello lanciato dal brand, offre prestazioni di rilievo a un prezzo molto inferiore rispetto ai top di gamma.
Questa differenza di prezzo si deve principalmente all’assenza nella fornitura di una colonnina automatizzata e nell’uso del sistema a pezzuola anziché a pad rotanti che, come abbiamo visto, non è il più efficiente. Nonostante questo, offre fino a 120 minuti di autonomia e una potenza aspirante massima di 2.700 Pa, ideale per pavimenti duri e delicati, ma meno performante su tappeti e moquette. Ha un sistema di riconoscimento degli ostacoli molto efficiente ed è in grado di suggerire autonomamente la programmazione delle pulizie in base alle abitudini osservate durante il periodo di utilizzo iniziale.
Consigliato a: case con pavimenti delicati e senza animali domestici.
Sconsigliato a: chi voglia un robot completamente autonomo ed efficace anche sui tappeti.
Il più popolare: iRobot Roomba Combo
iRobot, quando si parla di robot aspirapolvere, è il brand più noto e apprezzato in assoluto (e con buona ragione), ma nel campo dei robot 2 in 1 è rimasto un po’ indietro. Ciononostante, il Roomba Combo è uno dei robot lavapavimenti più apprezzati dai consumatori.
Il livello di sofisticazione non è elevato, a esclusione delle funzionalità dischiuse dall’app iRobot: è una macchina con pezzuola che offre un’autonomia massima di 110 minuti (piuttosto bassa a confronto con molti altri modelli), con una sola spazzola centrale a setole (anziché i due rulli in silicone controrotanti che contraddistinguono i robot Roomba da tutti gli altri) e una potenza di aspirazione non dichiarata, ma che sospettiamo non tanto elevata quanto negli altri modelli aspirapolvere “puri”. Ad essere ottima è, come dicevamo, l’app: oltre a tutte le funzioni proprie di un moderno robot aspirapolvere (pianificazione settimanale, gestione stanze, zone di esclusione ecc.), è in grado di suggerire un piano di pulizia basato sulle vostre abitudini e sulla stagionalità.
Consigliato a: case con pavimenti delicati e senza animali domestici, chi voglia un robot dalla sicura longevità.
Sconsigliato a: chi voglia un robot completamente autonomo e più efficace anche sui tappeti.
Il migliore per allergici: Rowenta X-Plorer Serie 75 Total Care
Di base le caratteristiche dell’X-Plorer Serie 75 Total Care non sono diverse da quelle del 120 AI di Rowenta: l’autonomia massima è la stessa (120 minuti), così come la potenza aspirante (massimo 2.700 Pa) e il sistema di lavaggio con pezzuola.
Le principali differenze son due e si riscontrano nelle funzionalità dell’app per smartphone e nel pacchetto accessori. Partiamo dall’app: a differenza del Serie 120 AI, in questo caso l’applicazione non suggerisce autonomamente la programmazione della pulizia, ed è quindi meno “intelligente”. L’accessoriatura comprende invece tre panni diversi, da usare a seconda della necessità (ce n’è uno per le macchie ostinate, uno per catturare gli allergeni e uno per la normale pulizia generica), e una spazzola centrale a setole con design antigroviglio progettata espressamente per catturare i peli degli animali domestici.
Consigliato a: case con animali domestici, ma con pochi tappeti.
Sconsigliato a: case con molti tappeti o moquette.
Il più essenziale: Bissell SpinWave 2931N
Bissell è un brand americano specializzato in macchine per la pulizia. Questo modello di robot lavapavimenti è stato uno tra i primi in assoluto con pad rotanti a fare la sua comparsa sul mercato e mantiene ancora oggi una grande popolarità tra i consumatori.
[offers product=”11120257007″
Le prestazioni non sono ormai più all’altezza dei tanti modelli più recenti, ma lo SpinWave 2931N può ancora essere una scelta azzeccata (ed economica) in alcuni casi. La potenza aspirante è decisamente modesta (solo 1.500 Pa), pertanto non è sicuramente un robot da consigliare a chi abbia molti tappeti o animali domestici. Non può realizzare mappe della casa, ma è comunque in grado di muoversi secondo un ordinato tracciato a strisce parallele, per questo può essere una buona scelta per le abitazioni multipiano. Il principale punto debole è che non può aspirare e lavare contemporaneamente: bisogna cambiare serbatoio a seconda che si voglia assolvere all’una o l’altra funzione; in compenso, lava con pad rotanti e nel serbatoio è possibile inserire del detergente per lavapavimenti (da evitare assolutamente il normale detersivo per pavimenti, troppo schiumogeno), per cui offre un risultato di lavaggio superiore a quello di altri modelli pari prezzo con sistema a pezzuola.
Consigliato a: case multipiano, con pavimenti spogli e senza animali domestici.
Sconsigliato a: case con animali domestici, tappeti o moquette.
Le domande più frequenti sui robot lavapavimenti
Dove comprare un robot lavapavimenti?
Se avete deciso di acquistare un robot lavapavimenti, avete a disposizione due scelte per quanto riguarda il dove comprarlo. La prima è recarvi nel più vicino negozio di elettronica ed elettrodomestici, meglio se appartenente a una delle grandi catene presenti sul territorio nazionale per garantirvi una maggiore possibilità di scelta. Se questa prima opzione non fosse praticabile o se in negozio non doveste trovare un modello che soddisfi le vostre necessità, potete rivolgervi alle principali piattaforme di acquisti online: qui, anche se non potrete toccare con mano i vari modelli, avrete a disposizione una vastissima scelta.
Posso usare il robot lavapavimenti sul parquet?
In linea di massima la risposta è sì, i robot lavapavimenti sono compatibili con il parquet e i pavimenti delicati in generale. Tanto le spazzoline rotanti, quanto le ruote e i panni o pad in microfibra sono infatti progettati per non graffiare i pavimenti. L’unico aspetto a cui suggeriamo di prestare attenzione è la qualità della spazzola centrale: se le setole sono molto rigide è lecito temere che esse possano rigare il pavimento. Suggeriamo in questo caso di optare per un modello con setole morbide, lamelle in silicone o entrambi.
Quanto costa un robot lavapavimenti?
Tra i robot lavapavimenti può esserci una grande variabilità di prezzo.
I modelli di fascia alta, con pad rotanti e colonnina per la gestione automatica della pulizia, costano quasi sempre più di 1.000 € al momento del lancio.
Nella fascia media, tra i 700 e i 500 €, si trovano modelli accompagnati da un’applicazione piuttosto sofisticata, con sistema di lavaggio sia a pad rotanti, sia a pezzuola, ma non accompagnati dalla colonnina di ricarica e svuotamento.
Nella fascia bassa, al di sotto dei 400 €, si trovano infine modelli esclusivamente con sistema di lavaggio a pezzuola, talvolta privi anche delle tecnologie necessarie a salvare una mappa della casa e pertanto privi di funzioni avanzate di pulizia.
Cosa posso usare nel robot lavapavimenti?
La risposta dipende dal modello, pertanto è sempre bene consultare il libretto d’istruzioni prima di effettuare l’acquisto. Le alternative sono comunque sempre due: o solo acqua oppure acqua e un detergente apposito.
La maggior parte dei robot di fascia media e bassa si possono usare solo con acqua (con poche eccezioni, come il Bissell SpinWave 2931N).
Tutti i robot di fascia alta, forniti con la colonnina per caricare acqua, scaricare lo sporco e lavare i panni lavapavimenti, funzionano invece con un detergente apposito, da acquistare presso il produttore una volta esaurito quello in dotazione. L’unica alternativa all’acquisto periodico è l’uso di un detersivo per lavapavimenti non schiumogeno. Va sempre evitato il comune detersivo per pavimenti, che può rovinare la macchina a causa della schiuma.
Quali sono i migliori robot lavapavimenti del 2023?
Copyright Klikkapromo srl – È vietato ogni sfruttamento non autorizzato