Recensione: Ecovacs Deebot T30 Pro Omni

Robot lava e aspira, completamente automatizzato, altezza 10,4 cm

Sistema di mappatura
9
Funzioni
9.2
Prestazioni
9
Struttura
7

Offerte nuovo

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Scheda tecnica

Potenza aspirante: 11.000 Pa Autonomia: 290 min Tempo di ricarica: 6:30 h Tipo spazzola: Setole morbide Sistema di lavaggio: Pad rotanti Lavaggio con detersivo: Sistema di navigazione: Infrarossi, Riconoscimento ottico Mappa: Multipiano Aggiramento ostacoli: Infrarossi Controllo remoto: App, Assistente vocale Assistenti vocali: Alexa, Google Assistant, Siri, Assistente vocale offline Capienza sacco/serbatoio: 3,4 l Capacità serbatoio acqua: 4 l Altezza: 10,4 cm Larghezza e profondità: 35,3 x 35,1 cm Accessori: Base ricarica con serbatoio

Punti forti

Eccellente potenza aspirante Pad estensibile per pulizia bordi Lava e asciuga i panni a caldo Spazzola antigroviglio Assistente vocale offline ricco di comandi
QualeScegliere logo blu

Ecovacs Deebot T30 Pro Omni in breve

Deebot T30 Pro Omni è uno dei robot lava e aspira al momento più interessanti per una serie di motivi.
Le caratteristiche più rilevanti sono una potenza aspirante di picco di ben 11.000 Pa (vicino ad altri top di gamma sia Ecovacs, sia concorrenti), il lavaggio e l’asciugatura a caldo dei pad lavapavimenti, l’estensione dei pad stessi per pulire accuratamente lungo i battiscopa e la ricchezza dei comandi vocali a cui risponde l’assistente offline Yiko. Come tutti gli altri robot top di gamma Ecovacs, si può coordinare anche con i principali assistenti vocali (Alexa, Siri e Google Assistant). Se fin qui sembra tutto grossomodo in linea con quanto offerto dagli altri robot di fascia, a essere significativamente diverso è il prezzo: online si trova al momento tra i 600 e i 1.000 €, mentre in generale gli altri modelli pari prestazioni non scendono sotto i 1.000. Le uniche cose che mancano al Deebot T30 Pro Omni rispetto ai concorrenti più blasonati sono la videocamera frontale, il dosatore automatico del detersivo e la possibilità di allacciare la stazione di ricarica a carico e scarico dell’acqua. A questo prezzo è difficile da battere.

Voto finale: 8.6

La nostra recensione

Il Deebot T30 Pro Omni di Ecovacs è al momento uno dei robot lava e aspira più interessanti sulla piazza: come vedremo nel corso di questa nostra recensione, coniuga funzioni avanzatissime a un prezzo sensibilmente inferiore ad altri modelli top di gamma, sia di Ecovacs, sia della concorrenza.

Il robot T30 Pro Omni visto di fronte, parcheggiato nella sua stazione di ricarica.

Vediamo allora quali sono le sue caratteristiche principali e, in fondo alla pagina, come si è comportato alla nostra prova pratica.

Sistema di mappatura: voto 9

Uno dei pochi compromessi a cui Ecovacs è scesa nella progettazione del Deebot T30 Pro Omni è quello di equipaggiare il robot unicamente con un sistema di navigazione e aggiramento degli ostacoli basato sull’affermata tecnologia LiDar, che si serve di un sensore a laser per rilevare gli oggetti e determinarne la distanza dal robot. Lo chiamiamo “compromesso” non perché questa tecnologia non funzioni bene, ma perché esistono soluzioni più avanzate, anche in casa Ecovacs, che “vedono” gli oggetti attraverso una videocamera e sofisticati algoritmi di riconoscimento delle immagini.

Tre screenshot dell'app Ecovacs Home: il primo è la schermata "home" del robot", il scondo mostra una piantina del nostro studio suddivisa in stanze e aree, il terzo la stessa piantina con il tracciato seguito dal robot nel pulire uno dei locali.

Con la mappatura veloce il robot genera una piantina grezza della casa, in cui ad esempio non figurano i tappeti, pronta da suddividere in stanze (se queste non sono state tutte riconosciute automaticamente) e da personalizzare inserendo a mano i mobili. Alla prima pulizia Deebot T30 Pro Omni naviga abbastanza sicuro nell’ambiente, con tocchi solo occasionali e abbastanza lievi su muri e altri oggetti che si trovino sul suo cammino. Riconosce anche molto bene gli oggetti di piccole dimensioni sul pavimento: ha aggirato perfettamente un mazzo di chiavi, ad esempio. Un cavetto USB, invece, decisamente più difficile da “vedere” senza videocamera, ha finito col venire catturato dalla spazzolina frontale. In entrambi i casi un deciso miglioramento rispetto a quanto avevamo riscontrato con l’X2 Omni, il top di gamma del 2023 che abbiamo parimenti recensito.

Funzioni: voto 9,2

L’elenco delle funzioni supportate dal T30 Pro Omni attraverso l’app Ecovacs Home è davvero lunghissimo e riteniamo che esse rappresentino la miglior qualità di questo robot. Il controllo offerto sulla pulizia e sulle mappe è dettagliatissimo: si può stabilire come pulire ogni singola stanza, specificando potenza aspirante, quantità d’acqua da usare, numero di passaggi da effettuare, profondità della pulizia, se ripassare due volte sulle aree più sporche, come comportarsi con i tappeti (se evitarli o aspirarli, eventualmente con aumento automatico della potenza di aspirazione), se pulire a filo battiscopa o meno e che tipo di pulizia effettuare (solo aspirazione, solo lavaggio, aspirazione e lavaggio insieme, prima aspirazione e poi lavaggio).

Quattro screenshot dall'app mostrano le tantissime e dettagliatissime impostazioni per la pulizia.

Se tutto questo sembra fin troppo si può anche attivare la funzione di apprendimento automatico: il robot imparerà cioè col tempo come e quando pulire in base alle preferenze espresse a ogni sessione, oltre a regolare da solo le sue impostazioni in base al tipo di pavimento e allo sporco rilevato. In comune con i modelli top di gamma di Ecovacs c’è poi la possibilità di coordinare il T30 Pro Omni con i principali assistenti vocali, ovvero Alexa, Siri e l’Assistente Google; il comando vocale è però possibile anche a chi non avesse questi sistemi in casa grazie all’assistente di bordo Yiko, che permette un controllo sofisticatissimo del robot con una lunghissima lista di comandi.

Quattro screenshot dall'app Ecovacs Home mostrano solo una parte dei tantissimi comandi vocali che si possono impartire al robot.

Infine, ci sono le funzioni della base di ricarica: questa rifornisce il robot di acqua pulita per lavare i pavimenti (anche miscelata con detersivo, sebbene questo non possa venire dosato automaticamente e non sia fornito in dotazione), raccoglie lo sporco aspirato in un sacchetto igienico, lava i pad rotanti con acqua calda a 60 °C e li asciuga con aria a 40 °C. C’è anche una comoda funzione di pulizia automatica della base che aiuta molto nella manutenzione.

Prestazioni: voto 9

Delle prestazioni del Deebot T30 Pro Omni, sia per quanto riguarda la pulizia, sia per quanto concerne la navigazione degli ambienti, parleremo più dettagliatamente più avanti, nella sezione intitolata “La nostra prova”. Lì racconteremo come abbiamo testato il robot e quali risultati abbiamo ottenuto. Per il momento, commentiamo alcune caratteristiche del T30 Pro Omni che impattano sulle performance, prima tra tutte la potenza aspirante: quella massima è davvero notevole, raggiungendo gli 11.000 Pa.

Il robot passa su un tappeto a pelo medio sporcato con della terra. Si vede bene lo sporco alla sinistra del robot e il tappeto pulito molto bene alle sue spalle.

Per fare un paragone, l’attuale top di gamma di Ecovacs, il Deebot X5 Omni, ha una potenza di picco non molto diversa, di 12.800 Pa; tra i concorrenti, il top di gamma Dreame, ovvero l’X40 Ultra, tocca al massimo i 12.000 Pa. In quanto ad aspirazione, quindi, T30 Pro Omni può schierarsi con merito tra i migliori modelli. Un’altra caratteristica importante per le prestazioni è la spazzola, da considerare insieme alla bocchetta su cui è montata.

La pancia del robot: si vedono bene i due pad tondi rotanti, la spazzolina frontale e la bocchetta centrale con la spazzola principale.

Quest’ultima in sé ha una larghezza di 16 cm, in linea con praticamente tutti gli altri modelli di robot aspirapolvere di forma circolare. Per avere una bocchetta più larga è necessario optare per un modello dalla forma squadrata, come il già menzionato X5 Omni, che ha una bocchetta da 20 cm. Ci piace però che il telaio della bocchetta sia molto molleggiato e rimanga a contatto col pavimento durante la pulizia, un dettaglio che favorisce una raccolta accurata dello sporco.

Un primissimo piano sulla più rigida delle file di setole del robot.

Buona anche la spazzola antigroviglio: le tre file di setole (due morbidissime e una un po’ più rigida) sono anch’esse progettate in modo da avere un’ampia superficie di contatto con il pavimento e la loro inclinazione è concepita per favorire il convogliamento dello sporco verso la bocchetta di aspirazione.

Struttura: voto 7

In generale, il Deebot T30 Pro Omni è costruttivamente molto solido. È costituito da plastiche robuste, i dettagli progettuali sono molto curati e dà fin da quando lo si estrae dalla scatola l’impressione di essere un prodotto di alta qualità. Di per sé le caratteristiche morfologiche del robot non sono diverse da quelle di qualunque altro dispositivo rotondo: ha un diametro di poco più di 35 cm e un’altezza di 10,4.

Il T30 Pro Omni con la sua base accanto al Dreame L10s Ultra con base: la stazione del Dreame è significativamente più stretta e sottile, mentre quella del Deebot è più bassa.

La base ha larghezza e altezza in linea con parecchi altri modelli (rispettivamente 39,5 e 47 cm), ma in profondità risulta parecchio ingombrante: inclusa la rampa arriva a ben 47 cm. Se tenete conto che per un corretto accesso del robot alla base gli 80 cm davanti a essa devono essere liberi, ecco che nelle abitazioni o stanze più piccole potrebbe diventare problematico trovare una collocazione adeguata per la stazione di ricarica.

Primo piano sui due serbatoi a vista: quello davanti per l'acqua pulita, quello dietro per l'acqua sporca.

Le dimensioni sono dovute alla particolare conformazione dei due serbatoi (uno per l’acqua pulita e uno per l’acqua sporca risultante dal lavaggio): si tratta di due taniche a sviluppo orizzontale (cioè più larghe che alte) poste l’una davanti all’altra. È pur vero che sono entrambe molto capienti, con un volume d’acqua di 4 l ciascuna.


La nostra prova

Abbiamo potuto testare Deebot T30 Pro Omni nei nostri studi: ecco com’è andata la nostra prova sul campo.

Setup

Montare il robot e la base di ricarica è semplicissimo, anche perché i pezzi da assemblare sono davvero pochi. L’accoppiamento del robot con l’app Ecovacs Home è anch’esso stato molto semplice: abbiamo optato per la procedura via Bluetooth dopo aver installato l’applicazione. Una volta aperta quest’ultima e acceso il dispositivo, è sufficiente sfiorare il tasto “Aggiungi robot” e seguire le istruzioni a schermo.

Il dorso del robot senza la copertura: si vedono bene il serbatoio della polvere, il tasti Wi-Fi a destra della torretta LiDar e il QR code da scansionare.
Si deve per prima cosa preparare la macchina all’accoppiamento premendo il tasto “Wi-Fi” sul dorso del robot, sotto il coperchio magnetico, poi scansionare il codice QR sulla macchina e per ultimo inserire i dati di accesso alla rete Wi-Fi. Il tutto richiede pochissimi minuti. L’azione successiva da compiere è mettere in carica il robot nella sua base e controllare se ci siano aggiornamenti del firmware da scaricare: installarli prima di usare il robot è importante per godere fin da subito delle funzioni e impostazioni più accurate e avere la macchina aggiornata anche dal punto di vista della sicurezza informatica. Fatto questo si può procedere alla mappatura veloce della casa: richiede davvero pochissimo tempo e permette di rifinire fin da subito la suddivisione in stanze, qualora non foste soddisfatti di quella operata autonomamente dal software. A questo punto potrete decidere quando e come pulire e personalizzare l’azione del robot per ciascuna stanza.

Navigazione

Rispetto all’X2 Omni che abbiamo recensito nel 2023 ci è sembrato che gli algoritmi di navigazione di Ecovacs abbiano fatto un significativo balzo in avanti, anche se una parte della differenza può dipendere dalla diversa collocazione del sensore LiDar nelle due macchine. Non solo, come già detto, il Deebot T30 Pro Omni si muove nell’ambiente in maniera abbastanza sicura e delicata, ma anche i percorsi che segue durante la pulizia ci sono sembrati più razionali e meglio ottimizzati, all’insegna di un consumo più oculato della carica. Guardate gli screenshot qui sotto: il primo mostra il tragitto compiuto dall’X2 Omni, il secondo quello del T30 Pro Omni nei nostri locali.

Tre screenshot dall'app Ecovacs Home mostrano il tracciato compiuto dall'X2 Omni durante la pulizia. Sono evidenti passaggi multipli sulle stesse zone, in particolare nei primi due screenshot.
Due screenshot dell'app Ecovacs mostrano il percorso seguito dal Deebot T30 Pro Omni. Il primo mostra un percorso di pulizia veloce, a strisce larghe, il secondo uno di pulizia profonda, a strisce molto fitte. Si nota una copertura molto ordinata a strisce parallele.
Lo abbiamo già detto, ma lo ripetiamo: molto migliorato anche il comportamento con i piccoli oggetti sparsi sul pavimento, nonostante non ci sia una videocamera frontale a supportare il riconoscimento degli ostacoli. Il nostro test più “cattivo” in questo senso, fatto con un cavetto USB, ha quasi avuto successo: Deebot T30 Pro Omni lo ha infatti evitato per la maggior parte del tempo e solo all’ultimo momento lo ha catturato con la spazzolina frontale.

Aspirazione

Per testare le prestazioni aspiranti del Deebot T30 Pro Omni abbiamo versato della terra su un tappeto a pelo medio, calpestandola poi per farla penetrare tra le fibre. Abbiamo azionato il robot alla massima potenza aspirante e lo abbiamo istruito a effettuare due passaggi e una pulizia approfondita della superficie. Le foto qui sotto mostrano il prima, il durante e il dopo.

Il robot in azione mentre passa sul tappeto sporco.
La pulizia approfondita dei tappeti è da sempre il tallone d’Achille di qualunque robot aspirapolvere, per questo siamo rimasti molto positivamente colpiti dall’efficacia della raccolta: qualche sporadica traccia di sporco è rimasta soltanto più a fondo tra le fibre.

Lavaggio

Per la prova di lavaggio abbiamo lasciato seccare del caffè sul nostro laminato per giorni. Abbiamo poi istruito il robot affinché lavasse l’area con il massimo livello di umidità dei pad rotanti, effettuando anche in questo caso due passaggi e una pulizia profonda (cioè con passaggi più “stretti” e accurati). Ci teniamo a specificare che abbiamo usato soltanto acqua nel serbatoio, non essendo il detergente incluso nella confezione. Qui sotto vedete nuovamente il “prima” e il “dopo”.

Primo piano della grande macchia di caffè secco sul pavimento in laminato.
Il robot durante il lavaggio. Si note come parte della macchia sia già stata rimossa.
Un primo piano ravvicinato del pavimento perfettamente pulito dopo la pulizia.
Non ci aspettavamo assolutamente un risultato così buono, considerando che la macchia era secca da giorni e nel serbatoio non c’era detersivo: dopo il lavaggio non siamo riusciti a trovare traccia dello sporco sul pavimento.

Voto finale: 8.6

Sistema di mappatura
9
Funzioni
9.2
Prestazioni
9
Struttura
7

Andamento prezzo Ecovacs Deebot T30 Pro Omni

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