Le migliori schiume da barba del 2024

Come scegliere la schiuma da barba

La schiuma da barba accompagna moltissimi uomini giornalmente nella routine quotidiana della rasatura. Esistono sul mercato moltissime tipologie di prodotto, con caratteristiche abbastanza simili, a cui si aggiungono i prodotti moderni, ovvero le schiume in gel, e i prodotti classici, quali creme e saponi da barba. Questi ultimi sono prodotti che vanno trattati in modo differente e che offrono ottimi risultati. La nuova tendenza vede moltissimi uomini farsi crescere la barba, che sia un look incolto o una barba lunga, ma la maggior parte del pubblico maschile sceglie ancora di radersi ogni mattina, il classico look “da ufficio”. In questa guida vi parleremo delle schiume da barba, dividendole per categorie e mettendo in evidenza pregi e difetti di ogni tipologia di prodotto. I prodotti più famosi sono disponibili al supermercato senza problemi, ma non perdete d’occhio, una volta trovato il prodotto che fa per voi, le offerte che i tanti siti di e-commerce propongono sulle schiume da barba. Un breve calcolo vi mostrerà il grande risparmio sul lungo periodo.

A cosa serve la schiuma da barba

La schiuma da barba svolge diverse funzioni durante tutte le fasi della rasatura. Un prodotto di qualità dovrebbe rispondere a questa serie di esigenze, che vediamo in dettaglio:

• Ammorbidire la pelle e i peli prima della rasatura: ogni schiuma va lasciata agire per un paio di minuti, ma non troppo tempo: l’ossigeno che evapora potrebbe infatti ottenere l’effetto contrario;
• Far scorrere le lame più agevolmente sulla pelle: ovvero lubrificare il volto per facilitare l’azione del rasoio, specialmente per le barbe molto fitte;
• Avere funzione emolliente: combattere l’arrossamento derivante dalle inevitabili microlesioni;
• Idratare la pelle del volto: nutrendo l’epidermide con oli e componenti più grasse.

Vogliamo specificare che idratare la pelle non significa semplicemente lavarla: una pelle lavata, specialmente solo con acqua, può rimanere comunque molto secca appena asciugata. L’idratazione si ottiene applicando un olio o un grasso sulla pelle, o nei prodotti più moderni un gel, che viene assorbito lentamente dall’epidermide. Ovviamente capita che chi ha pelle grassa possa averla più idratata nella cosiddetta “zona a T” fronte, guance e naso, e molto secca dove cresce la peluria, problema questo comune a molti uomini. Anche per questo motivo, scegliere una buona schiuma da barba è essenziale. Le schiume da barba non contengono per loro composizione molti oli essenziali, specialmente quelle da banco. Prodotti di marca e di alta profumeria, più densi, sono anche più nutrienti e idratano meglio.

Composizione della schiuma da barba

La schiuma da barba è un prodotto liquido (tecnicamente un “colloide”) conservato in una bomboletta sottovuoto assieme a dei gas aerosol che fungono da propellenti e che trasformano il liquido in un composto spumoso, che quindi contiene microbolle d’aria al suo interno. I gas all’interno della bombola evaporano immediatamente dopo essere stati nebulizzati e non vengono a contatto con la pelle. Si ottiene quindi questo prodotto molto viscoso, che rimane attaccato alla pelle con estrema facilità e che è molto semplice da distribuire sulle zone da radere. Essendo il composto formato anche da aria, è anche abbastanza semplice da risciacquare.

Gel

Questa tipologia di schiuma da barba contiene del gel nella parte liquida, che quindi fuoriesce dalla bomboletta per poi trasformarsi in schiuma a contatto con l’aria, in pochissimi istanti. La presenza del gel rende questo prodotto migliore rispetto alla schiuma classica, perché il gel può trattenere al suo interno anche altri prodotti, e spesso viene addizionato con emollienti, ad esempio aloe vera, o altre sostanze che idratano la pelle. I prodotti in gel sono diventati molto comuni negli ultimi anni, anche per gli evidenti vantaggi nella rasatura. La composizione particolare del gel infatti non solo idrata la pelle e facilita il lavoro del rasoio, ma può anche rilasciare uno strato protettivo, il cosiddetto “film” di prodotto emolliente, ad assorbimento più lento.

Additivi

Gli additivi più comuni delle schiume da barba sono sostanzialmente di tipo emolliente e di tipo rinfrescante. Questi si possono trovare ormai in tutte le categorie di schiume da barba. Gli emollienti e i lenitivi servono a proteggere il volto da eventuali arrossamenti ed escoriazioni, mentre i rinfrescanti sono generalmente estratti al mentolo o eucalipto che conferiscono una durevole sensazione di freschezza al volto, particolarmente gradita nei mesi estivi. Altre componenti, ad esempio la mandorla, camomilla o altri oli essenziali, sono spesso disponibili.

Tipologie di schiuma da barba

In commercio sono presenti tutta una serie di prodotti per la cura della barba e per il grooming in generale. Nello specifico, le schiume da barba sono disponibili nelle seguenti tipologie:

• Schiume da barba standard: con profumazioni classiche, garantiscono lubrificazione, scorrevolezza delle lame e una funzione emolliente di base;
• Schiume da barba in gel: coprono tutte le funzioni sopramenzionate ma sono più emollienti, rilasciano uno strato protettivo e conferiscono una certa idratazione;
• Schiume da barba rinfrescanti: contengono additivi al mentolo e all’eucalipto che regalano un effetto fresco alla pelle;
• Schiume da barba emollienti e lenitive: contengono additivi che riducono arrossamento e tagli;
• Schiume da barba per pelli sensibili: più delicate dal profilo degli ingredienti, dedicate specialmente ai giovani o chi non ha una barba particolarmente dura, spesso con zero alcol;
• Schiume da barba nutrienti: solitamente non sono prodotti da banco, ma veri e propri cosmetici, dal costo decisamente più elevato;
• Schiume da barba per barbe dure: dei marchi classici, dedicate a un’utenza un po’ più adulta che vuole contrastare il “grigiore” della pelle tipico della ricrescita.

Prodotti alternativi alla schiuma da barba

All’elenco delle schiume da barba si aggiungono dei prodotti simili più classici:

• Crema da barba: venduta in tubetto;
• Sapone da barba: venduto in barattolo.

Questi prodotti sono più laboriosi nell’uso e si adattano meglio a tipologie specifiche di rasoi classici. Necessitano di pennello e ciotola per mescolare il prodotto e applicarlo facilmente. Anche le schiume da barba si applicano tradizionalmente col pennello, talvolta usando il tappo della bomboletta come contenitore. Ci sono dei vantaggi nell’usare questi due prodotti rispetto alle schiume da barba: sono meno costosi, perché una confezione dura più tempo e contengono pochi ingredienti, specialmente i saponi che sono prodotti molto semplici. Hanno una componente di oli e grassi (animali nei prodotti tradizionali) molto alta, che quindi idrata la zona rasata. Inoltre con questi prodotti è possibile calibrare la densità: si può aumentare per parti delicate o rendere il prodotto più liquido durante il contropelo. A livello di ingredienti, non giovano della presenza dei gel al loro interno, che lasciano un film protettivo. Sono però prodotti facilmente reperibili nelle versioni bio e vegane.

La scelta del rasoio

Selezionare un rasoio che fa al caso nostro non è secondario. La maggioranza delle persone utilizza rasoi usa e getta, anche a più lame, che mediamente hanno una buona resa con le schiume da barba. Se invece utilizzate crema o sapone da barba potrete orientarvi verso un rasoio di sicurezza o addirittura un rasoio a mano libera. Vediamo brevemente le caratteristiche di questi rasoi e come si adattano alle tipologie di pelle.

Rasoio usa e getta

Si tratta dei rasoi standard, a volte molto leggeri e con categorie di prezzo basse. Per quanto siano popolari non sono dei prodotti particolarmente consigliati: la lama è spesso di cattiva qualità, il che significa che la pelle tende ad arrossarsi. Solo una buona schiuma da barba riesce a dare dei risultati che non irritino la pelle, perché spesso con schiume leggere si rischia comunque qualche fastidio. Possono andare bene per persone con peli non molto spessi o chiari, decisamente meno per chi ha una peluria folta.

Rasoio usa e getta multilama

Modelli anche questi molto comuni, da banco, con set di lame in successione (gruppi di quattro o cinque nei modelli più costosi). Le lame possono essere usate per un mese e anche più e poi sostituite quando iniziano a non tagliare più bene, a tirare i peli o arrossare la pelle. È il compagno ideale per la schiuma da barba più comune, specialmente le tipologie leggere o in gel, perché non si infila tra i gruppi di lame, che sono molto vicini gli uni agli altri. Proprio per questo motivo non sono particolarmente indicati per schiume dense, perché risciacquare un prodotto più viscoso da gruppi di molte lame non è sempre facilissimo. Ad esempio la schiuma da barba Gillette o Nivea funziona benissimo con queste lame, siano queste un prodotto a marchio Gillette o Wilkinson Sword. I prezzi dei ricambi delle lame non sono bassissimi, e online è possibile trovare molte offerte anche in confezioni con più pezzi rispetto a quelli del supermercato. Una striscia emolliente sopra le lame, crea un film intorno al viso che protegge dalle irritazioni, e che si consuma in circa un mese di utilizzo.

Rasoio di sicurezza

Il rasoio di sicurezza è il rasoio classico, che consente di radersi in autonomia. Si tratta di un rasoio sicuramente più difficile da usare, e non di rado è possibile procurarsi tagli se usato con leggerezza. La lama dei rasoi di sicurezza è infatti molto tagliente. Se iniziate a utilizzare il rasoio di sicurezza avrete bisogno di fare un po’ di pratica, e imparare a non spingere troppo per non creare sanguinamenti, specialmente se abituati ai rasoi usa e getta. Va detto che questa tipologia di rasoio, è più adatta alla barba dura di uomini più adulti con una ventina d’anni di rasatura alle spalle, e non particolarmente indicata per i ragazzi, che mantengono un’epidermide fresca e giovanile ormai anche passati i 30. Suggeriamo una schiuma da barba emolliente con questo rasoio, delle schiume da barba più dense, crema o sapone da barba.

Rasoio a mano libera

Un altro prodotto classico tipico del barbiere, che ha una curva di apprendimento molto più alta per poter essere utilizzato in sicurezza. Si tratta comunque del rasoio che fa meglio il suo lavoro, se utilizzato da un barbiere professionista. Oggi è tornato di moda, visto l’attuale interesse per il grooming e la cosmesi maschile. Sarebbe meglio utilizzarlo con crema da barba e sapone da barba, questo perché la pelle avrà bisogno di quanta più idratazione e oli possibili prima del passaggio della lama. Questo rasoio infatti, rimuove fin troppo bene peluria e residui di pelle, e senza una adeguata idratazione potrebbe portare a ferite. Ovviamente, con una schiuma da barba di qualità e prendendo i dovuti accorgimenti, otterrete comunque una rasatura perfetta.

Rasoi Wet&Dry

Si tratta di una categoria di rasoi elettrici che consentono di essere utilizzati sotto l’acqua, e quindi possono essere risciacquati durante la rasatura, mentre solitamente i rasoi elettrici prediligono una rasatura a secco. Ne esistono diversi modelli sul mercato, e ci teniamo a consigliarvi una categoria con lama orizzontale zigrinata, chiamata “OneBlade” per Philips e “4D-Blade” per Braun, che sono i maggiori produttori nel settore. Questa lama ricorda nella forma le classiche lame degli usa e getta e dei rasoi di sicurezza, ma di fatto taglia grazie alle vibrazioni del dispositivo. La lama quindi rimuoverà la schiuma esattamente come un rasoio standard, regalando un effetto molto preciso e velocizzando l’intero processo. Per questo tipo di rasoi consigliamo una schiuma da banco, leggera, anche in gel, per velocizzare il risciacquo ed evitare che un prodotto denso blocchi i meccanismi. Crema da barba e saponi da barba non sono particolarmente consigliati per i rasoi Wet&Dry, a meno che diluiti più del solito, snaturando però le caratteristiche di questi prodotti.

Domande frequenti sulla schiuma da barba

Come si usa la schiuma da barba?

La schiuma da barba è molto semplice da usare, specialmente se in abbinamento a dei rasoi di qualità. Per una rasatura ideale potrete seguire queste semplici indicazioni:

• Lavate il viso con abbondante acqua tiepida o calda, per aprire i pori e consentire alla cheratina dei peli di ammorbidirsi. Se avete una pelle molto secca, applicate prima un sapone o una crema idratante;
• Distribuite la schiuma da barba sulle mani e poi sul volto, coprendo tutte le zone da radere, collo incluso. Potete anche usare un contenitore o il tappo della bomboletta spray;
• Passate il rasoio, senza spingere troppo, specialmente se siete alle prime armi o se avete pelle ancora giovane e acneica, che quindi tende ad avere brufoli;
• Dedicate particolare attenzione al contropelo, e alle parti difficili;
• Risciacquate e rifinite le parti non ancora completamente rasate, o coperte di schiuma;
• Applicate un dopobarba o un’acqua di Colonia, che cicatrizzeranno le microlesioni e daranno una fragranza alla pelle.

Ricordate che arrossamenti e qualche escoriazione sono assolutamente normali, e diminuiscono con gli anni e con la pratica. Se siete ancora adolescenti e non vi siete mai rasati la barba potreste avere qualche comprensibile difficoltà all’inizio. Le prime volte, lasciate sempre passare un po’ di giorni prima di rasarvi nuovamente.

Quali sono i migliori marchi di schiuma da barba?

La marca non è necessariamente importante, perché molto del lavoro è fatto dal rasoio e dalla vostra abilità, ma se volete avere una pelle ben protetta orientatevi verso prodotti di qualità. I marchi in circolazione sono molti, Gillette ha una linea di prodotti molto completa e moderna, e offre schiume in gel, che come abbiamo visto sono sostanzialmente più complete. Questi prodotti funzionano al meglio con i relativi rasoi a più lame (anche di altre marche). In Italia, Proraso domina il mercato con molti prodotti apparentemente classici, ma ben completi e con un catalogo che risponde a esigenze specifiche: si possono trovare infatti schiume per pelli sensibili, per barbe dure, rinfrescanti, nutrienti e rigeneranti, oltre a un ventaglio di prodotti per rasatura e grooming di eccellenza. Nivea è un marchio generalista che garantisce sempre prodotti di qualità e che ha bisogno di poche presentazioni. Floïd e Figaro hanno invece un approccio più nostalgico, ma sono molto amate dai clienti. Vichy e Collistar hanno un approccio più cosmetico alla rasatura, con schiume particolarmente ricche e nutrienti. I marchi di altra profumeria come Acqua di Parma e molti altri marchi offrono prodotti ottimi, dalle profumazioni intense, con prezzi in linea con i loro cataloghi luxury.

Quale schiuma da barba per pelli sensibili?

Negli ultimi anni le pelli di giovani e meno giovani sono spesso soggette a escoriazioni, brufoli o, per chi ha una carnagione molto chiara, semplice arrossamento. Una pelle sensibile può essere sia acneica, quindi tendenzialmente grassa che presenta brufoli, oppure molto delicata rispetto ai prodotti che le vengono applicati. Questi casi hanno peculiarità e soluzioni in parte diverse. La pelle acneica o che presenta vera acne va trattata con prodotti di parafarmacia, spesso più simili alle creme e non alle schiume, ma che riducono al minimo i problemi derivanti da ferite. Una soluzione è anche quella di diluire la schiuma da barba per renderla più leggera. Nel caso della pelle chiara o ipersensibile con evidenti rossori potrete sempre rivolgervi alla vostra farmacia di fiducia, oppure utilizzare una crema da barba, che contiene spesso anche solo quattro o cinque ingredienti ed è reperibile in versioni completamente naturali. In entrambi i casi, i maggiori marchi producono già delle schiume da barba con la presenza di emollienti. Evitate profumazioni classiche e molto forti e additivi rinfrescanti. Potete indirizzarvi verso i prodotti sia di Gillette che di Nivea (con camomilla o zero alcol), o verso la schiuma da barba per pelli sensibili di Proraso. Se i problemi persistono provate schiume più specifiche, anche in gel, come Prep e Noxzema. Se ancora doveste avere arrossamenti forti chiedete in farmacia, badando che questa reazione sia effettivamente prolungata e non temporanea, ad esempio causata da motivi futili come lo sbalzo termico dell’acqua. All’utente meno esperto vogliamo ricordare che esistono molte terapie farmacologiche non invasive che risolvono questi problemi, perciò contattate senza timore un medico dermatologo.

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