Come scegliere la livella laser
La livella laser, chiamata anche colloquialmente “bolla laser” è un apparecchio che permette di misurare la pendenza di una superficie. Attraverso l’emissione di un fascio di luce via laser e calcolando la pendenza del terreno, questo utensile proietta sul muro delle linee perfettamente dritte da usare come guida per i lavori in casa. Il dispositivo laser è compatto e può essere montato su svariati sostegni in grado di ruotare e scorrere in diverse direzioni, in modo da poterci aiutare a svolgere varie tipologie di interventi in posizioni anche particolari. I modelli autolivellanti eseguono la calibrazione in maniera automatica, riducendo così la percentuale di errore, che è invece piuttosto significativa con i modelli a regolazione manuale, soprattutto se vengono impiegati da persone poco esperte. Una volta messo a punto il livellamento, si aziona il laser che proietta un fascio di luce o una griglia su una superficie, consentendo così di individuare tutti i punti di questa superficie appartenenti a uno stesso piano. La livella con puntatore laser consente di effettuare tantissimi interventi di tipo diverso, dalla carpenteria al fai da te, dalla pavimentazione alla posa in opera delle piastrelle, fino al semplice fissaggio di una mensola. Questo pratico attrezzo si rivela fondamentale per ottenere risultati davvero professionali.
Struttura
Le livelle laser hanno una struttura abbastanza semplice. Abbiamo un corpo macchina compatto con 15-20 cm di lunghezza per lato. Sui vari lati di questa struttura, in base al tipo di dispositivo, ci sono delle torrette: si tratta di gabbiotti piatti, solitamente in metallo, che proteggono il proiettore laser. Alcuni modelli molto buoni possono avere le torrette completamente inglobate nel corpo macchina, risultando quasi invisibili. Il laser può sparare il raggio sia in una sola direzione, solo frontalmente, che a 360°, e le torrette possono essere una, due o tre. Praticamente tutti i modelli hanno poi sulla parte inferiore l’alloggiamento filettato per le viti dei treppiede, di calibro 1/4″ o inferiore. Alcuni modelli sono anche dotati di braccia ed estensori per posizionare il corpo macchina con più precisione. Altri possono essere dotati di display, magneti per il posizionamento, luci al LED che indicano lo stato della batteria e prese USB-C.
Impermeabilità e resistenza
Alcuni prodotti sono sicuramente pensati per l’uso cantieristico, quindi esposti a vento, polvere e intemperie. Le caratteristiche di impermeabilità, resistenza agli urti, sistemi antipolvere, genericamente lo standard IP54 è presente ormai su quasi tutti i modelli entry level. I prodotti migliori, generalmente di marca, hanno una protezione più alta, lo standard ISO IP65, consigliato se lavorate professionalmente con questi prodotti.
Tipologia di livelle laser
In commercio esistono vari modelli di livelle laser, diversi tra loro per dimensioni e caratteristiche tecniche. Conoscere bene le prestazioni di ciascuna tipologia può aiutarvi a scegliere quella più adatta alle vostre esigenze. Occorre però precisare che i modelli attualmente in commercio sono ormai quasi esclusivamente di tipo autolivellante. Quelli a livellamento manuale, molto più complessi da usare e più suscettibili di errore, sono ormai praticamente in disuso e sono destinati al solo uso professionale. Per quanto riguarda invece il livello di precisione è bene sottolineare che oggi quasi tutti i modelli offrono standard elevatissimi, che vanno dai 0,3 agli 0,8 mm/m di approssimazione a 10 m di distanza. Le livelle laser sono tutte simili come struttura e tecnologia usata, ma di solito possiamo distinguere alcuni modelli con più o meno funzionalità:
- Con laser a croce fissa: proiettano una croce su parete frontale;
- Con laser a punti: proiettano da uno a cinque diversi punti su una parete, utili per i lavori indoor;
- A croce e linea: proiettano una croce su una parete, oppure la singola linea orizzontale o verticale;
- A 360° con doppia torretta: proiettano una croce su due pareti e una linea su soffitto e pareti laterali;
- A 360° con tripla torretta: proiettano una croce sulle sei pareti di una stanza quadrata.
I modelli più semplici sono quelli a croce fissa e con laser, e spesso queste due funzionalità possono essere entrambe disponibili in un’unica livella laser. Sono i modelli più semplici da usare, si posizionano e si proietta la croce, con una riga orizzontale e una verticale. I modelli più comuni ormai sono invece quelli a 360°, detti anche “rotanti“, che producono linee che possono avvolgere perpendicolarmente anche tutta la stanza. Sono utili specialmente per i lavori cantieristici, in cui è necessario controllare anche i soffitti, la creazione di muri e altri lavori più impegnativi.
Livelle palmari
Aggiungiamo anche, separatamente, le livelle palmari. Si tratta di prodotti diversi, con una struttura e una qualità molto più modesta, ma che possono comunque essere annoverate tra le livelle laser. Le livelle laser palmari sono molto più compatte e maneggevoli. Permettono di eseguire molti lavoretti tipici del fai da te e consentono di proiettare il fascio luminoso rettilineo a livello o a piombo sia in maniera orizzontale su una parete, che verticale sul soffitto. Il loro costo contenuto permette di disporre di un buono strumento per effettuare tanti piccoli interventi in casa.
Il laser
La tecnologia utilizzata per questi prodotti è quella del noto laser, ovvero dei fotoni concentrati in dei punti molto ravvicinati tra loro. La linea che verrà proiettata sarà quindi particolarmente nitida e facile da tracciare anche su superfici non perfettamente regolari. Il laser, come sappiamo, può anche riscaldare ed essere potenzialmente pericoloso se puntato negli occhi. Per questo motivo le livelle sono divise in diverse classi, che vengono usate in diversi ambiti dell’elettrotecnica e della meccanica. Quasi tutto il laser prodotto dalle livelle laser è comunque di classe 2. Significa che il fascio di luce è visibile a occhio nudo dai 5 ai 20 metri, e che la potenza non supera 1 mW. Questa tipologia di laser non è immediatamente pericoloso per gli occhi, ma lo può diventare dopo un periodo prolungato. Se ci atteniamo alla classificazione tradizionale questo tempo dovrebbe ammontare sui 1000 secondi. Malgrado sembra si tratti di un dato generoso, è assolutamente consigliato tenere sempre il laser lontano dagli occhi.
Colore del fascio di luce
Il fascio luminoso emesso dalla livella laser può essere di colore verde oppure rosso. La scelta dell’uno o dell’altro non deve essere fatta in funzione di un fattore estetico, ma tenendo conto dell’ambiente in cui andrete ad operare. La livella con puntatore laser a raggio rosso, infatti, è l’ideale per operare in ambienti poco illuminati, poiché il fascio di colore rosso risulta essere molto più evidente di quello verde ed assicura una visibilità ottimale anche se viene posizionato a una distanza più ampia; generalmente è presente nei modelli entry-level. La livella che proietta una griglia verde è leggermente più costosa e risulta ideale per tutti coloro che devono svolgere lavori professionali. Grazie ai diodi di ultima generazione ad emissione diretta del raggio, infatti, la livella laser a raggio verde è in grado di garantire una visione del laser fino a quattro volte superiore rispetto ai modelli a fascio rosso, soprattutto in quelle zone dove c’è una buona illuminazione. Risulta perfetta anche per un utilizzo esterno.
Spessore del laser
L’intensità del laser cambia in base alla potenza del prodotto e al costo. Generalmente un prodotto casalingo, molto semplice, avrà un laser meno visibile. Al contrario un prodotto professionale avrà un raggio più luminoso e visibile. Vogliamo precisare che questo non è necessariamente un problema, perché spesso per i lavori di casa un laser meno potente è più che ideale. L’intensità influisce anche sullo spessore del laser una volta proiettato. A una distanza di 2,5-3m dalla parete, ad esempio, un modello economico proietterà una riga luminosa di circa 3mm. Alla stessa distanza un modello più potente potrebbe proiettare una riga di circa 6-7mm, decisamente scomoda da tracciare. Questo spessore si riduce se si lavora all’aperto o in uno spazio grande: più ci allontaneremo, più la linea si restringerà.
Funzionalità
A parte il laser, che come abbiamo visto cambia in base alla tipologia di prodotto, le livelle possono avere diversi tipi di funzioni. Alcune di queste sono presenti in tutti i modelli, altre sono esclusive di alcuni prodotti specifici.
Sistema di autolivellamento
Una volta attivata, la livella si autolivella in base alla pendenza del terreno. Alcuni modelli potrebbero anche avere una vera bolla di liquido all’interno e spesso una classica bolla è presente all’esterno per controllare che il livellamento sia corretto. Il sistema di autolivellamento, in praticamente tutti i modelli presenti sul mercato, ha una tolleranza di circa ±3°/±4° rispetto al piano. Oltre questa soglia il macchinario inizierà a emettere un beep sonoro, finché non lo avremo collocato in una posizione corretta. I modelli migliori possono essere semplicemente appoggiati su qualsiasi superficie e il livellamento avviene in totale naturalezza. Ovviamente in base alla spesa troverete prodotti più o meno comodi e performanti da questo punto di vista. Diciamo che un prodotto entry-level va seguito di più durante le fasi di allineamento.
Alloggiamento per il treppiede
Come una normale macchina fotografica, sulla base del corpo macchina è sempre presente un attacco con filettatura di vite da 1/4″ che consente di collegare un treppiede standard. Questo alloggiamento non è presente sui modelli palmari. Il treppiede va posizionato in posizione stabile e perpendicolare, anche sui terreni all’aperto.
Testa mobile
Si tratta di una serie di leve che consentono al corpo macchina di ruotare a 360° o in diagonale, per proiettare la fascia luminosa sul pavimento e soffitto. La testa mobile non prescinde dalla tipologia di proiezione utilizzata, e sicuramente si rivela utile per i lavori e le costruzioni più elaborate.
Misuratore di distanza
Funzionalità che consente di conoscere la distanza esatta tra il misuratore e la parete. Si tratta di un calcolo preciso che avviene attraverso il laser, ed è tipico delle livelle laser a punti.
Funzionalità Wi-Fi
Presente su pochi modelli, riesce a connettere in linea diverse livelle e determinarne l’utilizzo e le distanze calcolate. Vengono usate per grandi cantieri e si azionano a distanza dal proprio smartphone. Questa funzionalità sfrutta delle app native che sono a disposizione dei clienti una volta acquistato l’utensile.
Display e LED
I modelli più tecnologici presentano anche un display, a volte retroilluminato, che ci informa sulla forma di laser che stiamo usando e sulla distanza calcolata. A questo è spesso associato un LED, che si illumina quando l’autolivellamento non va a buon fine a causa di pendenze o quando le batterie sono scariche.
Alimentazione
Questi prodotti non consumano molto e sono stati sempre alimentati attraverso due o tre batterie stilo AA. L’alimentazione tramite batterie è essenziale quando si lavora, specialmente se siamo in cantiere o se lavoriamo all’aperto. Negli ultimi anni però, molti modelli hanno anche batterie al litio, il cui taglio generico è di 2200 mAh. Queste possono essere ricaricate tramite USB-C e hanno una durata di circa 2,5 h. Va detto che i modelli più avanzati possono impiegare anche 4 ore per il caricamento completo della batteria. Alcuni modelli sono dotati di entrambi i sistemi di alimentazione. Alcune marche sono invece compatibili con le batterie delle proprie linee di prodotti per il fai da te, i cui tagli vanno generalmente dai 12 ai 18 V.
Accessori
Alcune aziende produttrici di livelle laser propongono veri e propri kit racchiusi in valigette pratiche per il trasporto e per proteggere il corpo macchina. Tra gli accessori che non dovrebbero mai mancare troviamo il treppiede, che permette di posizionare la livella laser in qualsiasi punto, all’altezza desiderata, oltre che di utilizzarla in terreni sconnessi. Talvolta è possibile sostituire il treppiede con una staffa apposita, che consente di fissare l’apparecchio a determinati oggetti. Tra gli accessori è possibile trovare un pantografo in metallo, ovvero una base che si solleva con maggiore precisione tramite quattro braccia mobili. I diversi sostegni, base mobile per lavorare in qualsiasi posizione con precisione, sostegno per lavori in cartongesso oppure delle placche a L in metallo o plastica da fissare al muro, sono anche estremamente utili e spesso inseriti nei kit, perché molto ricercati dagli operai del settore. Anche il mirino telescopico/ricevitore non dovrebbe mai mancare tra gli accessori della vostra livella laser. Il suo compito è quello di facilitare le misurazioni quando vi trovate a lavorare su distanze considerevoli. Il mirino è composto da una piastra graduata in plastica semitrasparente nel quale è posizionato il ricevitore laser, che consente di verificare il perfetto allineamento. Spesso sono anche presenti dei telecomandi a infrarossi, utili per quando si lavora all’aperto. Da non dimenticare infine gli occhiali, utilissimi per una perfetta visione del raggio laser, soprattutto quando vi trovate a utilizzare la livella all’aperto.
Domande frequenti sulle livelle laser
Perché acquistare la livella laser?
Le livelle laser sono indicate anzitutto per chi esegue riparazioni e costruzioni in casa, ad esempio se si tira su un muro o una parete in cartongesso, controsoffitti, e ci si vuole assicurare che sia perfettamente “a piombo“, ovvero dritta rispetto al classico filo con peso in piombo usato dai muratori. Allo stesso modo può essere usata per piastrelle e carte da parati, specialmente se in stanze irregolari, ma anche preventivamente, per controllare l’effettiva precisione delle nostre applicazioni. Se si montano i pensili della cucina, cosa che consigliamo di far sempre fare da montatori professionisti, una livella laser potrà sicuramente facilitarci il lavoro. Ovviamente è utile anche se dobbiamo fare allestimenti, montare serie di quadri in linea, delle mensole, montare schermi o specchi e lampade da pareti. La rotazione obliqua può essere usata per montare alcuni pezzi in diagonale, ad esempio gli appendiabiti, o realizzare pitturazioni di pareti particolari, con inserti di colori diversi. Se invece lavoriamo in cantiere una livella laser è assolutamente necessaria, sia per la costruzione dei muri che per piazzare qualsiasi altro elemento della costruzione, strutture, tracciati e pavimentazione, ma anche per tagliare materiali in modo preciso. Ricordate che un modello troppo potente usato indoor potrebbe proiettare un laser troppo spesso sulla vostra superficie, con uno spessore di quasi 6 mm, che potrebbe risultare difficile poi da tracciare con precisione, vanificando l’uso del dispositivo stesso.
Livella laser a punti, a linea o a croce?
In commercio è possibile trovare livelle laser a punti, a linee, a croce oppure “rotanti“. La differenza tra i primi tre modelli consiste nel diverso tipo di proiezione del laser sulla superficie. Quelle a punti risulteranno ideali per trasferire un punto preciso dal pavimento al soffitto oppure per evidenziare una zona della parete. Sono le più semplici da utilizzare e sono l’ideale per gli interni. Potrebbero rivelarsi utilissime per applicare un quadro oppure per montare un lampadario a soffitto che dovrà poi illuminare una particolare area della stanza. I punti possono essere uno, fino a un massimo di cinque, in base a quante torrette o proiettori ha la livella. Abbiamo poi il laser a linee, che traccerà sulla parete dei tratti orizzontali, verticali o perpendicolari, necessari per realizzare ad esempio un controsoffitto o una parete in cartongesso. Sarà sufficiente seguire il tracciato per avere a disposizione delle linee guida precise che vi permetteranno di realizzare un lavoro a regola d’arte. Il suo impiego può rivelarsi utilissimo anche per il posizionamento di battiscopa o di vari pensili da collocare alla stessa altezza. Le livelle laser a croce proiettano sulla superficie un disegno che crea due linee perpendicolari. Queste livelle si rivelano particolarmente utili per il posizionamento delle piastrelle a parete o per eseguire una pavimentazione. Unendo alla livella anche un misuratore laser di distanze, il lavoro risulterà ancora più facile e veloce. Per finire abbiamo le livelle laser rotanti. A differenza delle precedenti, questi strumenti possono essere impiegate anche all’esterno. Si tratta senza dubbio della tipologia di livella laser più potente ed efficace, ideale anche per ambienti molto ampi. La linea proiettata sulla superficie grazie ad un diodo può raggiungere i 360°, con una portata che può raggiungere i 50 metri. Si tratta di uno strumento per uso professionale e viene spesso utilizzata nel settore edilizio per la realizzazione di murature. Questo modello deve essere posizionato su un treppiede.
Quali sono le livelle laser da cantiere?
In questo articolo non tratteremo i modelli professionali manuali, perché necessitano di competenze specifiche per le costruzioni e vengono utilizzate da addetti ai lavori. Se però si parla di cantieri di piccole o medie dimensioni, una livella laser è assolutamente un dispositivo che non dovrebbe mancare nel kit dell’operaio specializzato. Oltre a essere facili da usare sono infatti decisamente più maneggevoli rispetto ai modelli analogici, che possono anche essere delle barre lunghe 120 m. Una livella da cantiere, anzitutto, è bene che abbia tre torrette, ovvero una proiezione sui tre assi a 360 gradi, per poter operare eventualmente anche sui soffitti. Può giovare un laser con retinatura a punti, per identificare immediatamente che diverse pareti siano perpendicolari, ma è bene che abbia il laser degli assi selezionabile in modo differenziato. Le livelle da cantiere hanno di solito un laser di classe 2, che è più potente e visibile anche all’aperto. La linea proiettata è più spessa e visibile anche all’esterno. Inoltre, nei modelli più accessoriati, sono spesso in dotazione degli occhiali con lenti colorate che fanno risaltare ancora di più le linee sul terreno in condizioni di elevata luminosità. Ovviamente dovrete considerare che se lavorate in una mattinata estiva particolarmente assolata potreste riscontrare dei problemi a vedere il laser anche con un prodotto di classe 2. In quei casi è necessario dotarsi di un modello con “ricevitore“, ovvero un dispositivo a infrarossi che ci segnala con un beep elettronico quando la livella è perfettamente allineata. Se lavorate all’esterno è inoltre importante valutare le pendenze del terreno, e correggere di conseguenza eventuali margini di errore. I modelli più consigliati per lavorare all’esterno sono quelli con telecomando, che permettono di attivare la livella a distanza, e per i cantieri di grosse dimensioni, quelli che presentano una connettività con un’app. I modelli con collegamento tramite Wi-fi e app consentono di usare contemporaneamente, attivandole a piacimento, più livelle laser di una stessa marca: si tratta però di modelli rari che servono a lavori specifici. Una livella da cantiere è realizzata in materiali duri e rivestita con parti siliconiche che permettano un grip dell’attrezzo. Questi modelli più specifici sono sempre impermeabili, antipioggia e antiurto secondo il sistema ISO IP65. La presenza di valigetta di trasporto e treppiede, asta e braccia di installazione è anche fortemente consigliata.
Quanto costa la livella laser?
Questo è uno di quei casi in cui acquistare un prodotto entry-level per la propria casa non contraddistingue un particolare deficit, perché si tratta di dispositivi dalla tecnologia semplice che vengono utilizzati di rado. Il prezzo di questi prodotti parte dai 30 € per salire fino a poco più del doppio. Inoltre, se ordinate da una piattaforma online potreste trovare ampia scelta a prezzi competitivi. I prodotti di marca possono invece costare circa 100 € e arrivano anche oltre i 150 € per i prodotti più buoni. Va anche considerato che alcune livelle vengono vendute singolarmente, altre con il treppiede incluso, altre ancora con valigetta di accessori ma senza treppiede. L’acquisto dipenderà anche dalla vostra professione e dagli accessori che vi servono.
Quali sono le migliori livelle laser?
I brand internazionali del fai da te, Bosch, Makita, DeWalt, Ryobi e Stanley producono tutti delle livelle laser di ottima qualità, e vi indirizziamo sicuramente verso questi marchi conosciuti se cercate un prodotto professionale. I prodotti di marca non solo offrono buoni materiali ma anche un’assistenza più reattiva. Va detto che le livelle laser non vanno incontro a particolare usura, come ad esempio dei trapani, ma spesso potrebbe essere necessario dotarsi di accessori o sostituire i prodotti difettosi, se ancora in garanzia.
Quali sono le migliori livelle laser del 2023?
Copyright Klikkapromo srl – È vietato ogni sfruttamento non autorizzato