Come scegliere il robot tagliaerba
La tecnologia è sempre più determinante e può aiutarci a svolgere meglio o più velocemente le operazioni di tutti i giorni. Alcune invenzioni permettono addirittura di automatizzare completamente il lavoro, è questo il caso dei robot aspirapolvere, dei robot per pulire la piscina, quelli per lavare i vetri o appunto per tagliare l’erba. Il funzionamento di questi dispositivi è molto semplice: dopo aver delimitato l’area di lavoro con un apposito cavo di metallo detto filo perimetrale, potrete far partire il robot e godervi il vostro tempo libero. Ora andiamo ad analizzare i fattori rilevanti per l’acquisto di un robot tagliaerba.
Taglio
Naturalmente il taglio è un aspetto cruciale per tutti i tipi di tagliaerba, siano essi classici o automatizzati. Prima di scoprire quali sono gli elementi che influiscono maggiormente su questo elemento non perdetevi la nostra guida all’acquisto dedicata ai migliori tagliaerba disponibili sul mercato indipendentemente dalla loro modalità di alimentazione:
Come scegliere il tagliaerba
Lame
Il numero delle lame varia da un minimo di 2 fino ad un massimo di 4 o 5, che sono più che sufficienti per ottenere un taglio di ottima qualità. Alcuni modelli utilizzano lame affilate su entrambi i lati in modo da prolungare la durata nel tempo. Inoltre, la maggior parte dei modelli non si limita a tagliare l’erba, ma la sminuzza, in modo che possa agire da fertilizzante una volta depositata sul terreno. Le lame possono essere posizionate al centro del robot oppure di lato, solitamente l’ultima opzione è quella migliore perché consente di ottenere un buon taglio anche lungo i bordi del prato.
Larghezza del taglio
Il dato in questione dipende molto dalla lunghezza delle lame e si attesta in media tra i 18 e i 22 cm. Questo valore influisce sul tempo che il robot impiega a portare a termine la tosatura del prato, ma è anche calcolato in base all’autonomia del modello stesso, che è influenzato in maniera decisiva dalla qualità della batteria.
Altezza del taglio
La maggior parte dei modelli in commercio consentono di regolare l’altezza di taglio in modo da ottenere risultati esteticamente diversi. Solitamente è possibile scegliere dalle 3 alle 5 impostazioni di altezza: si va da un minimo di 2 cm, fino ad un massimo di 6 cm. Queste sono le misure standard, anche se si possono trovare alcuni modelli che permettono di eseguire tagli più corti o più lunghi.
Copertura massima
Questo valore indica semplicemente l’area massima del prato da falciare e viene calcolato tenendo conto dell’autonomia del robot tagliaerba. I modelli migliori possono lavorare su terreni con un’ampiezza maggiore di 1000 m², mentre in media gli altri prodotti possono essere utilizzati su un’area compresa tra i 250 e gli 800 metri quadrati. Infine segnaliamo che esistono modelli adatti per terreni di piccole dimensioni, in alcuni casi anche inferiori ai 100 m².
Inclinazione massima del terreno
Il robot tagliaerba presenta dei limiti di azione, infatti per ogni modello viene indicata la pendenza massima del terreno su cui si può lavorare. I robot migliori possono agire anche su manti erbosi con una pendenza del 35%, che corrisponde a circa 19° sul goniometro, una valore molto competitivo per un dispositivo di dimensioni così minimali. Di conseguenza se si prevede di utilizzare il robot tagliaerba in una zona collinosa si deve fare molta attenzione a questo valore.
Funzioni
Esistono diverse funzioni che consentono di adattare il robot tagliaerba alle proprie esigenze e a renderne più sicuro l’uso, di seguito vediamo quali sono le funzioni più comuni sul mercato.
Programmi
I programmi più diffusi sono quelli che consentono di azionare il robot tagliaerba secondo un programma settimanale o utilizzando una sorta di timer. In questa maniera basterà impostare un giorno di lavoro e il robot raserà il prato ogni settimana, in modo da poter godere sempre di una superfice curata nei dettagli. I modelli più avanzati consentono anche di impostare una programmazione multizona, grazie alla quale è possibile indicare quali sono le zone da trattare con maggiore priorità.
Controllo remoto
Quasi tutti i modelli presenti in commercio possono essere controllati da remoto, tramite un telecomando, oppure utilizzando uno smartphone. I modelli che possono essere collegati al cellulare si servono delle varie app in base alla casa produttrice e hanno a disposizione più opzioni rispetto ai semplici telecomandi.
Sensori
Ci sono alcuni sensori che proteggono sia l’utente che il robot tagliaerba. Molti modelli per esempio montano un sensore d’urto che blocca l’azione delle lame se queste incontrano un ostacolo. Un altro sensore molto diffuso è quello di sollevamento, che blocca il motore del robot tagliaerba quando questo viene sollevato dal terreno. Non tutti i robot tagliaerba funzionano in caso di pioggia, per questo motivo alcuni modelli sono dotati di un sensore che si attiva in presenza di pioggia e indica al robot di tornare alla base di ricarica per evitare guasti.
Alimentazione
Tutti i robot tagliaerba sono alimentati a batteria. Le migliori batterie sono quelle agli ioni di litio, più leggere e prive del cosiddetto effetto memoria. L’autonomia della batteria è molto importante, ma forse ancora più importante è il tempo di ricarica, che può variare molto in base alla fascia di prezzo. La maggior parte dei modelli sono programmati per ritornare alla base automaticamente quando la batteria è quasi scarica, in modo da ricaricarsi ed essere pronti ad una nuova sessione di lavoro. Se avete un budget limitato ma non volete rinunciare alla praticità del tagliaerba date uno sguardo alle nostre guide all’acquisto dedicate ai modelli elettrici tradizionali:
Struttura
Il peso e le dimensioni sono naturalmente aspetti importanti, ma poco differenti tra i modelli in commercio. Un elemento forse ancora più importante è il tipo di base di ricarica del robot tagliaerba, che può essere di diversi tipi. Esistono alcune basi dette a scomparsa, chiamati così proprio perché sono invisibili una volta che il robot è in ricarica. Altre basi sono simili a un garage in miniatura e sono molto utili in quanto proteggono il robot dalle intemperie. Segnaliamo anche che spesso i robot tagliaerba possono ricaricare la batteria solo ad una base, questo per dissuadere eventuali malintenzionati dal commettere furti. Inoltre, un elemento importante da considerare è la rumorosità del robot tagliaerba. I tosaerba classici di solito hanno una rumorosità che si aggira intorno ai 100 Decibel, ovvero un livello sonoro pari a quello di una discoteca, mentre i robot tagliaerba sono più silenziosi, infatti di solito la loro rumorosità si aggira intorno ai 65 Decibel.
Accessori
Esistono alcuni elementi aggiuntivi e accessori che possono essere usati insieme al robot tagliaerba. In questo paragrafo vogliamo descrivere anche gli elementi che di solito sono inclusi insieme al robot tagliaerba, ecco l’elenco completo:
Codice PIN e antifurto
Questa misura di sicurezza blocca i comandi del robot tagliaerba, in modo che non possa essere utilizzato da bambini o persone poco esperte. Alcuni modelli sono dotati di un antifurto elettronico che emette un forte suono quando il robot aspirapolvere viene sollevato dal terreno.
Base di ricarica
Ovviamente tutti i modelli vengono forniti con la propria base, quello che cambia è la lunghezza del cavo che va collegato alla rete elettrica. Solitamente questo cavo misura 10 metri, ma alcuni modelli sono dotati di una prolunga di 15 o 20 metri;
Filo perimetrale e picchietti
Anche in questo caso ciò che cambia è la lunghezza del cavo, che varia in base alla grandezza massima del terreno lavorabile dal robot e può andare dagli 80 metri fino ai 200. Segnaliamo che il cavo perimetrale può anche essere interrato per ottener un effetto estetico più piacevole, ma se si decide di tenerlo sopra il terreno si devono usare dei picchetti per tenerlo teso e descrivere il perimetro dell’area di lavoro. Alcune volte può capitare che il cavo perimetrale si rovini, in tal caso esistono alcuni speciali connettori che rimediano al danno.
Misuratore
Per ottenere un buon taglio anche sui bordi la lama del robot tagliaerba lavora un poco al di fuori del perimetro delimitato dal cavo perimetrale; in questo caso il misuratore serve a posizionare il cavo perimetrale alla giusta distanza dai bordi in modo che le lame del robot taglino l’erba e non proseguano oltre.
Le domande più frequenti sui robot tagliaerba
Come funziona un robot tagliaerba senza filo perimetrale?
Per superare gli intoppi del misuratore, dei picchietti e dei connettori negli ultimi anni sono stati introdotti sul mercato alcuni robot tagliaerba senza filo perimetrale; questi apparecchi sono dotati di GPS, sensori di movimento e telecamere integrate e riescono ad evitare gli ostacoli, mappare il terreno da trattare e assicurare una copertura completa in maniera completamente automatizzata.
Quali sono le migliori marche di robot tagliaerba?
Il mercato dei robot tagliaerba è ancora una nicchia tra i prodotti per il giardinaggio, questi prodotti non sono molto diffusi né conosciuti, pur essendo molto utili. Tuttavia dobbiamo segnalare che diversi produttori di attrezzi e macchinari da giardino, hanno tra i loro prodotti alcuni robot tagliaerba. Tra i marchi più noti troviamo Bosch, Gardena e McCulloch, mentre i leader nel settore dei robot tagliaerba sono Worx, AL-KO e Ambrogio Robot. Ad ogni modo, visto che il mercato di questi prodotti è attualmente in espansione, è meglio controllare i dati tecnici di cui abbiamo parlato nella guida all’acquisto.
Quanto costa un robot tagliaerba?
I robot tagliaerba costano in media di più dei tagliaerba tradizionali, tuttavia può valere la pena di valutarne l’acquisto in quanto consentono di risparmiare molto tempo. I modelli più economici superano comunque i 400 euro e quelli più costosi superano i 1200 euro. Man mano che si alza il prezzo migliorano le prestazioni del robot tagliaerba, per esempio i modelli più costosi solitamente possono lavorare terreni più ampi oppure sono dotati di funzioni e opzioni di programmazione non disponibili sui modelli più economici. Quindi il prezzo è importante, tuttavia lo si deve valutare in base al tipo di prodotto che si sta cercando e all’utilizzo che se ne intende fare.
Quali sono i migliori robot tagliaerba del 2024?
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Mi interessa sapere se su un area di prato interamente delimitata da muro è comunque indispensabile istallare il filo perimetrale e se si può evitare.
In questo caso l’installazione del filo non è necessaria ma è sempre consigliata.