Il ventilatore ha la funzione di movimentare l’aria, dunque non produce un reale abbassamento della temperatura. Infatti, a differenza dei condizionatori tradizionali, sia senza tubo, sia senza unità esterna non agiscono in alcun modo sulla temperatura dell’ambiente, sia reale, sia percepita. Tuttavia la movimentazione dell’aria può dare comunque un minimo sollievo e, inoltre, i ventilatori hanno un impatto minore sulla salute. Ci sono diversi tipi di ventilatore presenti in commercio: i ventilatori portatili, i ventilatori da tavolo, i ventilatori a piantana, i ventilatori a colonna e i ventilatori senza pale. I primi sono alimentati da una batteria ricaricabile o attraverso un cavetto USB, e offrono prestazioni ridotte a causa della ventola dal diametro contenuto. I ventilatori da tavolo, tra i più compatti in commercio, non hanno un’asta telescopica, ma soltanto una base fissa. Nei modelli a piantana, oltre ai diversi livelli di velocità della ventola, è possibile scegliere tra posizione fissa e oscillazione automatica della ventola. I modelli a colonna sono ventilatori a sviluppo verticale che occupano pochissimo spazio ed emettono il flusso d’aria da tutta la superficie frontale. Infine, è il turno dei ventilatori senza pale, dove il flusso d’aria prodotto risulta più omogeneo, più ampio e più veloce rispetto alle altre tipologie. Esistono però anche altre macchine per il trattamento dell’aria che con i ventilatori hanno molto in comune, basti pensare al condizionatore portatile senza tubo.
I migliori condizionatori portatili senza tubo
Un ventilatore può offrire un ventaglio più o meno ampio di funzionalità, in parte legate al tipo di macchina. Vediamo nel dettaglio quali sono le funzioni che si possono trovare in un ventilatore: oscillazione fino a 180°, dai 3 ai 15 scarti di velocità, e timer per lo spegnimento. Molti modelli hanno poi a disposizione anche diverse modalità di ventilazione: la modalità brezza simula le variazioni di intensità tipiche del vento naturale, mentre nella modalità notte c’è una ventilazione a bassa intensità e silenziosa per conciliare il sonno. Nella modalità auto, infine, l’intensità della ventilazione cambia da sola in base alla temperatura dell’ambiente. Tutti i ventilatori hanno una pulsantiera a bordo, touch o analogica, ma diversi modelli possono essere comandati anche a distanza, tramite telecomando, smartphone o controllo vocale. Scopriamo quali sono i 5 migliori modelli di ventilatore presenti nella nostra classifica.
Migliore: Dyson Cool AM07
8.1 / 10
- Tipologia: Senza pale, a colonna
- Livelli velocità: 10
- Timer: 9 h
Punti forti
- Tanti livelli di velocità
- Telecomando magnetico
- Flusso ampio e omogeneo
- Molto silenzioso
Punti deboli
- Nessuna funzione avanzata
- Prezzo elevato
Il ventilatore di ultima generazione Dyson Cool AM07 è un modello a colonna senza pale, con un’altezza che non supera i 101 cm e una base con un diametro che arriva fino a 23 cm. Oltre al design elegante e ricercato sono presenti ben 10 livelli di velocità, per diversificare il flusso d’aria, che in ogni caso è ampio e si diffonde in maniera omogenea. Dyson Cool AM07 ha un livello di rumorosità molto basso e si può utilizzare tramite un telecomando dotato di magneti, per essere direttamente riposto sul telaio del dispositivo. Tra le funzioni più utili c’è il timer che può essere impostato fino a 9 ore.
Miglior qualità/prezzo: Argo Standy Evo
7.5 / 10
- Tipologia: A piantana
- Livelli velocità: 3
- Timer: 7 h
Punti forti
- Con telecomando
- Design con pale trasparenti
- Con modalità silenziosa
Argo Standy Evo è un ventilatore a piantana che si fa notare per un ottimo rapporto qualità/prezzo. L’apparecchio ha un altezza che non supera i 134 cm e una base con un diametro di 43 cm. Argo Standy Evo è dotato di 3 livelli di velocità e ha un timer che si può programmare fino a 7 ore. Sono disponibili sia la modalità brezza e sia quella notte. L’oscillazione non supera i 50° e il dispositivo non è dotato di app o assistenti vocali. Tra i punti forti segnaliamo: un telecomando incluso, il design con pale trasparenti e la modalità silenziosa.
Philips 5000 Series CX5535/11
8 / 10
- Tipologia: A colonna
- Livelli velocità: 3
- Timer: 1-7 h
Punti forti
- Con diffusore di aromi
- Con telecomando
Il ventilatore Philips 5000 Series CX5535/11 è un ventilatore a colonna, con un'altezza che arriva fino a 105 cm e una base con 31 cm di diametro. Anche in questo caso sono presenti 3 livelli di velocità e il timer si può regolare da 1 a 7 ore. Tra le funzioni di utilizzo sono disponibili sia la modalità brezza e sia quella notte, ovvero le due più comode, mentre l’oscillazione si spinge fino a quota 60°. Per quanto riguarda i punti forti, bisogna segnalare la presenza di un diffusore di aromi integrato e il telecomando incluso.
Rowenta Turbo Silence Extreme VU5690
8 / 10
- Tipologia: A piantana
- Livelli velocità: 14
- Timer: 12 h
Punti forti
- Con telecomando
- Molto silenzioso (32 dB)
- Efficace anche in stanze grandi
Rowenta Turbo Silence Extreme VU5690 non va oltre la quarta posizione, nella nostra classifica dedicata ai migliori modelli di ventilatore. Questo è uno strumento a piantana con un’altezza regolabile che parte da 110 e arriva fino a 140 cm, mentre la base non supera i 50 cm di diametro. Rowenta Turbo Silence Extreme VU5690 è dotato di ben 14 livelli di velocità e presenta un timer programmabile fino a 12 ore. Sono disponibili diverse funzioni, come le modalità notte, turbo e brezza e in questo caso l’oscillazione si estende fino a 120°. Tra i punti forti segnaliamo la presenza di un telecomando, l’estrema silenziosità, che non supera i 32 dB e un’ottima efficacia per gli ambienti ampi.
Rowenta Urban Cool VU6720
7.7 / 10
- Tipologia: A colonna
- Livelli velocità: 3
- Timer:
Punti forti
- Molto silenzioso
- Design moderno ultrasottile
Punti deboli
- Senza timer
- Senza telecomando
Il ventilatore Rowenta Urban Cool VU6720 è un modello a colonna di dimensioni compatte, con un’altezza che arriva fino a quota 87 cm e una base che non supera i 23 cm di diametro. Anche questo modello presenta 3 livelli di velocità, ma non sono disponibili programmi e modalità speciali, come l'app o assistenti vocali. Tra i punti forti, però, notiamo un funzionamento molto silenzioso e un design minimale, che lo rende ideale per gli spazi molto ridotti. Sono presenti anche dei punti deboli, come l’assenza di un timer e la mancanza del telecomando per il controllo a distanza.
Meglio un ventilatore o un condizionatore?
Si tratta di due strumenti molto diversi.
Il climatizzatore, sia installato a parete, sia portatile, è decisamente più versatile: oltre alla funzione di raffreddamento dell’aria, che effettivamente abbassa la temperatura nell’ambiente, può funzionare anche come deumidificatore e come ventilatore. Un ventilatore, d’altro canto, assolve la sola funzione di movimentare l’aria, dunque non produce un reale abbassamento della temperatura.
La scelta tra l’uno o l’altro dipende interamente dalle vostre esigenze, dal clima della vostra regione e dalla vostra propensione a utilizzare elettrodomestici più o meno esosi dal punto di vista energetico ecc.
Meglio un ventilatore o un raffrescatore?
Di base, si tratta dello stesso elettrodomestico: sono entrambe macchine dal funzionamento molto semplice che movimentano l’aria nell’ambiente. Oltre a una forma diversa, la sola differenza è che un raffrescatore può diffondere nell’ambiente una nebulizzazione d’acqua fresca che, al contatto con la pelle, regala una momentanea sensazione di fresco. Nessuno dei due abbassa davvero la temperatura nella stanza e, com’è evidente, il raffrescatore aggiunge umidità all’atmosfera domestica. Contro l’afa, quindi, meglio la sola ventilazione, senza l’aggiunta della nebulizzazione.
Meglio un ventilatore o un deumidificatore?
La risposta dipende dalle condizioni ambientali. In zone attanagliate dall’afa estiva un deumidificatore può produrre un abbassamento percepito della temperatura di qualche grado, mentre un ventilatore smuove soltanto l’aria. Inoltre, durante l’inverno l’uso del deumidificatore può velocizzare l’asciugatura dei panni stesi.
Come scegliere il deumidificatore
Il ventilatore non agisce in alcun modo sulla temperatura dell’ambiente, sia reale, sia percepita, ma la movimentazione dell’aria può dare comunque un minimo sollievo; un deumidificatore non ha una funzione di ventilazione, per cui non può smuovere l’aria nella stanza.
Quanto costa un ventilatore?
Il prezzo di un ventilatore varia sensibilmente a seconda del tipo di ventilatore e delle funzionalità di cui è dotato. Andando per tipologia, potrete trovare:
- Ventilatori da tavolo: si va dai 10-25 euro dei più piccoli modelli USB o a batteria ai 17-40 euro dei modelli più grandi a corrente;
- Ventilatori a piantana: in questo caso si va dai 20 euro dei modelli più essenziali fino ai 95 euro di quelli più ricchi di funzioni;
- Ventilatori a colonna: il costo di questi modelli oscilla tra i 50 e i 140 euro a seconda delle funzioni presenti;
- Ventilatori senza pale: questi sono i modelli più costosi. Il prezzo va dagli 80 ai 400-650 euro dei modelli Dyson.
Quali sono le migliori marche di ventilatori?
Il nostro consiglio è quello di optare per marche affidabili, che garantiscano un buon servizio di assistenza ai clienti. Le marche più note in questo settore, in aggiunta alla già citata Dyson, sono sicuramente Rowenta, Black+Decker, Argo e Brandson. Piuttosto che concentrarvi sul brand, comunque, il nostro consiglio è quello di scegliere in base alle caratteristiche del prodotto in questione, così da essere certi di acquistare un modello adatto alle vostre esigenze.
Come scegliere il ventilatore 
Ventilatori in offerta
Tutti i ventilatori 
“raffrescatore”: come si pone tra ventilatore e condizionatore? pregi difetti convenienze – team qualescegliere mi indica girarvi quesito
Un raffrescatore è un ventilatore che eroga aria fresca grazie ad una tanica d’acqua refrigerata. Offre sollievo dal caldo ma non è un condizionatore.