ll rubinetto da cucina è un elemento fondamentale soprattutto per motivazioni legate alla durata nel lungo periodo dell’accessorio e alla giusta pressione del getto d’acqua. Dal punto di vista della qualità costruttiva può sembrare che non vi siano differenze di sorta tra un rubinetto di marca e uno economico, ma così non è. Quello che non si può evincere dall’osservazione esterna sono infatti la qualità e composizione della componentistica interna: non si può comprendere se siano stati usati materiali di qualità e durevoli come il metallo o più fragili e scadenti come la plastica. Un metodo empirico per valutare questi aspetti è quello di soppesare il rubinetto in mano: i modelli più pesanti utilizzano molto probabilmente parti metalliche al loro interno e hanno pareti più spesse. In un rubinetto per la cucina la qualità e i materiali sono molto importanti, per diversi buoni motivi. Il primo e principale ha a che fare con la salute: l’acqua che scorre nel rubinetto è destinata in buona parte all’uso alimentare, viene cioè usata per lavare piatti e posate, pulire gli alimenti o bollire pietanze. È allora fondamentale che il rubinetto sia realizzato in leghe metalliche prive di piombo e di altri minerali potenzialmente tossici: le leghe più diffuse sono l’ottone e l’acciaio inox. Di recente si è andato diffondendo anche l’uso del silicone per talune parti del rubinetto, come ad esempio il collo dell’eventuale doccetta estraibile: questo materiale è durevole, economico, atossico e immune alla ruggine, oltre ad aggiungere una nota di colore all’arredo. Nel frattempo se avete in progetto di rinnovare la cucina, date uno sguardo alla nostra classifica con i 5 migliori modelli di cappa da cucina presenti in commercio.
Le migliori cappe da cucina
Un aspetto che può capitare di sottovalutare quando si deve acquistare un rubinetto da cucina sono le dimensioni dell’accessorio. Questo vale in modo particolare per l’altezza, che va tenuta in considerazione soprattutto se il lavabo è installato al di sotto di una finestra. Non bisogna tralasciare neanche la distanza lineare che intercorre tra la base del rubinetto e la sua bocca: tenuto conto delle dimensioni del lavabo e della distanza tra la base e il lavabo stesso, bisogna scegliere un rubinetto la cui bocca non finisca troppo in avanti o troppo indietro rispetto al punto medio della vasca. Solo in questo modo si può assicurare un utilizzo efficiente. Dopo aver scoperto alcuni aspetti fondamentali di questo strumento presente nelle case di tutti gli italiani, date uno sguardo alla nostra classifica con tutti i migliori modelli di rubinetto da cucina:
Migliore: Grohe Concetto 31491000
9 / 10
- Materiale: Acciaio inox
- Comandi: Monocomando
- Doccetta estraibile:
Punti forti
- Flessibile elastico in silicone
- Fissaggio doccetta magnetico
- Limitatore di portata
- Facile da installare
Punti deboli
- Molto caro
Il rubinetto da cucina Grohe Concetto 31491000 è uno tra i migliori modelli disponibili in commercio e infatti è realizzato in acciaio inox e dispone di una sola leva, il cosiddetto monocomando. In questo modello è disponibile una doccetta estraibile che presenta anche una bocca orientabile. L’altezza di questo rubinetto da cucina si spinge fino a 51 centimetri, mentre la larghezza non supera i 23,5 centimetri. Tra i punti di forza del Grohe Concetto 31491000 segnaliamo: il flessibile elastico in silicone, il fissaggio della doccetta magnetico, il limitatore di portata e la facilità di installazione.
Miglior qualità/prezzo: Grohe Minta 32168000
8.6 / 10
- Materiale: Acciaio inossidabile
- Comandi: Monocomando
- Doccetta estraibile:
Punti forti
- Doccetta estraibile a scomparsa
- Limitatore di portata integrato
- Facile da installare
Grohe Minta 32168000 è uno dei modelli con il miglior rapporto qualità-prezzo attualmente disponibili in commercio. Il rubinetto da cucina è realizzato in acciaio inossidabile, di conseguenza è molto resistente, e anche in questo caso è dotato di una leva monocomando. La doccetta si può estrarre comodamente a scomparsa e il miscelatore presenta due vie. Le misure del rubinetto Grohe Minta 32168000 sono standard e arrivano fino a 32,8 centimetri di lunghezza e 22,3 centimetri di larghezza. Tra i punti forti di questo modello segnaliamo: il limitatore di portata integrato e la facilità di installazione.
Franke Joy Cocktail 115.0029.591
8.5 / 10
- Materiale: Acciaio inox
- Comandi: Monocomando
- Doccetta estraibile:
Punti forti
- Design professionale
- Comoda testa a doppio getto
- Lungo e flessibile
Il rubinetto da cucina Franke Joy Cocktail 115.0029.591 è un modello dal prezzo contenuto, senza rinunciare alla qualità dei materiali. Anche in questo caso l’accessorio è realizzato in acciaio inox ed è dotato di un monocomando con la classica leva che differenzia l’acqua calda da quella fredda. Il rubinetto da cucina Franke Joy Cocktail 115.0029.591 ha una bocca orientabile, con un’altezza che arriva fino a 46 centimetri e una larghezza che si ferma a quota 16,8 centimetri. Tra i punti di forza di questo elegante accessorio segnaliamo: il design professionale, la comoda testa a doppio getto e il braccio lungo e flessibile.
Paini AM10008
8.4 / 10
- Materiale: Ottone cromato, ceramica
- Comandi: Monocomando
- Doccetta estraibile:
Punti forti
- Materiali di qualità
- Bocca orientabile
- Made in Italy
Punti deboli
- Cartuccia esclusa
Il rubinetto da cucina Paini AM10008 è un modello di ottima qualità che ha ricevuto infatti un voto abbastanza alto. L’accessorio presenta una bocca orientabile a due vie ed è caratterizzato da un’altezza di 29 centimetri e una larghezza che non supera i 19,5 centimetri. Il rubinetto da cucina Paini AM10008 è realizzato in ottone cromato e presenta una cartuccia in ceramica e la classica leva monocomando. Tra i punti forti di questo accessorio segnaliamo: i materiali di qualità, la bocca orientabile e la produzione Made in Italy, anche se la cartuccia non è inclusa nel prezzo.
GROHE 31367001
8 / 10
- Materiale: acciaio inossidabile
- Comandi: monocomando
- Doccetta estraibile:
Punti forti
- canali d'acqua interni isolati,
- brillantezza duratura;
- sistema di installazione semplice;
- Ottimi materiali
- Durata nel lungo periodo
Il rubinetto GROHE 31367001 è uno dei modelli più economici disponibili in commercio, senza rinunciare alla qualità dei materiali, infatti è realizzato in acciaio inossidabile. Il rubinetto presenta una leva monocomando ma non è presente la doccetta estraibile, né la regolazione del getto. Le dimensioni del rubinetto da cucina GROHE 31367001 sono pari a 33,2 centimetri in altezza e 22,3 centimetri in larghezza. Tra i punti di forza dell’apparecchio si segnalano: i canali d’acqua interni isolati, la brillantezza duratura, un sistema di installazione semplice e i materiali di ottima qualità che assicurano una lunga durata nel tempo.
Come sostituire il rubinetto da cucina?
Abbiamo accennato che, almeno per smontare e montare i moderni rubinetti cucina monocomando, non serve necessariamente l’intervento dell’idraulico (discorso diverso invece per i rubinetti a comando doppio e epr quelli a muro). Vediamo allora quali sono i semplici passaggi per rimuovere il vecchio rubinetto dal lavabo.
Come smontare il rubinetto della cucina
Come prima cosa bisogna ovviamente rimuovere il vecchio rubinetto. Ecco i passi da seguire:
- Chiudere l’acqua: prima di un qualunque intervento sulla rete idraulica di casa è fondamentale chiudere il rubinetto principale per prevenire le perdite;
- Aprire il rubinetto per far defluire l’acqua residua;
- Posizionare un secchio o bacinella nel mobile sotto il lavabo per raccogliere eventuali fuoriuscite di acqua ancora rimasta nei tubi;
- Con una chiave inglese svitare e staccare i due tubi dell’acqua (fredda e calda) dal rubinetto;
- Svitare il bullone dal perno che tiene ancorato il rubinetto al lavabo;
- Rimuovere tutto il blocco del rubinetto, sfilando con cautela i tubi dal buco del lavabo o del piano cucina.
Il vecchio rubinetto, posto che sia guasto o che non lo si voglia riutilizzare altrove, non può venire buttato nella pattumiera domestica: va smaltito presso un’area di raccolta dei rifiuti ingombranti nell’apposito cassonetto per i rifiuti metallici.
Come montare il rubinetto da cucina
Allo stesso modo è piuttosto semplice montare un rubinetto monocomando nuovo. L’operazione preliminare da effettuare è una pulizia accurata della superficie del lavabo, così da rimuovere lo sporco ed eventuali incrostazioni rugginose rimaste dopo aver rimosso il miscelatore vecchio. Per il resto, potete procedere come segue:
- Chiudere il rubinetto principale dell’acqua;
- Posizionare la guarnizione di gomma alla base del miscelatore;
- Infilare i due tubi per il collegamento idrico nel buco del lavabo e del piano cucina;
- Posizionare il miscelatore nella posizione desiderata, badando soprattutto che la leva abbia totale libertà di movimento;
- Posizionare la seconda guarnizione o la flangia alla base del perno di bloccaggio;
- Avvitare il bullone al perno, stringendo fino a fissare il rubinetto. È importante badare che durante la stretta il miscelatore non giri su se stesso perdendo la posizione;
- Allacciare i tubi dell’acqua: di solito si allaccia a destra il tubo dell’acqua fredda e a sinistra quello dell’acqua calda;
- Riaprire il rubinetto centrale e testare il buon funzionamento del rubinetto.
Quali rubinetti da cucina sono compatibili con il depuratore?
Per poter collegare un depuratore è necessario avere un rubinetto a tre vie: questi possono gestire sia le due linee tradizionali (l’acqua calda e quella fredda), sia a comando quella proveniente dal depuratore.
Quali sono le migliori marche di rubinetti da cucina?
La lista delle marche di maggiore qualità si compone principalmente di questi nomi: Grohe, Hansgrohe, Ideal Standard, Franke e Paffoni. Tra i brand economici non possiamo invece rilevare sostanziali differenze nella qualità costruttiva e nei materiali utilizzati.
Quanto costa un rubinetto da cucina?
Il prezzo ha una certa rilevanza quando si tratta di rubinetti da cucina: mai come in questo caso vale l’assunto che la qualità si paga. La variabilità nel prezzo è molto grande: si va dai 40 euro circa dei modelli più economici agli oltre 1.000 euro per un rubinetto di alta gamma. Le differenze tra questi due estremi stanno tutte nella qualità del prodotto e nelle sue funzionalità: un rubinetto di buona marca, dal design innovativo, con regolatore della pressione, limitatore di temperatura e dall’elevata qualità costruttiva arriva a costare molto di più rispetto a un modello più economico ma, in ultima analisi, molto meno durevole.
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