Recensione: Philips HR1894/80

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta dell’estrattore di succo

Struttura: voto 8,5

Per prima cosa osserviamo le caratteristiche strutturali di questo estrattore di succo. Si tratta di un prodotto che appartiene al gruppo degli estrattori di succo “ibridi”, ovvero quelli che presentano ingombro limitato e struttura che si sviluppa in orizzontale piuttosto che in altezza.
Abbiamo già recensito altri modelli dello stesso brand con lo stesso tipo di struttura: la differenza tra questo prodotto e le versioni precedenti è una maggiore versatilità ed una maggiore praticità d’uso.
Dal punto di vista strutturale, come negli altri modelli, anche in questo caso troviamo una coclea a vite allungata, che si posiziona nella parte alta del corpo macchina.
Il contenitore per la polpa ha una capacità di 1 litro ed è integrato al corpo macchina mentre quello per il succo è assente.
Il tubo di inserimento ingredienti ha un diametro di 3,5 cm, mentre le dimensioni complessive del prodotto sono: 16 cm di larghezza, 32 cm di altezza e 40 cm di spessore per un peso di circa 2 kg.

Prestazioni: voto 8

Passiamo a considerare le prestazioni di questo estrattore di succo. Rispetto a questo elemento è subito necessario specificare la presenza di una tecnologia di spremitura particolare, chiamata dall’azienda “MicroMasticating“. La particolarità di questo meccanismo di funzionamento è che l’estrazione del succo e la spremitura a freddo avvengono in tre fasi: inizialmente l’ingrediente verrà tagliato in piccoli pezzi, poi spremuto lentamente ed infine filtrato tramite un particolare setaccio. Secondo la casa produttrice questa tecnologia permette l’estrazione del 90% di succo in più, agendo sulle cellule degli alimenti in modo più efficiente.
Non vengono forniti i valori relativi ai giri al minuto compiuti dalla coclea, che supponiamo essere tra i 50 e i 60, mentre troviamo un’esaustiva lista di ingredienti lavorabili che comprende, oltre ai frutti più classici, anche verdura in foglia e frutta morbida come mango o banana.

Praticità d'uso: voto 8

La praticità d’uso di questo estrattore di succo è molto elevata grazie ad alcune funzioni particolari che lo rendono semplice da utilizzare e molto versatile. Abbiamo già citato la possibilità di lavorare una più ampia varietà di ingredienti, che comprende anche frutta morbida, verdura in foglia, erbe aromatiche e frutta secca.
Troviamo poi il beccuccio con funzione antigoccia, utile soprattutto quando si sceglie di estrarre il succo direttamente nel bicchiere, mentre il tubo di inserimento ingredienti ha una misura standard.
Segnaliamo infine un’ottima stabilità in fase di lavorazione grazie alla struttura orizzontale e ai piedini antiscivolo, e una bassa rumorosità.
Anche rispetto alla facilità di manutenzione la nostra valutazione è positiva. In questo prodotto troviamo due funzioni molto utili ad evitare l’accumulo di residui: si tratta delle funzioni pre-clean e quick-clean. La prima funzione prevede la pulizia delle parti interne dopo la lavorazione degli ingredienti: aggiungendo dell’acqua ed attivando la rotazione verranno eliminati i residui dal meccanismo interno.
La funzione quick clean invece è legata alla facilità di rimozione dei componenti interni: data la loro particolare conformazione priva di bordi affilati sarà possibile lavare i vari pezzi direttamente sotto l’acqua corrente senza bisogno di spazzolini o spugne.
Ad incidere sulla facilità di manutenzione è anche l’assenza di un setaccio classico: il filtro in dotazione sarà infatti molto più semplice da pulire anche senza spazzolino a setole dure.

Accessori: voto 6,5

Infine prendiamo in considerazione gli accessori forniti in dotazione a questo estrattore di succo.
Oltre ai componenti classici come contenitore per polpa e pressino per ingredienti non troviamo un kit accessori molto ricco: in dotazione infatti viene fornito solo un ricettario.
La presenza di un ricettario risulta però molto utile, specialmente se considerata in relazione alla possibilità di lavorare diversi tipi di ingredienti oltre ai classici frutti.
Segnaliamo che la casa produttrice offre la possibilità di acquistare separatamente accessori opzionali e pezzi di ricambio.

La nostra prova

Abbiamo avuto l’opportunità di testare questo estrattore di succo, osservando in modo specifico alcuni aspetti come la capacità di lavorazione di ingredienti dalla consistenza diversa e la qualità del succo ottenuto. Vediamo nel dettaglio i risultati della nostra prova.

Capacità di estrazione ingredienti morbidi: per questo test abbiamo scelto di estrarre il succo di 4 arance, precedentemente sbucciate e tagliate in piccoli pezzi. Il risultato ottenuto è stato pienamente soddisfacente, il succo è stato ottenuto rapidamente ed è risultato quasi completamente privo di polpa. Segnaliamo che per ottenere un bicchiere da 200 ml sono state necessarie solo 2 arance.

Capacità di estrazione ingredienti semi-duri: ottime anche le prestazioni con questo tipo di ingredienti. In questo caso abbiamo scelto di estrarre il succo da 4 mele verdi, e anche con questo ingrediente per un bicchiere da 200 ml abbiamo utilizzato circa 2 mele. Il succo ottenuto è risultato più schiumoso rispetto a quello d’arancia: segnaliamo comunque che la presenza di una maggiore quantità di schiuma è legata anche all’ingrediente in sé.

Capacità di estrazione ingredienti duri: per questo test abbiamo scelto di lavorare delle carote, ingrediente molto fibroso. In questo caso il processo di estrazione è stato più lento; nonostante ciò il risultato ottenuto è stato pienamente soddisfacente. Segnaliamo che, date le piccole dimensioni del tubo d’inserimento ingredienti, potrebbe essere necessario tagliare a metà anche le carote.

Qualità del succo ottenuto: Nella foto sottostante potete osservare i tre succhi che abbiamo ottenuto. Siamo rimasti pienamente soddisfatti da tutti e tre i risultati; nonostante l’assenza del setaccio classico la consistenza dei succhi è risultata ben liscia e priva di residui di polpa. L’assenza di un contenitore per il succo potrebbe risultare un difetto per chi ama preparare bevande a base di ingredienti diversi; sarà comunque possibile ovviare a questa assenza utilizzando una caraffa o un bicchiere molto capiente. Il beccuccio antigoccia è molto funzionale da questo punto di vista: sarà infatti possibile sostituire il bicchiere pieno durante la lavorazione senza sporcare il piano da lavoro. Abbiamo infine molto apprezzato la facilità di manutenzione del prodotto, che effettivamente non necessita di particolari attenzioni o sforzi.