Vision Pro, Apple sembra snobbare l’Italia

L'Apple Vision Pro potrebbe arrivare in Italia solo tra diversi mesi

Vision Pro, Apple sembra snobbare l’Italia

Al momento attuale non ci sono speranze di vedere l’Apple Vision Pro in Italia sul breve periodo, nonostante il gigante di Cupertino stia spingendo per presentare il dispositivo ai mercati europei prima della Worldwide Developers Conference (WWDC) che, storicamente, ha luogo durante il mese di giugno. Agli utenti italiani, per ora, resta l’opzione di acquistare un visore ufficialmente rilasciato per il mercato nostrano.

Apple non sembra avere molto interesse per il mercato italiano. Per il Vision Pro si dovrà attendere ancora

Nel codice sorgente del sistema operativo visionOS 1.1, rilasciato il 7 marzo appena trascorso, ci sono tracce del supporto preliminare a 12 lingue aggiuntive e, tra queste, non figura l’italiano. Al contrario, emergono il cinese semplificato, il cantonese, il coreano, il giapponese, le varianti inglesi per Australia, Canada e Singapore, oltre al francese e al tedesco.

Ciò fa presagire che il lancio dell’Apple Vision Pro avverrà prima sui mercati asiatici e solo in un secondo momento in tutta Europa. In altre parole, nel Vecchio continente soltanto in Francia e in Germania sarà distribuito il visore durante il primo semestre del 2024. Il mercato italiano dovrà, con ogni probabilità, attendere gli ultimi mesi dell’anno in corso oppure fino ai primi mesi del 2025.

Ipotesi confermata dal giornalista Mark Gurman di Bloomberg, molto vicino agli ambienti Apple, convinto che il rilascio in Europa avverrà in modo graduale.

È comunque possibile usare una VPN per acquistare il Vision Pro di Apple dall’Italia, ma il lancio ufficiale sul mercato locale è tutt’altra cosa, perché acquistandolo all’estero il sistema operativo non è in lingua italiana ma questo è un problema marginale, soprattutto per chi ha conoscenze anche solo discrete della lingua inglese.

Apple, limitatamente al Vision Pro, non sembra ritenere l’Italia centrale nei propri piani, al pari di altri mercati europei. Può non essere un’idea felice, considerando che il Ceo di Meta Mark Zuckerberg ripete da giorni che i visori Meta Quest sono superiori a quelli della concorrenza e questo potrebbe convincere gli utenti più impazienti a optare per un’alternativa all’Apple Vision Pro.


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