Recensione: Philips GC524/60 EasyTouch Plus

I nostri voti ai fattori decisivi per la scelta del ferro da stiro verticale

Struttura: voto 7

Abbiamo analizzato le caratteristiche del Philips GC524/60 EasyTouch Plus, un ferro da stiro verticale portatile appartenente ad una fascia di prezzo media di cui abbiamo studiato le peculiarità tecniche e testato la praticità d’uso per fornirvi una panoramica generale nel caso in cui vogliate procedere all’acquisto di un dispositivo di questo tipo. 

Il Philips GC524/60 EasyTouch Plus è un dispositivo facile da trasportare e dalle dimensioni contenute che può essere facilmente collocato in ogni angolo della casa. La gruccia in dotazione poggia su un’asta allungabile fino a 135 cm, sulla quale è possibile fissare un piano da lavoro verticale per stendere facilmente le camicie. La base d’appoggio presenta la sola ghiera per la regolazione del vapore e non è dotata purtroppo di piedini antiscivolo, motivo per cui il dispositivo potrebbe muoversi durante l’operazione di stiratura. 

Prestazioni: voto 6

I 1600 watt di potenza di questo modello sono ormai uno standard adottato dalla maggior parte dei ferri da stiro verticali sul mercato e permettono al dispositivo di essere pronto in meno di un minuto. Per quanto riguarda il vapore, il ferro Philips è in grado di erogare un quantitativo massimo di 32 grammi al minuto, un valore non molto alto che permette esclusivamente di inumidire i capi senza però appianare le pieghe ostinate. Il Philips GC524/60 EasyTouch Plus è tuttavia uno strumento utile per rinfrescare velocemente i capi appesi alle grucce nel caso questi non siano particolarmente sgualciti. 

Funzioni: voto 7

Il ferro da stiro Philips GC524/60 EasyTouch Plus è progettato per essere utilizzato in posizione verticale. L’operazione di stiratura verticale ci permette di lavorare rapidamente sulle pieghe meno profonde e di rinfrescare gli abiti appesi alle grucce. Il vapore del Philips GC524/60 EasyTouch Plus può essere regolato su 5 livelli di potenza: da una stiratura a secco fino ad una stiratura ad alte prestazioni per capi più resistenti (per esempio il lino). 

Gestione dell'acqua: voto 7

In merito al quarto fattore, quello relativo all’acqua, il Philips GC524/60 EasyTouch Plus si è dimostrato un buon dispositivo. Infatti, il ferro Philips ha un serbatoio estraibile di 1,6 l, un buon valore che lo rende non troppo ingombrante e che permette più di un’ora di utilizzo. Questo dispositivo è progettato per essere utilizzato con acqua di rubinetto, pertanto Philips mette in guardia dall’utilizzo di altri liquidi che potrebbero causare danni permanenti all’apparecchio. Per quanto riguarda la manutenzione, il ferro Philips dispone di un sistema anti-calcare che permette la decalcificazione in modo tale da prevenire l’accumulo di calcare lungo le pareti del serbatoio. 

Accessori: voto 7

Passiamo infine all’ultimo fattore da noi analizzato, ovvero quello relativo agli accessori forniti con l’acquisto di questo modello. All’interno della confezione del Philips GC524/60 EasyTouch Plus abbiamo trovato una spazzola applicabile che permette una maggiore infiltrazione del vapore sui tessuti più spessi come cappotti e giacche, consentendo di accorciare i tempi di stiratura. Con il ferro da stiro verticale Philips viene inoltre fornito un guanto di protezione resistente alle alte temperature che permette di stirare con maggiore sicurezza. 

La nostra prova

Abbiamo avuto la possibilità di provare il Philips GC524/60 EasyTouch Plus presso la nostra sede per valutare nel dettaglio la qualità di questo ferro da stiro verticale portatile.

Praticità d’uso: questo ferro ci è parso pratico e non troppo pesante, facile da trasportare e riporre nella propria confezione. L’impugnatura ricurva, anche se non rivestita in materiale antiscivolo, ha reso la stiratura confortevole e veloce. Il serbatoio estraibile è di sicuro una caratteristica che ha reso molto più semplice l’operazione di riempimento della caldaia. Inoltre la base d’appoggio non è dotata di piedini antiscivolo, motivo per cui abbiamo maneggiato il ferro con molta delicatezza per timore che l’intera struttura potesse cadere. Smontare il dispositivo è stato più complicato del previsto. 

Comandi e funzioni: le impostazioni del vapore vanno regolate tramite la ghiera posta sulla base d’appoggio del sistema stirante; questa caratteristica strutturale ci ha costretti a piegarci tutte le volte che desideravamo modificare l’intensità del vapore.

Stiratura: abbiamo testato l’efficacia del sistema stirante Philips e siamo rimasti soddisfatti solo parzialmente del risultato ottenuto su un capo di cotone. Abbiamo impiegato più tempo del previsto a completare l’operazione di stiratura, prova del fatto che questo dispositivo è indicato esclusivamente per inumidire e rinfrescare gli indumenti appesi alle grucce, risultando invece inefficace con le pieghe ostinate e i capi particolarmente sgualciti.