Recensione: Cuisinart YM400E

La nostra recensione

1. Tipologia: Buono

La Cuisinart YM400E conquista per la sua tipologia un buon voto, in quanto si tratta di un modello molto versatile che consente la preparazione non solo di yogurt, ma anche di formaggi freschi.
Si tratta infatti di una yogurtiera a vasetti, dotata, come vedremo più avanti, di vasetti di diversa capacità e in grado di adempiere diverse funzioni.

Oltre al vantaggio dunque di appartenere alla categoria migliore delle yogurtiere, quelle cioè che consentono di porzionare già lo yogurt prodotto in diversi vasetti, e quello di fungere anche da formaggiera, questa consente di avere la massima libertà nel decidere la quantità di yogurt da preparare grazie appunto ai vasetti di capacità diversa che possono essere utilizzati.

2. Prestazioni: Eccellente

Anche sul fattore che considera le prestazioni questo prodotto non delude affatto. Gioca infatti a suo favore la possibilità, come abbiamo già visto, di utilizzarla per produrre non solo yogurt, ma anche formaggi freschi. Ci sono due pulsanti che impostano automaticamente la temperatura ideale in base al tipo di prodotto che si desidera realizzare (43 °C per lo yogurt, 33 °C per i formaggi).
Il tempo di preparazione varia dalle 8 alle 10 ore per lo yogurt a seconda del tipo di latte utilizzato (intero, scremato, di soia…) e dalle 10 alle 14 per il formaggio, ma è possibile prolungare il tempo di preparazione fino ad un massimo di 19 ore oppure accorciarlo fino ad un massimo di 1 ora, grazie ai pulsanti + e –, e il tutto può essere monitorato sul display.
Logicamente, a causa della sua doppia funzione, i consumi sono un po’ più alti rispetto alle yogurtiere che prevedono la sola produzione di yogurt, ma la potenza assorbita è comunque di soli 40 W, quindi anche lasciando lavorare la macchina per diverse ore i consumi non saranno eccessivi.

3. Funzioni: Eccellente

Le funzioni che facilitano l’utilizzo di questa yogurtiera sono parecchie, ad anche in questo caso il giudizio non può che essere molto positivo. Per cominciare, la Cusinart YM400E è dotata di uno schermo al LED retroilluminato che consente di tenere sott’occhio i minuti che mancano alla fine della preparazione e le impostazioni selezionate.
A fine fermentazione la yogurtiera emette tre segnali acustici ad indicare la fine del processo, ma, anche nel caso in cui nessuno si occupasse di spegnerla, si spegnerà da sola, grazie alla funzione di autospegnimento.
È poi dotata, come abbiamo visto, di un timer che serve non solo a controllare le tempistiche, ma anche a prolungare o accorciare il tempo di preparazione.

4. Struttura: Eccellente

Nulla da dire anche dal punto di vista della struttura, che ha molteplici punti a suo favore ed arriva a sfiorare il massimo dei voti. Fra le caratteristiche positive c’è sicuramente la grande capacità di questa macchina, in grado di preparare in un solo ciclo fino ad 1,2 litri di yogurt, qualora si decida di utilizzare tutti i vasetti in dotazione contemporaneamente: 6 della capacità di 125 ml e 2 da 250 ml.
Il coperchio è poi trasparente, per cui durante la preparazione non sarà difficile controllare che cosa sta succedendo all’interno della yogurtiera e, grazie anche alla sua forma rettangolare, questo modello è sufficientemente alto da poter accogliere con facilità anche vasetti di altre marche e dimensioni.
L’unica pecca è l’assenza di un vano porta tappi, che sarebbe stato un comodo alloggio per i coperchi dei vasetti quando non utilizzati. Comunque, nel complesso, anche dal punto di vista della struttura il giudizio è più che positivo ed è dovuto anche all’eleganza di questo modello, in acciaio spazzolato ma comunque leggero e stabile, grazie ad un appoggio in gomma con piedini antiscivolo.

5. Accessori: Buono

A completare il globale giudizio positivo sulla Cuisinart YM400E concorrono gli accessori.
Il perché è dovuto a diverse ragioni. Innanzitutto ricordiamo la presenza di vasetti di varie capacità, che consente di avere una grande libertà nella scelta di quante dosi di yogurt preparare. Nella confezione sono poi comprese due fuscelle da inserire nei due contenitori più grandi, fondamentali nella preparazione del formaggio perché presentano dei piccoli buchi sulla superficie dai quali l’acqua in eccesso può colare.
Va detto che la presenza di un datario sui coperchi dei vasetti sul quale segnare la data di scadenza dello yogurt sarebbe stato d’obbligo in una yogurtiera del genere, ottima da diversi punti di vista, ma apprezziamo in compenso la presenza di un ricettario illustrato cartaceo (ma scaricabile anche dalla pagina del produttore) dotato di ricette originali.