Recensione: Apple iPad Pro 11″ 4a gen (2022)

La nostra recensione

Esaminiamo nel dettaglio il nuovo iPad Pro da 11″ confrontandolo anche con l’iPad Pro della generazione precedente e con quello da 12,9″. Gli iPad Pro del 2022 sono strumenti di lavoro pensati principalmente per chi lavora molto in ambito multimediale (architetti, grafici, video editor, content creator in generale) in risoluzione 4K, ma se siete anche genitori o nonni troverete utile il parental control che consente ai vostri bambini e nipoti di usare lo stesso tablet, ad esempio, per guardare “Me contro te” mentre voi vi occupate di altre urgenze. Inoltre, Apple non ha trascurato alcune funzioni utili per l’accessibilità.

Dimensioni e peso: voto 8,6

L’Apple iPad Pro 11″ di 4a generazione (2022) misura appena 17,85 x 24,76 x 0,59 cm per meno di 500 g. Partiamo come al solito dalla portabilità del tablet, perché se guardassimo solo alle prestazioni la scelta migliore sarebbe orientarsi verso un Macbook, computer sottili che pesano massimo 2 kg e sono sotto ai 30 cm di larghezza. Esattamente come nel 2021, Apple iPad Pro 11″ consente di operare su uno schermo più ampio della media, ma comporta che il peso nello zaino sia comunque lo stesso di una bottiglietta d’acqua da mezzo litro, mentre altri tablet toccano al massimo i 300 g. In questo senso la famiglia di tablet della mela rappresenta uno standard, perciò se preferite più leggerezza potete cambiare marchio. Il modello dallo schermo più ampio porta ancora più all’estremo queste caratteristiche, come potete vedere nello schema che segue.

Connettività: voto 9,8

La connettività di Apple iPad Pro 11″ di 4a generazione (2022) è significativamente migliorata rispetto ai tablet del 2021. Finalmente troviamo un dispositivo Apple con Bluetooth superiore al 5.0: più precisamente siamo al 5.3, per cui il Bluetooth non vi prosciugherà la batteria, ritardi e problemi di sincronizzazione sono ridotti e la resa sonora è migliorata anche se usate cuffie wireless o auricolari true wireless. Con 5G e Wi-Fi 6E (se il vostro modello è Cellular e Wi-Fi) potete effettuare download e upload senza usare i cavi alla massima velocità tecnologicamente disponibile sul mercato, ecco perché questo tablet strizza l’occhio anche ai content creator, oltre che ai professionisti del mondo multimediale. Se con gli iPad del 2021 potevate raggiungere una velocità Wi-Fi di 1,2 Gbps, la generazione del 2022 arriva fino a 2,4 Gbps. Al pari degli iPad del 2021, se volete usare la porta USB avete a disposizione lo standard USB 4, cioè una porta USB di ultima generazione, compatibile Thunderbolt e che raggiunge i 40 Gbps. In caso di necessità potete usarla per collegare uno schermo esterno di risoluzione fino a 6K. Anche qui, dunque, abbiamo il massimo disponibile sul mercato.

Software: voto 10

Il sistema operativo dell’Apple iPad Pro 11″ di 4a generazione (2022) è quello appena uscito, iPadOS 16, ecco perché il nostro voto oggi è il massimo oggi, ma tra un anno inizierà a scendere. Essendo stato appena rilasciato potrebbero presentarsi dei problemi, ma solitamente Apple è piuttosto sollecita nel rilasciare eventuali patch o aggiornamenti, per cui vi consigliamo di tenere sempre aggiornato il software. Anticipiamo che se avete un iPad Pro del 2021 sarà facile fare l’upgrade per ottenere tutte le funzionalità che affronteremo in questa sezione.iPad OS 16 migliora soprattutto le funzioni volte alla produttività multimediale e al gaming. La condivisione nel team di lavoro o con i vostri amici si arricchisce di alcuni filtri utili, come la condivisione di tutte le foto create a partire da una certa data; c’è la possibilità di modificare un messaggio appena inviato, oppure annullarne l’invio; nei gruppi è possibile dare il via ai “watching party”, cioè si può guardare un film tutti insieme o anche ascoltare una traccia audio. Stage manager è stato pensato per il lavoro in multitasking, sia sullo schermo dell’iPad, sia nel caso connettiate tramite USB uno schermo extra. In sostanza, potrete tenere aperte più finestre tutte insieme o decidere di affiancarle, proprio come quando lavorate da PC. Grazie all’intelligenza artificiale è più facile importare soggetti singoli presenti in una foto o in un sito Internet all’interno dello spazio di lavoro di software popolari per l’image editing, come Photoshop. Allo stesso modo, si possono importare testi presenti non solo su documenti, ma anche in foto e video. Infine, Apple continua a lavorare sulla sua app Casa, pensata per la gestione della smart home.

Schermo e fotocamere: voto 9,5

Lo schermo è lo stesso dell’Apple iPad Pro 11″del 2021, un Liquid Retina True Tone, cioè un pannello IPS LCD ottimizzato da Apple con risoluzione 2.388 x 1.668 px a 264 PPI. Come il predecessore, è dotato di sensore di luce ambientale che regola in automatico contrasto e luminosità (“True Tone”) e regola inoltre dinamicamente anche la frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz in base al contenuto che state vedendo (“ProMotion”). Il modello dallo schermo più grande ha invece un pannello Liquid Retina XDR, in sostanza un IPS mini-LED. In questo senso, se lavorate molto sui video o se siete gamer incalliti vi consigliamo di scegliere l’altro modello. Per il resto, troverete un display luminoso, fluido e ottimamente reattivo per la navigazione sul web e lo svolgimento di tutte le funzioni più comuni. Finalmente, anche quando si utilizza il pennino Apple Pencil (non incluso nella confezione) il cursore interagisce con lo schermo quando la punta si trova a 12 mm di distanza dal vetro. Questa funzione (chiamata “Hover” da Apple) rimette il produttore in pari con altri concorrenti quali Samsung e Microsoft e sarà particolarmente utile nelle app di disegno ed editing grafico, una volta che i vari software saranno stati aggiornati per supportarla.Dal punto di vista hardware le fotocamere non sono granché diverse dal passato: si registrano al massimo video 4K a 60 fps, ma i content creator che lavorano nell’ecosistema Apple gradiranno la possibilità di videoregistrare in 4K nel formato proprietario ProRes, disponibile solo nei tagli di memoria superiori ai 128 GB. Nell’iPad Pro che stiamo recensendo potete raggiungere (ProRes) il Full HD a 30 fps. Se è vero che l’ottimizzazione software migliora i risultati dei vostri scatti, è anche vero che con l’iPad del 2021 otterrete le stesse vette se aggiornate il sistema operativo.

Hardware: voto 8,8

All’interno degli iPad Pro del 2022 troviamo lo stesso chip dei Macbook Pro dello stesso anno, l’Apple M2, che si serve dello stesso quantitativo di RAM: 8 GB. Rispetto alla serie del 2021 questo tablet è più veloce su tutti i fronti, ma la vera eccellenza arriva dalla GPU a 10 core che migliora del 35% le prestazioni già ottime. Va da sé che non tutti abbiano realmente bisogno di tanta potenza, perciò, se non avete a disposizione il budget necessario per l’acquisto, potete valutare l’iPad Pro del 2021. Se invece lavorate nel mondo multimediale e audiovisivo potreste trovare comodo l’acquisto di un tablet che di fatto arriva finalmente ai livelli di un laptop quando lavorate sulla grafica. Ad ogni modo, la durata della batteria è quella di un tablet: circa 10 ore usando la connessione Wi-Fi, ma si riduce se fate editing intenso con lo schermo impostato al massimo delle prestazioni o streaming. Un’altra cosa buona da notare è la presenza del sensore LiDAR, utile per i professionisti che facciano uso di software grafici 3D per la scansione di oggetti.

Andamento prezzo Apple iPad Pro 11″ 4a gen (2022)

862,32 €

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