Recensione: Sony α6000L + 16-50 mm

Sony α6000L + 16-50 mm in breve

La Sony Alpha 6000L è un’ottima reflex mirrorless APS-C lanciata prima del 2015 da Sony e diventata un classico del mercato. Ancora oggi l’acquisto potrebbe valere la pena, considerando le prestazioni lato foto e il prezzo di vendita. Per le registrazioni video, invece, il microfono un po’ scarso e il fatto che non si vada oltre la risoluzione Full HD potrebbe essere un limite inaccettabile. Tornando alle foto, se la velocità di 11 fps della macchina in scatto continuo con fuoco sul soggetto in movimento (rilevamento ibrido di contrasto e fase) risultava eccellente rispetto alla concorrenza al momento del lancio, oggi fa sì che sia ancora un acquisto valido, ad esempio per chi vuole avvicinarsi al mondo delle reflex per la prima volta. Il sensore ha 24 megapixel di definizione, il processore è il Bionz X, i punti di fuoco sono 179, la copertura del mirino è del 100%, è presente la connettività Wi-Fi e le app correlate sono utili. Tutte specifiche tecniche che rendono questa fotocamera ancora interessante. In questa versione viene venduta con un obiettivo da 16-50 mm, ma con l’attacco Sony E potete ampliare la scelta con oltre 70 obiettivi compatibili. Avendo un budget più elevato e rimanendo in casa Sony consigliamo la Sony A6400, un modello del 2019 ancora più veloce e versatile, grazie allo stabilizzatore, allo schermo dotato di touch screen e alla risoluzione video 4 K @ 30 fps.

Voto finale: 8.9