Le migliori app di dating del 2025

Confronta le migliori app di dating del 2025 e scopri i nostri consigli

Dati tecnici

Tipo di relazione

Tutte

Occasionale, stabile

Stabile

Stabile

Occasionale

Fascia d\'età

18-30

18-50

20-50

30-60

20-40

Sistema di matching

Test di personalità

Filtri

Algoritmo

Punteggio di affinità

Foto

Verifica del profilo

Abbonamenti

Da 10 a 60 €/mese, 120 € illimitato

Da 10,90 a 22,90 €/mese

Da 12,49 a 44,99 €/mese

Da 9,99 a 29,99 €/mese

Da 1,83 a 16,99 €/settimana

Crediti a consumo

Da 1 a 37 €

Da 12 a 200 €

Da 1,39 a 7,99 €

n.d.

Da 1,99 a 8,49 €

Punti forti

Si possono postare contenuti come sui social

Facile da usare

Si può personalizzare tantissimo il profilo

Eventi locali organizzati dalla community

Bacino di utenti molto ampio

Innumerevoli possibilità di entrare in contatto

Supporta clip audio e video

Buon sistema di matching

Veloce e facile da utilizzare

Affinità basata su test di personalità

L'algoritmo impara dai "like" dati

Molti tipi di abbonamenti disponibili

Punti deboli

Pubblicità

Abbonamento obbligatorio

Criterio di scelta superficiale

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Negli ultimi anni le app di dating sono diventate un punto di riferimento quotidiano nella vita di moltissime persone. Se un tempo potevano sembrare una scelta un po’ insolita che veniva associata solamente ai siti di incontri, oggi sono invece uno strumento comune, trasversale per età e abitudini.

Complice la vita frenetica e le giornate sempre più piene che limitano le occasioni di socializzazione, sempre più persone si affidano a queste piattaforme per fare nuove amicizie, trovare qualcuno con cui chiacchierare e condividere la propria quotidianità e perché no, trovare anche l’amore.

App di dating

Il mondo del dating digitale è in continua evoluzione ed oggi non esistono solo app per flirt veloci, ma ce ne sono anche molte pensate per chi cerca qualcosa di più profondo o duraturo. Alcune puntano sulla compatibilità psicologica, altre rendono tutto molto semplice e diretto. In ogni caso, sono tante le alternative e trovare quella giusta dipende molto da cosa si sta cercando.

Come funzionano le app di dating

Iniziare a usare un’app di dating è semplicissimo. Si scarica quella che sembra più adatta, si crea un profilo con le proprie foto e una breve descrizione, magari aggiungendo anche qualche dettaglio su gusti, abitudini o tipo di relazione desiderata e il gioco è fatto: si iniziano a visualizzare i profili di altre persone.

Quasi sempre, il sistema si basa sulla posizione geografica per mostrare i profili nelle vicinanze e permette di esprimere interesse con un semplice gesto, come uno swipe. Se anche l’altra persona fa lo stesso, scatta il “match” e si può iniziare a parlare nella chat. Da lì in poi, tutto dipende dalla sintonia che si crea.

Le app di dating più usate: cosa offrono e a chi si rivolgono

Nel panorama attuale ci sono tantissime app di dating, ognuna con il proprio stile. Alcune sono nate per il pubblico più giovane, altre sono scelte da chi ha già superato i 30 o 40 anni. Ecco una panoramica delle più popolari e qualche nostro consiglio sulle funzionalità.

Tinder

E’ probabilmente la più conosciuta e utilizzata al mondo. Nata come app per incontri veloci e informali, oggi viene usata anche da chi cerca relazioni più durature, soprattutto nelle grandi città. La semplicità d’uso è il suo punto forte. Bisogna considerare che l’età media dei suoi utenti è stimata sui 20-40 anni e molti usano la piattaforma per puro divertimento.

L’operatività base è gratuita ma c’è la possibilità di pagare un abbonamento mensile per usufruire di funzionalità più avanzate. Ad esempio la versione Tinder Plus permette di mostrare il proprio profilo solo alle persone a cui si è mostrato interesse e tornare indietro qualora si fosse scartato un profilo per errore.

Bumble

Simile a Tinder per struttura, ma con una differenza importante: nelle coppie etero, solo la donna può inviare il primo messaggio dopo il match. È pensata per dare più controllo alle donne e favorire un dialogo più equilibrato.

Meetic

Una delle piattaforme storiche del dating online, molto usata da chi cerca una relazione seria. Propone profili più dettagliati, test di compatibilità e anche eventi dal vivo per incontrarsi in contesti reali.

E’ un’app fruibile solo a pagamento: registrarsi è gratuito, così come curiosare tra i profili degli altri utenti, ma senza abbonamento non c’è modo di interagire con nessuno. Una conseguenza di questo modello di business è che gli utenti della piattaforma sono tendenzialmente più maturi rispetto ad altre app: l’età degli iscritti è mediamente compresa tra i 30 e i 60 anni e spesso le loro intenzioni sono perlopiù serie. Non è un’app per le occasioni mordi e fuggi.

Molto apprezzato dagli utenti il servizio di incontri dal vivo organizzato Meetic. Questi ultimi costituiscono l’occasione perfetta per incontrare persone in un contesto “leggero” e sicuro, in cui il focus è un’attività da fare tutti insieme per conoscersi in modo spontaneo.

Boo

E’ un’app di dating su misura per le nuove generazioni, infatti, il suo pubblico di riferimento va dagli appena maggiorenni ai massimo trentenni. E’ pensata per chi va oltre l’aspetto fisico e crede nella compatibilità psicologica. Il suo punto di forza è il sistema basato sui tratti della personalità. Ogni profilo include domande e descrizioni ispirate al modello dei tipi psicologici (come il famoso MBTI). In questo modo, le persone vengono abbinate non solo in base ai gusti, ma anche a come ragionano, sentono e comunicano. È una scelta interessante per chi vuole approfondire davvero, senza fermarsi al primo colpo d’occhio.

Quattro screenshot mostrano le funzionalità a pagamento di Boo e le formule di abbonamento.

Un aspetto negativo è che molte delle azioni possibili, come “dare un premio” (una versione evoluta del “like”) a un post, mandare un messaggio ecc. costano monete virtuali: per tornare a guadagnarne bisogna compiere alcune azioni oppure comprare un pacchetto di monete. A pagamento ci sono anche gli abbonamenti mensili, che permettono di espandere le funzionalità.

Lovepedia

E’ una delle poche piattaforme italiane gratuite che si rivolge a chi cerca amicizie o relazioni durature, con un’interfaccia semplice ma funzionale. Non ci sono limiti nei messaggi o nei contatti e il focus resta su una community genuina, dove è possibile prendersi il tempo per conoscere qualcuno.

Hinge

Apprezzata per il suo format “slow dating”, invita gli utenti a creare un profilo più profondo, con domande aperte e sezioni personalizzabili. Il suo motto è “disegnata per essere cancellata”, a indicare che punta su incontri significativi.

Al profilo è possibile anche allegare un breve messaggio audio o brevi video. Il sistema di matching è automatizzato: più “like” si mettono ai diversi profili che si incontrano nella homepage, più l’algoritmo è in grado di “imparare” che cosa ci piace e suggerirci di conseguenza profili sempre più pertinenti (i più “golosi” si trovano nella sezione “Standouts”).

Quattro screenshot mostrano i pachetti di "boost" e "rose" a pagamento e i due pacchetti di abbonamento.

Nonostante Hinge sia ampiamente fruibile senza pagare un centesimo, anche in questo caso si possono sbloccare nuove funzionalità pagando.

OkCupid

Combina quiz, interessi e domande mirate per offrire match basati su affinità valoriali, non solo sull’aspetto fisico. È molto inclusiva e adatta a chi cerca relazioni consapevoli.

Grindr e Her

Pensate rispettivamente per la community gay e per le donne LGBTQ+, sono tra le più utilizzate in assoluto in questi ambiti. Offrono spazi sicuri e orientati a esperienze condivise.

Quale app di dating scegliere?

La scelta dell’app giusta dipende da cosa si cerca. Se l’obiettivo è una relazione stabile, conviene puntare su piattaforme che puntano su compatibilità profonde e profili dettagliati, come Meetic o Hinge. Se invece si preferisce qualcosa di più immediato, app di dating come Tinder o Bumble permettono di scorrere velocemente tra i profili e iniziare a chattare con chi ricambia l’interesse.

App di dating

Alcune app, come OkCupid o Once, offrono invece un approccio più riflessivo, con meno profili ma più curati, e danno spazio anche a chi cerca connessioni su base valoriale.

Da valutare anche l’aspetto economico: non è detto che pagare sia sempre necessario, dipende molto da quanto si vuole investire in questo tipo di esperienza. Per chi è alle prime armi o vuole solo dare un’occhiata, le versioni gratuite vanno più che bene. Se invece si ha un obiettivo più preciso o si vuole risparmiare tempo, allora qualche euro al mese può valerne la pena.

Se ti interessa capire quali sono le app di dating gratuite che offrono davvero qualcosa di valido anche senza abbonamento, leggi la nostra guida con tutte le migliori.

Qual è l’app di dating più adatta se si cerca una relazione seria?

Non c’è un’app di dating “migliore” in assoluto, ma ce ne sono alcune pensate proprio per chi non è interessato a un incontro veloce, ma vuole costruire qualcosa di stabile. Meetic, per esempio, è molto usata da chi cerca una storia importante e offre anche eventi dal vivo per conoscere le persone di persona, non solo dietro uno schermo. Hinge, invece, si basa su un approccio più ragionato: invita gli utenti a raccontarsi con domande mirate, per andare oltre la solita foto profilo e capire davvero chi si ha davanti. Insomma, dipende da quello che si sta cercando: prima di scegliere, meglio guardare bene come funziona l’app e se è in linea con le tue aspettative.

Le app di dating sono davvero sicure?

Negli ultimi anni la sicurezza è diventata una priorità per quasi tutte le app di dating più conosciute. Oggi è normale trovare funzioni per bloccare o segnalare utenti molesti, e molte – come Tinder o Bumble – hanno introdotto anche sistemi di verifica dell’identità, come i selfie o i badge di sicurezza. In più, dietro a queste app ci sono spesso gruppi importanti del settore tech, con standard seri per la protezione dei dati personali. Detto questo, un po’ di attenzione in più non guasta mai: meglio prendersi il tempo di conoscere bene qualcuno prima di incontrarlo dal vivo, e seguire sempre il proprio istinto. Se hai qualche dubbio ti invitiamo a consultare la nostra guida su Come riconoscere un sito di incontri serio