Recensione: Yamaha P45

La nostra recensione

Tasti: voto 9,5

Il primo elemento da prendere in esame quando si cerca una tastiera musicale riguarda proprio la componente principale, ovvero i tasti. Rispetto a questo elemento, la nostra valutazione della Yamaha P45 è molto positiva: si tratta infatti di un modello dotato di 88 tasti che corrispondono ad un’estensione di 7 ottave. Si tratta di tasti pesati e ponderati, costruiti secondo il Graded Hammer Standard (GHS); ciò significa che viene riprodotta la risposta dei tasti a martelletto di un pianoforte tradizionale. Nello specifico, suonando le note basse il tasto sarà più pesante, mentre suonando le note alte sarà più leggero, esattamente come in un vero pianoforte; ciò permette ai neofiti e agli studenti di allenare le mani in modo preciso e puntuale. I tasti sono anche dinamici e sono presenti 4 livelli di sensibilità tattile: Hard, Medium, Soft e Fixed; in base alla pressione esercitata varierà l’intensità del suono.
Queste caratteristiche rendono questa tastiera ideale per suonare brani di musica classica e per esercitarsi nello studio del pianoforte senza dover obbligatoriamente acquistare lo strumento vero e proprio.

Strumenti ed effetti: voto 9

Il secondo aspetto da valutare riguarda gli strumenti e gli effetti di cui la tastiera è dotata; anche in questo caso la nostra valutazione è positiva, sebbene questo modello sia principalmente un pianoforte digitale. I suoni sono campionati con il sistema Yamaha AMW: si tratta di una particolare modalità di campionamento brevettata dalla Yamaha che consente di mantenere intatto il suono originale durante la registrazione. Da segnalare che tra i pianoforti campionati c’è un prestigioso pianoforte a coda Yamaha, che fornirà un suono davvero ottimo. Troviamo 10 diversi suoni: due toni di pianoforte acustico, due di piano elettrico, due di organo, due di clavicembalo, un gruppo di archi e un vibrafono. Interessante anche la presenza di ben 64 voci di polifonia, un numero molto soddisfacente che implica la possibilità di suonare 64 note contemporaneamente. Ci sono comunque modelli Yamaha che hanno un numero ancora maggiore di voci polifoniche: è il caso della Yamaha P-115 B dotata di ben 192 note effettive di polifonia. Per quanto riguarda gli effetti, troviamo 4 tipi di riverbero e l’effetto coro, che permettono di sfruttare al meglio l’ottima qualità del suono di questa tastiera.
Non è presente un modulatore ad anello o una funzione pitch band, ma troviamo la modalità dual, che consente di “combinare” due voci, un aspetto molto utile per aumentare la versatilità.

Funzioni e accessori: voto 8,5

Andiamo ora ad osservare le funzioni e gli accessori forniti in dotazione a questa tastiera musicale. Iniziamo col dire che la Yamaha P45 dispone di un ampio ventaglio di funzioni, tutte molto utili sia per migliorare le proprie capacità in fase di apprendimento, sia per ottenere il suono desiderato. Troviamo la funzione metronomo, che permette di tenere il ritmo; la funzione Duo, che permette di “dividere” la tastiera in due parti uguali in modo da facilitare lezioni e duetti; la funzione tuning, che consente di alzare o abbassare l’intonazione della tastiera in passi da 1 cent (ricordate che 100 cent corrispondono a 1 semitono, quindi si tratterà di una regolazione molto dettagliata); la funzione transpose che invece permette di regolare l’intonazione in passi di semitono. Ultima funzione da citare: lo spegnimento automatico, che pur sembrando banale, consente di ovviare all’eventuale mancato spegnimento della tastiera. Per quanto riguarda gli accessori integrati alla tastiera, troviamo 2 altoparlanti da 6 W che consentono di sentire il suono abbastanza bene in ambienti chiusi e poco spaziosi. Troviamo poi un pedale sustain, mentre base per tastiera, leggio e sgabello dovranno essere acquistati separatamente. Infine ricordiamo che sono presenti 20 brani demo, 10 basi di pianoforte e 10 canzoni vere e proprie.

Connettività e alimentazione: voto 8,5

Ottime anche le possibilità di connessione offerte da questa tastiera. Prima di elencarle, ricordiamo che si tratta di un modello alimentato a corrente: in dotazione viene fornito l’apposito connettore e non è possibile alimentare questa tastiera con batterie. Oltre all’attacco per il cavo di alimentazione, troviamo un’uscita per cuffie standard (quindi una classica uscita jack) e un’uscita USB, tramite la quale sarà possibile connettere la tastiera al proprio notebook o smartphone. Una interessante novità di questo prodotto è l’accesso alla versione premium dell’app Flowkey: acquistando questa tastiera si otterranno 3 mesi di abbonamento. L’app è una delle più famose per l’apprendimento digitale del pianoforte e dispone di una vastissima libreria di brani e tutorial.