Recensione: Philips HD9652/90 Airfryer XXL Avance Collection

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta della friggitrice ad aria

Capacità e struttura: voto 9

Rispetto alle caratteristiche strutturali questa friggitrice ad aria viene valutata positivamente. Segnaliamo subito che si tratta di un modello XXL, aspetto riferito alla capienza del cestello che ha una capacità di 1,4 chili.Le dimensioni esterne del prodotto invece sono 43, 3 cm di larghezza, 32 cm di profondità e 31,5 cm di altezza, per un peso complessivo di circa 8 kg.
In base a questi dati è possibile affermare che l’ingombro complessivo non è particolarmente elevato se considerato in relazione all’ampia capacità del cestello, che consente la preparazione simultanea di circa 7 porzioni, anche se risulta sicuramente superiore a quello di altri modelli.
Altri elementi strutturali da considerare sono la posizione del cestello, che si trova alla base del corpo macchina e presenta un’apertura a cassetto, e la modalità di erogazione del calore che avviene tramite convezione verticale. Segnaliamo che, rispetto ad altre friggitrici ad aria, il cestello di questo prodotto presenta una conformazione particolare: all’esterno è presente una recipiente o vasca sulla quale si monterà una base in metallo con dei fori che funge da raccoglitore per i grassi prodotti dagli ingredienti in fase di cottura; abbiamo poi il cestello vero e proprio con base a rete removibile.

Funzioni: voto 8,5

Passiamo adesso alla valutazione delle funzioni disponibili in questa friggitrice ad aria. Si tratta di un elenco decisamente completo, vediamo brevemente da cosa è composto:

• Spegnimento automatico: l’apparecchio si spegnerà automaticamente dopo 30 minuti se non viene impostata una specifica funzione di cottura, mentre quando si imposteranno tempi e funzioni di cottura l’apparecchio si spegnerà dopo 30 minuti dalla fine della lavorazione;
• Segnale di pronto: tramite un segnale acustico verrà segnalata la fine del processo di cottura; se il cestello non viene estratto l’apparecchio passerà automaticamente alla modalità di mantenimento in caldo per 30 minuti;
• Termostato regolabile: sarà possibile modificare la temperatura di cottura sia prima dell’attivazione dell’apparecchio che durante la lavorazione. Il range di temperature selezionabili va dai 180 ai 200°C mentre la temperatura preimpostata è di 180°C;
• Timer regolabile: anche il tempo di cottura potrà essere modificato in base alle specifiche esigenze; sul menù di navigazione è presente un apposito tasto che vi consentirà di variare il tempo preimpostato o di selezionarlo liberamente usando la modalità manuale fino ad un massimo di 60 minuti;
• Riscaldamento rapido: più che una funzione questa è una caratteristica tecnica del prodotto; grazie all’elevata potenza del motore la temperatura selezionata verrà raggiunta in modo molto rapido.
• Mantenimento in caldo: come anticipato la funzione di mantenimento in caldo si attiverà automaticamente nel caso in cui non si spegna l’apparecchio dopo la fine della cottura; sarà inoltre possibile attivarla manualmente tramite il menù di navigazione. Il tempo del mantenimento in caldo potrà essere modificato tra 1 e 30 minuti;
• Programmi automatici: questa friggitrice ad aria offre 4 programmi automatici: patate fritte, carne, pesce e cosce di pollo;
• Touch screen: per navigare all’interno del menù della friggitrice ad aria, sul corpo macchina troviamo un display led corredato da una manopola e da pulsanti touch per la selezione della temperatura e delle tempistiche di lavorazione, e per l’accensione e spegnimento dell’apparecchio.

Potenza: voto 9

Andiamo adesso ad osservare le caratteristiche tecniche di questa friggitrice ad aria. Il motore integrato ha una potenza di 2225 watt, un valore decisamente elevato che consente un’ottima efficienza.
Il dato relativo al wattaggio è da valutare insieme alla tecnologia di funzionamento del prodotto: il getto d’aria infatti viene emanato in modo multidirezionale, secondo una tecnologia chiamata dalla casa produttrice “twin turbo star”. Il vortice di aria calda generato dal motore consentirà di estrarre una maggiore quantità di grassi dagli alimenti, che si raccoglieranno sul fondo della vasca e potranno quindi essere smaltiti in sicurezza.

Praticità d’uso: voto 7,5

La praticità d’uso di questa friggitrice ad aria è infine abbastanza elevata. Oltre ad elementi strutturali che migliorano la stabilità (piedini antiscivolo) e diminuiscono l’ingombro complessivo (vano avvolgi cavo), segnaliamo la facilità di pulizia dei vari componenti.
Grazie ad un rivestimento antiaderente il cestello, la vasca e tutti gli altri componenti estraibili potranno essere lavati sia a mano che in lavastoviglie: secondo la casa produttrice il tempo necessario alla pulizia del cestello è di soli 90 secondi.
Anche la possibilità di rimuovere la base del cestello è positiva, in quanto si potranno eliminare più facilmente eventuali residui incastrati nelle maglie metalliche.
Il kit accessori che viene fornito in dotazione a questa friggitrice ad aria non è particolarmente ricco: i componenti forniti risultano comunque molto utili.
Tra i componenti aggiuntivi troviamo un separatore per il cestello, che vi consentirà di cuocere simultaneamente due diversi ingredienti (ad esempio pezzi di pollo e patate o due tipi di surgelati diversi).L’altro accessorio in dotazione invece non è un vero e proprio componente aggiuntivo, ma un aiuto per prendere dimestichezza con il prodotto: il ricettario cartaceo. Segnaliamo che tramite l’applicazione per dispositivi mobili Philips Airfryer si potrà anche consultare un archivio di ricette complete di passaggi da seguire e suggerimenti per la riuscita ottimale del piatto.

La nostra prova

Abbiamo avuto l’opportunità di testare questa friggitrice ad aria, osservando in modo specifico sia la capacità di cuocere ingredienti surgelati e pre-fritti che quella di cuocere gli ingredienti freschi. Vediamo i risultati ottenuti con la nostra prova:

Test ingredienti surgelati: per mettere alla prova l’efficienza nella cottura di questi ingredienti abbiamo scelto di utilizzare il programma automatico dedicato alle patatine fritte. Abbiamo aggiunto nel cestello circa 750 grammi di patatine pre-fritte e surgelate ed abbiamo sfruttato le impostazioni automatiche del programma: 30 minuti con temperatura 200°C. Il risultato ottenuto è stato pienamente soddisfacente: le patatine sono risultate perfettamente cotte, ben croccanti e ben dorate dopo circa 20 minuti, 10 minuti prima rispetto ai tempi stabiliti dal programma automatico. Segnaliamo che, data l’abbondante capacità del cestello, con la nostra quantità non è stato necessario girare le patate più volte durante la cottura, ma soltanto una volta dopo circa 15 minuti. In questo caso non abbiamo aggiunto olio né altri tipi di grassi: la cottura e la doratura sono risultate ottimali anche perché si tratta di un ingrediente pre-fritto.

Test ingredienti freschi: Anche i risultati del test che abbiamo svolto con le patate fresche sono stati soddisfacenti, nonostante la differenza tra le patatine pre-fritte e quelle fresche sia molto evidente. Per la realizzazione delle patatine fresche abbiamo seguito le indicazioni fornite dalla casa produttrice: dopo aver tenuto a bagno l’ingrediente per far perdere un po’ di amido abbiamo asciugato le patatine ed abbiamo aggiunto un cucchiaio di olio, distribuendolo in modo omogeneo. Abbiamo quindi impostato manualmente una temperatura di 200°C e un tempo di 30 minuti. Anche in questo caso le patatine sono risultate ben cotte dopo un lasso di tempo minore, circa 25 minuti. Nonostante possiamo dirci soddisfatti del risultato ottenuto è evidente che sia la consistenza che la doratura non sono uguali a quelle ottenibili con una frittura classica. Le patatine sono comunque risultate cotte omogeneamente, croccanti all’esterno e morbide dentro.