Recensione: Fassi FB 250

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta della cyclette

Tipologia: voto 9

Il modello Fassi FB 250 è un prodotto di fascia alta che abbiamo deciso di recensire personalmente. Questa cyclette è infatti dotata di una struttura e di funzioni molto interessanti grazie alle quali, come vedremo nel corso della nostra recensione, punta ad essere la nuova migliore in assoluto. Proprio per questo motivo faremo infatti continui paragoni con la Diadora DB-Nowa, che al momento è in cima alla nostra classifica. Prima di iniziare, però, ricordiamo che la Fassi FB 250 ha un costo di gran lunga superiore rispetto alla sua diretta rivale.

Nel primo fattore valutiamo la Fassi FB 250 con lo stesso punteggio ottenuto dalla Diadora, dunque risultano meritevoli entrambi di un ottimo voto. Queste due cyclette appartengono alla grande famiglia delle verticali, che è la più nota e diffusa in commercio. Possedere una cyclette verticale significa avere un perfetto simulatore della bicicletta da strada, che può essere utilizzato per il riscaldamento o per una vera e propria sessione di allenamento.
La Fassi FB 250 è dunque un’ottima alleata per dimagrire, per allenarsi in casa quando piove, ma anche per chi necessita di una riabilitazione fisica, soprattutto relativa agli arti inferiori.

Performance: voto 9,5

Nel secondo fattore l’ago della bilancia pende per il modello Fassi FB 250, che ottiene un voto più alto rispetto alla DB-Nowa.
La Fassi FB 250 può vantare prestazioni superiori sotto ogni punto di vista, offrendo un maggiore numero di livelli di resistenza e programmi di allenamento.
Qui sotto vediamo nel dettaglio quali sono le differenze tra i due prodotti:

• Livelli di resistenza: il modello Fassi FB 250 dispone di 12 livelli di resistenza contro i 9 della DB-Nowa. Avere un maggior numero di livelli significa avere un range di scelta più ampio, quindi più possibilità di trovare la giusta resistenza in base all’obiettivo di chi si allena. Entrambi i prodotti hanno una resistenza di tipo elettromagnetico che, rispetto ai più economici modelli meccanici, ha il vantaggio di offrire un movimento più fluido e silenzioso
• Programmi di allenamento: la Fassi FB 250 è dotata di ben 24 programmi di allenamento totali, contro i 18 del modello Diadora DB-Nowa. Anche in questo caso, come in fatto di livelli di resistenza, avere un range più ampio significa poter programmare in maniera più accurata l’esercizio fisico. Infatti fra i 24 programmi a disposizione è anche possibile selezionare programmi speciali, che contribuiscono a perfezionare la sessione di allenamento. In questi 24 sono inclusi i 12 livelli di resistenza, 4 programmi HRC (il livello si adegua in base alla frequenza cardiaca), 4 programmi utente, 1 programma watt (viene indicato quando variare la velocità per mantenere la potenza preimpostata) e 3 programmi target (l’utente sceglie una soglia di frequenza cardiaca da mantenere)

Tutti i programmi sono descritti nel libretto di istruzioni che spiega come utilizzarli, ma soprattutto è possibile visualizzare tutti i dati sul display informativo di 13 x 7 cm che mostra tempo, distanza, velocità, calorie, frequenza cardiaca e watt.
I programmi HRC e target sono l’ideale soprattutto per un tipo di allenamento finalizzato alla riduzione della massa grassa.

Struttura e stabilità: voto 8,5

Nel fattore struttura e stabilità il voto assegnato alla Fassi FB 250 è molto buono, soprattutto per i 9 kg di peso del volano. I materiali utilizzati per questa cyclette sono molto solidi e resistenti e la sua struttura appare nettamente superiore rispetto a quella della DB-Nowa; anche per questo il peso dei due prodotti è molto differente: la Fassi FB 250 ha un peso netto di 40 kg, mentre l’altra non supera i 25 kg. Maggiore è la resistenza fisica e maggiore sarà la capacità di sostenere il soggetto allenante, tant’è che la Fassi FB 250 può allenare utenti sino a 150 kg, mentre la sua diretta rivale non va oltre i 120 kg.
La nostra esaminata nasce dunque per essere utilizzata anche da utenti in sovrappeso, che hanno come scopo quello di perdere il grasso in eccesso.

Sul manubrio, come potete notare dalle placche metalliche nella foto in alto, sono posizionati dei sensori che rilevano la frequenza cardiaca, elemento chiave per scegliere e monitorare i programmi utili al dimagrimento. Come optional è anche possibile utilizzare una fascia cardiaca da associare alla cyclette Fassi FB 250.

Comfort: voto 8,5

Molto buono è anche il voto assegnato al fattore comfort, che vede vincere ancora una volta la cyclette Fassi FB 250. Quest’ultima, in più della rivale, può vantare un portaborraccia facilmente raggiungibile e un manubrio regolabile.
Per il resto le due cyclette sono molto simili ed entrambe ricche di elementi che migliorano l’utilizzo del prodotto durante l’allenamento:

• La sella può essere regolata sia in orizzontale che verticale, per permettere all’utente di trovare la giusta postura in base alla propria corporatura
• Anche il manubrio può essere regolato per ottenere una postura migliore in base al tipo di allenamento e alla corporatura dell’utente. Sul manubrio sono posti dei sensori palmari per rilevare la frequenza cardiaca
• I pedali hanno una pianta larga adatta a tutte le misure di scarpe, ma anche una solida fascia per bloccare il piede
• Ampio display LCD retroilluminato per una migliore visibilità anche al buio

Questi sono i punti più interessanti di un prodotto che appare molto solido e adattabile a soggetti di vario peso e statura.
Ricordiamo però che, se vogliamo puntare ad apparecchi professionali e molto più costosi, in commercio è possibile trovare insieme alla cyclette un ventilatore incorporato o la possibilità di collegare il proprio lettore MP3 per ascoltare i nostri brani preferiti durante l’allenamento.

Ingombro: voto 7,5

In relazione al fattore ingombro il voto è positivo soprattutto considerando la struttura solida del prodotto, che può essere comunque facilmente gestita grazie alle rotelle atte al trasporto.

La cyclette Fassi FB 250 è più grande della rivale DB-Nowa e questo implica che occuperà più spazio all’interno della stanza, ma anche che sarà più comoda per gli utilizzatori di alta statura. Le differenze sono comunque di pochi centimetri: 91 x 49 x 136 cm per la Diadora e 110 x 56 x 150 cm per la Fassi.
Nessuna delle due cyclette può essere piegata, ma grazie a delle rotelle per il trasporto entrambe sono facilmente trainabili. Come vedete in foto, però, le rotelle sono poste solo sulla parte anteriore delle cyclette, quindi è comunque necessario imprimere forza per inclinare il prodotto e trascinarlo facendo presa sul manubrio. L’operazione si esegue senza problemi, a patto che non abbiate problemi fisici particolari.
Alla base della cyclette Fassi FB 250, come vedete nella foto sottostante, sono presenti dei piedini in gomma: questi impediscono di graffiare il pavimento, ma possono anche essere regolati per avere una perfetta stabilità dell’attrezzo sulla superficie di appoggio.

La nostra prova

Utilizzare la Fassi FB 250, rispetto ai modelli di fascia bassa, ha senza dubbio i suoi vantaggi: la cyclette permette di regolare meglio la seduta, il portaborraccia dà la possibilità di dissetarsi senza interrompere l’allenamento, ma è stata soprattutto la solidità della struttura a convincerci.

Infatti, nel caso in cui il peso dell’utente sia superiore alla media o si voglia semplicemente tenere un ritmo di allenamento molto alto, la Fassi FB 250 permette di avere sempre un’ottima stabilità. Le funzioni dell’attrezzo sono semplici da selezionare, per lo meno leggendo il libretto di istruzioni, che dispensa anche consigli di allenamento in base ai propri obiettivi specifici.