Recensione ghd Glide Hot Brush

ghd Glide Hot Brush in breve

La spazzola ghd Glide Hot Brush si aggiudica un voto finale di 8,8 su 10. Tra i punti forti troviamo sicuramente la velocità e la facilità di utilizzo. Grazie ad un’alta concentrazione di setole sia corte che lunghe è possibile lisciare ciocche molto ampie con un’unica passata. La ghd Glide è infatti uno strumento perfetto per una messa in piega estremamente veloce, da effettuare prima di uscire di casa per avere i capelli sempre in ordine. La casa produttrice, da sempre attenta al rispetto della salute dei capelli, ha progettato questa spazzola corredandola di tutti gli elementi necessari per mantenere i capelli idratati, morbidi e lucidi. La spazzola è infatti dotata di ionizzatore per ridurre l’effetto crespo e l’elettricità statica, e di un rivestimento in ceramica per favorire il passaggio delle setole tra i capelli e far sì che la quantità di calore non sia eccessiva. Peculiarità degli styler ghd è la temperatura: questa viene mantenuta costante a 185 °C, temperatura ideale per modellare le ciocche senza rovinarle a causa di un eccessivo calore. In termini di praticità di utilizzo, la struttura della spazzola lisciante è tale da rendere la lisciatura semplice da effettuare anche da mani non esperte: la spazzola presenta le dimensioni e la forma adatte a consentire una messa in piega veloce e al contempo non stancante. Il cavo è particolarmente lungo, 2,7 metri, per facilitare l’uso della spazzola ovunque ci si trovi. Punti deboli: con la ghd Glide Hot Brush non viene incluso nessun accessorio e, visto il prezzo elevato, ci si aspetterebbe di trovare almeno una custodia per il viaggio, che troviamo invece solo nello speciale set regalo di ghd Glide.

Voto finale: 8.8

La nostra recensione

Caratteristiche setole: voto 9.5

Tra i punti forti della spazzola lisciante ghd Glide troviamo sicuramente le setole che, per quantità e materiali utilizzati, ci hanno pienamente soddisfatti. Andiamo ora ad analizzare quali sono le loro caratteristiche.Setole esterne: sono in tutto 45, molto lunghe e permettono in tal modo di tenere in tensione ciocche ampie senza che i capelli sfuggano alla presa della spazzola.
Setole interne: anche in questo caso troviamo un numero di setole molto più alto della media, 88; le setole interne non riscaldate sono simili a quelle di una spazzola tradizionale, dotate infatti di una punta rotonda che permette di districare la ciocca e rendere il passaggio della spazzola fluido. L’alta concentrazione di setole spazzolanti rende questa spazzola perfetta per chi ha capelli molto lunghi, folti e spessi.
Setole riscaldate: il numero di setole di questo tipo è elevato, arrivando a quasi 100 componenti riscaldate che consentono attraverso il calore profuso di modellare anche le ciocche più ribelli. Grazie al rivestimento in ceramica perlata il calore viene distribuito in modo uniforme rendendo i capelli lucidi e protetti.
In tema di protezione del capello, la spazzola lisciante ghd Glide Hot Brush è dotata anche di ionizzatore, una tecnologia che troviamo solo nelle spazzole liscianti di fascia alta. È questo elemento, in particolare, ad influire sulla definizione delle ciocche, poiché aiuta ad eliminare l’effetto crespo e la carica statica dai capelli ed ottenere così un risultato morbido e naturale.

Struttura: voto 9

Riteniamo che in quanto a struttura questo modello sia molto buono. La ghd Glide Hot Brush si distingue infatti per avere una superficie abbastanza ampia ma soprattutto, come visto sopra, ad alta concentrazione di setole. La forma leggermente bombata e ovale permette non solo di lisciare i capelli, ma anche di arrotondare le ciocche e creare un morbido effetto ondulato.
La spazzola lisciante ghd Glide Hot Brush è dunque ideale, proprio per struttura e dimensioni, per chi ha i capelli lunghi, mentre risulta inadatta a chi possiede un taglio corto o, ad esempio, a caschetto.
Tra gli altri elementi relativi alla struttura che abbiamo preso in considerazione c’è la pulsantiera: estremamente minimale, è costituita da un unico pulsante per l’accensione. In realtà non sono necessari altri pulsanti in quanto la temperatura, come vedremo meglio in seguito, si regola automaticamente. Per lo stesso motivo non è presente un display che indichi il livello di calore né lo status della spazzola; la ghd in questo caso ha puntato principalmente sul design: elegante, semplice e lineare.Infine, questo modello è dotato di un cavo girevole che, grazie alla lunghezza molto superiore alla media, ben 2,70 metri, fa sì che l’apparecchio possa essere utilizzato con estrema praticità anche quando la presa di corrente non è vicina.

Temperatura: voto 9,5

La temperatura è uno degli aspetti maggiormente identificativi di tutti gli styler ghd e questo vale anche per la spazzola ghd Glide Hot Brush. Questo aspetto è a nostro parere meritevole di un giudizio quasi eccellente. La spazzola ghd Glide Hot Brush da questo punto di vista si distingue dalle spazzole di altri marchi proprio per la selezione della temperatura: vi è un unico livello di calore che si stabilizza a 185 °C automaticamente. Dopo numerose ricerche, il marchio ha riconosciuto questa come la temperatura ideale per qualsiasi tipo di capello e per ottenere una messa in piega efficace senza rovinare la chioma. L’efficacia della piastra è quindi garantita, ma al contempo viene garantito anche il benessere dei capelli. Con la spazzola ghd Glide Hot Brush non sarà dunque necessario impostare o regolare il calore: la spazzola fa tutto da sé, risultando in questo modo anche più pratica e veloce da usare.

Accessori: voto 7

Il fattore relativo agli accessori raggiunge la sufficienza ma non ci convince completamente. Manca infatti all’appello una custodia o qualunque altro accessorio extra per facilitare la messa in piega. Se si desidera eventualmente la custodia, questa è inclusa nel set regalo oppure può venire acquistata separatamente. A bilanciare il voto assegnato troviamo invece un elemento che possiamo considerare accessorio e che spesso manca negli apparecchi di questo genere: la funzione di spegnimento automatico che si attiva dopo 60 minuti di mancato uso.