Recensione ASUS Zenbook Duo 14″ UX482

ASUS Zenbook Duo 14" UX482 in breve

L’ASUS ZenBook Duo 14” è un notebook dal design interessante, che piacerà alle persone abituate a lavorare su maxischermo, ma che spesso sono costrette a lasciarlo sulla scrivania perché vivono in mobilità. Qualche pecca sullo schermo principale c’è, perché 400 nits di luminosità rendono difficile l’uso del portatile all’esterno o vicino a finestre troppo luminose. Peccato, perché la resa cromatica copre il 100% dei colori (certificata da Pantone) e un utente che potrebbe avere l’acquolina è quello che si dedica alla creazione di contenuti grafici. La potenza di elaborazione è buona per la produttività di chi dovesse svolgere lavoro ufficio o di content creator, ma lo ZenBook Duo non è pensato per una routine lavorativa fatta di fotoritocco e montaggi video 4-8 K o grafica 3D. Tornando ai display, il secondo schermo mobile e touch ScreenPad Plus è stato progettato con il suo software Control Center da Asus per alcuni usi interessanti, come per tenere alcune applicazioni in secondo piano senza che ingombrino la visuale (un esempio: le app di messaggistica o di riproduzione musicale), ma non bisogna pensare che sia qualitativamente allo stesso livello dello schermo principale. Va da sé che servirà qualche tempo alla nostra memoria muscolare per trovare i vari elementi e per abituarsi alla digitazione modificata, perciò questo notebook troverà alcuni ferventi sostenitori, ma anche diversi detrattori. Come tutti gli ZenBook, Asus si è impegnata a curare particolarmente l’hardware per la resistenza a urti, vibrazioni e cadute, oltre alla resistenza ad alte temperature. Lato connettività, abbiamo un ottimo punteggio, sia per la quantità di porte fisiche di ottimo standard (USB A di velocità 10 Gbps e USB C addirittura superiore, grazie a Thunderbolt) che per la connettività wireless, con Bluetooth 5.0 e Wi-Fi 6. La trovata dello schermo aggiunge diversi plus a chi ne sentiva il bisogno, ma fa perdere qualche punto di ergonomia al computer, giacché lo spazio in cui è inserito lo schermo secondario è tipicamente occupato dalla tastiera, mentre dove qui alloggia la tastiera (con a destra il touchpad) solitamente c’è il touchpad affiancato da due aree vuote su cui è possibile poggiare ogni tanto i polsi per riposare gli arti. Alternative valide all’ASUS ZenBook Duo 14″ sono i MacBook di Apple, magari della linea Air, ma in ogni caso è difficile proporre qualcosa, data l’unicità del design.