Recensione Asmodee Arkham Horror: Il gioco di carte

Arkham Horror in breve

Arkham Horror è un classico dei giochi da tavolo cooperativi e la versione per due giocatori ripropone l’ambientazione lovecraftiana e le avventure da incubo che hanno reso famoso il suo predecessore.
Ogni giocatore assume il ruolo di un abitante di Arkham, cittadina immaginaria del New England e teatro di una serie di omicidi. Per risolvere il mistero della campagna in corso i due partecipanti devono creare ognuno un mazzo di carte Personaggio (con armi, alleati etc. da usare durante le indagini) e con questo affrontare gli scenari che via via li aspettano scoprendo le carte Scenario. Le numerose espansioni disponibili introducono nuovi detective, nuove carte Personaggio e dinamiche di gioco, ma soprattutto un nuovo mistero da risolvere.
Il set base comprende una campagna divisa in tre parti, la prima delle quali, chiamata “La notte dello zelota”, facilita l’ingresso dei detective nel gioco. All’inizio, gli investigatori cercano semplicemente di capire perché la porta del loro studio sia scomparsa. Successivamente esplorano il mondo più ampio di Arkham, trovando indizi nel tentativo di capire chi c’è dietro gli omicidi che stanno stanno sconvolgendo Arkham e quale terribile entità li attenda dall’altra parte della realtà. La campagna è ricca di colpi di scena e rivelazioni inaspettate, e sembra davvero di giocare a un giallo ambientato nel mondo di H.P. Lovecraft.
Ci sono tante regole da imparare, ma non sono eccessivamente complicate; la parte più difficile è effettivamente vincere il gioco. Detto questo, l’avventura risulta estremamente divertente, sia giocando in coppia, sia da soli.