Recensione: Panasonic DMP-UB900

La nostra recensione

Dischi e formati: voto 9

La prima cosa da considerare quando si voglia acquistare un lettore Blu-ray è quali supporti e quali formati di file questo possa leggere. Queste informazioni sono di particolare rilevanza per chi ha una ricca collezione di dischi masterizzati in casa, che possono essere stati scritti in formati poco comuni e non leggibili da tutti i lettori. A questo proposito il Panasonic DMP-UB900 merita comunque un voto eccellente, poiché offre una ampia selezione di supporti compatibili.
Parlando di dischi, tutti i formati comuni possono venire letti da questo lettore Blu-ray, inclusi i nuovissimi Blu-ray Ultra HD: il Panasonic DMP-UB900 è infatti il primo lettore sul mercato a leggere contenuti UHD nativi, anziché offrire come tanti altri modelli semplicemente l’upscale dell’immagine da Full HD a Ultra HD. Il panorama dei dischi compatibili si completa con i BD-R/RW, i DVD±R/RW anche Dual Layer, i CD-R/RW e i più rari AVCHD.
In quanto ai formati dei file che si possono leggere con il Panasonic DMP-UB900, la lista è piuttosto breve: per quanto riguarda la decodifica video sono infatti compatibili solo i formati MKV, MP4 e MPEG, e per l’audio MP3, FLAC, WAV, AAC, DSD, ALAC e WMA. Le estensioni di file compatibili, di conseguenza, sono a loro volta limitate: abbiamo .mkv, .mov, .mp4, .mpg, .mpeg, .m2ts, .mts, .ts per i formati video, e .mp3, .flac, .wav, .m4a, .wma, .dsf, .dff per l’audio. Sono supportati comunque formati surround ad altissima qualità, quali Dolby TrueHD e DTS HD, anche 7.1.
Le possibilità appariranno forse limitate a chi è più abituato a scaricare contenuti audio/video da internet in formati molto comuni ma non riproducibili con il Panasonic DMP-UB900: la scelta di non supportare i file più comunemente usati nella pirateria audio/video è consapevole e volta a favorire l’uso di soli materiali originali. Chi ha un’ampia collezione di titoli “fai-da-te”, dunque, non sarà molto soddisfatto da questo lettore.

Qualità audio/video: voto 9,5

In secondo luogo consideriamo le tecnologie che un lettore Blu-ray ci mette a disposizione in quanto a miglioramento dell’immagine e del suono. In questo il Panasonic DMP-UB900 ha il suo principale punto di forza e si vede assegnare un voto prossimo alla perfezione.
Oltre a leggere e riprodurre contenuti in 4K, infatti, questo modello è anche dotato di una funzione upscale particolarmente buona, che al contrario di altri modelli permette un effettivo miglioramento dei film a risoluzione Full HD o inferiore. Sono fruibili in Ultra HD anche i contenuti YouTube e Netflix disponibili a questa risoluzione, una recente aggiunta a questi due provider di servizi streaming. Inoltre il Panasonic DMP-UB900 supporta la tecnologia HDR (High Dynamic Range), che dona all’immagine una maggiore ricchezza cromatica e di dettaglio, soprattutto nelle aree scure, rispetto alle normali tecniche di ripresa.
Passando al suono, abbiamo già ricordato che l’audio surround ad alta definizione è supportato fino a 7.1 canali, un passo avanti dunque rispetto a tanti altri lettori che supportano solo i 5.1 canali, ma sono presenti diverse tecnologie per migliorare la qualità del suono. In particolare per i file audio in streaming, che sia da internet o dalla rete domestica, possiamo contare su una riproduzione “ripulita” da fruscii, mentre per i nostri CD musicali possiamo contare sull'”upscaling” che ne porterà il suono a 192 kHz.
Le prestazioni globali del Panasonic DMP-UB900 sono certificate THX: suono e immagini sono cioè riprodotti secondo gli stessi standard delle sale cinematografiche. In questa ottica ad esempio è possibile riprodurre film a 24 p, lo stesso numero di frame al secondo usato cioè da molti registi, ed accertarsi così di guardare i film così come il regista li ha intesi.

Connettività: voto 9,5

In terzo luogo sono molto importanti i connettori di cui un lettore Blu-ray è dotato, che determinano a quali altri dispositivi si possano collegare (senza l’uso di adattatori) e in parte anche la presenza o meno di determinate funzionalità. Anche in questo ambito il Panasonic DMP-UB900 Ultra HD merita un voto d’eccellenza, dato che offre un ventaglio molto ricco di uscite e di ingressi.

Il pannello dei connettori, come potete vedere in foto, offre moltissime possibilità. Innanzi tutto abbiamo due porte HDMI tipo 2.0, che permettono la gestione separata del segnale digitale audio e video in caso il nostro ricevitore abbia degli ingressi HDMI. Ma mentre per il segnale video non ci sono altre porte a disposizione, una scelta molto sensata dal momento che i televisori 4K sono tutti dotati di ingressi HDMI, per il segnale audio abbiamo tante altre possibilità. Restando nel digitale, possiamo usufruire dell’uscita coassiale o di quella ottica, mentre se abbiamo un vecchio impianto analogico possiamo tranquillamente usarlo sfruttando i connettori analogici. Ne abbiamo a disposizione sia per il classico audio a due canali, sia per un eventuale segnale a 7.1 canali.
È di alta qualità anche la connettività alla rete domestica: possiamo collegare il Panasonic DMP-UB900 al router di casa attraverso un cavo di rete ad alta velocità grazie alla porta Gigabit Ethernet sul pannello posteriore, oppure optare per una connessione WiFi. L’antenna integrata è compatibile con tutti i modem/router (standard wireless 802.11a/b/g/n/ac) e sfrutta le due bande di frequenza a 2,4 e 5 GHz, ideale per lo streaming di contenuti in alta definizione.
Spostandoci invece sul davanti del lettore, il pannello frontale reclinabile nasconde la porta USB, cui possiamo attaccare supporti di archiviazione fino a 2 TB, e uno slot per schede di memoria SD fino a 64 GB.

Funzioni: voto 8

Infine è sempre molto interessante considerare di quali funzioni aggiuntive sia dotato un lettore Blu-ray, in particolare se siamo alla ricerca di un apparecchio multifunzione per il nostro impianto home entertainment. A questo riguardo assegniamo al Panasonic DMP-UB900 “solo” un 8 su 10.
Parliamo delle numerose regolazioni e personalizzazioni disponibili per soffermarci in maniera particolare sulle impostazioni audio, che sono ricchissime e sicuramente soddisfacenti per qualunque audiofilo. Il menù degli effetti sonori offre infatti una serie di impostazioni predefinite a seconda del tipo di musica che si voglia ascoltare (jazz, pop/rock e classica), ed offre anche sei preset per ricreare il tipo di sound generato dai vecchi amplificatori a tubo. Abbiamo poi già ricordato che è possibile raffinare la qualità audio dei vecchi CD musicali con l’upscalng a 192 kHz.
Al di là di questo, abbiamo a disposizione le migliori tecnologie per la condivisione in rete di musica, film e foto. Con Miracast possiamo infatti condividere lo schermo con i dispositivi abilitati alla stessa tecnologia, e vedere dunque gli stessi contenuti in contemporanea su due o più schermi diversi. Con lo standard DLNA, poi, possiamo riprodurre all’interno della rete domestica i file multimediali da un dispositivo all’altro, senza patire le limitazioni spesso connesse con i file protetti da DRM.
Infine con l’accesso a internet abbiamo ovviamente la possibilità di aggiornare il firmware con estrema semplicità, ma anche di navigare sui siti supportati attraverso il browser web integrato e di usufruire delle applicazioni web preinstallate. Non abbiamo per la verità modo di installare altre applicazioni a nostro piacimento, ma troviamo già installate quelle di maggiore interesse (Netflix, YouTube, Amazon Video e diversi canali di news e intrattenimento).