Il compito dei purificatori d’aria è tenere sotto controllo il tasso di produzione di aria pulita, una misura che indica quanti metri cubi d’aria vengono purificati completamente in un minuto. Poiché tabacco, acari e pollini hanno tutti molecole di grandezza diversa, questo parametro, denominato CADR, “Clean Air Delivery Rate” viene calcolato distintamente per ciascuna di queste tre tipologie di particelle, anche se nella maggior parte dei casi viene indicato soltanto quello relativo al fumo. A parità di metri quadrati, il purificatore con il CADR maggiore, sarà quello in grado di rendere l’aria pulita più velocemente. Il flusso d’aria, invece, da non confondere con il CADR, indica quanta aria al minuto passa attraverso il sistema di filtraggio del purificatore. Questo valore dà un’idea di quanto tempo impiegherà l’apparecchio a trattare completamente l’aria nel locale, ed è strettamente legato alla copertura. Un flusso d’aria maggiore implica un maggior numero di “ricambi” completi d’aria all’ora. Se siete interessati ad un altro accessorio fondamentale per quanto riguarda la qualità dell’aria, non perdetevi la nostra classifica dedicata ai migliori diffusori di oli essenziali:
I migliori diffusori di oli essenziali
Maggiore è il numero di funzioni, più è possibile personalizzare l’utilizzo del purificatore d’aria in base alle proprie esigenze. Laddove presente, la modalità notturna riduce la velocità della ventola del purificatore abbassando così la rumorosità, per non disturbare il riposo notturno. Tale funzione è particolarmente importante sui modelli con una rumorosità superiore ai 40 dB. In molti casi, alla riduzione del rumore si accompagna anche lo spegnimento totale delle eventuali luci del display, così da non produrre nemmeno disturbo luminoso. Nei migliori modelli può esserci un timer che consente di preimpostare anche l’orario di accensione e spegnimento automatico. In questo modo è possibile rientrare in casa dopo il lavoro e trovare l’aria già pulita. Nei modelli di fascia alta è possibile trovare un indicatore della qualità dell’aria che indica la quantità di pollini, acari o particelle inquinanti presenti nell’atmosfera, attraverso LED di diverso colore, oppure, nei modelli più sofisticati, con l’indicazione esplicita della concentrazione. L’indicatore può essere utile non solo per regolare il livello di funzionamento, ma anche per avere una visuale del progressivo miglioramento della qualità dell’aria. Il purificatore d’aria può regolare autonomamente la velocità della ventola in base alla concentrazione di elementi inquinanti e utilizzerà, quindi, la massima velocità per purificare un ambiente particolarmente inquinato e una velocità più bassa per mantenere l’aria pulita in ambienti già salubri. Per quanto si possa dire che i purificatori d’aria non richiedano una grande manutenzione, è pur vero che per funzionare correttamente è necessaria la sostituzione periodica dei filtri. Dopo aver visto le principali caratteristiche di questi accessori date uno sguardo alla nostra classifica con i 5 migliori modelli.
Migliore: Dyson Purifier Hot+Cool Gen 1 HP10
Il Dyson Purifier Hot+Cool Gen 1 HP10 è un purificatore d’aria con una copertura che arriva fino a 27 m², ed è dotato sia di un filtro HEPA che un filtro a carboni attivi. Questo modello è accessoriato con un ventilatore e un termoventilatore che effettua un'oscillazione automatica che si spinge fino a 350°. Il timer può essere programmato fino a 8 ore e d è presente la modalità automatica e notte. Le dimensioni dell'apparecchio sono pari ai 76,7x25x25 cm, mentre Il peso è di 5,29 kg, con una rumorosità che non supera i 63 dB.
Miglior qualità/prezzo: Daikin MC55W
Il Daikin MC55W è un purificatore d’aria che garantisce una copertura fino a 82 m², grazie al filtro HEPA. Il valore del CADR tabacco è di 320 m³/h, mentre il livello di rumorosità è pari a 54 dB. Il purificatore Daikin MC55W ha dimensioni di 50x27x27 cm e un peso di 6,8 kg. Tra i punti di forza segnaliamo: l’efficacia contro i virus certificata, il catalizzatore antiodori e antiallergeni, il filtro HEPA a lunga durata, la silenziosità e le spese di manutenzione quasi nulle.
Mitsubishi MA-E85R
Il Mitsubishi MA-E85R è un purificatore d’aria che fa bene il suo mestiere e presenta parametri molto competitivi. L’apparecchio è dotato di filtro HEPA e filtro a carboni attivi, con CADR tabacco pari a 508 m³/h e una rumorosità limitata: 55 dB. Le dimensioni non superano i 54,7 cm di altezza, 42,5 cm di larghezza e 24,4 cm di profondità, con un peso un pò eccessivo: 9,9 kg. Tra i punti di forza segnaliamo: il catalizzatore contro gli odori, l’idoneità per ambienti di grandi dimensioni, la pulizia automatica del prefiltro e il filtro ai carboni attivi riutilizzabile.
Rowenta Eclipse 2 in 1 QU5030F0
Il Rowenta Eclipse 2 in 1 QU5030F0 è un purificatore d’aria con copertura indicata per stanze con una grandezza non inferiore ai 48 m². Il dispositivo ha un CADR tabacco di 120 m³/h, ma non dispone di diversi accessori importanti come: filtro a carboni attivi, catalizzatore, lampada UV-C, indicatore della qualità dell’aria né app. Le dimensioni del Rowenta Eclipse 2 in 1 QU5030F0 si estendono fino a 108,9 cm di altezza, 25,5 cm di larghezza e 25,5 cm di profondità, con un peso abbastanza contenuto che non supera quota 6,76 kg.
Samsung Air Purifier AX34R3020WW
Il Samsung Air Purifier AX34R3020WW è uno dei modelli più economici disponibili in commercio, senza rinunciare alla qualità delle prestazioni. Questo purificatore d’aria è adatto per ambiente con una grandezza pari a 34 m² e ha un peso di 8,2 kg. La rumorosità non scende sotto quota 45 dB, un parametro molto competitivo per i dispositivi appartenenti alla stessa fascia di prezzo. Le dimensioni raggiungono i 54 cm di altezza, 35 cm di larghezza e 35 cm di profondità, con un peso di 8,2 kg. Tra i punti di forza segnaliamo: il sensore gas, il blocco impostazioni di sicurezza e la modalità automatica.
Dove posizionare il purificatore d’aria?
Il purificatore d’aria può essere collocato ovunque in casa, l’importante è che le sue griglie rimangano sgombre e non vi sia niente nelle vicinanze che possa cadere e coprirle. Va da sé che le finestre debbano rimanere chiuse durante l’utilizzo del purificatore, altrimenti la sua azione verrebbe totalmente neutralizzata, e che l’ideale sia tenere chiuse anche le porte che collegano la stanza che state purificando al resto della casa, così da avvertire in tempi più brevi gli effetti della purificazione.
Quale purificatore d’aria scegliere per l’auto?
Con tutto quello che abbiamo detto sull’inquinamento atmosferico può venire spontaneo pensare che la necessità della purificazione sia particolarmente viva in un luogo come l’abitacolo dell’auto, che per sua natura “vive” immersa nei gas di scarico propri e degli altri veicoli.
Sono diversi i purificatori per auto oggi disponibili e bisogna sapere quali caratteristiche è bene che essi abbiano. Molti modelli sono infatti semplicemente degli ionizzatori, che sconsigliamo perché non catturano davvero le particelle, ma le fanno solamente depositare sulle superfici. Preferite piuttosto i modelli a filtro come quello qui sotto, che riproducono in piccolo la combinazione di filtro ad alta efficienza e filtro ai carboni attivi caratteristica dei purificatori d’aria da appartamento.
Quale purificatore d’aria contro le polveri sottili?
Tutti i purificatori d’aria sono equipaggiati con filtri HEPA (ad alta efficienza), pertanto tutti i modelli sono efficaci contro le polveri sottili, il PM 10 e il PM 2,5. Nella scelta del modello giusto per voi potete allora tranquillamente lasciarvi guidare da altri criteri, quali le dimensioni dei locali da purificare e la necessità o meno di uno sterilizzatore.
Quale purificatore d’aria è meglio per i neonati?
I neonati sono per loro natura molto delicati, pertanto la scelta che raccomandiamo per la loro cameretta è quella di un purificatore d’aria con lampada UV-C per la neutralizzazione di germi e batteri. Un’opzione economica è il TruSense Z1000 di Leitz:
Quale purificatore d’aria va bene per i fumatori?
Il filtro a carboni attivi è presente su quasi tutti i purificatori d’aria. Come abbiamo visto, è questo il filtro adatto a catturare e trattenere il fumo di sigaretta, pertanto quasi tutti i purificatori vanno bene per combattere l’odore e la diffusione di questa esalazione. Anche in questo caso i criteri per la scelta possono tranquillamente essere perlopiù altri, come la metratura da trattare e gli altri sistemi purificanti adottati. Ci sono comunque una serie di altre strategie da adottare per facilitare la convivenza tra fumatori e non fumatori: leggete a questo proposito il nostro articolo su come purificare l’aria dal fumo di sigaretta.
Come eliminare il fumo di sigaretta
Il purificatore d’aria aiuta a combattere la muffa?
In qualche misura sì, ma la macchina più idonea a combattere il proliferare delle muffe rimane il deumidificatore. Questo infatti elimina l’umidità creando quindi un ambiente più salubre e inadatto alla proliferazione delle muffe, mentre il purificatore d’aria può sì trattenere le spore, ma non eliminarle del tutto (salvo i modelli con lampada UV-C) o mutare la percentuale di umidità nell’ambiente.
Come scegliere il deumidificatore
Meglio il purificatore d’aria o il deumidificatore?
Dipende interamente da che cosa si desideri ottenere. Se, come appena detto, c’è un problema di muffa e di umidità eccessiva, allora la scelta migliore è quella di un deumidificatore. Se invece non ci sono particolari problemi di umidità, ma si vuole semplicemente contrastare l’inquinamento domestico o le crisi allergiche, allora la macchina più utile è senz’altro il purificatore d’aria.
Esistono purificatori d’aria a parete?
Sì, anche se non moltissimi. I più famosi sono quelli di Fellowes, che però sono idonei più che altro all’installazione in locali pubblici. Per l’uso in casa potete prendere in considerazione l’Electrolux Well A5:
Esistono purificatori d’aria a batteria?
Sì, esistono al momento dei minipurificatori alimentati a batteria pensati perlopiù per l’abitacolo dell’auto e per locali molto piccoli (mai sopra i 15m²).
Quali sono le migliore marche di purificatori d'aria?
Molte delle grandi aziende che si occupano della produzione di elettrodomestici hanno in catalogo uno o più modelli di purificatori d’aria. Parliamo ad esempio di Philips, Electrolux o De’Longhi, marche conosciute e dalla sicura affidabilità.
Altrettanti sono i brand la cui produzione è focalizzata su apparecchi per la climatizzazione, il riscaldamento e il trattamento dell’aria, come Daikin e Argo, i cui prodotti non hanno nulla da temere nel confronto con quelli delle marche più famose, ma meno specializzate. Di recente ha fatto il suo ingresso nel mondo del trattamento dell’aria anche Dyson, che propone una sua linea di purificatori che spiccano in primo luogo per il design innovativo e in secondo per le funzionalità più estese rispetto alla media. Per qualunque brand si opti, fondamentale è verificare che i filtri di ricambio siano facilmente reperibili e dal prezzo abbordabile.
Quanto costa un purificatore d'aria?
Già a partire da 50-60 euro si può acquistare un purificatore d’aria molto semplice per stanze fino a 25 m², mentre i modelli “mini” da scrivania partono addirittura da appena 40 euro.
I modelli con lampada UV costano inevitabilmente di più (anche oltre 300 euro), così come quelli dalla copertura elevata (circa 140 euro per i modelli da 50 m² e circa 250 euro per i modelli da 70 m²). Per questo è molto importante scegliere un purificatore che sia perfettamente commisurato alle vostre esigenze, sia in termini di dimensioni dell’ambiente da trattare, sia in termini di tipo di filtrazione (con o senza lampada UV o filtro a carboni attivi).
Abitiamo in pianura padana in zona campagna,casa su due piani di circa 80mq l’uno con tromba scale aperte,un consiglio?bimbi 5 e 8 anni + cane piccolo
Con una superficie così estesa si può pensare a un modello da spostare di stanza in stanza con il progredire del giorno: un buon compromesso può essere il Philips AC1215/10.
Soffro di allergia ai pollini ed ho un gatto. Quale purificatore per camera da letto di circa 20mq da spostare eventualmente in soggiorno? Grazie!
Per locali fino a 25 m² può andare benissimo il De’Longhi AC 75.
Dovrei utilizzare un purificatore d’ aria nel mio negozio di circa 125 mq ma ha volte alte a vela: per la riapertura anche contro i covid. Consiglio?
Un apparecchio per la purificazione domestica non è sufficientemente potente per un locale così grande.
nella vostra selezione non ho trovato i prodotti Dyson. vorrei capire se per una questione di fascia di prezzo oppure per inefficacia
Sono prodotti molto interessanti, ma non abbiamo semplicemente avuto finora modo di occuparcene.
Vorrei cortesemente chiedere se posizionando al centro un purificatore da 95m3 si riesca a purificare tutte le stanze di un appartamento da 95m3.
L’efficacia chiaramente è maggiore nel locale dove è posizionato il purificatore, ma se ne può sentire l’effetto anche negli altri locali, a patto naturalmente di tenere aperte le porte.
Qual è il miglior purificatore per allergie?
Tutti i purificatori sono dotati di filtri HEPA, efficaci contro gli allergeni (pollini, acari, ecc.). Scegli quelo più adeguato in termini di portata d’aria in relazione alla dimensione dei locali da purificare.
Qualcosa di più economico di un Philips ma che funzioni bene più che altro per la polvere?
Prova a guardare il De’Longhi AC 75.
Ho una stanza di circa 70m riscaldata con stufa a pellet, per tenere pulita l’aria dalle polveri che produce quale depuratore mi consigliate? grazie
Per una stanza così grande la scelta migliore secondo noi è il Philips Series 3000 AC3256/10.
della boneco? nessuna informazione???
Non abbiamo ancora avuto modo di testrae i prodotti di questo brand.
Vorrei comprare un purificatore efficace sugli allergeni,gas , batteri e virus per un ambiente da 25 mq E da 95 mq mi sapete indica il migliore
Va bene un modello con lampada UV: guarda il Philips Series 3000 AC3256/10.