Le smart TV economiche
A cosa serve una smart TV economica?
Con l’aumento sempre più rapido delle piattaforme di streaming e dei servizi on demand, le smart TV sono ormai diventate un dispositivo presente in quasi tutte le case italiane. Grazie alla possibilità di connettersi a Internet e di sfruttare diverse applicazioni, proprio come su un computer o un dispositivo mobile, le smart TV offrono moltissime funzioni che le rendono molto più versatili rispetto ai più datati televisori che possono unicamente ricevere i canali del digitale terrestre. Come vale per tutti i dispositivi intelligenti, tuttavia, il prezzo di una smart TV di ultima generazione può essere estremamente elevato, attestandosi su cifre molto al di sopra del budget di una larga fascia di utenti.
Oggi è però possibile trovare sul mercato moltissimi modelli a prezzi molto accessibili, in grado di offrire molte caratteristiche che fino a pochi anni fa erano considerate esclusive dei modelli top di gamma, anche se si dovrà ovviamente rinunciare alle più recenti innovazioni. Anche una smart TV economica, attualmente, può offrire una risoluzione molto alta, tecnologie che permettono di bilanciare colori e illuminazione a seconda del contenuto che si sta riproducendo, oltre a un sistema operativo che assicura la possibilità di utilizzare come minimo le applicazioni più popolari nel mondo dello streaming e della TV on demand. In questa pagina ci dedichiamo esclusivamente alle smart TV con un prezzo che non supera i 450 €, una cifra che attualmente va considerata contenuta considerando che si tratta di dispositivi piuttosto avanzati.
A chi è adatta una smart TV economica?
Come si può facilmente immaginare, una smart TV economica presenta alcune limitazioni se comparata ai modelli di fascia più alta. Tuttavia, per moltissimi utenti una spesa di oltre 1.000 € potrebbe risultare non solo eccessiva, ma anche inutile, se non si hanno esigenze particolari o altri dispositivi da connettere alla smart TV che richiedono una qualità delle immagini molto alta. Per esempio, se si cerca semplicemente un televisore smart per poter guardare Netflix o Amazon Prime Video, un modello economico sarà più che sufficiente, mentre se si possiede un lettore Blu Ray in grado di leggere i dischi in 4K (un dispositivo che, da solo, può costare dai 100 a oltre 300 €) o un impianto home theatre top di gamma, avrebbe più senso completare il proprio equipaggiamento con un dispositivo all’altezza di tutti gli altri componenti. Va anche sempre considerato un fatto importante, ovvero che anche le smart TV, come molti altri prodotti elettronici, hanno ormai una vita relativamente breve: che sia per un malfunzionamento, per lo schermo che con un uso costante si deteriora o semplicemente perché le tecnologie impiegate non sono più al passo con i tempi, dopo qualche anno è facile che si dovrà pensare a un nuovo modello.
Quali funzioni ha una smart TV economica?
Una smart TV economica, di per sé, non ha funzioni differenti rispetto a una di fascia più alta, ma può presentare alcune limitazioni sulla tipologia di applicazioni disponibili, oltre che sulle opzioni di personalizzazione delle immagini. Questo dipende in larga misura dal sistema operativo utilizzato e non unicamente dalle eventuali limitazioni tecniche date da componenti hardware meno potenti rispetto ai modelli top di gamma. Per esempio, alcune smart TV economiche montano ancora versioni datate di sistemi operativi che impongono forti restrizioni sul numero di applicazioni disponibili, per cui è fondamentale informarsi con particolare attenzione sui servizi che saranno effettivamente utilizzabili. Se si ha sottoscritto un abbonamento con piattaforme diverse da quelle più popolari in assoluto, c’è una buona probabilità che una smart TV economica non permetta di scaricarne l’applicazione.
Quali fattori considerare prima dell’acquisto?
Le caratteristiche da valutare prima di acquistare una smart TV economica non sono sostanzialmente differenti da quelle che normalmente vanno considerate per i modelli di fascia più alta, anche se ovviamente è bene calibrare le aspettative in funzione del prezzo finale. Vediamo più in dettaglio cosa ci si può aspettare da un modello dal costo ridotto.
- Funzioni: come abbiamo già accennato, queste dipendono in buona misura dal sistema operativo integrato. Questo determina infatti non solo l’interfaccia con cui l’utente dovrà navigare tra canali e opzioni, ma anche le applicazioni disponibili per l’installazione e le possibilità di personalizzare diversi aspetti riguardanti la riproduzione dei contenuti. Se ci si orienta su un modello recente è ovviamente più probabile che la versione del sistema operativo sia più aggiornata e permetta di sfruttare alcune funzioni in più rispetto ai prodotti che sono presenti sul mercato già da diversi anni. Tuttavia, capita spesso che non sia chiaro quali applicazioni siano effettivamente disponibili per una data versione di un sistema operativo, per cui è sempre consigliabile cercare informazioni direttamente dal produttore e dal suo servizio clienti se si hanno dubbi in proposito;
- Schermo: se fino a pochi anni fa con 400 € si poteva aspirare a televisori di piccole dimensioni e con una risoluzione medio-bassa, oggi la stessa cifra permette di acquistare un modello UHD dai 40 pollici in su. Questo è in parte dovuto al fatto che le tecnologie necessarie per costruire pannelli di grandi dimensioni in grado di offrire prestazioni di buon livello, oltre al fatto che ormai è molto raro che gli utenti cerchino televisori di piccole dimensioni. Tuttavia, se nei modelli di fascia alta sono sempre integrate moltissime tecnologie proprietarie che permettono di migliorare la resa cromatica, l’illuminazione, il suono e molti altri parametri, le smart TV più economiche raramente dispongono di integrazioni simili. Spesso, inoltre, non assicurano una retroilluminazione uniforme su tutto il pannello, per cui possono risultare inadeguate per i più appassionati di cinema o di gaming;
- Connessioni: da questo punto di vista anche le smart TV economiche possono normalmente offrire una buona flessibilità. Sono ormai sempre presenti più porte HDMI, diversi connettori audio e la possibilità di connettersi a Internet sia via Wi-Fi che tramite cavo LAN. Inoltre è sempre più presente il Bluetooth, anche se la sua versione può ovviamente variare a seconda del modello prescelto (le più datate, precedenti alla 4.1, possono essere particolarmente sensibili a interferenze causate da altri segnali radio);
- Velocità: i dati riguardanti la velocità sono spesso difficili da reperire anche per le smart TV top di gamma, per cui è quasi impossibile ottenere informazioni valide per i prodotti di fascia economica. In generale, non ci si può aspettare un livello particolarmente alto, per cui se la TV verrà utilizzata soprattutto per il gioco o per guardare sport ad alta velocità, sarà probabilmente necessario investire una cifra più alta. Per un uso più generico, invece, non si dovrebbe percepire alcuna grande differenza.
Quali sono i principali marchi?
La grande maggioranza dei marchi di smart TV produce modelli appartenenti a più fasce di prezzo, per cui raramente si trovano brand che concentrano il loro catalogo unicamente su prodotti economici. Tuttavia esistono alcune case, come per esempio Hisense, che offrono sicuramente un maggior numero di modelli di fascia medio-bassa, assicurando agli utenti una discreta flessibilità nella scelta della smart TV più adatta alle proprie esigenze. Altri produttori, invece, come Samsung, Sony e LG, continuano a proporre modelli più datati a prezzi più bassi, senza investire però su nuove TV progettate alla nascita come prodotti di fascia economica. Si potrà dunque decidere se orientarsi su una smart TV di recente produzione, ma con hardware e software limitati, oppure se sceglierne una più datata, che al momento della sua immissione sul mercato rientrava però in una fascia di prezzo medio-alta.
Le domande più frequenti sulle smart TV economiche
Quali applicazioni ci sono nelle smart TV economiche?
Come abbiamo già chiarito nei paragrafi precedenti, non esiste una risposta universale a questa domanda. Alcune smart TV economiche sfruttano un sistema operativo piuttosto completo, che permette di scaricare molte applicazioni diverse, non limitate ai canali di streaming più comuni. Tuttavia, spesso i modelli a basso prezzo sono sul mercato da diversi anni e vengono venduti con una versione del sistema operativo poco aggiornata: in questo caso è possibile che la scelta delle applicazioni sia estremamente limitata, oppure che non sia possibile scaricare ulteriori aggiornamenti, spesso pensati per migliorare non solo l’interfaccia, ma anche per fornire nuove opzioni.
Si può usare un monitor come smart TV?
Questa domanda è piuttosto frequente, soprattutto perché è ancora possibile trovare monitor di piccole dimensioni a prezzi piuttosto contenuti (se comunque si cerca una qualità particolarmente alta, un buon monitor da 27 pollici potrebbe costare molto più di una smart TV da 55 pollici). Per trasformare un monitor in un vero e proprio televisore è necessario acquistare un decoder o un sintonizzatore compatibile con i connettori video del monitor stesso (dunque HDMI, DVI o VGA), mentre se si vuole solo guardare piattaforme online come Netflix basta collegare un computer o un mini PC al monitor. È infatti sufficiente una connessione internet e un browser per poter guardare qualunque contenuto in streaming.
Esistono smart TV economiche con Alexa?
Anche se normalmente la compatibilità con gli assistenti vocali è riservata a modelli di fascia medio-alta, esistono alcune smart TV economiche che permettono di utilizzare anche questa funzione. In particolare, Hisense si è impegnata a realizzare modelli a basso costo dotati comunque di alcune caratteristiche aggiuntive che i concorrenti integrano solitamente solo nei prodotti più blasonati. Va detto che il riconoscimento vocale è una tecnologia ancora in forte sviluppo e che richiede software di alta qualità, per cui investire una cifra molto contenuta potrebbe tradursi in un risultato di scarsa qualità.
Esistono smart TV economiche con sistemi di controllo parentale?
Dato che una smart TV permette di accedere a Internet (spesso sono anche dotate di un vero e proprio browser), è importante che chi ha figli piccoli possa impostare alcune restrizioni riguardanti i contenuti accessibili, il tempo consentito davanti allo schermo, addirittura il blocco su un singolo canale (che non potrà essere cambiato finché la modalità parental control non viene disattivata) e altro ancora. Fortunatamente molto spesso tutte queste opzioni sono presenti anche sui modelli economici, anche se è sempre bene informarsi prima dell’acquisto. Nel caso in cui bambini e adolescenti utilizzino la smart TV soprattutto per giocare, invece, è preferibile configurare le opzioni per il controllo parentale direttamente sulla console preferita: Sony, Microsoft e Nintendo hanno dotato tutti i proprio dispositivi legati al gaming di molte funzioni utili per i genitori, non ultimo il blocco dei pagamenti da parte di minori non autorizzati.
Quali sono le migliori smart TV economiche del 2024?
Copyright Klikkapromo srl – È vietato ogni sfruttamento non autorizzato