Prime Day

Prime Day | Scopri le migliori occasioni

I migliori decoder satellitari del 2024

Confronta i migliori decoder satellitari del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

amazon
117,90 €
amazon
99,99 €
bpmpower
100,17 €
amazon
29,90 €
unieuroit
99,99 €
amazon
108,16 €
euronics
39,90 €
comprasuweb
104,03 €
unieuroit
109,90 €
overly
104,37 €
bestdigit
107,99 €

Dati tecnici

DVB-S

DVB-S2

DVB-S1, DVB-S2

DVB-S/S2

DVB-S2

DVB-S2

DVB-T

No

TivùSat

Slot per Smart Card

Risoluzione

Full HD (1080p)

Full HD (1080p)

Full HD (1080p)

HD (720p)

Full HD (1080p)

DVR

No

Connessione internet

Ethernet

Ethernet

Ethernet

Ethernet

Connettività

SCART, HDMI, USB

SCART, Tuner IN, Tuner OUT, S/PDIF (coassiale), HDMI, USB, Ethernet

Scart, Wi-Fi, HDMI, USB

Tuner IN, Tuner OUT, HDMI, RCA, USB, Ethernet

SCART, Tuner IN, S/PDIF (coassiale), HDMI, USB, jack stereo da 3,5 mm, Ethernet

Alimentazione

Alimentatore esterno

Alimentatore esterno

Alimentatore esterno

Alimentatore esterno

Alimentatore esterno

Punti forti

Anche sintonizzatore radio

Molto economico

Tivùsat HD CLASSIC inclusa

SmartCard TivùSat inclusa

Molto economico

Con controllo parentale

Risoluzione HD

Funzione media player via USB

Con controllo parentale

Porta audio mini jack

Sintonizzazione automatica dei canali

Uscite video analogiche e digitali

Funzione Web Radio interattiva

Media player

Molte porte

Gestione canali preferiti

Aggiornamento automatico del firmware

Punti deboli

Connettività a internet non inclusa

Prezzo elevato

Bassa risoluzione

Tutti i difetti del Free-To-Air

Non permette la registrazione

Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa

Come scegliere il decoder satellitare

Moltissimi consumatori in Italia fruiscono di contenuti televisivi via satellite grazie allo specifico decoder, indispensabile ogni volta che la TV non integra un sistema di gestione della tecnologia satellitare. Questa è utile a chi abita in zone montane o isolate che non sono coperte dal segnale TV terrestre, o a chi vuole seguire programmi in una lingua diversa dall’italiano.

Decoder satellitare parabola
Per scegliere il miglior decoder satellitare, cioè il più adatto alle vostre esigenze, abbiamo pensato ad una guida all’acquisto che riassuma i punti essenziali da valutare in questo tipo di prodotto.

Come funziona il decoder satellitare?

La ricezione della TV satellitare funziona con una parabola montata sul tetto o sul balcone da un tecnico, inclinata e direzionata verso specifiche flotte di satelliti che orbitano attorno alla Terra. Il decoder viene collegato all’antenna e si occupa per l’appunto di decodificare il segnale digitale satellitare ricevuto e tradurlo in un segnale audiovisivo sui nostri schermi domestici. Il segnale inviato dall’antenna al decoder deve essere tradotto perché è un codice binario, cioè una serie numerica composta solamente da 0 e 1, che esso interpreta, converte e inoltra direttamente agli schermi delle nostre TV, insieme ad altre informazioni testuali utili quali il nome e la durata del programma, il palinsesto televisivo, la descrizione della trasmissione, ecc. Per chi fosse pratico, questo macchinario opera proprio come accade con il sistema RDS nelle autoradio e nelle autoradio 2 DIN.

Compatibilità

Esistono vari tipi di segnale per la TV, cominciamo perciò prendendo in considerazione i livelli di compatibilità del decoder con essi.

Decoder Satellitare 4K
I diversi sistemi di trasmissione della TV digitale sono indicati in Europa e nel mondo con la sigla DVB, dall’inglese Digital Video Broadcasting.

DVB satellitare

La possibilità di leggere il segnale digitale inviato dal satellite è la primissima e indispensabile capacità per un decoder satellitare, e avviene tramite un sistema di decodifica. Tali sistemi vengono aggiornati negli anni con lo scopo di migliorare la qualità del segnale e quindi la resa finale del comparto audio e video sul nostro schermo.

Decoder Satellitare segnale
Ecco perché oggi in fase d’acquisto dovremo scegliere tra:

  • S1, cioè Satellite 1, standard della trasmissione digitale di prima generazione basato sull’algoritmo di compressione MPEG-2;
  • S2, ovvero Satellite 2, rappresentante la seconda generazione di questa tecnologia, con una capacità trasmissiva maggiore, basato sull’algoritmo di compressione MPEG-4. Offre una migliore qualità finale, supporta infatti l’HD e il 4K Ultra HD.

Così, quando compriamo il decoder satellitare (ma anche quando acquistiamo una Smart TV con decoder integrato) troveremo già sulla confezione esterna le sigle DVB-S1 e/o DVB-S2.

DVB Terrestre 

Per avere una funzionalità in più, sarà utile constatare se il prodotto che abbiamo in mente di acquistare è combo, cioè se supporti anche il segnale terrestre. In questo caso, al pari del DVB-S, dovremo controllare lo standard:

  • T1, cioè la prima generazione dello standard digitale terrestre;
  • T2, tecnologia di trasmissione di seconda generazione introdotta in Italia nel 2022, migliore in termini di qualità del segnale, numero di canali, quantità di informazioni veicolabili, personalizzazione (scelta lingua, selezione sottotitoli, ecc.) e molto altro ancora.

Potete facilmente controllare sul decoder in esame la presenza delle sigle DVB-T1 e/o DVB-T2 e, nel caso più aggiornato, verificare sui canali 501-507 e sui canali di test 100 e 200 se riuscite a visualizzare le immagini. Oggi acquistare un decoder compatibile solo con il T1 significherebbe buttare i propri soldi, dato che il nostro Paese, in linea con il resto d’Europa, ha effettuato la transizione alla tecnologia più aggiornata T2.
Se non avete bisogno della TV satellitare vale la pena risparmiare acquistando un decoder specificamente pensato per il digitale terrestre.

TivùSat

TivùSat è una rete satellitare gratuita tramite cui è possibile avere accesso a ben 88 canali nazionali e internazionali, di cui 28 in HD, e anche ad alcune stazioni radiofoniche. TivùSat dispone inoltre di un’interessante funzione che potrebbe interessare più di un utente: stiamo facendo riferimento a TivùOn!, ovvero la funzione che permette di vedere e rivedere ogni volta che desideriamo i nostri programmi televisivi preferiti o che non abbiamo avuto modo di vedere in diretta.

Decoder Satellitare carta
Per avere accesso a TivùSat è necessario che il nostro decoder satellitare abbia uno slot adibito alla lettura della SmartCard, ovvero una scheda indispensabile per la ricezione di questi canali.

Decoder satellitare free e SmartCard

Specifichiamo ora che tipo di canali sono visibili tramite un decoder satellitare. Normalmente questo tipo di dispositivo permette di fruire unicamente dei cosiddetti canali in chiaro, anche detti FTA (free-to-air), ovvero quelli gratis, accessibili da qualsiasi utente senza scheda e alcun tipo di contratto con l’emittente. Tuttavia, alcuni utenti saranno interessati ad avere accesso anche ai canali cifrati, ovvero quei canali che è possibile ricevere, decodificare e quindi vedere solo pagando un abbonamento. In questo caso il decoder dovrà disporre di un apposito slot per la SmartCard o, alternativamente, di un’interfaccia tramite cui installare il CAM (Conditional-access module) per la lettura delle schede.

Decoder satellitare Canali cifrati
Si tenga presente che le SmartCard, per avere accesso ai vari canali cifrati, hanno ognuna una configurazione particolare che permette di avere accesso solo ad alcuni canali: verificare questo tipo di compatibilità è molto importante per chi desideri fruire di alcuni canali in particolare.
Anche la Rai mette a disposizione degli utenti una SmartCard, ma questa è gratuita e riservata solo a chi dal 2022 dovesse avere difficoltà nella ricezione dei canali, nonostante i tentativi di risintonizzare i canali di televisori e decoder. In questo caso si può richiedere la SmartCard Satellitare Rai.

Segnale analogico

Con la conversione di tutti i segnali analogici al digitale il ricevitore analogico è oggi inutile: se lo trovate indicato sulla confezione state probabilmente valutando un modello prodotto qualche anno prima del 2022.

Connettività

Passiamo ora ad analizzare il profilo strutturale del decoder satellitare, prendendo in considerazione gli ingressi, le possibilità di collegamento, il sistema di alimentazione e gli elementi che potremmo trovare in dotazione con il decoder satellitare.

Decoder satellitare Struttura

Porte

Per una resa media della qualità audio-video potremo collegarci alla presa SCART, mentre se siamo interessati a godere di una qualità più elevata dovremo assicuraci che sia presente un’uscita HDMI di standard 1.4b o superiore sul retro del decoder. Per quanto riguarda le uscite audio, questo tipo di dispositivi può disporre di un’uscita coassiale o di una TOSLINK, anche detta ottica. Sul retro del decoder potremmo inoltre trovare un ingresso USB 2.0 o superiore e naturalmente un ingresso per l’antenna. Sempre a questo proposito, in alcuni casi potremmo trovare un ingresso Ethernet per collegare il decoder al modem e disporre di collegamento ad internet.

Decoder satellitare Connettività
Per avere una panoramica analitica sugli ingressi appena menzionati, qui di seguito trovate un glossario seguito dall’immagine delle varie porte.

  1. Antenna IN (o RF-IN, o Signal-IN): porta indispensabile in qualsiasi decoder, da essa entra il segnale audio e video ricevuto dalla parabola. La speculare porta OUT è rara e serve ad esempio a collegare il decoder a un televisore privo di SCART o altre prese;
  2. OPTICAL/TOSLINK: ingresso audio per il passaggio del segnale in forma ottica attraverso un cavo in fibra, ecco perché è detta, appunto, connessione ottica. La qualità audio arriva generalmente fino a 96 kHz, supporta Dolby Digital e DTS, ma non Dolby TrueHD o DTS-HDMaster Audio Dolby Atmos;
  3. Coassiale: ingresso audio per il passaggio del segnale in forma digitale attraverso un cavo elettrico, per audio hi-res fino a 24-bit/192 kHz. Non è in grado di supportare Dolby Digital, DTS, né Dolby Atmos;
  4. SCART: connessione audio e video obsoleta dagli anni 2000, preferibile solo se avete apparecchi vecchi da collegare al decoder satellitare;
  5. HDMI: ingresso audio e video che permette di avere il massimo della qualità, a seconda dello standard (per lo più nei decoder troviamo 1.4, 1.4b e 2.0). La risoluzione può arrivare a 1.080p o anche a 4K;
  6. Ingresso per l’alimentazione elettrica;
  7. AV OUT: ingresso per il jack audio da 3,5 mm;
  8. RS232: cavo seriale jack da 3,5 mm per il collegamento in caso di mancato firmware via USB;
  9. LNB IN: ingresso Low Noise Block del convertitore a basso rumore che riceve le frequenze più basse dall’antenna;
  10. Ethernet: tramite questo tipo di collegamento è possibile connettere il decoder ad un modem per navigare su Internet;
  11. CVBS: ingresso video composito per il segnale video analogico in caso di televisori vecchi. Gli ingressi L e R sono per l’audio analogico in stereo, non necessari se usate HDMI. Se trovate un solo ingresso che si chiama L/R o Tuner IN siete in presenza di un canale audio unico, può essere utilizzato per collegare un subwoofer;
  12. USB 2.0: utilizzato per il collegamento di periferiche di archiviazione come le pennette USB, la velocità di trasferimento è di 480 Mbps; 
  13. USB 3.0: distinguibili per il colore blu, la connettività è come sopra, ma la velocità di trasferimento dati arriva a 5 Gbps.

Decoder satellitare porte
A volte accanto alle porte 2. o 3. si trova la scritta S/PDIF (Sony/Philips Digital Interface Format): significa che la porta è utile per il trasferimento audio digitale di qualità. 

Sistema di alimentazione

Il sistema di alimentazione potrebbe sembrare un aspetto di poco rilievo, eppure svolge un ruolo molto importante in questo tipo di prodotto. Esistono due tipologie di alimentazione:

  • Con il blocco interno al corpo del decoder, per un design più gradevole e meno ingombro intorno alle prese elettriche;
  • Con un trasformatore esterno, semplice da riparare e/o sostituire in caso di problemi, perciò è la scelta secondo noi preferibile.

Infatti, nel primo caso potrebbe rendersi necessario mandare l’apparecchio in assistenza in caso di problemi.

Decoder satellitare Trasformatore esterno

Funzioni extra

Oltre a interpretare il segnale digitale satellitare e a tradurlo in materiale audiovisivo sui nostri schermi, il decoder satellitare può offrire all’utente delle possibilità in più, alcune delle quali possono essere molto utili. In certi casi, le funzioni potrebbero essere già presenti sul vostro televisore e risultare superflue.

Decoder satellitare con registratore

La maggior parte dei decoder ha al proprio interno un disco rigido che supporta il DVR (Digital Video Recording), anche detto PVR (Personal Video Recording), ovvero hanno il registratore per salvare le nostre trasmissioni televisive preferite. Il processo di registrazione è simile a quello dei vecchi registratori VCR (Video Cassette Recorder), con la differenza che il DVR non salva i programmi su cassetta, ma su memoria digitale. In alcuni modelli, come vedremo tra poco, sono presenti degli ingressi USB 2.0 o superiori che permettono di collegare periferiche di archiviazione (memorie esterne, chiavette USB, ecc.) su cui salvare le nostre trasmissioni per poterle avere sempre con noi.

Decoder satellitare Recording
Sempre a questo proposito, è interessante notare se sul decoder satellitare sia presente la funzione EPG (Electronic Programming Guide), che permette di conoscere il palinsesto settimanale di un canale in anticipo: in questo modo sarà possibile programmare in anticipo la registrazione di prime TV, match sportivi e dei programmi TV.

Connessione Internet

La possibilità di collegarsi a Internet è forse una caratteristica che non ci si aspetterebbe di trovare in un dispositivo di questo tipo, eppure più di un modello di decoder satellitare permette di utilizzare applicazioni o di aggiornare i software del decoder tramite connessione Ethernet.

Decoder satellitare Internet
Se non è presente un ingresso Ethernet, nel vostro decoder potreste forse disporre di una connessione Wi-Fi, facendo così a meno di cavi ingombranti per collegarvi alla rete.

Impostazioni audio/video

Se nel vostro salotto avete un impianto stereo e video di ultima generazione, assai sofisticato, preoccupatevi di impostare nel dettaglio la resa audio-video del vostro decoder. Questo tipo di dispositivo permette infatti di regolare la qualità video e audio per poter sfruttare al massimo le potenzialità del vostro impianto.

Parental control

Chi ha dei bambini a casa sarà certamente interessato alla possibilità di gestire nel dettaglio l’accesso alla TV, scegliendo quali canali guardare e in quali fasce orarie. In questo modo sarà possibile restringere le possibilità di visualizzazione di programmi TV senza la dovuta supervisione di un genitore o per evitare che i più piccoli trascorrano troppo tempo di fronte alla televisione, arrivando a vietare l’accesso ad un determinato canale, ritenuto inadatto, o fissando dei limiti di tempo per l’utilizzo dello schermo.

Le domande più frequenti sul decoder satellitare

Cosa viene fornito con il decoder satellitare?

Passiamo ora a considerare quegli accessori che potremmo trovare in dotazione al decoder digitale satellitare e che potrebbero sicuramente tornarci utili mentre stiamo comodamente seduti a guardare i nostri programmi preferiti.

Decoder satellitare Accessori
Oltre alla garanzia e a un libretto delle istruzioni, ciò che potrebbe assolutamente servirci è un cavo di collegamento per poter subito connettere il nostro decoder alla TV: tra i tipi di collegamento che abbiamo descritto sopra è l’HDMI che sicuramente potrebbe tornare maggiormente utile a questo proposito. Se abbiamo scelto un modello con sistema di alimentazione esterno, quasi certamente all’interno della scatola troveremo il trasformatore compatibile con le prese italiane.
Decoder Satellitare remote
Un altro accessorio molto utile è certamente il telecomando, che ci permette non solo di cambiare i canali del decoder, ma anche di passare da una sorgente all’altra, registrare i nostri programmi preferiti (nel caso in cui la funzione DVR fosse abilitata), regolare il volume e molto altro ancora.
Se però voleste diminuire il numero di telecomandi necessari per il controllo di tutti i vostri dispositivi (televisore, decoder, lettore DVD, impianto Hi-Fi ecc.) potreste trovare interessante la nostra guida all’acquisto del telecomando universale.

Quanto costa un decoder satellitare?

Naturalmente il prezzo svolge un ruolo assai importante e in base al nostro budget potremo effettivamente trovare il prodotto che più si adatta alle nostre esigenze. Per poter avere una prospettiva più chiara dei vari prodotti presenti sul mercato è possibile suddividere le varie offerte in tre fasce di prezzo:

  • Fascia di prezzo bassa: spendendo una cifra che va dai 35 ai 70 € possiamo acquistare modelli base che hanno solo alcune delle funzioni da noi descritte;
  • Fascia di prezzo media: i prodotti con un prezzo che si aggira tra i 90 e i 150 € offrono varie possibilità di collegamento e dispongono di varie funzioni specifiche;
  • Fascia di prezzo alta: oltre i 130 € troviamo prodotti molto sofisticati, con vari ingressi e output e dotati della maggior parte delle funzioni che abbiamo descritto in questa pagina.

Quale decoder satellitare per il 4K?

La rivoluzione digitale ha portato la risoluzione UHD nelle nostre case, ovvero 3.840 x 2.160 px, fruibile appieno solo se in possesso di uno schermo di diagonale grande e un decoder adatto (DVB-S2). I canali in 4K (UHD) hanno una fedeltà delle immagini molto alta e si prospetta nei prossimi anni anche la diffusione della risoluzione a 8K, che regalerà un’immersività totale. Molte emittenti internazionali di alto profilo stanno usando questo tipo di trasmissioni, ad esempio la Fuji TV per le Olimpiadi di Tokyo 2020 (trasmesse nel 2021 a causa della pandemia), e alcuni sample di eventi sportivi realizzati da Samsung fanno capire all’utenza l’effettiva differenza di queste tecnologie.

Decoder satellitare HDMI
Il decoder da acquistare dovrà essere dotato di ingresso HDMI 1.4b o superiore, al posto ad esempio delle classiche due prese SCART presenti su molti decoder di vecchia generazione. Il cavo che collega i dispositivi dev’essere anch’esso aggiornato a uno standard adeguato. Non è strano pensare che un firmware sia necessario per l’utilizzo effettivo della tecnologia, visto che non tutti i prodotti in commercio, anche se dotati degli ingressi HDMI, sono settati per la ricezione di questo segnale. I canali TivùSat sono già settati per la visione in 4K e appoggiandosi ai loro prodotti autorizzati non si dovrebbero riscontrare problemi.

Quale decoder satellitare visualizza i canali TivùSat?

Per visualizzare i canali TivùSat, ovvero il sistema più diffuso in Italia, c’è semplicemente bisogno di un decoder proprio di questa marca o un qualsiasi decoder compatibile. TivùSat viene ricevuto dal satellite 13° EST Hotbird in fase di installazione della parabola, una procedura generalmente compiuta da un professionista installatore.

Decoder digitale CAM
Il vostro decoder probabilmente è già in grado di visualizzare questi canali, infatti quasi tutti i decoder sul mercato in Italia possono leggere i canali TivùSat. La dicitura è stampata sulla confezione o indicata chiaramente nella descrizione del prodotto. Se siete dotati di una smart TV con alloggiamento dedicato, potrete in questo caso installare con semplicità un sistema CAM, ovvero uno slot nel quale inserire una delle schede, sostituendo di fatto il decoder TivùSat. La maggior parte dei decoder esterni presentano uno slot frontale o laterale dove inserire la scheda. Questa va posizionata sempre con il microchip verso l’alto e la parte stampata verso il basso. Potrebbero essere necessari degli aggiornamenti per consentire il perfetto funzionamento dei dispositivi.
Decoder satellitare slot

Quale decoder satellitare per parabola motorizzata?

Le parabole motorizzate, o toroidali, utilizzano la stessa tecnologia di lettura dei dati inviati dai satelliti. Se il funzionamento esterno della parabola è differente, perché si allinea di volta in volta con i segnali provenienti dai satelliti nella cosiddetta “fascia di Clarke”, i dati sono gli stessi che vengono captati dalle parabole fisse e quindi il decoder da usare può essere anche uno qualunque.

Decoder satellitare antenne
Il decoder satellitare però va settato per questo tipo diverso di tecnologia, e diverse marche, ad esempio quelli di marca Enigma e Octagon, dotati di antenne esterne, offrono settaggi decisamente più elaborati, forse anche troppo per l’utente comune. Le parabole motorizzate, inoltre, solitamente cercano altre flotte di satelliti, ad esempio per visualizzare i canali della BBC, quindi non necessariamente quelle su cui si appoggia TivùSat. Per questo motivo il decoder da utilizzare e tutta l’attrezzatura tecnica aggiuntiva dovranno tenere conto di questa differenza, anche considerando le vostre esigenze in fatto di contenuti. Vi consigliamo decisamente di contattare un tecnico specialista per questo tipo di installazioni più elaborate, che saprà consigliarvi sul tipo di prodotto e anche configurare manualmente i dispositivi, un’operazione non semplice come per i modelli standard di decoder satellitare.

Come installare il firmware del decoder satellitare?

Una volta acquistato un nuovo decoder è possibile che questo non funzioni immediatamente, ma sia richiesta l’installazione di un firmware. Il firmware è un piccolo programma che si attiva all’interno del dispositivo e che va scaricato appositamente.
Per installare il firmware da soli avrete bisogno di un PC o un notebook, ma non un tablet: dovrete recarvi sul sito del produttore del vostro decoder e scaricare, in base al modello, l’ultima versione del firmware sul vostro computer. Avrete poi bisogno di una chiavetta USB vuota, che dovrete formattare. La formattazione viene eseguita selezionando “Formatta” sul menù che si apre cliccando col tasto destro sull’icona della chiavetta. Una volta che la chiavetta è formattata, è possibile inserire i file scaricati dal sito una volta che sono stati estratti da eventuali compressioni ZIP. Ricapitolando:

  • Andare sul sito dell’azienda produttrice e cercare “Firmware“, generalmente disponibili con facilità in base al codice del modello;
  • Scaricare su PC il file, spesso in formato ZIP;
  • Decomprimere il file, utilizzando un file di unzip o un programma apposito;
  • Se non si è dotati di un programma per decomprimere i file è necessario googlare “Programma gratuito unzip”, scaricarlo e installarlo;
  • Formattare una chiavetta USB avendo cura di aver trasferito i dati presenti altrove per non perderli. La specifica di formattazione dovrà essere “FAT 32“, se non indicato altrimenti;
  • Trasferire i file scaricati dal sito del produttore e decompressi sulla chiavetta formattata;
  • Inserire la pennetta USB nella porta USB sul retro del decoder;
  • L’aggiornamento del firmware avverrà automaticamente.

Quale decoder riceve anche i canali del digitale terrestre?

Quasi tutti i modelli di decoder satellitare in commercio, specialmente i modelli più semplici, sono definiti combo e hanno un doppio tuner che consente di sintonizzarsi anche sui canali del digitale terrestre. Va detto che l’offerta attuale dei programmi in digitale terrestre è molto ampia e somiglia a quella offerta dal servizio con parabolica.

Decoder Satellitare combo
Come abbiamo menzionato in precedenza, l’uso della parabola diventa strettamente necessario quando si abita in zone particolarmente isolate o montane, che non ricevono bene le trasmissioni “di terra” del digitale terrestre. Inoltre, prima dell’acquisto accertatevi che il dispositivo legga il segnale DVB-T2, che riguarda il cambio di frequenze del digitale terrestre.

Quale decoder riceve i canali di Sky?

Come nel caso precedente, anche i canali di Sky a pagamento, per fruire di film e sport, specialmente il calcio in Italia, sono disponibili sulla maggior parte dei decoder. Sarà necessario prima dell’acquisto verificare online se il servizio funziona pienamente sul tipo di dispositivo scelto. Anche in questo caso è possibile che sia necessario effettuare un aggiornamento di firmware. Il servizio funziona su abbonamento o su carte prepagate da sostituire ogni mese.

Domande e risposte su Decoder satellitare

  1. Domanda di Marco | 01.02.2020 21:55

    Ho impianto Sky ma ho disdetto abbonamento. Che decoder mi consigliate ora?

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 07.02.2020 10:03

      Se vuoi anche la funzione di decoder digitale terrestre (che sarà indispensabile entro breve tempo) puoi orientarti sull’Edision Piccollo 3in1 Plus CI.

  2. Domanda di Andrea | 23.12.2019 23:17

    Che formattazione usa Humax 6400S per le penne USB? Esistono decoder che usano formattazione standard leggibile con altri dispositivi?

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 07.01.2020 09:55

      Supporta il file system FAT32, compatibile sia con Windows che Mac OS.

  3. Domanda di Alberto | 07.12.2019 17:49

    Con “Humax Tivumax Pro HD-6400S” posso vedere i programmi su 2 televisori (per uno dei quali non è possibile il collegamento alla parabola)
    Grazie

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 09.12.2019 10:43

      No, non è possibile.

  4. Domanda di Vittorio Monaco | 13.08.2019 09:07

    Sono un abbonato SKY. Esiste un decoder full HD in grado di ricevere sia le trasmissioni SKY che TVSAT? in caso affermativo è necessario una Cam? Graz

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 15.08.2019 11:59

      Purtroppo per utilizzare correttamente tutte le funzioni Sky è necessario dotarsi di un decoder proprietario e non è possibile utilizzarne uno unico anche per Tivusat.

  5. Domanda di marco mario masi | 12.05.2019 21:01

    Ho un vecchio televisore senza decoder. Sul tetto ho sia 1 antenna tradizionale per il digitale che 1 parabola satellitare. Che decoder devo comprare

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 17.05.2019 09:46

      L’Edision Piccollo 3in1 Plus CI ti permette di vedere sia i canali satellitari sia quelli del digitale terrestre. È compatibile con il nuovo standard DVB-T2, quindi potrai utilizzarlo per un lungo periodo.

  6. Domanda di Enrico Petrosilli | 19.04.2019 17:22

    con un decoder TVSAT dotato di apposia smart card posso vedere lo stesso programma su due diverse TV. Cosa occorre e come fare?

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 23.04.2019 09:52

      Ci sono diverse opzioni, puoi usare un singolo decoder con un ripetitore AV (in questo caso puoi guardare solo lo stesso canale su entrambi i televisori), un singolo decoder con modulatore RF (l’installazione è più complessa e i costi più elevati), oppure dotarsi di due decoder, così da poter guardare due diversi canali in completa autonomia.

  7. Domanda di Gianluca Canigiani | 28.01.2019 19:48

    Quello che non sono sicuro un decoder che ha uno slot adibito alla lettura delle smart card puo’ leggere le card di sky ?

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 30.01.2019 14:16

      La card di Sky è una smart card, ma la compatibilità dipende dal singolo modello e solitamente è indicata nelle specifiche tecniche.

  8. Domanda di Fabio Moro | 04.01.2019 20:23

    Salve c è decoder satellitare solo Wi-Fi ho problemi con cavo antenna parabola

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 07.01.2019 17:41

      No, per usufruire dei canali satellitari è necessario un impianto funzionante, non è sufficiente un decoder con Wi-Fi.

  9. Domanda di Maurizio | 12.11.2018 23:28

    Buongiorno,
    sto cercando un decoder sat con due lettori di card, una per tv sat, l’atra per viacces. Non riesco a venirne a capo.
    Grazie dell’aiuto.

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 15.11.2018 09:59

      L’Humax Tivumax Recorder dispone di due slot compatibili con le tue richieste.

  10. Domanda di guido | 06.09.2018 11:21

    buongiorno, non sono raggiunto da segnale digitale terrestre. Vorrei un decoder per vedere canali tivusat e con sistema per iptv. Consigli, grazie

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 07.09.2018 10:06

      È difficile trovare un dispositivo che risponda perfettamente alle tue esigenze. L’Edision Piccollo 3in1 Plus CI è compatibile con Tivusat ma offre funzionalità limitate per quanto riguarda i canali IPTV.