I migliori portacellulare moto del 2025

Confronta i migliori portacellulare moto del 2025 e scopri i nostri consigli

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Dati tecnici

Tipologia

Telefono cellulare/smartphone

Per moto, per bici

Per moto

Per moto

Per moto, per bici

Dimensione minima smartphone

11,9 cm

14,7 cm (altezza)

n.d.

n.d.

Dimensione massima smartphone

17,2 cm

17,2 cm (altezza)

7,5"

6,7"

Materiali

Nylon, Acciaio inox

Plastica, metallo, silicone

Silicone

Nylon

n.d.

Accesso facile per la ricarica

Sì, consente di collegare il cavo di ricarica senza rimuovere il dispositivo.

n.d.

Punti forti

Resistente e sicuro

Compatibile anche con iPhone Mini

Compatibile con tutti i marchi di smartphone

Design antipioggia

Parasole per usare lo smartphone anche con molta luce

Materiale solido

Disponibile in tre misure

Compatibile con tutti i marchi di smartphone

Compatibile con tutti i marchi di smartphone

La presa sul telefono è salda

Per manubri con diametro fino a 50 mm

Protezione con doppia cerniera

Protegge dalla pioggia mantenendo la reattività del touchscreen

Punti deboli

Prezzo

Non compatibile con Galaxy Ultra

Non protetto in caso di pioggia

Recensione completa
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I portacellulare per la moto

Quando si viaggia in moto, avere lo smartphone a portata di mano può fare davvero la differenza. Che si tratti di seguire un itinerario con Google Maps, usare un’app di navigazione dedicata o restare reperibili tramite interfono nel casco, un supporto per telefono ben progettato diventa un accessorio indispensabile.

Ma attenzione, i portacellulare per moto non sono tutti uguali: cambiano per sistema di fissaggio, stabilità, compatibilità con diversi modelli di smartphone e, non meno importante, protezione da vibrazioni e agenti atmosferici. Un buon supporto deve infatti garantire sicurezza anche su strade dissestate, senza rischiare di far cadere il telefono o compromettere la visibilità dello schermo.

Un portacellulare per moto montato su un manubrio, con un cellulare alloggiato e un percorso tracciato.

In questa classifica trovi cinque modelli molto diversi tra loro per prezzo e caratteristiche: dai sistemi più professionali e robusti a quelli universali ed economici, per aiutarti a scegliere il portacellulare moto più adatto alle tue esigenze.

Il migliore: Quad Lock Handlebar Moto Mount

Voto QualeScegliere.it 9.6 / 10
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  • Tipologia: Telefono cellulare/smartphone
  • Materiali: Nylon, Acciaio inox
  • Accesso facile per la ricarica: Sì, consente di collegare il cavo di ricarica senza rimuovere il dispositivo.

Punti forti

  • Resistente e sicuro

Punti deboli

  • Prezzo

Il Quad Lock Handlebar Moto Mount è uno dei portacellulare per moto più apprezzati dai motociclisti per la sua solidità e affidabilità. Si fissa al manubrio tramite un attacco in alluminio capace di resistere anche alle vibrazioni più forti. Il sistema di aggancio è brevettato: serve una cover specifica Quad Lock per il proprio smartphone, che permette un blocco rapido e sicuro in pochi secondi.

Grazie al meccanismo di sgancio veloce, si può rimuovere il telefono con una sola mano. Inoltre, è disponibile una versione con adattatore antivibrazione che riduce i rischi di danni alla fotocamera, un dettaglio sempre più importante per i modelli di fascia alta.

Questo prodotto è consigliato a chi macina molti chilometri e vuole un supporto robusto, stabile e praticamente indistruttibile.

Migliore rapporto qualità prezzo: Glangeh B6

Voto QualeScegliere.it 7.8 / 10
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  • Tipologia: Per moto, per bici
  • Dimensione minima smartphone: 11,9 cm
  • Dimensione massima smartphone: 17,2 cm

Punti forti

  • Compatibile anche con iPhone Mini
  • Materiale solido
  • La presa sul telefono è salda

Punti deboli

  • Non compatibile con Galaxy Ultra
  • Non protetto in caso di pioggia

Il Glangeh B6 è un portacellulare per moto pensato per chi vuole spendere poco ma non rinunciare a sicurezza e comodità. Grazie alle pinze laterali regolabili può ospitare smartphone fino a 7 pollici, mantenendoli fermi con un sistema di blocco a pressione che evita movimenti indesiderati durante la guida. 

Il cellulare è protetto da morbidi inserti in silicone che lo proteggono da vibrazioni o possibili urti e All’interno, morbidi inserti in silicone proteggono il telefono da vibrazioni e possibili urti.

Molto utile la possibilità di ruotare di 360 gradi, consentendo così di posizionare lo smartphone sia in verticale che in orizzontale, a seconda dell’app di navigazione che si preferisce.

Per utilizzi in ogni condizione: Shapeheart Moto_XL

Voto QualeScegliere.it 7.7 / 10
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  • Tipologia: Per moto
  • Dimensione minima smartphone: 14,7 cm (altezza)
  • Dimensione massima smartphone: 17,2 cm (altezza)

Punti forti

  • Compatibile con tutti i marchi di smartphone
  • Disponibile in tre misure
  • Per manubri con diametro fino a 50 mm
  • Protegge dalla pioggia mantenendo la reattività del touchscreen

Il Shapeheart Moto XL si distingue dagli altri modelli di portacellulare per moto per la presenza di una custodia magnetica impermeabile che protegge il telefono da pioggia, polvere e schizzi. Lo smartphone si inserisce nella tasca trasparente, che consente comunque l’utilizzo del touch screen anche con i guanti.

Il sistema di fissaggio combina la stabilità di un attacco al manubrio con la praticità del magnete, capace di sostenere smartphone anche pesanti senza rischi di caduta. 

Questo modello è compatibile con cellulari fino a 6,9 pollici.

Il più essenziale: Sovica 545354

Voto QualeScegliere.it 7.2 / 10
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  • Tipologia: Per moto
  • Dimensione massima smartphone: 7,5"

Punti forti

  • Design antipioggia
  • Compatibile con tutti i marchi di smartphone
  • Protezione con doppia cerniera

Il Sovica 545354 è un portacellulare per moto essenziale ma ben costruito, pensato per durare nel tempo. È una custodia chiusa con finestra trasparente che si fissa al manubrio tramite cinghie in nylon/velcro: niente attrezzi, si monta e si smonta in pochi minuti e si adatta senza problemi a agni modello di moto.

Protegge bene lo smartphone da pioggia, polvere e schizzi, mentre il frontale touch permette di usare le app di navigazione senza estrarre il telefono. All’interno c’è spazio sufficiente per ospitare telefoni “medio-grandi” fino a 7,5".

Di contro, l’assenza di una staffa rigida comporta qualche compromesso: su asfalti sconnessi la custodia può flettere leggermente, e l’orientamento dipende da come la si fascia al manubrio (non c’è una rotazione su snodo, quindi meglio decidere prima se tenerla verticale o orizzontale).

Come tutte le custodie chiuse, d’estate conviene fare attenzione al surriscaldamento del telefono sotto il sole.

Miglior acquisto: Cellularline Rider Shield Universal

Voto QualeScegliere.it 7 / 10
5 / 5
  • Tipologia: Per moto, per bici
  • Dimensione massima smartphone: 6,7"

Punti forti

  • Parasole per usare lo smartphone anche con molta luce
  • Compatibile con tutti i marchi di smartphone

Il Cellularline Rider Shield Universal è pensato per i motociclisti che non vogliono compromessi sulla protezione. Si tratta di una custodia impermeabile universale, dotata di attacco al manubrio regolabile, che ripara lo smartphone da pioggia, fango e polvere.

La finestra trasparente permette l’uso del touch screen e la custodia include un sistema di chiusura ermetica che rende il supporto sicuro anche in caso di acquazzoni. 

Questo modello è compatibile con cellulari fino a 6,5 pollici.

Come sono fatti i portacellulare per moto

Il portacellulare per moto è costituito da due, tre o più parti diverse. Anzitutto c’è un sostegno che va attaccato al manubrio, allo specchietto o alla carena della motocicletta. Il sostegno può anche essere composto da un braccetto snodato in materiale plastico abbastanza duro oppure in metallo. La parte inferiore, che va attaccata alla moto, presenta un anello o una pinza, a volte gommata, da stringere con una brugola al tubolare del manubrio. Altre volte invece il braccio viene bloccato con un sistema a viti o altri sistemi di blocco. La parte superiore del braccetto presenta invece una placca di aggancio piatta, che cambia in base alla marca.

Al posto della placca ci può essere un contenitore di altro tipo: aperto, tipo leggio che blocca il telefono, o completamente chiuso, una specie di pochette con una finestra che mostra lo schermo del telefono. Ci sono poi altri moduli, generalmente acquistabili a parte, per esempio sistemi anti-vibrazione per vedere meglio lo schermo e non danneggiare le fotocamere del proprio smartphone o moduli per la ricarica.

Il modulo di ricarica invece serve per ricaricare il cellulare quando si è in viaggio. Sono disponibili dei modelli wireless a contatto che possono funzionare con i cellulari compatibili. Generalmente viene collegato tramite USB o tramite un piccolo impianto interno all’alimentazione della propria moto. L’impianto non è particolarmente difficile da assemblare, ma serve un po’ di esperienza e, nel caso in cui siate dei neofiti, consigliamo di rivolgervi al vostro meccanico o elettrauto di fiducia.

Come scegliere il portacellulare giusto per la moto

La scelta del modello da acquistare va fatta con una certa attenzione. Anzitutto dovete capire il tipo di manubrio che ha il vostro veicolo. Vi consigliamo, se non siete assolutamente sicuri, di chiedere al rivenditore del veicolo per ottenere dei consigli pratici su quale prodotto acquistare. Ricordate che alcuni portacellulare possono anche essere montati su mountain bike e hanno un attacco abbastanza grande che va bene anche per i tubolari della barca.

Due portacellulare per moto, uno con caricatore magnetico e l'altro a pochette chiusa con una zip.
Generalmente i manubri delle motociclette possono essere tradizionali con tubolare, con traversino più sottile, oppure con foro o attacco centrale. Se non avete spazio sul manubrio per qualsiasi motivo (ad esempio perché avete già montato un navigatore o una Go-pro) potrete montare il supporto sulla carena della moto o sugli specchietti laterali utilizzando un apposito supporto:

Modelli più comuni

Come menzionato, le tipologie di attacco possono essere molteplici. Le più comuni rimangono l’attacco standard, lungo o corto, l’attacco per traversino e per specchietti e quello con viti centrali. Ogni centauro però ha diverse esigenze e non sempre ha abbastanza spazio sul manubrio: vediamo di seguito i modelli più comuni in commercio.

Manubrio tradizionale tubolare

Quasi tutti i sistemi presentano un anello/pinza, gommato o meno, che si fissa con una brugola, sempre inclusa in confezione, all’asta del manubrio. Questo anello può anche avere degli spaziatori che creano volume per adattarsi a calibri diversi.

Un supporto installato sul manubrio di una moto
La scelta del modello che fa per voi il più delle volte dipende anche dalla piega del manubrio, che può essere di diversi tipi:

  • Attacco standard, in base alla piega del manubrio;
  • Attacco corto, se avete poco spazio sull’asta o una piega particolare;
  • Attacco con doppio supporto, solitamente per mountain bike, per sistemare smartphone e Go-Pro.

Ecco un modello di portacellulare con sistema di fissaggio compatibile con tubolari di moto compresi tra gli 8 e i 35 mm.

Manubrio con traversino

I sistemi con traversino presentano un anello/pinza di dimensioni più piccole, che comprende alcuni spaziatori per adattarsi con precisione al traversino, oppure una scatolina in plastica che si fissa tramite 4 o più viti.

  • Attacco per traversino, da 9 a 18 mm, con diversi adattatori in confezione;
  • Attacco per freno e frizione, accanto agli strumenti;
  • Attacco per traversino per enduro, da posizionare sopra gli strumenti.

Su alcuni modelli di motocicletta è possibile installare delle staffe per poter montare questo tipo di oggetto. Spesso questi attacchi sono simili a dei mollettoni e non presentano braccetti che rialzino il telefono dalla superficie della moto.

Manubrio con dado centrale

Alcuni manubri per motociclette sportive o di grossa cilindrata presentano un dado centrale, quello del cosiddetto canotto di sterzo. In questo dado può essere bloccata una vite centrale in plastica. Questa si allarga e rimane completamente fissata una volta girata la relativa brugola.

Un supporto per portacellulare moto montato sul dado centrale del manubrio
In base ai modelli di motocicletta esistono diversi tipi di viti che possono essere fissate e dovrete controllare personalmente che effettivamente l’installazione sia possibile senza problemi. La soluzione più comune è simile a quella del modello qui sotto:

Altri attacchi

Gli attacchi che abbiamo descritto sono quelli che si trovano in commercio più facilmente, ma capita che una marca possa unire le caratteristiche di più prodotti e produrre delle versioni particolari. La soluzione con laccetti e bande elastiche per esempio è abbastanza universale, ma col tempo può perdere aderenza ed è indicata soprattutto per le bici. Gli adesivi 3M possono sicuramente risolvere un po’ di problemi, nei casi in cui davvero non si trovi altra soluzione e si decida di attaccare il braccetto alla carena. Ovviamente dovrete scegliere un prodotto di qualità per essere sicuri che l’adesivo tenga e possa sopportare lo stress della corsa. Molto meglio affidarsi a un supporto magnetico che assorbe le vibrazioni, come questo modello di invenzione francese:

Case

I case in vendita sono di tipologie diverse e hanno il compito di bloccare e proteggere il telefono in modo più o meno sicuro. Dobbiamo specificare che i modelli in cui è presente una membrana protettiva possono portare il telefono al surriscaldamento. Nei percorsi in moto, infatti, il cellulare rimane sotto il sole per molto tempo. La membrana protettiva inoltre fa diminuire di molto la responsività del touchscreen, uno scenario non ideale durante la guida. I modelli più in uso sono i case rigidi antiurto e anti ruggine e quelli impermeabili von zip.

Sistemi

In questa sezione analizziamo brevemente alcuni tra i sistemi di montaggio per smartphone più versatili  e amati dal pubblico, che comprendono custodie protettive e meccanismi di fissaggio di veloce e facile installazione.

Quad Lock e SP Connect

Si tratta dei sistemi più usati di livello medio-alto, disponibili per i manubri più comuni e tubolari di varia grandezza. Sia Quad Lock, sia SP Connect presentano diversi moduli aggiuntivi acquistabili separatamente. Nel caso di Quad Lock questi si sovrappongono l’uno sull’altro, formando una specie di sandwich, e vengono avvitati in fase di montaggio e bloccati con sistemi a griglia

Lo smartphone, in base al modello, può essere inserito in un case compatibile, che solitamente è disponibile per gli ultimi modelli di iPhone, Samsung Galaxy, Huawei e Pixel di Google. Se il vostro telefono è di una marca minore, viene venduto un attacco universale adesivo che potrete incollare sul vostro case personale.

Anche SP Connect ha dei sistemi universali che si bloccano a gancio. Una volta dotato della sua placca di aggancio lo smartphone viene posizionato sull’attacco del sostegno e fatto girare di 45°. In questo modo il telefono può essere usato sia in verticale che in orizzontale e ruotato in base alle proprie esigenze, ma si sblocca solo se tenuto nella posizione di 45°.

Le domande più frequenti sul portacellullare moto

Quali sono le migliori marche di portacellullare per moto?

Oltre ai già citati sistemi Quad Lock e SP Connect i portacellulari per moto vengono prodotti da molte marche. Tra le più famose ricordiamo Cellular Line e Givi, con accessori sempre di buona qualità a prezzi concorrenziali. I portacellulari Ram Mounts offrono molti pezzi diversi e possono essere usati anche per biciclette, barche e tanti altri mezzi. Aggiungiamo alla lista i brand Interphone, Holder4Bikers e la francese Shapeheart, con diversi tipi di attacco: con calamita, elastici o con banda in silicone.

Quanto costa un portacellurare per moto?

I sistemi di connessione Quad Lock e SP Connect hanno prezzi simili e costano tra 50 e 70 €. In base ai vari moduli il prezzo complessivo può però superare 200 €. I prodotti Cellular Line hanno costi più abbordabili, sono quasi sempre in plastica dura e di buona fattura. I prodotti Givi hanno molti supporti dedicati a modelli specifici, dove sono presenti anche tante parti in acciaio, che possono ovviamente avere un prezzo più alto, generalmente compreso tra i 50 e i 70 €. Sono presenti anche molti accessori ed è bene controllarne la compatibilità. I Ram Mounts costano 110 € per quanto riguarda il sistema completo, mentre Interphone e Shapeheart hanno prezzi concorrenziali, sui 35-40 €. I sistemi Holder4Bikers costano sui 70 € per il sostegno più altre spese per i vari attacchi e accessori. Prodotti molto economici di marche minori, invece, possono costare anche meno di 20 €.