Quando pensi a migliorare davvero l’audio del tuo TV, spesso la soundbar è la prima mossa intelligente. LG, azienda sudcoreana che ha fatto della tecnologia home entertainment una delle sue bandiere, offre una varietà di soundbar adatte a chi vuol godersi film, serie o musica con bassi potenti, dialoghi chiari e un buon bilanciamento sonoro.
Tra le sue offerte non mancano modelli entry-level per chi vuole partire con poco, fino a barre audio top di gamma che integrano subwoofer wireless, speaker posteriori, canali up-firing e compatibilità con formati come Dolby Atmos o DTS:X. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, per chi vuole qualcosa che “riempia” la stanza senza impazzire con configurazioni complicate.

Ecco una selezione di cinque soundbar LG attualmente interessanti, ciascuna con caratteristiche diverse: potenza, funzioni smart, presenza (o meno) di subwoofer, qualità dei bassi e capacità di immersività.
La migliore: LG S95TR
La LG S95TR è la soundbar che molti considerano oggi la migliore scelta LG per chi vuole davvero “sentire” il suono: potente, ricca di funzionalità, pensata per chi non si accontenta. È flagship, con uscita audio di alta qualità, speaker up-firing (anche centrali), bassi robusti e subwoofer wireless.
Ha una resa sorprendente nel rendere l’audio tridimensionale: quando ascolti un film con Atmos, senti proprio che il suono “sale”, che arriva dall’alto, non solo da davanti. Anche la gestione vocale dei dialoghi è ben curata. Certo, ha un prezzo alto, occupa spazio (anche dietro al TV) e serve che il tuo ambiente sia abbastanza grande per godere appieno del surround.
Migliore rapporto qualità prezzo: LG SN4
La LG SN4 è la soundbar “tuttofare”: non costa una fortuna, ma offre subito un miglioramento evidente rispetto all’audio integrato del TV. È dotata di subwoofer esterno che dà corpo ai bassi, fino a non far rimpiangere “quel boom” che spesso manca nelle barre più sottili.
Non ha speaker posteriori o funzioni up-firing, quindi non è la più immersiva, ma per guardare serie la sera, film o partite, basta e avanza. L’audio è pulito, i dialoghi si sentono bene anche quando ci sono scene d’azione; i limiti principali si vedono se vuoi un suono avvolgente in una stanza grande: lì servirebbe un modello con più canali.
Migliore acquisto: LG S65Q
La soundbar LG S65Q è un apparecchio che punta in alto, soprattutto per chi vuole un suono più robusto e spazi ben sfruttati senza passare a sistemi troppo ingombranti. Con il suo layout 3.1 canali e una potenza totale di 420 watt, riesce a dare corpo ai bassi, una scena sonora ampia e dialoghi chiari: ideale per chi guarda tanto film o serie in stanze medio-grandi, o vuole sentire la differenza nei giochi.
Il subwoofer wireless da 220 W fa il suo dovere nei momenti in cui servono bassi profondi, senza però diventare troppo invadente. Sono presenti modalità dedicate come “Movie”, “Bass Blast” e “Clear Voice”, che aiutano ad adattare l’audio al contenuto che stai guardando. Certo, la mancanza dell’eARC potrebbe essere un limite per chi vuole il massimo da un setup home cinema moderno, ma per molti utenti questo compromesso è accettabile considerando il prezzo e la resa generale
La più economica: LG SQC1
La LG SQC1 è la soundbar dal giusto compromesso: è più compatta rispetto alle top di gamma, ma offre comunque un suono decente per chi vuole migliorare l’esperienza del TV senza investire tanto. È perfetta per stanze medio-piccole, dove non serve mettere casse posteriori.
I bassi non faranno "tremare" la tua stanza ma saranno sufficienti per regalarti emozioni, soprattutto se la stanza non è enorme. Ha buone funzioni smart, ma in confronto alle sorelle più grandi soffre un po’ sul volume massimo e su alcune frequenze alte se alzi troppo.
La più piccola: LG SP2
La LG SP2 è una soundbar dalle dimensioni compatte che migliora comunque l’audio della tua TV. Il design essenziale e non ci sono subwoofer esterni voluminosi. È una soluzione perfetta se il TV è vicino al muro o se hai poco spazio sotto.
Migliora i dialoghi e dà un po’ più di corpo alla musica, ma non pretendere bassi profondissimi o il tipo di immersività che ottieni con le barre che hanno speaker aggiuntivi o canali up-firing.
Tipi di soundbar LG
Le soundbar LG possono anzitutto essere classificate per il numero di casse che formano l’impianto. Il numero di casse integrate si adatta meglio a contenuti specifici: ad esempio, un subwoofer non è realmente necessario se guardate principalmente varietà, documentari, telegiornali e reality show, ma diventa ideale se guardate film d’azione o ascoltate molta musica ad alto volume. Un prodotto con o senza subwoofer e speaker laterali può essere di contro preferibile per comodità di installazione o per mancanza di spazio.
Con subwoofer integrato
Si tratta di soundbar che forniscono anche i bassi senza aggiunta di un subwoofer a parte. La cassa di risonanza del subwoofer dev’essere generalmente abbastanza ampia, proprio per fornire quell’effetto di rimbombo che dà la pienezza del suono. Questi dispositivi presentano una cassa di risonanza per i bassi all’interno della barra stessa, in modo da risultare abbastanza contenuti nelle dimensioni, ma comunque ragionevolmente potenti.

Per chi sono indicate: per chi cerca un prodotto facile da installare e non ha particolari ambizioni a livello di potenza e ricchezza di suono.
Con subwoofer esterno
Questi modelli presentano in confezione sia la soundbar che il subwoofer. Quest’ultimo è una vera e propria “scatola” che agisce da cassa di risonanza per i bassi, come abbiamo menzionato, dando più corpo e realismo al suono. I subwoofer sono anche importantissimi per chi vuole ascoltare musica o videoclip con il proprio impianto soundbar. Il subwoofer, inoltre, in base al modello, può essere regolato a parte sia manualmente, sia con equalizzazione digitale, in modo da calibrare il suono in base alle esigenze. Le frequenze alte sono quelle che rendono i dialoghi più comprensibili, ma bassi potenti sono essenziali per dare vita a colonne sonore ed effetti audio. Per quanto riguarda l’ascolto musicale, non tutti i generi sono uguali: se ascoltate molta classica, l’equalizzazione e la regolazione del subwoofer dovrà essere fatta ad hoc per non coprire gli strumenti delle armonie dell’orchestra.

Per chi sono indicate: per chi cerca un’immersività maggiore durante la visione di film e videogiochi d’azione, e a chi ascolta musica attraverso il televisore.
Con casse esterne
Alcune soundbar LG sono anche disponibili con altri elementi acustici che si sommano alla barra principale. Nello specifico si tratta di gruppi di due o quattro casse supplementari che aggiungono direzionalità al suono. Queste casse possono anche essere collegate via Bluetooth alla soundbar o ad una centralina a parte, insieme al subwoofer sempre incluso. Sono indicate principalmente per film e videogiochi. Va specificato che queste soundbar accessoriate sono ideali per contenuti che siano configurati in almeno quattro canali.

Per chi sono indicate: per chi ricerca la massima immersività e suono avvolgente, per i cinefili con grandi collezioni di film in DVD e Blu-Ray. Ottime anche per i gamer più esigenti, che possono ascoltare meglio l’ambiente circostante in “spatial audio“.
Caratteristiche tecniche delle soundbar LG
Passiamo ora a vedere che cosa distingue le soundbar LG dal punto di vista tecnico.
Wattaggio
Le soundbar LG partono da wattaggi abbastanza moderati ed arrivano abbastanza in alto con la potenza. Non tutti considerano questo elemento prima dell’acquisto, ma la scelta di una soundbar dipende molto anche dalla grandezza della stanza dove verrà installata. Orientativamente, per un salone di medie e grandi dimensioni è bene selezionare un prodotto tra i 200 e i 300 W. Modelli da circa 100 W sono sicuramente validi, anche per chi non è propriamente un audiofilo, e si possono trovare tra questi sia modelli entry level che superiori. Un prodotto con un wattaggio medio-basso può andare benissimo per piccoli saloni o monolocali, così come per chi vuole usare la soundbar in gaming station da scrivania, corredate di PC da gaming e console.
Modelli LG base, come lo SL5Y, hanno solo 100 W; un modello di fascia media, come il SPD7Y, ne ha 380. Dispositivi molto ben accessoriati e con un prezzo di circa 1.500 €, come lo SP11RA, hanno una potenza di 770 W. La potenza totale della soundbar è suddivisa tra gli altoparlanti. Per esempio, il modello high-end appena menzionato, lo SP11RA, ha ben 7 speaker da 50 W nella barra, a cui si aggiungono 4 speaker da 50 W nei due altoparlanti posteriori e 220 W di potenza per il subwoofer, raggiungendo il totale di 770 W. Per stanze non troppo grandi, ma per un’utenza che cerchi una buona potenza, menzioniamo la nuova serie Eclair, compatta e dal design morbido, sia in nero (QP5), sia in bianco (QP5W), che ha 320 W di potenza e si rivela un ottimo compromesso per un prodotto di fascia medio-alta.
Canali audio
I modelli entry level di LG presentano solo due canali audio. Se quindi userete un lettore Blu-Ray per vedere un film, l’audio in 5.1 o superiore verrà letto o ridotto a solo due canali. I canali di una soundbar LG sono sempre indicati tra le specifiche tecniche del prodotto. Vediamo brevemente la suddivisione dei canali e i modelli di riferimento:
- 2.1 canali: 2 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modelli SK8, SL4Y, DSK8, SN5, SN5Y, SP2W, SL5Y, SN4, SJ2, SP2 e SJ3);
- 3.1 canali: 3 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modelli SL6Y, S65Q, SL7Y, G1, SN6Y);
- 3.0.2 canali: 3 altoparlanti frontali e 2 posteriori, senza subwoofer (modello SN7CY);
- 3.1.2 canali: 3 altoparlanti frontali, 2 posteriori e 1 subwoofer (modelli SL8YG, S75Q, QP5W, SN8YG, SPD75YA, QP5 e SPD7Y);
- 4.1 canali: 4 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modello SN5R);
- 4.1.2 canali: 4 altoparlanti frontali, 2 posteriori e 1 subwoofer (modello SL9YG);
- 5.1 canali: 5 altoparlanti frontali e 1 subwoofer (modello SP7);
- 5.1.2 canali: 5 altoparlanti frontali, 2 posteriori e 1 subwoofer (modelli SN9YG, SN10YG e SP9YA);
- 7.1.4 canali: 7 altoparlanti frontali, 4 posteriori e 1 subwoofer (modello SP11RA).
Quando vengono menzionati 3, 5 o addirittura 7 altoparlanti, si intendono quelli integrati nella soundbar. Se ad esempio consideriamo nuovamente il modello SP11RA, che ha più speaker di tutti, la sola soundbar misura circa 144 cm di lunghezza, nella quale sono contenuti i 7 speaker. Modelli di questo tipo sono quindi pensati per schermi molto grandi, ad esempio dai 70″ in su.

Connettività
Il tipo di connettività delle soundbar LG cambia in base al modello. La soundbar va collegata alla presa di corrente e, nel caso dei modelli molto accessoriati cui si aggiunge un’altra centralina, anche quest’ultima va collegata alla presa. Stesso discorso va fatto per i subwoofer più grandi. Le centraline o la soundbar stessa, possono, nei modelli più sofisticati, collegarsi anche alla rete Wi-Fi. Questa connessione consente di accedere ad altri servizi, come ad esempio le radio digitali. La maggior parte delle connessioni è comunque realizzata attraverso un cavo HDMI, attraverso gli ingressi HDMI in e out presenti su praticamente tutti i modelli per collegare il televisore alla soundbar. I modelli high-end delle soundbar LG presentano connettività con cavi HDMI eARC, “Enhanced Audio Return Channel”. Quasi tutti i modelli presentano anche l’ingresso Optical In per il cavo ottico.

Qualità audio
I prodotti LG sono di ottima qualità e le soundbar LG non sono da meno. Va però detto che non si tratta di prodotti da audiofili, ma di impianti destinati al grande pubblico, anche quando questi hanno prezzi molto alti. Per precisare ai lettori meno esperti, i prodotti per audiofili hanno prezzi decisamente più alti, microchip creati ad hoc, connessioni interne in materiali preziosi e sono destinati principalmente all’ascolto di musica classica, sebbene anche gli amanti del rock classico non manchino all’appello. Le soundbar LG utilizzano le specifiche tecniche migliori nel settore degli audiovisivi, prime fra tutti i sistemi di compressione Dolby e DTS. Sono quindi dei prodotti pensati proprio per la fruizione di contenuti cinematografici e serie televisive. In particolare nelle soundbar LG possiamo trovare:
- Dolby: Dolby Atmos, Dolby Digital, Dolby TrueHD, Dolby Digital Plus;
- DTS: DTS Virtual X, DTS HD High Resolution Audio, DTS:X, DTS Digital Surround, DTS-HD Master Audio;
- LPCM: acronimo di Linear Pulse Code Modulation.
Queste tecnologie possono variare in base al modello, ma generalmente sono quasi sempre tutte incluse anche nei modelli di fascia media. Alcuni di questi formati, ad esempio i noti Dolby Atmos e DTS:X processano file in HBR (High Bit Rate) e offrono quindi audio digitale di qualità superiore.
Altre funzionalità
Le soundbar LG hanno numerose funzioni, che, anche in questo caso, possono variare da modello a modello. In questa sezione facciamo una panoramica su quelle più interessanti:
- Compatibilità 4K: utilissima per i contenuti in grande formato e per gli schermi con diagonali molto alte;
- Assistente virtuale: connette la soundbar ad Alexa ed Echo di Amazon, Siri di Apple e Ok Google;
- Audio adattivo: un’intelligenza artificiale che identifica il tipo di contenuto ed equalizza l’audio di conseguenza;
- AI Calibration: un’intelligenza artificiale che in 15 secondi di scansione audio identifica pareti e oggetti in una stanza, calibrando le uscite audio;
- Tecnologia up-firing: alcuni altoparlanti emettono suono anche verso il soffitto, per ottenere un ritorno e un audio più avvolgente.
Accessori delle soundbar LG
In confezione sono spesso inclusi degli accessori extra, che semplificano l’installazione e rendono l’esperienza di utilizzo del dispositivo più comoda. Questi i più comuni:
- Telecomando: per regolare l’audio di schermo e soundbar autonomamente, con batterie incluse;
- Staffe: si tratta di due supporti metallici che servono a fissare le soundbar al muro;
- Cavo HDMI: sempre inserito in confezione, per collegare la soundbar ai vari sistemi;
- Antenna: tonda, in plastica, molto simile alle classiche antenne presenti sui vecchi sistemi Hi-Fi.
Qual è la differenza principale tra una soundbar base e una di alta gamma?
La differenza principale sta nella complessità del suono: una soundbar base migliora i bassi e fa “sentire meglio” rispetto agli speaker del TV, ma una barra di alta fascia come la S95TR offre un’esperienza più immersiva. Parlo di speaker che sparano anche verso l’alto (up-firing), subwoofer potenti, più canali audio (“surround”) che fanno sembrare che il suono venga da ogni angolo della stanza. È anche questione di materiali, raffinatezza nei tweeter, e capacità di gestire alti livelli di volume senza distorsione. Se guardi film, giochi o vuoi effetto “cinema in casa”, la qualità extra si vede. Ma se sei più interessato a migliorare solo un po’ l’audio del TV per serie tv la sera, una soluzione più semplice può già bastare.
Vale la pena spendere per funzionalità come Dolby Atmos, speaker up-firing o subwoofer wireless?
Dipende da quanto vuoi che l’audio sia protagonista. Dolby Atmos, speaker up-firing (cioè quelli che “sparano” il suono verso il soffitto), e un subwoofer vicino ma wireless fanno la differenza soprattutto nei film o nelle scene con grande spazialità sonora: senti che il suono non sta solo davanti, ma “ti avvolge”.
Se invece il TV lo usi principalmente per notizie, serie leggibili, o ti accontenti di un bel suono “normale”, allora molte di queste funzionalità extra sono belle, utili, ma non indispensabili. Inoltre più accessori = più spazio occupato + più fili (o bisogno di sistemazioni particolari).