I sintoamplificatori sono dispositivi che non gestiscono solo il suono ma includono un cavo anche per il collegamento video. Tecnicamente il suono è meno puro in questi modelli pensati per gestire più sorgenti e inoltre è presente un sintonizzatore radio che non si trova nei normali amplificatori per impianti hi-fi. In questa direzione prima di illustrare le principali caratteristiche dei sintoamplificatori non perdetevi la nostra classifica dedicata agli apparecchi dedicati esclusivamente alla gestione del suono audio di alta qualità.
Come scegliere un amplificatore hi-fi
I sintoamplificatori vengono quindi utilizzati principalmente per gestire e regolare il segnale del vostro impianto di home theatre o per giocare ai videogames, godendo di un’ottima resa, sia audio che video. Si distinguono principalmente dai normali amplificatori per le loro funzioni multimediali, come il Bluetooth e il Wi-Fi, e per le diverse modalità di connessione come l’HDMI. Quest’ultima modalità, infatti, supporta sia audio che video in un unico attacco, ed è l’ingresso preferito per collegare il televisore o la console per i videogames. La capacità tecnica dipende dalla versione del sintoamplificatore ma anche dalla qualità della TV e del cavo HDMI. Un’altra differenza fondamentale tra amplificatore e sintoamplificatore risiede nel numero di canali. Mentre i primi hanno un canale stereo, i secondi sono pensati per un surround base con 5 altoparlanti + 1 subwoofer o un surround avanzato. Inoltre, oltre al Bluetooth e al Wi-Fi, la connettività dei sintoamplificatori comprende AirPlay, Chromecast e Spotify Connect. Ora che abbiamo analizzato le caratteristiche tecniche più importanti di questi apparecchi non perdetevi la nostra classifica con i 5 modelli migliori disponibili in commercio.
Migliore: Yamaha R-N600A
Il sintoamplificatore Yamaha R-N600A si caratterizza per le diverse funzioni disponibili e per una resa audio di ottima qualità. Il dispositivo è dotato di connettività Wi-Fi e Bluetooth, con un’unica porta disponibile e i formati di codifica audio supportati sono: AAC, AIFF, DSD, FLAC, MP3 e WMA. Il sintoamplificatore Yamaha R-N600A si può usare tramite un comodo telecomando ed è disponibile solo nel colore nero. Sono presenti 2 canali con uscita stereo, il design è ricercato e le dimensioni del prodotto sono abbastanza compatte, con 43,5 cm di larghezza, 32,2 cm di profondità e 14,1 cm di altezza.
Miglior qualità/prezzo: Denon D-M41DAB
Il Denon D-M41DAB è un sintoamplificatore che si contraddistingue per l’ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo. La configurazione dei canali con audio surround è del tipo 5.1 e sono presenti 2 porte HDMI; il dispositivo, inoltre, supporta i formati audio AAC, MP3, SBC e WMA. Denon D-M41DAB ha una connettività Bluetooth, una porta di ingresso destinata alla cuffie, un ingresso audio stereo e due ingressi ottici digitali. Tra i suoi punti forti segnaliamo l’amplificazione analogica e la presenza di un subwoofer. Il colore è nero e le dimensioni del prodotto sono 53,3 cm di larghezza, 78,2 cm di profondità e 29,2 cm di altezza.
Denon AVR-X2800H DAB
Il Denon AVR-X2800H DAB è un sintoamplificatore che dispone di connettività Ethernet LAN, Wi-Fi e Bluetooth e occupa il terzo posto della nostra classifica. Sono presenti 6 ingressi e 2 uscite HDMI, 2 ingressi audio digitale ottico, 1 ingresso audio digitale coassiale e una porta USB. Le codifiche audio supportate sono di alta qualità: Dolby Atmos, Dolby TrueHD, Dolby Surround, DTS:X, DTS-HD Master Audio e DTS Virtual:X. Il Denon AVR-X2800H DAB ha un'uscita audio in modalità surround con configurazione a 7.2 canali ed un'ottima resa audio. Il dispositivo è compatibile con smartphone, tablet, PC e TV e si può controllare tramite l'assistente vocale Alexa.
Yamaha RXV-6A
Lo Yamaha RX-V6A è un altro sintoamplificatore di alta qualità dotato sia di connettività con cavo che wireless. Sono presenti in totale 8 porte HDMI, con 7 ingressi e 1 uscita. Il dispositivo supporta le principali codifiche audio come: Dolby Atmos, Dolby TrueHD, Dolby Digital Plus, Dolby Surround, DTS:X e DTS-HD Master Audio. Lo Yamaha RX-V6A ha un’uscita audio in modalità surround con una configurazione a 7.1 canali. Tra i punti forti segnaliamo le diverse funzioni dedicate al gaming e anche la possibilità di utilizzare i sistemi di controllo vocale. Tra i connettori disponibili ci sono: HDMI, USB, RCA, Optical, Digital Coax ed Ethernet.
Yamaha R-S202
Lo Yamaha R-S202 è l’ultimo sintoamplificatore presente nella nostra classifica e si distingue per un design elegante e per il prezzo finale molto competitivo. Il dispositivo si può utilizzare tramite un telecomando ed è dotato di connettività Bluetooth, Wi-Fi, USB, AUX ed Ethernet. Anche il sintoamplificatore Yamaha R-S202 è compatibile con PC, TV, tablet, smartphone e altoparlanti e ha un’uscita audio in modalità stereo con configurazione a 2.1 canali. Questo sintoamplificatore, con un’unica porta HDMI e disponibile solo in colorazione nera, è pensato per chi vuole acquistare un dispositivo che può contare sull'affidabilità del marchio Yamaha ma non vuole spendere troppo.
Quali sono le migliori marche di sintoamplificatori?
Se si intende realizzare un impianto Home theatre di qualità è necessario affidarsi a marchi di qualità, anche se è possibile trovare modelli economici con risultati comunque ottimi. Nel caso degli apparecchi audio e video, è importante valutare anche la presenza di un servizio di assistenza adeguato. Alcune delle marche più importanti per quanto riguarda la produzione di amplificatori sono Marantz, Rega e Onkyo, oltre ad Auna e Yamaha.
Quanto costano i sintoamplificatori?
Un buon sintoamplificatore richiede una spesa che raramente scende sotto i 200 euro, se si intende acquistare un prodotto veramente valido. Esiste anche una fascia più economica, che va dagli 80 ai 200 euro circa, ma per orientarsi su modelli di fascia medio-alta, ci si può indirizzare su prodotti molto validi anche per cifre intorno ai 600-800 euro.