Poche cose sono importanti per la salute, sia fisica che mentale, quanto il dormire bene: si potrebbe erroneamente pensare che quella del riposare sia una delle azioni che vengono più naturali, eppure per molti riuscirci, in modo da svegliarsi effettivamente riposati, non è così facile come teoricamente dovrebbe essere. Ecco perché sempre più persone scelgono di riposare su materassi ortopedici, un tempo riservati soltanto a chi ne aveva bisogno per ragioni mediche, e allo stesso modo sempre più consumatori scelgono di utilizzare un cuscino ortopedico, anche quando non c’è un effettivo bisogno di alleviare la cervicalgia. In questa pagina, tra le altre informazioni, abbiamo elencato quelli che noi riteniamo essere i migliori sul mercato e le relative caratteristiche.

Se dunque fate parte di coloro che hanno deciso o hanno bisogno di acquistare un cuscino per la cervicale, qui troverete spiegati nel dettaglio i fattori fondamentali da considerare per un acquisto corretto: forma, dimensioni e portanza devono infatti rispondere sia alle vostre caratteristiche fisiche, sia alla posizione in cui abitualmente dormite. Per una panoramica più ampia sui criteri da seguire per scegliere un cuscino vi invitiamo alla lettura preliminare della nostra guida all’acquisto del cuscino.
I migliori cuscini memory
Il migliore in assoluto: Emma Microfibra Premium
Questo cuscino dalla classica forma a saponetta non è di tipo strettamente ortopedico, ma è adatto a infiammazioni della cervicale e per dormire supini, proni, o sul fianco. L'imbottitura è in fibra cava di poliestere siliconato, mentre il rivestimento è costituito da microfibra di poliestere, a garantire una freschezza duratura e una perfetta regolazione della temperatura corporea, ed entrambe le componenti sono traspiranti. Grazie all'imbottitura costituita da tre strati, l'altezza è regolabile e si adatta quindi a tutte le posizioni. La durezza è bassa e le dimensioni sono di 70 x 50 cm. Va detto inoltre che è possibile lavarlo in lavatrice a max 40 °C e può essere asciugato ad aria o con l'asciugatrice.
Miglior rapporto qualità/prezzo: Baldiflex Cuscino saponetta memory foam
Baldiflex è un ottimo marchio quando si tratta di cuscini in generale e questo è pensato sia per un utilizzo generico, sia in caso di leggeri problemi alla cervicale. Dalla forma a saponetta e dall'imbottitura in memory foam, questo modello ha una durezza media e dimensioni di 70 x 40 x 12,5 cm. Il rivestimento è antiacaro (attestato da certificazione ufficiale) e traspirante, ed è costituito da poliestere e cotone, ed entrambe le parti che formano il cuscino possono essere lavate: il cuscino vero e proprio a secco, la fodera tranquillamente in lavatrice. Ci teniamo a sottolineare infine che questo modello è pensato per chi dorme principalmente in posizione supina o sul fianco. Se si rapportano la qualità e il prezzo offerti da questo cuscino ci si può rendere facilmente conto della convenienza di tale acquisto.
Il migliore in lattice naturale: EvergreenWeb Cuscino lattice
Questo modello di cuscino di EvergreenWeb è di tipo ortopedico, dunque come tale si tratta di un dispositivo medico, ed è pensato in modo specifico per coloro che soffrono di problemi alla cervicale e dormono principalmente in posizione supina o sul fianco. Dalla forma a saponetta, questo articolo possiede una durezza media e dimensioni di 70 x 40 x 12 cm; l'imbottitura è in lattice naturale, ottima garanzia di freschezza, e il rivestimento in poliestere e aloe vera. La fodera può essere lavata in lavatrice a max 40 °C e asciugata ad aria o asciugatrice.
Il migliore ad alta durezza: Farmacare Cervisan
Ecco un ottimo modello di cuscino dalla forma a onda perfetto per coloro che soffrono di infiammazioni o problemi alla cervicale, e per chi avesse subito un colpo di frusta. L'imbottitura è costituita da poliuretano espanso, mentre il rivestimento è in cotone; lavabile in lavatrice a una temperatura massima di 30 °C, il cuscino può essere asciugato sia ad aria che in asciugatrice a max 40 °C. Le sue dimensioni sono 60 x 36 x 9/11 cm e la durezza è alta. Va inoltre aggiunto che è utilizzabile in 4 posizioni differenti, supini o sul fianco, e non si sposta durante il sonno, offrendo sempre in questo modo il miglior supporto possibile per la colonna vertebrale e per il collo.
Il migliore in memory foam: Evergreenweb Cuscino cervicale a doppia onda
EvergreenWeb possiede numerosi cuscini di qualità e questo in memory foam è il migliore quando si tratta di problemi e infiammazioni alla cervicale o lievi colpi di frusta. Dalla durezza media e dalla forma a onda, esso può essere utilizzato per dormire sia in posizione supina che sul fianco; trattandosi inoltre di un cuscino ortopedico, esso rappresenta un vero e proprio dispositivo medico. Come detto, l'imbottitura è costituita da memory foam, mentre il rivestimento è in cotone e aloe vera. Le dimensioni sono di 72 x 42 x 9/11 cm.
Quali tipi di cuscini cervicali ci sono?
Anche se i cuscini che tutti immediatamente riconoscono come ortopedici sono quelli a doppia onda, in realtà non è questa l’unica forma che un cuscino per la cervicale può assumere. Vediamo nel dettaglio quali sono le opzioni oggi disponibili.
Cuscino a doppia onda

Si contraddistingue per la forma a doppia onda, solitamente più alta su un lato rispetto all’altro. L’inclinazione e la profondità dell’onda possono variare da modello a modello e vanno valutate in base alla vostra conformazione fisica e alle preferenze soggettive. Questa è la tipologia di cuscino più indicata dal punto di vista dell’efficacia contro la cervicalgia. È l’ideale per chi dorme supino (a pancia in su) e, anche se è controintuitivo, il collo andrebbe poggiato (salvo indicazioni diverse) sul lato più alto dei due.
Ecco tutti i cuscini a doppia onda da noi esaminati:
Cuscino a saponetta

La forma a saponetta è quella tipica dei cuscini tradizionali, ovvero a conformazione rettangolare rigonfiata più al centro che ai lati. Anche se manca la sagomatura ad hoc caratteristica dei cuscini a onda, il corretto supporto alla colonna cervicale è garantito in questo caso dalle proprietà dell’imbottitura, sempre composta in memory foam o in lattice. Vedremo più avanti, nella sezione dedicata proprio ai materiali, le proprietà di questa schiuma e perché sia l’ideale per favorire la buona postura nel sonno. Molti consumatori prediligono questa forma perché faticano ad abituarsi a quella a onda o perché dormono sdraiati sul fianco.
Ecco tutti i cuscini ortopedici dalla tradizionale forma a saponetta di cui ci siamo occupati:
Cuscino a farfalla

Citiamo infine la forma di farfalla anche se non è molto comune. Si tratta di un cuscino con una parte più prolungata dove poggia la testa, mentre le due zone corrispondenti alle spalle sono più corte, per permettere al collo di rimanere sollevato e alle spalle di poggiare sulla superficie del letto.
Composizione interna
Il materiale con cui è realizzato un cuscino ortopedico è un aspetto molto importante da valutare prima dell’acquisto. I due materiali più utilizzati sono la memory foam e il lattice, che, essendo entrambi indeformabili, garantiscono un supporto adeguato nel lungo periodo.
Cuscini in memory foam

La memory foam è una schiuma viscoelastica che ha il grande beneficio di essere molto flessibile e di adattarsi alle curve e alle linee della testa, del collo e delle spalle. Tale elasticità garantisce la distribuzione della pressione della testa in maniera uniforme, risultando quindi molto confortevole e morbida durante il riposo. Un vantaggio di questo materiale è quello di essere molto duraturo e avere un prezzo piuttosto contenuto, mentre rispetto al lattice è meno traspirante e trattiene maggiormente il calore. Tuttavia, per compensare questi ultimi due aspetti, i migliori modelli presentano una struttura alveolata che preserva il cuscino dall’umidità e garantisce la circolazione dell’aria, come potete osservare nella foto sopra.
Ecco i cuscini ortopedici in memory foam che abbiamo valutato:

Flowen Cuscino cervicale memory foam

Evergreenweb Cuscino cervicale a doppia onda

Flowen Cuscino cervicale classico

Boxmistral Sleepy

Emma Memory Comfort

UTTU Cuscino Cervicale

Levesolls Slow rebound gel memory foam pillow

Marcapiuma Blue Air Massage

Marcapiuma Slow memory

Marcapiuma Memory Foam Doppia Onda
Cuscini in lattice

Il lattice è un materiale di origine naturale che viene lavorato fino a ottenere una schiuma. Una volta compattata e solidificata, questa viene tagliata in lastre molto leggere e spugnose. Il vantaggio di questo materiale è che la struttura interna naturalmente alveolata lo rende estremamente traspirante, evitando il ristagno dell’umidità e la formazione di cattivi odori. Normalmente, sulle lastre in lattice vengono realizzate anche delle ulteriori scanalature (come nella foto sotto) per aumentare la traspirabilità e l’ergonomia del cuscino. Inoltre, essendo un materiale naturale, ha il vantaggio di essere totalmente antibatterico e anallergico. Segnaliamo tuttavia che i prodotti realizzati al 100% in lattice naturale sono estremamente costosi, ecco perché la maggior parte dei modelli sul mercato presenta una percentuale di lattice naturale mescolata ad altri materiali che conferiscono solidità al cuscino. Va detto comunque che tutti i cuscini in lattice sono molto elastici e si adattano alle curve della testa e del collo e, rispetto ai cuscini in memory foam, ritornano subito alla forma originale senza trattenere il calore. Anche relativamente al grado di rigidità il lattice risulta leggermente più duro rispetto alla memory foam.
Dimensioni e portanza
Oltre al materiale di cui è composto il cuscino, è importante essere in grado di scegliere anche le giuste dimensioni.
Altezza

Questo è il primo parametro che andrebbe valutato. Un cuscino troppo basso, infatti, costringe il collo ad accentuare la sua curvatura, portando a un irrigidimento dei muscoli che sorreggono la testa. Al tempo stesso, un cuscino troppo alto costringe la testa a piegarsi in avanti, causando tensioni o addirittura contratture muscolari.
La soluzione migliore è osservare la seguente regola: l’altezza del cuscino dovrebbe essere incrementale in relazione all’altezza di chi lo usa. Il consiglio è sempre di provarlo di persona e controllare che la colonna vertebrale sia diritta mentre si sta sdraiati in una posizione il più naturale possibile. In generale comunque, i cuscini per la cervicale hanno un’altezza che oscilla tra i 10 e i 17 cm e i modelli a onda offrono due altezze diverse sui due lati lunghi. In quest’ultimo caso, solitamente l’altezza maggiore è quella del lato su cui poggia il collo.
Larghezza
Un metodo utile per stabilire la larghezza del cuscino è quello di assicurarsi che essa corrisponda almeno a quella delle spalle, così da evitare che la testa scivoli dal cuscino durante il sonno. Per darvi un’idea generale di una misura ottimale, i cuscini per la cervicale dovrebbero essere larghi almeno 60 cm.
Portanza
La portanza di un cuscino per la cervicale è fondamentale, poiché, anche quando tutti gli altri parametri sono corretti, scegliere un cuscino troppo morbido o troppo rigido può compromettere la postura. La prima circostanza provoca uno sprofondamento eccessivo del capo, con conseguente compressione della curvatura della colonna cervicale, mentre la seconda forza la colonna a mantenere un allineamento più rettilineo e innaturale. In entrambi i casi, ciò che ne deriva sono contratture e dolori che possono vanificare del tutto la spesa effettuata per questo tipo di cuscino.
La maggior parte delle persone si trova bene con un cuscino dalla portanza media: consigliamo però a chi dormisse prevalentemente girato sul fianco di provare o preferire cuscini dalla portanza elevata, che meglio garantiscono una postura corretta in questa posizione.
Cos’è la cervicale?

Il dolore alla cervicale, chiamato in termini medici cervicalgia, è localizzato alle prime 7 vertebre della colonna vertebrale (il tratto cervicale, appunto) che può interessare ossa, nervi, muscoli e altri tessuti che si trovano in quest’area. Solitamente questo fastidio dura qualche giorno, ma in alcuni casi può prolungarsi anche per mesi o addirittura anni. La cervicalgia, infatti, può essere anche cronica, soprattutto se insorge a seguito di incidenti o altri eventi traumatici. In realtà esistono molti tipi di cervicalgia, per cui, per capire di quale patologia si soffra esattamente e trovare la terapia più adatta, è sempre meglio ricorrere a una visita medica specialistica, la quale può comprendere anche una serie di analisi approfondite, come la TAC.
Per quanto riguarda la cervicale comunemente detta, i sintomi che si presentano con maggiore frequenza sono:
- Mal di testa;
- Dolore nella zona del collo e delle spalle;
- Torcicollo;
- Nausea e vertigini;
- Disturbi della vista;
- Disturbi dell’udito;
- Difficoltà a deglutire.
La cervicalgia è un disturbo estremamente diffuso, soprattutto perché oggigiorno si lavora al computer molte ore a settimana e, in generale, si conduce una vita sedentaria. Stare seduti troppo a lungo, infatti, comporta spesso l’assunzione di posture scorrette, causando a lungo andare un’alterazione del corretto allineamento delle vertebre. La carenza di attività fisica regolare, inoltre, riduce il tono muscolare del collo, il quale non può più offrire il giusto supporto alla testa.
Dove comprare un cuscino ortopedico?
Fortunatamente, le possibilità per acquistare un cuscino cervicale sono oggi diverse. Per la prova del prodotto prima dell’acquisto rimangono imbattibili i negozi specializzati o in articoli sanitari o specificamente ortopedici, oppure i rivenditori di materassi, cuscini e biancheria da letto che offrano anche una piccola selezione di articoli ortopedici.
Se non trovaste in negozio il modello ideale per voi o voleste comunque provare a trovare un prezzo più basso, potete rivolgervi ai negozi online: sia quelli generalisti, sia le vetrine specializzate in prodotti sanitari offrono solitamente una selezione ben più ampia e in molti casi più economica.
Quanto costa un cuscino per la cervicale?
Il prezzo del cuscino per la cervicale può oscillare tra 30 € per i modelli più economici e di base, e 80 € circa per quelli, per esempio, in memory foam: a fare la differenza sono i materiali del rivestimento, gli eventuali trattamenti antibatterici e/o antiallergici e le eventuali certificazioni ricevute.
Per i cuscini in lattice il discorso è ben diverso: si parte da 40 € per i modelli in lattice sintetico o misto naturale/sintetico per raggiungere e persino superare i 120 € dei cuscini interamente in lattice naturale.
Il cuscino cervicale è detraibile?
Come per tutti gli altri dispositivi ortopedici, l’acquisto del cuscino per la cervicale è detraibile solo e unicamente se il modello scelto è classificato come dispositivo medico di classe 1. Soltanto questi dispositivi sono infatti regolarmente depositati presso il Ministero della Salute e danno diritto alla detrazione IRPEF del 19%.