Le caraffe filtranti Brita
L’Italia detiene ancora il triste primato mondiale per l’acquisto di acqua in bottiglia, tuttavia sempre più persone scelgono di consumare acqua del rubinetto per motivi legati da una parte ai costi dell’acqua minerale e dall’altra alla crescente sensibilità verso i temi ambientali.
Per queste persone, la caraffa filtrante rappresenta spesso la scelta più conveniente per avere acqua potabile priva di tutte quelle sostanze, prima tra tutte il calcare, che ne alterano le proprietà organolettiche. Se prima questo strumento era poco diffuso sul territorio italiano, adesso sul mercato sono presenti numerose marche di caraffe con filtri. Tra tutte queste, la tedesca Brita è sicuramente la più conosciuta, ma anche quella i cui prodotti, compresi i filtri, sono più facili da reperire. Questo perché Brita offre ai consumatori un catalogo molto ampio: in questa pagina scoprirete quali sono le caratteristiche dei prodotti Brita per capire quale caraffa sia quella più adatta alle vostre esigenze.
Storia del marchio Brita
La società nasce nel 1966 in una cittadina dell’Assia, nell’allora Germania Ovest, e prende il nome dalla figlia del fondatore Heinz Hankammer. Il primo prodotto, brevettato con il nome “AquaDeMat”, serviva a desalinizzare l’acqua per utilizzarla nelle batterie delle auto e veniva venduto nelle stazioni di servizio. Pochi anni dopo Hankammer depositò il brevetto di un filtro per il trattamento dell’acqua a uso domestico in grado di ridurne la durezza, ponendo così le basi per l’espansione dell’azienda.
I primi filtri Brita per acqua potabile vennero commercializzati in Germania nel 1979, diffondendosi in pochi anni anche nel resto dell’Europa e successivamente sul mercato americano, seppure con nomi diversi. Pur restando sempre nelle mani della famiglia Hankammer, la società ha continuato a espandersi conquistando anche il mercato asiatico e stringendo collaborazioni con marche di macchine da caffè con filtro incorporato. Contemporaneamente la gamma di prodotti si è evoluta nel tempo, includendo dal 1992 le cartucce riciclabili e poi nuovi sistemi per la filtrazione dell’acqua e il monitoraggio del filtro.
I filtri Brita
Le Brita utilizzano un sistema semplice ma allo stesso tempo sofisticato: l’acqua viene versata dal rubinetto nello scomparto superiore della caraffa (solitamente a forma di imbuto) e filtrata lentamente all’interno del serbatoio sottostante, da cui poi potrà essere versata nel bicchiere. Il processo di filtrazione dura dai 2 ai 5 minuti a seconda della capienza della caraffa.
Come funzionano i filtri Brita
La tecnologia ideata da Hankammer è ciò che ha reso i suoi prodotti così efficaci: i filtri Brita utilizzano infatti una resina a scambio ionico e carbone attivo in grado di rimuovere dall’acqua le sostanze che ne influenzano il gusto e l’odore, ma anche la consistenza e in alcuni casi l’aspetto. L’acqua dei nostri rubinetti può infatti contenere calcare, cloro, sodio o ferro, tutti elementi che ne possono alterare il sapore e l’odore e renderla anche poco adatta alla preparazione di bevande come il tè e il caffè. Le resine a scambio ionico hanno il compito di trattenere le particelle di calcare, rame e altri metalli dall’acqua, mentre il carbone attivo garantisce la rimozione di sostanze non nocive che alterano il gusto dell’acqua come il cloro, utilizzato nei nostri acquedotti come disinfettante. L’efficacia dei filtri Brita (e di quelli appartenenti a tutti gli altri marchi) per quanto riguarda la riduzione dei metalli pesanti come piombo o rame è limitata, ma d’altronde questo strumento nasce con lo scopo di ridurre la durezza dell’acqua e quindi di migliorarne il sapore e l’odore, piuttosto che trattenere le sostanze potenzialmente nocive.
Tipi di filtri Brita
Attualmente tutte le caraffe Brita utilizzano il filtro Maxtra+, evoluzione del precedente filtro Maxtra ormai fuori commercio. La miscela di scambiatori di ioni e carboni attivi contenuta all’interno è stata modificata per migliorare le prestazioni di filtrazione del modello precedente e prolungarne l’efficacia. I filtri Maxtra+ dovrebbero essere sostituiti ogni 4 settimane (che equivalgono a circa 100 litri di acqua filtrata), a meno che l’acqua del proprio rubinetto non sia particolarmente dura, aspetto che riduce la durata del filtro. Consigliamo di verificare questo dato con un test della qualità dell’acqua, che si può richiedere gratuitamente attraverso il sito internet di Brita.
Come vedremo successivamente, il catalogo Brita non include solo caraffe, ma anche borracce e bottiglie filtranti. Questi prodotti hanno in dotazione un filtro diverso, chiamato MicroDisc per via della forma circolare. Questo filtro utilizza solo carboni attivi a grana fine ed è in grado di trattenere una serie di sostanze indesiderate, in particolare il cloro, per restituire un’acqua fresca e piacevole da bere. Anche i MicroDisc hanno una durata massima di circa 4 settimane.
Le caraffe Brita
Al momento Brita produce per il mercato italiano 4 modelli di caraffa filtrante, una borraccia e una bottiglia, tuttavia nei negozi online è ancora possibile trovare modelli precedenti che però sono compatibili con i filtri attualmente in commercio e quindi, se acquistati, non rischiano di diventare obsoleti.
Vediamo quali sono i principali modelli disponibili:
- Brita Style: l’ultima arrivata di casa Brita si distingue per le linee arrotondate e la presenza della Smart Light, una luce LED che cambia colore quando è il momento di sostituire il filtro. La caraffa Style è disponibile in formato standard da 2,4 litri (1,4 filtrati) o XL da 3,6 litri (2,3 filtrati). Segnaliamo anche che sul coperchio è presente uno sportellino che può essere comodamente aperto con il pollice per riempire il serbatoio;
- Brita Marella: anche questo modello è disponibile in due formati con capacità totale di 2,4 e 3,5 litri rispettivamente. Al posto del LED si trova il classico mini display Brita Memo che indica lo stato del filtro. Anche il coperchio della Marella può essere aperto solo con un dito;
- Brita Aluna: questa brocca ha un design più angolare e, a differenza dei modelli precedenti, non presenta uno sportellino sul coperchio, che quindi dovrà essere rimosso per riempire la caraffa. Esiste solo un modello con capienza da 2,4 litri e con il comodo indicatore Brita Memo;
- Brita Elemaris: questa caraffa è disponibile solo in versione extra large (3,5 litri totali e 2,2 di acqua filtrata) e si distingue per il design con impugnatura morbida e base antiscivolo. È presente l’indicatore Brita Meter che misura il tempo, la quantità di acqua e la durezza dell’acqua per calcolare quando si deve sostituire il filtro;
- Brita Flow: sebbene non più in produzione, Brita Flow si trova ancora online e ha riscosso un ottimo successo di pubblico perché combina le qualità di una caraffa con le dimensioni di un piccolo dispenser di acqua. Con una capacità totale di 8,2 litri e un rubinetto da cui erogare l’acqua, Flow garantisce una lunga scorta di acqua filtrata e può essere posizionato direttamente in frigorifero;
- Borraccia filtrante Brita: è pensata per gli sportivi e i lavoratori che non vogliono rinunciare al piacere dell’acqua filtrata anche quando sono in movimento. Ha una capacità di 0,6 litri ma non presenta un indicatore dello stato del filtro;
- Bottiglia filtrante Brita: Brita offre anche delle bottiglie filtranti da 1,3 litri che possono essere conservate in frigorifero e maneggiate agevolmente. Anche queste sono dotate di display Brita Memo.
Un aspetto importante da tenere in considerazione nella scelta è che le caraffe da 2,4 litri sono adatte a essere riposte nella porta del frigorifero. Le caraffe più grandi non sono invece adatte a questa sistemazione.
Tutte le caraffe Brita non contengono BPA e sono quindi atossiche, così come le borracce e le bottiglie filtranti.
La migliore: Brita Flow
La migliore caraffa Brita, in realtà, non è una vera e propria caraffa. Brita Flow, infatti, è un serbatoio da 8,2 litri di capacità con erogatore a spillatrice integrato, che si può posizionare sia a tavola sia direttamente in frigorifero per avere sempre acqua fresca e filtrata pronta da versare direttamente nel bicchiere. Il grande vantaggio è proprio quello di superare il limite più critico delle caraffe Brita, la capienza. Il riempimento è facile, avviene dall'alto e permette di avere acqua filtrata per molte ore senza dover riempire continuamente la caraffa. Il filtro Maxtra Pro filtra fino a 150 litri di acqua e va cambiato, quindi, in media una volta al mese. Sul coperchio di Brita Flow, comunque, c'è un indicatore che suggerisce quando è arrivato il momento di cambiare il filtro, perciò non c'è il rischio di dimenticarsi.
La migliore qualità/prezzo: Brita Marella XL
Brita Marella XL è uno dei classici tra le caraffe Brita, rivisitato in versione extra large. Questo la rende la caraffa dal migliore rapporto qualità/prezzo: con un costo facilissimo da ammortizzare a paragone con le bottiglie di plastica, si può acquistare una caraffa da 3,5 litri di capacità lorda. Si ottiene, con questa caraffa, una quantità di acqua filtrata pari a 1,4 litri per volta, quindi è l'ideale caraffa Brita da tavola per tutta la famiglia. La funzione di riempimento Smart&Easy consente di aprire il coperchio e riempire la caraffa con una sola mano. La praticità prosegue con la possibilità di lavare la caraffa in lavastoviglie, senza il coperchio. Sul coperchio, infatti, si trova il Brita Memo: un piccolo dispositivo che segnala quando arriva il momento di cambiare il filtro.
La più moderna: Brita Style
La caraffa Brita Style ha portato una ventata di modernità nella gamma Brita. Il suo design, infatti, si distingue per le linee morbide ed essenziali, anziché spigolose e nette. Il coperchio, inoltre, ha uno sportellino con una pratica linguetta che facilita l'apertura anche con un solo dito, e un indicatore LED Smart Light che cambia colore della luce in base alle condizioni del filtro: da verde (carico) passando per il giallo (in procinto di scaricarsi) fino ad arrivare al rosso (scarico). L'aspetto ancora più interessante è che il LED si può separare dal coperchio in cui è inserito e questo consente di lavare sia la caraffa sia il coperchio in lavastoviglie senza problemi. Nella versione con capienza da 2,4 litri, infine, la caraffa è disegnata per entrare perfettamente nella porta del frigorifero.
La bottiglia filtrante: Brita Mind
La forma della caraffa Brita non è la più maneggevole, per questo si può scegliere anche una bottiglia filtrante Brita in alternativa. La bottiglia filtrante Birta Mind è realizzata in plastica resistente BPA free, ha un aspetto elegante e originale, con il suo design cilindrico, ed è molto comoda da afferrare per versare l'acqua. Si può lavare senza problemi in lavastoviglie. Per utilizzarla servono i filtri rotondi MicroDisc, realizzati sempre da Brita ma spesso più difficili da trovare in versione compatibile di altri marchi rispetto ai filtri delle caraffe classiche. L'effetto filtrante, comunque, è analogo e si ottiene un'acqua priva di sapore e leggera. La capacità netta è di 1,3 litri, quindi ideale per il singolo pasto, e nel coperchio è inserito un dispositivo elettronico che indica quando sono trascorse le 4 settimane dopo le quali è necessario sostituire il filtro.
La migliore economica: Brita Aluna
La caraffa Brita Aluna è un grande classico della gamma Brita ed è la migliore scelta economica in questa categoria. Nella versione base da 2,4 litri di capacità lorda ha un prezzo davvero piccolo e offre la funzionalità essenziale di una caraffa Brita: entra senza problemi nel balconcino del frigorifero, utilizza i filtri MaxtraPro, è facile da usare e integra nel coperchio il Brita Memo per sapere sempre quando è il momento di cambiare il filtro. Questo succede in media ogni quattro settimane. Per tenere la caraffa sempre pulita e sicura, è possibile lavarla in lavastoviglie, ma solo dopo aver rimosso il coperchio, che va pulito a mano per evitare di danneggiare il segnalatore Brita Memo.
Quanto costa una caraffa Brita?
I modelli più economici di caraffa Brita sono la Aluna e poi la Marella da 2,4 litri. Entrambe possono essere acquistate a partire da circa 12 € in confezioni che includono solo una cartuccia filtrante (il prezzo aumenta per le confezioni multipack). Elemaris e gli altri modelli XL hanno un prezzo tra i 25 e i 30€, mentre la Style è disponibile a partire da 20€. Per quanto riguarda borracce e bottiglie filtranti, anche queste includono almeno un filtro e hanno un prezzo che parte rispettivamente da 16 e 28 €.
Si possono usare filtri compatibili con la caraffa Brita?
Online è possibile trovare diverse cartucce compatibili con le caraffe Brita e disponibili a un prezzo leggermente inferiore. Il filtro Maxtra+ è stato di recente migliorato per aumentarne le prestazioni e Brita è un’azienda all’avanguardia per quanto riguarda il trattamento dell’acqua potabile, perciò un filtro diverso, sebbene valido, potrebbe non garantire le stesse prestazioni del Maxtra+. Inoltre, i filtri di altre marche non possono essere inviati al centro di riciclaggio Brita per essere smaltiti. A parte questi aspetti, non ci sono controindicazioni all’utilizzo di filtri di altri marchi.