I caschi jet sono anche chiamati caschi a semi-guscio e sono particolarmente apprezzati dai conducenti di motociclette di piccola cilindrata e scooter classici perché permettono un’ottima visuale e una buona aerazione. La principale caratteristica distintiva è che i caschi jet non hanno una mentoniera, né fissa né staccabile: il viso è libero durante la guida, a differenza della maggior parte degli altri caschi da moto che coprono completamente la testa.
Il migliore: Nolan N40
Il Nolan N40 è pensato per chi cerca flessibilità senza rinunciare alla qualità. Si tratta di un casco jet con predisposizione per mentoniera, ideale quindi per chi alterna tragitti cittadini a escursioni più lunghe, adattandolo facilmente alle diverse esigenze. Il design è moderno, con una visiera ampia che offre un campo visivo eccellente e una calotta compatta che garantisce leggerezza e comfort anche nelle giornate più calde. E' presente la visiera parasole integrata, pratica e facilmente azionabile. Buono il sistema di ventilazione che mantiene la testa fresca anche d’estate. L’interno è removibile e lavabile, realizzato con materiali morbidi e traspiranti, un dettaglio non da poco per chi lo indossa tutti i giorni. Il Nolan N40 è il casco ideale per motociclisti dinamici, che vogliono un casco modulabile senza passare a un integrale vero e proprio.
Migliore design: Momo Design Casco Jet FGTR Classic
Questo modello dal design Made in Italy è ispirato ai caschi che vengono indossati dagli elicotteristi. I particolari sono curati nei minimi dettagli, a cominciare dalla vernice, dai materiali e dalle cuciture interne. La scritta Momo Design attraversa la struttura del dispositivo in direzione verticale e orizzontale, dando vita a una speciale forma a T. La calotta esterna è realizzata in ABS per rispondere al meglio ai parametri di leggerezza e resistenza ed è disponibile in due misure. Inoltre per venire incontro alle esigenze di tutti i motociclisti è possibile scegliere fino a 6 taglie: da XXS a XL. Il tessuto interno è concepito per assorbire il sudore e assicurare la massima ventilazione grazie alla microfibra e può essere rimosso e lavato insieme alle guancette. La visiera esterna è antigraffio e protegge dai raggi UV.
A chi è adatto: a chi vuole acquistare un casco jet di sicura affidabilità ed è particolarmente attento al design.
A chi è sconsigliato: a chi ha un budget inferiore e si accontenta di un casco resistente, senza badare all’estetica.
Migliore stile vintage: HJC V31
L’HJC V31 è un casco jet che conquista al primo sguardo grazie al suo look retrò, ispirato ai modelli anni ‘60, ma che sotto la superficie nasconde tutta la tecnologia più attuale. La calotta in fibra composita lo rende leggero e ben bilanciato, perfetto per chi cerca uno stile elegante senza sacrificare il comfort durante la guida. Il punto forte è l’interno: rivestimenti antibatterici, removibili e lavabili, che aderiscono perfettamente alla testa e riducono le vibrazioni. Il sistema di ventilazione è minimale ma ben funzionante, pensato per un uso prettamente urbano o turistico nelle stagioni calde. La visiera parasole retrattile è un extra comodo per affrontare il sole senza bisogno di occhiali. Il V31 è il casco ideale per chi guida uno scooter o una moto classica e vuole un accessorio che si abbini perfettamente ad un abbigliamento curato.
Il più confortevole: AGV Orbyt
AGV Orbyt è un casco comodo e molto versatile realizzato in materiale termoplastico, disponibile in due dimensioni di calotte, con un peso di 1,2 kg per quanto riguarda la taglia più piccola. I tessuti interni sono realizzati in Dry Comfort e possono essere rimossi facilmente per il lavaggio. Le dimensioni del casco sono concepite per consentire agli utilizzatori di indossare gli occhiali senza rinunciare alla comodità. È presente un sistema di chiusura con fibbia micrometrica, una presa d’aria centrale e una visiera antigraffio rimovibile senza ricorrere ad attrezzi. Infine un meccanismo di apertura fluida consente di sganciare il dispositivo facilmente, anche indossando i guanti.
A chi è adatto: a chi mette al primo posto la comodità, ma non vuole rinunciare alla qualità dei materiali.
A chi è sconsigliato: a chi vuole un modello più colorato ed è molto attento allo stile e alle ultime tendenze.
Il più economico: Tucano Urbano El'Jettin
Quest’ultimo modello è quello più economico e anche il più leggero, con un peso che non supera gli 800 g. La calotta interna è realizzata in policarbonato mentre la fodera è in poliestere. I tessuti sono in microfibra traspirante e anallergica, rimovibili e lavabili insieme ai guanciali. L’innovativo sistema Luxury Design è pensato per ridurre le cuciture interne donando maggiore morbidezza, con uno spazio riservato alle orecchie molto ampio. La visiera omologata classe A è trasparente e antigraffio, con una cover in silicone. Infine il cinturino con chiusura micrometrica è a sgancio rapido con tecnologia Quick Release System.
A chi è adatto: a chi ha bisogno di un dispositivo economico e leggero da utilizzare prevalentemente a bordo di uno scooter.
A chi è sconsigliato: a chi desidera un casco jet di fascia alta e non vuole rinunciare al comfort e alla versatilità.

Come scegliere un casco per la moto
Che cos’è un casco jet
Il casco jet ha origine approssimativamente negli anni ’50: sia la forma, sia il nome riprendono i caschi usati dai piloti dell’aviazione americana. La struttura del casco arriva a coprire le guance, lasciando quindi scoperta la parte del viso fino alla mandibola (nei caschi demi-jet invece la protezione arriva fino alle orecchie). I caschi jet possono avere una visiera di diversi tipi oppure esserne privi: questa componente infatti non viene considerata importante ai fini dell’omologazione.

Vantaggi e svantaggi del casco jet
Nonostante siano meno sicuri di altri tipi di casco, i modelli jet offrono comunque una serie di aspetti positivi e possono rappresentare la scelta migliore per alcuni motociclisti. Un vantaggio riguarda sicuramente la comodità, indipendentemente dalle condizioni climatiche: nei mesi più caldi la struttura del casco permette un maggiore ricircolo dell’aria, mentre nei mesi più freddi è possibile indossare uno scaldacollo o un passamontagna per proteggere il volto e la gola dal vento.

Passiamo agli svantaggi: il primo e principale svantaggio è legato all’assenza di una protezione adeguata per le parti del volto più esposte, come naso e bocca. Si tratta sicuramente di uno svantaggio importante per chi ama la velocità, mentre è un aspetto che può essere trascurato dai guidatori di scooter di piccola cilindrata, in teoria meno esposti a urti violenti. Altri due svantaggi sono la minore protezione in caso di condizioni climatiche estreme, come forte vento, freddo o pioggia, ma anche durante le giornate afose in occasione di lunghi tragitti e infine il peggiore isolamento acustico: se il freddo può essere combattuto con un abbigliamento idoneo, il rumore è più difficile da isolare.
Quali sono le migliori marche di caschi jet?
I produttori di caschi jet sono numerosissimi, ma i brand più importanti in questo settore sono Arai, Nolan, Shark, LS2, AGV e Momo, sebbene sul mercato siano presenti tantissimi modelli di buona qualità prodotti anche da marche meno note. Per quello che abbiamo visto analizzando il mercato dei caschi jet la marca non è molto importante. ILa cosa fondamentale è controllare l’omologazione del dispositivo per assicurarsi che sia a norma (ECE 22.05) e in secondo luogo si possono analizzare altri elementi fondamentali, come la visiera, l’imbottitura e tutte le caratteristiche aggiuntive che possano influire sulla comodità di utilizzo.
Quanto costa un casco jet?
Se si analizza il mercato dei caschi jet i prezzi variano molto e sono compresi tre un minimo di 30 e un massimo di 800 €. Per dare un’idea possiamo dire che un casco non possa costare meno di 40 € per svolgere al meglio le sue funzioni, mentre per trovare ottimi modelli in una fascia intermedia bisogna spendere tra i 100 e i 200 €.
Sul prezzo finale, oltre alla qualità dei materiali, influiscono aspetti estetici, come la grafica e i colori della calotta o la forma del casco, che può essere più o meno aerodinamica. Vogliamo sottolineare che è meglio non risparmiare sul casco, in quanto è un elemento fondamentale per la sicurezza quando si viaggia in moto e potrebbe salvarvi la vita