Come scegliere la wallbox
Chi ha un’auto elettrica lo sa bene: la ricarica è una di quelle cose che possono rendere la giornata più semplice o decisamente più complicata. A casa, però, tutto cambia. Con una wallbox, la colonnina domestica da parete, si può ricaricare in modo rapido, sicuro e – cosa non da poco – risparmiando rispetto alle colonnine pubbliche.
Negli ultimi anni queste stazioni di ricarica sono diventate sempre più diffuse, anche perché l’installazione è molto più semplice di quanto si pensi. Si fissano al muro del garage o del posto auto e si collegano alla rete domestica, gestendo automaticamente la potenza disponibile per evitare sovraccarichi. In pratica, mentre si dorme, l’auto si prepara da sola per la giornata successiva.
Ma come scegliere il modello giusto? Le differenze ci sono e contano parecchio diversamente dalle classiche batterie per auto.
Ci sono wallbox più “smart”, che possono essere programmate via Wi-Fi o LAN con l’utilizzo di un’app su smartphone, tablet o notebook che informano sulla quantità di energia in carica sull’auto, sulla programmazione degli orari di carica e anche su tempistiche e prezzi; e altre più essenziali ma comunque affidabili.
La potenza di ricarica varia molto – si parte dai 3,7 kW per arrivare fino agli 11 o 22 kW – e non sempre serve puntare sul massimo: tutto dipende dal tipo di impianto domestico e dal tempo che si ha a disposizione per la ricarica. Occhio anche al cavo: non tutte le wallbox lo includono, e la lunghezza può fare la differenza se il parcheggio non è proprio a portata di presa.
Le migliori wallbox da acquistare oggi
Se stai pensando di installarne una wallbox , qui trovi una selezione di modelli che si distinguono per affidabilità e rapporto qualità-prezzo.
Compatta, elegante e semplice da usare, la Dazebox Home è pensata per chi vuole una wallbox domestica completa ma senza complicazioni. Si monta facilmente sia all’interno che all’esterno e offre una ricarica fino a 7,4 kW, più che sufficiente per la maggior parte delle auto elettriche. Il punto forte è la sua gestione “intelligente”: tramite app si può controllare lo stato della ricarica, impostare gli orari e perfino monitorare i consumi. È una scelta molto apprezzata da chi cerca efficienza e praticità quotidiana, con un design sobrio che si adatta bene a qualsiasi ambiente. La VDLPOWEREU EC20 è una wallbox pensata per chi non vuole compromessi in termini di potenza e funzionalità. Supporta fino a 22 kW di ricarica trifase, quindi è perfetta anche per chi dispone di impianti più performanti. La struttura è robusta, resistente alle intemperie e adatta anche a installazioni esterne. Dispone di schermo LCD e lettore RFID, utile per gestire l’accesso e impedire utilizzi non autorizzati. È un prodotto completo, che unisce tecnologia e sicurezza, ideale per chi ha più di un veicolo elettrico in famiglia o vuole un sistema versatile. Chi cerca un buon equilibrio tra prezzo, potenza e semplicità d’uso può puntare sul Tera EV da 11 kW. Questo modello di wallbox trifase garantisce una ricarica veloce, con protezioni integrate contro sovraccarichi e surriscaldamenti. Ha un design pulito, cavo integrato e un’interfaccia chiara con indicazioni luminose sullo stato di carica. Non è una wallbox “smart” nel senso stretto, ma fa quello che serve senza richiedere app o configurazioni complicate. Una scelta solida per chi vuole installare un caricatore domestico efficiente, affidabile e senza troppi fronzoli. La Wallbox Pulsar Max è piccola nelle dimensioni ma grande nelle prestazioni. Supporta fino a 22 kW, è compatibile con l’app myWallbox e si connette via Wi-Fi o Bluetooth, permettendo di gestire la ricarica da remoto. Uno dei suoi punti forti è il design compatto, che non ingombra e si adatta bene a qualsiasi spazio. È perfetta per chi vuole una soluzione moderna, affidabile e con tutte le funzioni smart che rendono la ricarica un’operazione comoda e completamente automatizzata. La EVSEdesigner Wallbox è la scelta giusta per chi cerca una soluzione domestica semplice, robusta e sicura. Offre una potenza fino a 7,4 kW e si distingue per la qualità costruttiva: materiali solidi, buone protezioni e un montaggio intuitivo. È compatibile con le auto dotate di presa Tipo 2 e permette di monitorare la ricarica attraverso indicatori LED ben visibili anche da lontano. Non ha funzioni smart, ma è una di quelle wallbox perfetta per chi non vuole complicazioni ma desidera un prodotto duraturo.La migliore: Dazebox Home
La più economica: VDLPOWEREU Colonnina EC20
Migliore rapporto qualità prezzo: Tera Caricabatterie EV Tipo 2 da 11KW
Migliore acquisto: Wallbox Pulsar Max Tipo 2
La più semplice da usare: EVSEdesigner Wallbox 7,4 kW
Le domande più frequenti sulla wallbox
Quanto costa installare una wallbox a casa?
Il costo dipende da vari fattori: potenza del dispositivo, complessità dell’impianto e distanza dal contatore. In media si va dai 400 ai 1.000 euro per l’installazione, ma in molti casi si può usufruire di bonus o incentivi statali che riducono sensibilmente la spesa. E’ bene ricordare che una wallbox va obbligatoriamente installata da personale tecnico elettricista e impiantista autorizzato, che deve rilasciare una dichiarazione di conformità relativa alla messa a terra e agli amperaggi indicati.
Che tipo di wallbox comprare?
La wallbox va acquistata in base al modello di automobile, se quindi avete un’automobile che ha in catalogo anche una wallbox, malgrado il prezzo probabilmente più alto, consideratene l’acquisto. Di solito sono prodotti ben ottimizzati per la vettura in questione. I prodotti dedicati sono testati esattamente sul vostro modello e sono da considerarsi una doppia garanzia. Altrimenti esistono sul mercato numerosi modelli, orientatevi su quelli che offrono anche il controllo Wi-Fi delle attività, in questo modo vi sarà semplice impostare la ricarica.