I migliori robot lavavetri del 2025

Confronta i migliori robot lavavetri del 2025 e scopri i nostri consigli

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Dati tecnici

Pulizia

A secco, a umido

a umido

A secco, a umido

a umido

A secco, a umido

Finestre min.

40 x 30 cm

30 x 40 cm

35 x 35 cm

30 x 30 cm

35 x 35 cm

Modalità di pulizia

Rapida, profonda, precisa, bordi, macchie

5

Auto (N, Z, S), manuale, a secco

5

Auto (N, Z, S), manuale, a secco

Controllo remoto

App

Telecomando

Telecomando

Pezzuola

1, fissa

1 fissa

2, rotanti

2

2, rotanti

Riconoscimento bordi

Batteria di sicurezza

110 min

20 min

30 min

Punti forti

Funzionamento a batteria

Pulizia efficace anche negli angoli

Riconosce da solo il livello di sporco

Controllo tramite telecomando

Spruzzo bidirezionale

Spruzzo antigocciolamento

Mappatura intelligente

Spruzzo automatico e manuale

Triplo sistema di sicurezza

Avvisi vocali

Base portatile funziona come ancora

Gestione da App

Rallenta in prossimità dei bordi

Navigazione intelligente

10 pezzuole in dotazione

Più veloce e potente rispetto a Winbot W1

Buona autonomia

5 modalità di pulizia

Numerosi sistemi di sicurezza

Punti deboli

Prezzo elevato

Serbatoio un po' piccolo

Serbatoio piccolo

Autonomia limitate

Serbatoio piccolo

Non adatto a superfici orizzontali

Funziona solo a corrente

Serbatoio piccolo

Non arriva perfettamente negli angoli

Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa

Se la tecnologia ha automatizzato e velocizzato la pulizia del pavimento con i robot aspirapolvere e il lavapavimenti, la frontiera successiva non poteva che riguardare la pulizia dei vetri. Ed ecco arrivare sul mercato i robot lavavetri, una delle innovazioni più interessanti degli ultimi anni. Questi dispositivi stanno cominciando a guadagnare terreno e a essere protagonisti delle più importanti fiere di settore.

Pratici, autonomi e sempre più intelligenti: i robot lavavetri possono pulire in autonomia o con un minimo sforzo da parte nostra, vetri, finestre e portafinestre lasciando le superficie prive di aloni.

Il principio di funzionamento è semplice: il robot si aggancia al vetro attraverso un sistema di aspirazione (il più diffuso), a ventosa o a magneti e si muove lungo la superficie, lavando e asciugando in pochi minuti, grazie all’utilizzo di panni in microfibra, spazzole o spruzzatori che combinano acqua e detergente.

I modelli più recenti integrano sensori smart che riconoscono i bordi delle finestre e rilevano eventuali ostacoli e sfruttano la connettività WiFi per una gestione da smartphone, oltre che tramite telecomando.

Sistema di fissaggio e pulizia, autonomia e sicurezza sono i principali fattori da considerare per l’acquisto di un robot lavavetri. Li abbiamo analizzati nel dettaglio nella nostra guida all’acquisto, mentre in questo articolo abbiamo selezionato i 5 migliori robot lavavetri del 2025.

Il migliore: Ecovacs Winbot W2 Omni

Voto QualeScegliere.it 9.5 / 10
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  • Pulizia: A secco, a umido
  • Finestre min.: 40 x 30 cm
  • Modalità di pulizia: Rapida, profonda, precisa, bordi, macchie

Punti forti

  • Funzionamento a batteria
  • Spruzzo antigocciolamento
  • Base portatile funziona come ancora
  • Più veloce e potente rispetto a Winbot W1
  • Numerosi sistemi di sicurezza

Punti deboli

  • Prezzo elevato

Ecovacs Winbot W2 Omni è il miglior robot lavavetri del momento. Il suo punto di forza è nella possibilità di essere utilizzato anche lì dove non c’è una presa di corrente, grazie alla batteria integrata che offre fino a 110 minuti di autonomia e alla stazione portatile a batteria. A completare il quadro, ci pensa una scheda tecnica di tutto rispetto: 7 modalità di pulizia selezionabili, meccanismo avanzato antiscivolo e di sicurezza, potenza di aspirazione di 2.800 Pa e capacità di 230 ml del contenitore per il detergente. È adatto a finestre di ogni dimensione e forma. L’unico neo è il prezzo elevato.

 

Miglior rapporto qualità/prezzo: DREAME C1

Voto QualeScegliere.it 8.9 / 10
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  • Pulizia: a umido
  • Finestre min.: 30 x 40 cm
  • Modalità di pulizia: 5

Punti forti

  • Pulizia efficace anche negli angoli
  • Mappatura intelligente
  • Gestione da App
  • Buona autonomia

Punti deboli

  • Serbatoio un po' piccolo
  • Non adatto a superfici orizzontali

Dreame C1 è un robot lavavetri molto potente, che offre anche un ottimo rapporto qualità/prezzo. Ha una potenza di aspirazione di bene 5.500 Pa, che non solo assicura una pulizia profonda ma anche un’ottima aderenza sulle vetrate. Inoltre, è dotato di un cavo di sicurezza che previene eventuali cadute accidentali. Una delle caratteristiche più interessanti è il sistema con spazzole flessibile si allungano per raggiungere gli angoli più difficili delle finestre. IL sistema di sicurezza è tripla: elettronica, fisica e meccanica. Per chi desidera più autonomia, c’è la versione Station con batteria integrata, ma a un costo superiore.

Hutt C65

Voto QualeScegliere.it 7.5 / 10
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  • Pulizia: A secco, a umido
  • Finestre min.: 35 x 35 cm
  • Modalità di pulizia: Auto (N, Z, S), manuale, a secco

Punti forti

  • Riconosce da solo il livello di sporco
  • Spruzzo automatico e manuale
  • Rallenta in prossimità dei bordi

Punti deboli

  • Serbatoio piccolo
  • Funziona solo a corrente

Hutt C65 è un robot lavavetri con potenza di aspirazione fino a 3.800 Pa. È alimentato a corrente, ma integra una batteria di backup che lo mantiene in funzione per circa 20 minuti in caso di interruzione, così da evitare cadute. Dispone di serbatoio da 80 ml con spruzzo, appena sufficiente per piccole superfici, ma è presente anche la modalità di pulizia “a secco” per quando lo spray non serve. Il controllo avviene solo tramite telecomando o pulsanti, quindi niente app da smartphone. Uno dei punti di forza è il design sottile: le dimensioni sono contenute così come il peso di circa 1,25 kg.

Il migliore compatto: Tosima W5

  • Pulizia: a umido
  • Finestre min.: 30 x 30 cm
  • Modalità di pulizia: 5

Punti forti

  • Controllo tramite telecomando
  • Triplo sistema di sicurezza
  • Navigazione intelligente
  • 5 modalità di pulizia

Punti deboli

  • Autonomia limitate
  • Serbatoio piccolo

Tosima W5 è un robot lavavetri con sistema di aggancio a ventosa che ha il suo punto di forza nel design estremamente compatto. Una caratteristica che lo rende adatto a chi deve pulire superfici piccole. È anche meno costoso delle soluzioni più ingombranti e potenti, diventando così un’ottima scelta per chi desidera entrare nel mondo dei robot lavavetri senza spendere una fortuna. La potenza di aspirazione è regolabile, da un minimo di 2600 Pa a 3200 Pa e ha un telecomando tramite cui gestirlo senza intervenire direttamente. L’autonomia però è un po’ limitata (35/50 minuti) e il serbatoio è piccolo.

AlfaBot X8

Voto QualeScegliere.it 6.5 / 10
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  • Pulizia: A secco, a umido
  • Finestre min.: 35 x 35 cm
  • Modalità di pulizia: Auto (N, Z, S), manuale, a secco

Punti forti

  • Spruzzo bidirezionale
  • Avvisi vocali
  • 10 pezzuole in dotazione

Punti deboli

  • Serbatoio piccolo
  • Non arriva perfettamente negli angoli

AlfaBot X8 è un robot lavavetri semplice da usare e adatto a chi cerca un buon compromesso tra praticità e prezzo. Molto apprezzato è il sistema di spruzzo bidirezionale: l’acqua viene nebulizzata automaticamente sul lato verso cui il robot si muove, garantendo una pulizia più uniforme. Ha una potenza di aspirazione di circa 2.600 Pa, sufficiente per mantenere una buona aderenza anche su vetri verticali e può essere controllato facilmente tramite telecomando. Il serbatoio da 50 ml è un po’ limitato, ma sufficiente per superfici di piccole dimensioni.

Posso usare il robot lavavetri su altre superfici?

La risposta è : un robot lavavetri si può usare anche su altre superfici dure verticali, come piastrelle in ceramica o in pietra naturale levigata. Le pareti piastrellate della cucina e del bagno possono dunque venire pulite con questo apparecchio. Fate attenzione: più ruvida è la superficie, più problematico può essere per il robot mantenere l’aderenza. I modelli della prima generazione, con una potenza aspirante più bassa, possono volendo essere usati anche sui pavimenti, a patto che siano stati aspirati in precedenza (non c’è un serbatoio per la raccolta della polvere).

Esistono robot lavavetri a batteria?

I modelli alimentati unicamente a batteria stanno prendendo piede. Al momento i migliori sono i robot Winbot di Ecovacs, che porta il concetto stesso del robot lavavetri su un ulteriore livello di efficienza. Il prezzo però è ancora molto elevato.

Quanto costa un robot lavavetri?

A proposito di prezzi, i robot lavavetri non sono mai al di sotto dei 100 euro, nemmeno per i modelli più semplici. I modelli più sofisticati, oramai, superano anche 500 euro. Il prezzo medio è di circa 250 euro.

Quali sono le migliori marche di robot lavavetri?

Al momento, i nomi di punta in questo settore sono Ecovacs, che forse conoscerete già per i suoi interessantissimi robot aspirapolvere, Cecotec, un brand poco conosciuto nel nostro Paese, ma dall’anima europea (la sede è in Spagna, dove avviene la progettazione) e infine la cinese Dreame.