Recensione AVM FRITZ!Box 7530 AX

AVM FRITZ!Box 7530 AX in breve

L’AVM Fritz!Box 7530 AX totalizza un punteggio di 9 su 10. È un punteggio molto alto dovuto alla qualità del dispositivo che, nonostante non ci siano troppe novità rispetto al predecessore 7530, è di ottimo livello. Riassumendo, il modem router Wi-Fi è compatibile con connessioni FTTH, DSL e FTTC; inoltre, supporta lo standard Supervectoring 35b. Si tratta di un modello Dual Band che raggiunge i 1800 Mbps sulla banda a 5 GHz e 600 Mbit/s su quella a 2,4 GHz, grazie alle quattro antenne interne dotate di tecnologia Beamforming e MU-MIMO. Questo modello è anche ottimizzato per la gestione di reti mesh, sempre più diffuse perché indispensabili alla creazione delle case smart. Le porte LAN Gigabit Ethernet sono 4, una delle quali può essere usata anche come WAN a cui connettere, ad esempio, l’ONT fornito dal provider o altri dispositivi. Inoltre, sono presenti una porta USB, una per telefonia VoIP e connettività DECT, per cui è possibile connettere fino a sei telefoni cordless. Consigliamo di conservare tutti i documenti di acquisto, perché sono previsti ben 5 anni di garanzia dall’azienda produttrice. L’acquisto è consigliato a utenti dotati di connessione veloce che abbiano necessità di coprire un’area domestica di piccole o medie dimensioni, oppure un piccolo ufficio o un locale di ristoro aperto al pubblico, dove alla rete si connettono più dispositivi contemporaneamente. Anche i genitori di famiglie numerose, o semplicemente che ci tengano a monitorare la navigazione dei loro figli di tutte le età, saranno felici dell’acquisto. In spazi oltre i 100 metri quadrati è consigliabile impiegare un ripetitore Wi-Fi che supporti lo standard Wi-Fi 6, noi abbiamo usato il nuovo ripetitore AVM Fritz!Repeater 6000.

Voto finale: 9

La nostra recensione

Connessione Internet: voto 9

Fritz!Box 7530 AX di AVM è il fratello minore del top di gamma Fritz!Box 7590 AX, entrambi arrivati alla seconda generazione nel 2021.
Avevamo già recensito il primo modello, uscito nel 2018, che si era dimostrato utile per consentire di contenere i costi a un’utenza dalle esigenze non eccessive in termini di ampiezza degli ambienti da coprire e dispositivi connessi, seppur migliorando le prestazioni dei modem router di base forniti dalla maggior parte dei provider.
Tutte le buone capacità di connessione del modello di prima generazione sono state mantenute, per cui anche l’AVM Fritz!Box 7530 AX è dotato dello standard Supervectoring 35b e supporta FTTH (tramite porta LAN/WAN), FTTC e DSL.
Anche l’ingombro è pressoché identico, la differenza sostanziale è sull’adozione del più performante Wi-Fi 6 e il conseguente aggiornamento del sistema di sicurezza con compatibilità alla crittografia più recente WPA3, per cui consigliamo il nuovo modello.
Invece, rispetto al più costoso Fritz!Box 7590 AX, vanta meno ingombro a fronte di un processore leggermente meno potente, meno memoria (quella interna è di 128 MB e la RAM è da 256 MB), meno porte LAN e una sola porta per il telefono VoIP, con metà della portata potenziale a livello di banda.

Connettività di rete: voto 9,5

AVM non delude nel principale aggiornamento del dispositivo, che introduce l’ormai perfezionato e sempre più diffuso standard Wi-Fi 6 (tecnicamente IEEE 802.11ax, da cui il nome di questo modem router), l’ideale per accelerare la vostra connessione e supportare tutte le evoluzioni tecnologiche previste per i prossimi anni, ossia smart home, streaming e gaming di qualità in direzione degli 8K di risoluzione. Allo stesso tempo, il modem router resta retro-compatibile con gli standard Wi-Fi 2, 3, 4 e 5 (IEEE 802.11a/g/n/ac).
La velocità nominale sale a ben 2400 Mbit/s, raggiungibile grazie al Dual Band oppure usando la connessione via cavo grazie alle porte LAN, che vedremo meglio nel paragrafo dedicato all’hardware.

Antenne: voto 9

Non ci sono molte novità sul fronte antenne. Anche nell’AVM Fritz!Box 7530 AX abbiamo 4 antenne MU-MIMO 2X2 (2 riceventi e 2 trasmittenti) non visibili dall’esterno, che grazie al Beamforming orientano il segnale automaticamente verso i dispositivi connessi per una massima resa della banda. La novità rilevante, come detto, è che sono potenziate grazie al Wi-Fi 6. Sulle due bande sono infatti in grado di raggiungere la velocità massima nominale di 1800 Mbit/s (5 GHz) e 600 Mbit/s (2,4 GHz), ma la velocità effettiva dipenderà dalla capacità supportata dalla vostra rete domestica.
Anche questo modello è ottimizzato per la gestione di una rete mesh, importante sia per le case smart che per quelle più difficili da coprire adeguatamente con la rete Wi-Fi.

Collegamento hardware: voto 8

Le porte che si trovano sul retro del Fritz!Box 7530 AX, oltre alla presa per l’alimentazione, restano identiche al modello precedente:

DSL, per la linea telefonica;
FON, per l’ingresso del telefono classico;
4 porte LAN Gigabit Ethernet, una delle quali può essere usata come porta WAN a cui collegare l’ONT esterno fornito gratuitamente dal vostro provider della FTTH (TIM, Fastweb, Vodafone, WindTre, ecc.);

Il numero di porte sarà certamente sufficiente alla maggior parte degli utenti medi, soprattutto alla luce del potenziamento della connessione senza cavi.
Sul lato è disponibile anche una porta USB 2.0 per la connessione di stampanti, memorie esterne o server multimediali (NAS) per l’archiviazione di file multimediali nella rete condivisa dai device connessi.
Grazie alla tecnologia senza fili DECT si possono collegare al Fritz!Box 7530 AX fino a sei diversi telefoni, se i cordless in dotazione supportano questa funzione. Anche nel modello del 2021 manca il bottone per il reset della configurazione: per resettare il modem è possibile usare l’interfaccia grafica oppure un telefono DECT.

Altre funzioni: voto 9,5

Il sistema operativo del Fritz!Box 7530 AX è naturalmente quello di AVM, il Fritz!OS, da aggiornare all’ultima versione. Il nostro test è stato effettuato con la versione 07.28 (aggiornata al 14 ottobre 2021). Alcune delle più utili tra le numerose funzionalità al momento offerte sono:

Funzionalità di centralino per connessioni basate su IP, con supporto dello standard IPv6;
Assegnazione di priorità nella navigazione (QoS, Quality of Service), utile ad esempio a dare la priorità alle videochiamate effettuate dal laptop con cui un adulto sta lavorando, rispetto al computer con cui l’adolescente nell’altra stanza sta giocando con i suoi amici;
Funzione di backup, utile una volta configurato il router per salvare le impostazioni preferite;
Attivazione di hot spot pubblico, utile ad esempio ai titolari di un negozio, bar o ristorante per offrire una rete Wi-Fi pubblica senza protezione password;
Navigazione controllata degli ospiti, utile ad esempio se ospitate un cliente esterno oppure un amico dei vostri figli che viene a fare i compiti da voi. In questo caso, tra le molte funzioni non sarà possibile l’accesso ai file in condivisione via USB;
Funzione parental control, con cui è possibile bloccare l’uso di Internet selettivamente sui dispositivi in certi giorni e/o orari, oppure la navigazione su determinati siti web. Inoltre, è possibile impostare profili di navigazione differenti, magari a seconda della fascia d’età;
Ricevere notifiche push in caso di eventi particolari, ad esempio se qualcuno modifica le impostazioni del modem.

La nostra prova

Abbiamo testato l’AVM Fritz!Box 7530 AX usando il SO aggiornato alla versione 07.28, con una VDSL2 nominalmente in grado di raggiungere una velocità massima di 40 Mbit/s in upload e 100 Mbit/s in download. Durante i nostri test la velocità di trasferimento massima è stata di 43 Mbit/s in upload e 107 Mbit/s in download, utile a supportare lo streaming di video HD, videoconferenze e gaming su dispositivi diversi in contemporanea. Ecco i risultati della nostra prova.

Configurazione

È stato molto semplice collegare il Fritz!Box 7530 AX con l’alimentatore e con la rete, anche grazie ai ben 4 metri di cavo per il collegamento DSL e 1,5 metri di cavo LAN. La guida all’installazione rapida in italiano è presente, ma non strettamente indispensabile, infatti è bastato seguire la procedura guidata per attivare il modem. Giunti all’interfaccia grafica sul browser, anche gli utenti meno esperti potranno personalizzare la maggior parte dei parametri.

Velocità e stabilità del segnale

Senz’altro questo modem router è in grado di sfruttare al massimo le potenzialità della connessione. Nonostante il test sia avvenuto in un ambiente dove sono presenti molti altri segnali wireless (19 sulla frequenza a 2,4 GHz e 2 su quella a 5 GHz), che spesso tendono a causare interferenze, la connessione è risultata stabile entro i 100 metri di distanza dal modem.Abbiamo collegato con successo 1 PC desktop, 2 laptop, un cellulare Samsung Galaxy, un cellulare iPhone e una stampante in aggiornamento, ognuno usufruente di uno standard Wi-Fi diverso. Abbiamo contemporaneamente guardato video in full HD sui due computer più performanti e da cellulare, aggiornato il software della stampante e ascoltato musica in streaming. Velocità e stabilità di connessione hanno retto senza salti e a distanza di una settimana il modem non sembra scaldarsi più di tanto.

Il sistema operativo

Come visto, Fritz!OS offre numerose funzioni utili ed è stato facile creare una rete ospite. L’interfaccia è facile da utilizzare anche per gli utenti meno esperti. La gestione del traffico è tramite QoS, la telefonia anche tramite IP (standard 6). Quanto alla sicurezza, resta massima, con WPA2/3, il Firewall preinstallato, WPS, VPN e accesso protetto per gli ospiti esterni.