Chi vuole avvicinarsi seriamente al mondo della fotografia non può evitare di imparare a utilizzare una macchina fotografica reflex. Le DSLR hanno dominato il mercato fino all’arrivo delle digitali mirrorless, e Nikon è stato a lungo uno dei brand numero uno in questo mercato. Un anno fa, tuttavia, Nikon ha ufficialmente annunciato che la produzione di DSLR è cessata, perciò in questa guida vedremo alcuni modelli vintage interessanti più o meno reperibili sul mercato.

Migliore per uso professionale: Nikon D850 + Nikkor 24-120 VR
Nikon D850 è una DSRL full-frame uscita nel 2017 con sensore CMOS retroilluminato da 46 MP. Ai suoi tempi ha segnato una certa rivoluzione per la velocità dimostrata nelle prove pratiche. Cattura video 4K fino a 30 fps, ma lo stabilizzatore è attivo solo fino a 1080 p. Purtroppo, lo schermo si inclina ma non è ruotabile.
Foto di alta qualità: Nikon D780 + 24-120 mm
Forse per il corpo ingombrante non è la prima scelta di chi si si dedica al vlogging o alla fotografia di viaggio, ma Nikon D780 del 2020 ha ancora qualcosa da raccontare al mondo multimediale di oggi. Anche qui, lo schermo si inclina, ma non ruota. La qualità di foto e video (quando su treppiedi, senza troppe pretese di versatilità) è eccellente, la gestione del rumore è di alto livello e i colori rendono bene sia in diurna che in notturna (anche dove non si usa la modalità manuale). Purtroppo i video 4K 30 fps (non si va oltre) non sono ben stabilizzati.
Migliore per fotografia creativa: Nikon D750 Nikkor 24-120 VR
Una delle reflex full frame più amate di sempre, la Nikon D750 resta una scelta validissima nel 2025 per chi cerca un corpo professionale a un prezzo più accessibile. Il sensore da 24,3 megapixel offre un’eccellente qualità d’immagine, specialmente per ritratti, paesaggi e fotografia artistica. Il corpo è compatto e bilanciato, perfetto per lavorare a mano libera anche per ore. Ottima anche la gestione dei menu e dei comandi personalizzabili, che permette a ogni fotografo di cucirsi l’esperienza su misura. Il kit con il Nikkor 24-120 mm f/4 VR la rende una macchina completa fin da subito, ideale per chi vuole crescere nella fotografia senza dover subito investire in nuove ottiche.
Migliore entry-level con comandi avanzati: Nikon D5600 Nikkor 18-55 VR
La Nikon D5600 è la reflex ideale per chi vuole iniziare a fare sul serio con la fotografia, senza sentirsi limitato già dopo pochi mesi. Il sensore APS-C da 24,2 megapixel offre immagini nitide e dettagliate, mentre l’assenza del filtro passa-basso garantisce una resa superiore alla media nella sua fascia. Il tutto è supportato dal processore EXPEED 4, che gestisce bene anche gli scatti ad alti ISO. Il punto di forza di questa reflex è la sua facilità d’uso: il corpo è compatto e leggero, perfetto da portare in giro e il display touchscreen orientabile da 3,2" rende lo scatto molto più immediato, anche da angolazioni difficili. Il mirino ottico resta una garanzia per chi vuole imparare a comporre in modo più preciso. Inoltre, grazie alla connettività SnapBridge, trasferire le foto allo smartphone è semplicissimo. L’obiettivo Nikkor 18-55 mm VR incluso nel kit è stabilizzato e copre un buon range per iniziare a sperimentare con paesaggi, ritratti e foto di tutti i giorni. Non è un’ottica professionale, ma per chi è alle prime armi rappresenta un ottimo punto di partenza per esplorare la fotografia con uno strumento completo e ben costruito.
Il classico intramontabile: Nikon D5300 Nikkor 18-105 VR
La Nikon D5300 è uscita nel 2014 per sostituire l'entry-level D5200. Nonostante l'età, può risultare una soluzione preferibile per chi vuole contenere i costi, perché resta qualitativamente molto buona per ritratti e paesaggi, mentre l'autofocus va tutto sommato bene per gli scatti in movimento. I compromessi su questa fascia di prezzo sono sul controllo tutto analogico, fatto di tasti e senza touchscreen, sulle prestazioni video, sugli scatti con poca luce (l'ISO è di 100 -12.800) e sugli scatti a raffica.
Modelli vintage
Alcuni modelli di Nikon sono validi, ma ormai di difficile reperimento anche nei fondi di magazzino degli e-store. Potreste trovarli di seconda mano da qualche privato.
Per iniziare: Nikon D3500 Nikkor 18-55 VR
La Nikon D3500 è la DSLR entry-level di Nikon. Nonostante sia un modello datato, l’ottimo rapporto qualità/prezzo la rende ancora utile per imparare a scattare con una reflex del brand. Quando reperibile, il kit con l’obiettivo Nikkor 18-55 VR, è quello più economico, buono per cominciare perché riduce le vibrazioni, anche se limita un po’ negli scatti per via della scarsa estensione focale. Una volta apprezzata la macchina, il consiglio è di acquistare un ulteriore obiettivo con estensione almeno 55-200 per avere più possibilità e iniziare a prendere mano con la sostituzione degli obiettivi, a seconda delle situazioni.
Semi-professionale: Nikon D7200 Nikkor 18-140 VR
La Nikon D7200, nel kit con l’obiettivo Nikkor 18-140 VR, rappresenta una scelta obsoleta (oppure vintage, se preferite) che vi consente di risparmiare rispetto al modello D7500 appena visto. A suo tempo le avevamo assegnato un voto molto alto, oggi può essere ancora un acquisto valido se non avete bisogno dello schermo LCD e di tutte le innovazioni portate già menzionate. In sé, è comunque una macchina che consente di ottenere ottime foto e ha un doppio slot di memoria.
Quali sono le caratteristiche delle reflex Nikon?
La vita media di una fotocamera reflex è piuttosto lunga, per cui è possibile che molti utilizzino ancora modelli ormai fuori mercato, che però continuano ad offrire prestazioni di buon livello. Attualmente il catalogo Nikon offre poco più di una decina di modelli reflex che possono essere distinti a seconda delle prestazioni e del pubblico per cui sono pensate. Se siete indecisi tra DSLR e mirrorless vi consigliamo di leggere il paragrafo dedicato alle differenze tra le due macchine nella nostra guida alle reflex. Nella nostra analisi prenderemo in considerazione solo i modelli immessi sul mercato negli ultimi anni, dato che alcune linee hanno subito variazioni e sono passate da un livello professionale a uno semi-professionale.

Nikon serie D3000 – D5000
Le fotocamere appartenenti a queste linee sono considerate entry-level, adatte a chi sta muovendo i primi passi nel mondo della fotografia. Costano anche intorno ai 500 €, permettono di realizzare scatti e girare clip video di buon qualità, mantenendo un’interfaccia abbastanza semplice da consentirne l’utilizzo anche a chi non è particolarmente esperto. Spesso questi modelli non dispongono di un motore integrato per l’autofocus, per cui richiedono necessariamente l’utilizzo di lenti che integrino questo componente.
Nikon serie D7000
Questa linea, pur rimanendo nell’ambito amatoriale, presenta caratteristiche leggermente più avanzate, sufficienti a renderla adatta anche a un uso semi-professionale. Nonostante continui a presentare alcuni limiti rispetto ai prodotti di fascia più alta (di molto sopra i 1.000 €), è comunque più che adeguata per la grande maggioranza degli utilizzi.

Nikon serie D600 – D700
Rappresentano la prima fascia di livello effettivamente semi-professionale. Si tratta di prodotti di fascia media, con sensori Full FX (Full Frame, ovvero di dimensioni 36 x 23,9 mm), che richiedono un investimento maggiore (superiore ai 1.000 €). Prima di passare a modelli di questo tipo è consigliabile accumulare un minimo di esperienza con fotocamere reflex, così da poterne sfruttare al meglio tutte le funzioni.
Nikon professionali
La serie D500 – D800 è fatta di modelli considerati professionali a tutti gli effetti. Appartengono a una fascia di prezzo alta (sopra i 1.500€) e, nonostante abbiano alcune caratteristiche tecniche differenti, assicurano risultati di ottima qualità. Ovviamente non sono consigliate ai principianti, sia perché richiedono una spesa molto alta, sia perché sono dotate di funzioni complesse che solo un professionista del settore può utilizzare correttamente.

La linea Z
La linea Z non comprende prodotti reflex, ma totalmente digitali (mirrorless) che trovate recensiti nella sezione fotocamere digitali. Queste hanno un codice formulato a seguito della lettera Z e sono le seguenti:
- Z9, è la full frame ammiraglia, uscita nel 2021, che registra in 8K;
- Z5, entry level dal sensore non adatto agli scatti in movimento;
- Z6 II, ha sostituito la precedente Z6;
- Z7 II, consigliabile per gli appassionati di paesaggi, sostituisce la Z7;
- Z50 (2019) e Zfc (2021) hanno le stesse specifiche tecniche, ma la più recente integra il flash, mentre la seconda ha un design più vintage;
- Z30, lanciata nel 2022, priva di mirino, è un’entry-level simile alle precedenti, pensata per i content creator.
Quali sono le alternative a Nikon?
I concorrenti storici di Nikon sono Canon e Sony. Entrambi sono marchi estremamente noti anche al grande pubblico e offrono un catalogo prodotti tanto completo quanto quello Nikon, in grado di offrire modelli adatti sia ai principianti, sia ai professionisti. Canon tende a prediligere tonalità di colore più calde rispetto a Nikon, più tendenti al giallo e al verde. Sony si dedica principalmente alle fotocamere mirrorless ed è, a seconda dei casi, rivenditore o produttore dei sensori per le mirrorless Nikon. Sony ha infatti investito moltissimo nello sviluppo di componenti hardware e tecnologie sempre più avanzate, riuscendo a conquistare una notevole fetta di mercato anche tra i professionisti.
Perché comprare una reflex Nikon?
Come abbiamo appena visto, nello storico catalogo Nikon sono passate fotocamere reflex adatte a tutte le esigenze, con caratteristiche tecniche che variano anche in modo molto sensibile a seconda del modello.
Oltre a questo, Nikon utilizza per tutte le reflex i suoi ottimi sensori con tecnologia CMOS, anche se le loro dimensioni variano a seconda della fascia di prezzo della fotocamera.

