Come scegliere il ferro da stiro: guida 2025

Scopri anche la nostra classifica e confronta i migliori ferri da stiro del 2025

Come scegliere il ferro da stiro: guida 2025

Il ferro da stiro è uno degli elettrodomestici che non possono mancare in nessuna casa: utilizzato per rimuovere le pieghe dai capi asciutti, questo prodotto è l’alleato più fedele per la cura dei propri abiti. Iniziamo subito col dire che il mondo dei ferri da stiro si articola in diverse sottocategorie: i ferri da stiro a a vapore, di cui ci occuperemo in questa guida all’acquisto; i ferri da stiro con caldaia, i ferri da stiro verticali e le presse da stiro.

Fatte queste premesse, vediamo allora le caratteristiche da considerare per scegliere il miglior ferro da stiro per voi.

Vapore

Il primo aspetto da tenere in considerazione riguarda la produzione e l’erogazione del vapore, che influenza la velocità e l’efficacia del ferro nell’appianare le pieghe.
A questo proposito sono tre i dati che dovreste verificare: la potenza del vapore continuo, quella del colpo di vapore (talvolta chiamato anche supervapore) e la possibilità o meno di erogare vapore anche in verticale.

Vapore continuo

La quantità di vapore erogata in modalità continua si misura in grammi al minuto (g/min). Il valore minimo accettabile è di 30 g/min, al di sotto del quale potreste notare qualche carenza dal punto di vista della fluidità del lavoro, dal momento che una buona erogazione costante rende il ferro più scorrevole.

Un dettaglio dei pulsanti per attivare il colpo vapore e lo spruzzino frontale
Questo parametro può essere designato con termini diversi a seconda della marca del ferro da stiro: potreste trovarlo indicato, ad esempio, anche come “vapore variabile”.

Colpo di vapore o supervapore

Questo è il getto massimo erogabile a comando (non continuo, quindi) attraverso la pressione di un apposito grilletto o pulsante, che serve in situazioni particolari per appianare le pieghe più difficili. Un ottimo valore, per un ferro con serbatoio integrato, è intorno ai 200 g/min, ma può essere sufficiente anche un colpo vapore un po’ più debole.

Vapore verticale

Serve a vaporizzare capi che vanno appesi o che sono poco pratici da stirare, ad esempio le tende oppure giacche e camicie in stampella. Se intendete stirare molti capi simili, accertatevi che il vostro ferro da stiro possa emettere vapore anche in verticale. In alternativa, potete prendere in considerazione anche l’acquisto di un apposito ferro da stiro verticale.

Acqua

L’acqua gioca un ruolo fondamentale nelle prestazioni del ferro da stiro, quindi dovrete tenere in considerazione alcuni aspetti specifici del vostro nuovo ferro. Vediamo quali sono.

Capienza del serbatoio

Da questa dipende l’autonomia di lavoro del ferro da stiro. In questo caso, non sempre un serbatoio molto capiente è automaticamente meglio: un serbatoio grande, oltre a occupare spazio, rende anche il ferro più pesante quando è pieno. La capacità tipica è di 300 ml.

Due ferri da stiro affiancati, visti da davanti, entrambi con il tappo del serbatoio aperto.
Altre valutazioni possono influire sulla scelta: ad esempio, se vi serve un ferro secondario per stirare qualche maglietta al volo, un modello poco capiente va benissimo.

Funzione anticalcare

Quasi tutti i ferri da stiro possono essere utilizzati con semplice acqua del rubinetto al posto di quella distillata. La funzione anticalcare serve per evitare che il calcare che si accumula nel serbatoio, con il tempo, danneggi il ferro.

Un dito indica e preme il pulsante "Calc-Clean" sul fianco di un ferro da stiro.
Ci sono diversi sistemi che più o meno funzionano in modo simile: solitamente si deve scaldare il ferro al massimo e attivare la funzione tramite un pulsante.

Funzione antigoccia

I ferri da stiro con antigoccia evitano quel fastidioso gocciolio che inumidisce i panni durante la stiratura. Questa funzione è particolarmente utile quando si lavora a basse temperature (con dei capi delicati, ad esempio) perché in questi casi solitamente non si usa il vapore e l’acqua rimane liquida.

Accessori

Alcuni ferri da stiro offrono in dotazione accessori utili, come il bicchiere graduato per misurare l’acqua che viene inserita nel serbatoio oppure un contenitore in cui raccogliere i residui quando si attiva la funzione anticalcare.

Potenza, consumi e alimentazione

Se siete alla ricerca di un modello dalle ottime prestazioni, che cioè si scaldi velocemente, produca molto vapore e, di conseguenza, permetta una stiratura veloce ed efficace, dovete fare attenzione alla potenza (espressa in Watt). Indicativamente, un ferro con un assorbimento di 2.000 W può essere considerato potente e veloce.

Dettaglio di un adesivo sul manico di un ferro da stiro. L'adesivo dice "-20% di consumo energetico".
Alla potenza assorbita è legato anche il consumo energetico del ferro da stiro: per ridurre i consumi e sfruttare al meglio il ferro molti modelli dispongono di funzioni particolari.

Funzioni per ridurre i consumi

  • Funzione Eco: riduce il consumo energetico, ma in parte anche le prestazioni in termini di temperatura e vapore erogato. Conviene usarla per sessioni medio-lunghe;
  • Autospegnimento: si attiva automaticamente quando si lascia il ferro da stiro acceso senza utilizzarlo (ad esempio quando viene parcheggiato a lungo in verticale);
  • Regolazione della temperatura: permette di adattare la temperatura al tipo di tessuto e di accorciare i tempi di riscaldamento (ma anche quelli della stiratura vera e propria).

Ricordiamo che l’ultima funzione in particolare non è sempre presente: per maggiori informazioni sulle temperature più adatte per i vari tessuti potete consultare la nostra mini-guida che illustra a che temperatura stirare i diversi tessuti.

Alimentazione

La schiacciante maggioranza dei ferri da stiro è alimentata con cavo della corrente. In tempi recenti sono però comprasi i primi ferri da stiro a batteria: in questi casi il ferro non funziona con un collegamento diretto alla rete elettrica, ma wireless. Le batterie sono ricaricabili e i ferri wireless sono accompagnati da una base di ricarica, alimentata via cavo. Qui sotto un esempio di base di ricarica cordless.

Un ferro da stiro senza fili appoggiato in verticale sulla sua base.
Se vi interessa questo particolare tipo di ferro da stiro, consultate l’approfondimento che abbiamo loro dedicato:

Piastra

Da ultime, ma non meno importanti, vi suggeriamo di considerare le caratteristiche della piastra: il materiale costitutivo e il numero e la posizione dei fori da cui viene erogato il vapore. Andiamo a vedere nello specifico tutti questi aspetti.

Il materiale

Tutti i materiali hanno un comune denominatore: l’ottima capacità di conduzione del calore. Ecco quali sono i più impiegati e le loro caratteristiche.

Acciaio

L’acciaio è una lega di ferro e carbonio, spesso mescolata anche con altre leghe. Nel mondo dei ferri da stiro domina l’acciaio inox, che ha il grande pregio di resistere alla ruggine. La piastra in acciaio offre una stiratura veloce perché il calore si diffonde in maniera omogenea, favorendo la fluidità su ogni tipo di indumento. L’acciaio può essere considerato, tra tutti i materiali, il più resistente nel tempo.

Teflon

Questo materiale è una lega plastica molto apprezzata per la scorrevolezza che offre. La principale qualità del teflon è quella di garantire una distribuzione del calore omogenea, caratteristica ideale per chi vuole una stiratura fluida e veloce. Rispetto all’acciaio è estremamente leggero, ma ha come difetto quello di graffiarsi e rovinarsi abbastanza facilmente.

Alluminio

L’alluminio ha il pregio di essere molto leggero e resistente, ma non ha la stessa conduttività del calore dell’acciaio e del teflon. Per questo motivo viene spesso utilizzato nei ferri che concentrano le alte temperature nella punta, ideali per chi voglia un ferro di precisione, ad esempio per la stiratura delle camicie.

Ceramica

Una piastra in ceramica può avere dimensioni minori rispetto alle piastre di altri materiali, per cui si muove meglio sui dettagli di alcuni capi, ad esempio tra i bottoni di una camicia, ma garantisce anche un’ottima distribuzione del calore. Nel tempo può però risultare meno resistente rispetto agli altri materiali.

Numero e distribuzione dei fori

Una piastra con tanti fori ben distribuiti su tutta la superficie garantisce omogeneità del vapore e una sicura fluidità del lavoro, anche se ha un consumo d’acqua più veloce rispetto alle piastre con un minor numero di fori, che solitamente li concentrano nella punta per favorire il lavoro di precisione.

Vista frontale della piastra di un ferro da stiro. Si nota la distribuzione omogenea dei tanti fori su tutta la superficie.
Un terzo caso, più raro, è quello di piastre che permettono di selezionare l’emissione di vapore in modo concentrato sulla punta o distribuito lungo tutta la piastra, a seconda del tipo di lavoro che deve essere svolto.

Dove smaltire il ferro da stiro vecchio?

Questo genere di rifiuti non possono venire conferiti nella normale raccolta domestica, cioè nel bidone della spazzatura.
Per lo smaltimento del ferro da stiro vecchio è necessario individuare il punto di raccolta più vicino a sé. Tutte le città ne hanno almeno uno, solitamente in periferia, dove portare i rifiuti ingombranti e gli elettrodomestici ormai dismessi. In alternativa, potete portare il ferro vecchio in qualunque negozio di elettrodomestici.

Come si pulisce il ferro da stiro?

La pulizia del ferro da stiro è molto importante per assicurarsi risultati sempre ottimali. Abbiamo approfondito questo argomento nel dettaglio: se vi interessa vi consigliamo di consultare il nostro articolo dedicato alla manutenzione del ferro da stiro.

Cosa fare se il ferro da stiro non funziona bene?

Con il ferro da stiro potrebbero sorgere vari problemi, ad esempio la perdita di acqua, che compromettono la funzionalità del ferro e che bisognerebbe risolvere il prima possibile. Visto che è un argomento importante, abbiamo dedicato un articolo ai principali problemi (e relative soluzioni) che un fero da stiro possa avere:

Che differenze ci sono tra i vari tipi di ferro da stiro?

Per capire quale sia il ferro da stiro più adatto alle vostre esigenze è importante capire le differenze tra le varie tipologie. Per una panoramica completa sulle differenze legate al vapore, alla capienza, all’autonomia e ai costi potete consultare il nostro articolo dedicato:

Meglio un ferro da stiro con serbatoio integrato o con caldaia?

La risposta a questa domanda non può che dipendere dalle vostre esigenze specifiche: in generale, meglio un ferro a caldaia se avete sempre molti panni da stirare e uno con serbatoio integrato se stirate solo il minimo indispensabile. Ci siamo occupati nel dettaglio di questo argomento in un approfondimento dedicato:

Come si usa il ferro da stiro?

Usare il ferro da stiro può sembrare semplice, ma in realtà ci sono una serie di accorgimenti da adottare che vi permetteranno di accorciare i tempi e ottenere buoni risultati senza rischiare di danneggiare i vostri capi. Curiosi di saperne di più? Trovate tutti i nostri consigli nella rubrica dedicata a come usare il ferro da stiro.

Come stirare i pantaloni?

Per stirare i pantaloni nel modo corretto ci sono alcuni piccoli trucchi che consentono di ottenere una stiratura perfetta in poco tempo e senza stress. Abbiamo dedicato un articolo a questo argomento:

Come stirare le camicie?

Non è facile stirare le camicie: avere un’asse da stiro adeguata e il ferro giusto può fare la differenza anche in questo caso. Sia chi è poco pratico di stiratura, sia chi è più esperto potrebbe avere problemi con le camicie: per conoscere i trucchi per facilitare questa operazione e gli accessori più adatti potete consultare il nostro approfondimento:

Come stirare le tende?

Le tende sono una delle cose più noiose da stirare; utilizzando i prodotti giusti e seguendo i nostri consigli questa operazione può essere incredibilmente semplificata. Per approfondire rimandiamo al nostro articolo:

Ferri da stiro consiglati

amazon
129,99 €
amazon
68,88 €
bytecno
64,00 €
pskmegastore
37,94 €
bestdigit
12,99 €
mediaworldit
68,99 €
amazon
66,99 €
missconvenienza
38,00 €
qbuy
14,29 €
bytecno
69,00 €
unieuroit
66,99 €
amazon
39,00 €
pskmegastore
15,20 €
unieuroit
69,99 €
mediaworldit
71,99 €
unieuroit
39,00 €
amazon
17,90 €
pskmegastore
75,81 €
pskmegastore
86,68 €
mediaworldit
39,99 €
climaconvenienzait
19,71 €

Dati tecnici

Potenza

3000 W

2800 W

2400 W

2300 W

2000 W

Vapore continuo

70 g/min

50 g/min

200 g/min

45 g/min

28 g/min

Colpo vapore

240 g/min

200 g/min

200 g/min

145 g/min

140 g/min

Alimentazione

Con cavo

Con cavo

Con cavo

Con cavo

Con cavo

Capacità serbatoio

0,35 l

0,3 l

0,3 l

0,27 l

0,25 l

Sistema anti calcare

Impostazione della temperatura

Assente

Manuale

Manuale

Manuale

Manuale

Funzione Eco

n.d.

n.d.

Materiale piastra

Teflon

Acciaio

Alluminio

Ceramica

Teflon

Fori piastra

Molto numerosi

Molto numerosi

n.d.

Pochi

n.d.

Vapore verticale

Spegnimento automatico

n.d.

Peso a serbatoio vuoto

1,78 kg

1,5 kg

1,4 kg

1,2 kg

0,8 kg

Punti forti

Sensore di movimento per l'emissione automatica del vapore

Molto potente

Maneggevole

Pronto in 35 secondi

Prezzo contenuto

Vapore molto potente

Funzione spray

Design ergonomico

Piastra incurvata per stirare anche all'indietro

Leggero

Sistema anticalcare con cassetto estraibile

Funzione vapore verticale

Buona potenza

Grande longevità

Serbatoio grande

Punti deboli

Temperatura fissa

Colpo vapore medio-basso

Poco scorrevole

Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa

Altre guide per approfondire