I ventilatori a soffitto sono molto utili, soprattutto in estate quando le temperature raggiungono soglie elevate e non si vuole ricorrere ai condizionatori. I modelli “classici” hanno un interruttore a cordicella che si aziona tirando una catenella attaccata al corpo motore del ventilatore, in molti casi, però, è possibile collegare il ventilatore a un interruttore a muro, fornito di solito nella confezione, ma acquistabile anche separatamente. Una terza possibilità è quella del telecomando: molti modelli, anche molto economici, adottano questa soluzione che semplifica l’installazione e si traduce in un maggiore comfort per l’utilizzatore. Non dovreste mai dare per scontato che i ventilatori a soffitto siano tutti uguali o abbiano tutti le stesse funzionalità. Pensate ad esempio alle velocità di ventilazione: potreste facilmente pensare che tutti i ventilatori a soffitto ne abbiano un certo numero, e invece esistono anche modelli a velocità fissa. Nei tanti modelli a velocità regolabile, poi, si possono trovare diversi step di incremento e decremento della velocità: possono essere solo tre o arrivare fino a cinque, in qualche raro caso andare anche oltre. Una funzione particolare è la reversibilità della rotazione. Le pale non sono perpendicolari al terreno, bensì leggermente inclinate. Con la rotazione “normale” in senso antiorario questa inclinazione genera un flusso d’aria discendente che è poi esattamente quello che dà sollievo alla sensazione di calore intenso. L’inversione del senso di rotazione genera un flusso d’aria nella direzione opposta, ovvero una sorta di risucchio che sposta l’aria verso il soffitto. Questa funzione ha la sua utilità nei mesi invernali: l’aria calda tende, infatti, ad accumularsi nella parte alta di un locale, lasciando nella parte bassa l’aria più fresca. Risucchiare l’aria fresca verso l’alto genera lo spostamento di quella calda in un moto convettivo, con il risultato che il calore viene distribuito più uniformemente nell’ambiente, aumentando il vostro comfort e ottimizzando anche i consumi del vostro impianto di riscaldamento. Se non avete bisogno della funzione appena descritta e siete interessati ad un ventilatore di tipo tradizionale, date uno sguardo alla nostra classifica dedicata ai modelli piantana:
I migliori ventilatori a piantana
La maggioranza dei ventilatori a soffitto è predisposta anche per l’illuminazione: al corpo motore si innestano cioè uno o più attacchi per lampadine, a volte protette da una plafoniera, altre lasciate a vista. Alcuni modelli sono studiati come veri e propri lampadari con le pale, altri invece non hanno alcun attacco per lampadine. Può capitare anche di trovare ventilatori con luce LED integrata: in questi casi, spesso, i LED non sono sostituibili e in caso di guasto richiedono la sostituzione a opera del produttore. Le lampadine, ad ogni modo, non sono quasi mai incluse nella fornitura: avrete comunque sempre la libertà di scegliere voi quelle dal wattaggio e dalla temperatura che volete. Se usate il ventilatore solo in primavera ed estate, il consiglio è di pulirlo subito prima della messa in funzione. Se invece lo usate anche d’inverno, consigliamo di pulirlo almeno due volte all’anno, una volta all’inizio della bella stagione e una prima dell’inizio del freddo invernale. Dopo aver scoperto le principali caratteristiche tecniche date uno sguardo alla nostra classifica con i migliori modelli disponibili in commercio.
Migliore: Perenz 7064
Perenz 7064 è uno tra i migliori modelli disponibili in commercio. Questo ventilatore a soffitto ha un diametro delle pale pari a 105 cm ed è adatto per stanze ampie fino a 20 m². L’illuminazione è compatibile con un attacco lampada di tipo E27 e l’apparecchio è dotato di 3 velocità, con movimento reversibile e un consumo di 45 W. Il montaggio può essere anche obliquo e il comando di avviamento si aziona tramite una comoda catenella. Tra i punti di forza del ventilatore a soffitto Perenz 7064 segnaliamo: i materiali di ottima qualità, la silenziosità e la compatibilità anche con comando a muro.
Miglior qualità/prezzo: Vinco 70912
Vinco 70912 è un ventilatore a soffitto con il miglior rapporto tra la qualità e il prezzo attualmente disponibili in commercio. Il comando in questo caso può avvenire o tramite cordicella oppure utilizzando il telecomando in dotazione. Il ventilatore a soffitto Vinco 70912 ha un diametro pale che non va oltre i 107 cm ed è indicato per stanze non più grandi di 22 m². Questo modello è reversibile e sono presenti fino a 3 velocità. La lunghezza del cavo è di 45 cm e Il consumo è di 55 W, mentre l’illuminazione prevede un attacco per lampada E27.
Faro Palao
Il Faro Palao è un ventilatore a soffitto adatto per stanze più piccole, il cui metraggio non deve essere superiore a 10 m². Il diametro pale è di 81 cm, mentre il motore è garantito fino a 15 anni, con un consumo che non supera i 40 W. Anche in questo caso l’apparecchio è reversibile, il montaggio può essere obliquo e si possono utilizzare fino a 3 velocità. L’illuminazione avviene tramite una lampada E14 ed inclusa in dotazione una lampadina LED. Il Faro Palao è un ventilatore a soffitto che si aziona tramite catenella e presenta un cavo con una lunghezza di 26 cm.
Zephir ZFS8092
Il Zephir ZFS8092 è un ventilatore a soffitto con comando a muro, dotato di 5 velocità e dispone della funzione reversibile. Questo modello può contare sull'affidabilità del noto brand ed è adatto per stanze la cui grandezza non supera i 18 m², grazie ad un diametro delle pale di 92 cm. La lunghezza del cavo non va oltre i 55 cm, il consumo è di 55 W e il montaggio è possibile anche su soffitti obliqui. Tra i punti di forza del ventilatore Zephir ZFS8092 segnaliamo la scocca e le pale in metallo e i consumi molto bassi, mentre tra i punti deboli la presenza del solo comando a muro.
Zephir ZFS8120
Zephir ZFS8120 è uno dei modelli più economici disponibili in commercio, senza rinunciare alla qualità delle prestazioni. Questo ventilatore a soffitto presenta un diametro pale che arriva fino a 122 cm, e di conseguenza è adatto per stanze ampie fino a 23 m². Sono presenti 5 velocità e il movimento è anche reversibile. Il montaggio può essere effettuato anche su soffitti obliqui e il comando avviene tramite interruttore a muro. Il consumo del modello Zephir ZFS8120 è di 52 W e tra i punti di forza segnaliamo l’inclinazione delle pale regolabile. Tra i punti deboli invece è doveroso sottolineare un pò di rumorosità.
Quanto costa un ventilatore a soffitto?
Un ventilatore a soffitto, in generale, non costa molto. Vi sono moltissimi modelli acquistabili a meno di 100 euro e quelli in assoluto più economici possono costare anche meno di 50 euro. Il prezzo può salire di molto se scegliete un modello di buona marca e di design: in questi casi si sfonda facilmente la soglia dei 200 euro.
Quali sono le migliori marche di ventilatori a soffitto?
Se fate una semplice ricerca online potete notare immediatamente come la stragrande maggioranza dei produttori di ventilatori a soffitto vi siano del tutto sconosciuti. Gli unici dal suono familiare sono Vortice, noto marchio italiano della ventilazione, Faro, che invece è un brand spagnolo specializzato nell’illuminazione, e Westinghouse, marchio storico statunitense per cui lavorò a suo tempo anche Nikola Tesla.
Sebbene sia chiaro che questi tre marchi possano garantire una qualità costruttiva superiore, in generale la semplicità del funzionamento di un ventilatore a soffitto è tale che anche i modelli molto economici possano durare a lungo senza problemi.
Nel caso di un ventilatore con luce
La luce la si potrà spegnere/accendere anche sempre dell’interruttore originale della casa?
Sì, basta fare i collegamenti corretti.