La saldatrice è uno strumento che non può mancare nel vostro garage o nella vostra officina. Può essere usato per svariati motivi, ma il suo scopo principale è quello di unire tra loro due pezzi di metallo tramite la fusione degli stessi o tramite l’utilizzo di un materiale d’apporto. Per scegliere lo strumento giusto bisogna tenere conto di diversi elementi, tra cui il tipo di lavoro da svolgere e la propria esperienza nell’usare una saldatrice. In commercio esistono molti tipi di saldatrice, che si differenziano in base alle tecnologie e ai materiali impiegati, oltre che per elementi come potenza, peso e dimensioni. Uno strumento molto utile per le operazioni da effettuare dopo le saldature è la smerigliatrice angolare: date uno sguardo alla nostra pagina dedicata:
Le migliori smerigliatrici angolari
Le tipologie di saldatrici variano molto in base al peso e alle dimensioni. Le saldatrici MMA e TIG sono tra le più leggere in commercio e di solito non superano i 10 kg, questo le rende adatte ad essere spostate senza sforzo, inoltre nelle saldatrici MIG/MAG e TIG è installata la torcia portaelettrodo, una speciale maniglia da cui fuoriesce l’elettrodo. Invece, le saldatrici MIG/MAG solitamente superano i 15 kg e sono più difficili da manovrare. Durante le operazioni di saldatura il materiale d’apporto fuso è chiamato bagno di saldatura e non deve entrare in contatto con l’aria, perché l’ossigeno comprometterebbe la qualità della saldatura. Per evitare che questo accada, vengono utilizzati dei gas che isolano il bagno di saldatura dall’atmosfera. Il materiale d’apporto può presentarsi in forma di elettrodo, una sorta di bacchetta metallica, o di filo continuo, ovvero un filo metallico raccolto in un rocchetto, che viene installato all’interno della saldatrice e rilascia il materiale d’apporto man mano che viene utilizzato per la saldatura. Alcuni modelli sono dotati di funzioni aggiuntive che facilitano il lavoro del saldatore, ecco le più comuni: arc force, hot start e anti stick. Ora che abbiamo svelato le principali caratteristiche delle saldatrici non perdetevi la nostra classifica con alcuni dei migliori modelli presenti sul mercato.
Migliore: VEVOR MIG-250
La saldatrice VEVOR MIG-250 ha dimensioni estremamente compatte e il peso, infatti, non supera quota 8.4 kg, di conseguenza la macchina si trasporta facilmente. L’apparecchio è estremamente versatile e supporta diversi tipi di saldatura: MIG, MMA e TIG. L’amperaggio si estende da un minimo di 50 A fino ad un massimo di 250 A, mentre il ciclo di lavoro è del 30%. La saldatrice VEVOR MIG-250 utilizza l’elettrodo rivestito come tipologia di metallo di apporto ed è dotata di diversi accessori: la torcia per saldatura MIG e TIG, il cavo con portaelettrodi, il cavo con morsetto di messa a terra, un martello per scorie di saldatura, gli occhiali di protezione e una spazzola.
Miglior qualità/prezzo: GrecoShop
La saldatrice GrecoShop si contraddistingue per l’ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo, consente sia la saldatura MIG che quella MMA, e ha un amperaggio che va da un minimo di 20 fino ad un massimo di 350A. La saldatrice GrecoShop si serve del filo di saldatura e elettrodi come tipologia di metallo di apporto, con un ciclo di lavoro alto. Anche in questo caso sono presenti diversi accessori, come: la torcia per filo animato di saldatura MIG con 1,5 m di cavo, il morsetto di massa con 1,5 m di cavo, la bobina di filo animato, la maschera per saldatura e la spazzola metallica.
Telwin Force 165
La saldatrice Telwin Force 165 è uno strumento affidabile e versatile. Questo apparecchio è pensato per un’unica modalità di saldatura: MMA. L’amperaggio è compreso in un range che va da un minimo di 10 fino ad un massimo di 150 A. Come tipologia di metallo di apporto viene utilizzato l’elettrodo, mentre il peso complessivo dello strumento non supera quota 4.3 kg. Di conseguenza la saldatrice Telwin Force 165 è facile da trasportare, ed è perfetta per essere utilizzata durante i lavori in trasferta. Anche in questo caso sono inclusi in dotazione una serie di accessori: la maschera, il cavo pinza, il cavo massa e la spazzola.
Telwin Force 125
Questa saldatrice è un altro modello Made in Italy. La Telwin Force 125 può saldare in modalità MMA ma con un amperaggio nettamente più basso rispetto alla versione precedente: minimo 10 fino ad un massimo di 80 A. Anche in questo caso la saldatrice utilizza gli elettrodi come metallo di apporto e il ciclo di lavoro è del 50% a 80 A. Telwin Force 125 ha una dimensione compatta e non raggiunge il peso di 3,1 kg, di conseguenza è molto leggera e facile da trasportare. Ecco un elenco di tutti gli accessori presenti nella confezione e inclusi nel prezzo finale: il cavo di massa, la pinza portaelettrodo, la spazzola e il martelletto.
Stamos Germany S-MMA-250PI
La Stamos Germany S-MMA-250PI è un’altra saldatrice MMA, che presenta un’ampia selezione di amperaggio, che va da un minimo di 20 fino ad un massimo di 250 A. Il ciclo di lavoro è ottimo, infatti si spinge fino al 60% alla massima potenza. Anche la saldatrice Stamos Germany S-MMA-250PI utilizza l’elettrodo rivestito come metallo di apporto e il suo peso non va oltre i 4,8 kg. Tra gli accessori in dotazione sono presenti il cavo di massa e il cavo e-hand dotato di portaelettrodo, che permette di lavorare anche all’esterno. Considerando il prezzo finale e le caratteristiche tecniche, come amperaggio min. e max. e ciclo di lavoro, questa saldatrice passa l’esame con un voto discreto.
Quali sono le migliori marche di saldatrici?
Tra i marchi di saldatrici più diffusi figurano nomi come Telwin, Stanley, Deca e Awelco. I marchi più importanti e noti producono soprattutto saldatrici professionali, mentre a livello semiprofessionale e amatoriale esistono molte piccole case produttrici che mettono in commercio prodotti meno noti, ma ugualmente validi.
Quanto costa una saldatrice?
Il prezzo permette già di farsi un’idea della qualità del prodotto che stiamo pensando di acquistare. Un prezzo alto di solito indica che sono stati utilizzati materiali di qualità e tecnologie all’avanguardia, tuttavia bisogna anche tenere conto delle proprie esigenze, infatti per un uso domestico e amatoriale è inutile spendere grandi cifre per l’acquisto di macchine professionali. Di contro, se si cerca una saldatrice da usare regolarmente in sessioni di lavoro lunghe, si deve pensare di spendere anche cifre consistenti.