Si dice che gli italiani si dividano in amanti del pandoro o del panettone e, sebbene negli ultimi anni il dolce milanese sia in cima alle preferenze dei consumatori, sono ancora moltissimi a preferire l’impasto sofficissimo e delicato del pandoro. Questo dolce di origine veronese è divenuto uno dei simboli del Natale e, come abbiamo spiegato nella nostra guida all’acquisto, si contraddistingue per alcune caratteristiche molto precise.
Come scegliere il pandoro
Accanto alla versione classica, in cui non può mancare una spolverata finale a base di zucchero a velo, tra gli scaffali del supermercato si sono fatte strada numerose alternative: dal pandoro senza glutine a quello senza lattosio, fino ad arrivare a quello aromatizzato al cioccolato. Nella nostra classifica dedicata ai migliori cinque pandori disponibili in commercio, abbiamo riunito diverse proposte, scelte sia fra quelle che si rifanno alla ricetta tradizionale, che a quelle più originali.
Il migliore: Tre Marie Il pandoro magnifico
Il pandoro Magnifico del marchio Le Tre Marie è un classico delle festività natalizie. Fedele alla tradizione, questa versione include la consueta bustina colma di zucchero a velo per ricoprire la sommità del dolce e si caratterizza per un impasto estremamente soffice e profumato. Il merito va, oltre che al metodo produttivo, anche alla presenza di un ingrediente di alta qualità, ovvero il burro francese Charentes-Poitou DOP, inserito con l'obiettivo di donare un gusto pieno e rotondo in grado di farsi ricordare a lungo.
Si tratta di un burro prodotto nella regione francese della Bretagna che si contraddistingue per la sua raffinatezza, e il suo utilizzo all'interno del tipico dolce natalizio italiano ne esalta la morbidezza. Pur avendo un prezzo contenuto (Le Tre Marie è, infatti, un marchio presente stabilmente nella grande distribuzione), questo pandoro contiene materie prime di alta qualità: le uova, ad esempio, provengono da galline allevate a terra, mentre il latte fresco è intero e pastorizzato. Il risultato è un pandoro soffice, delicato e ricco di gusto.
Miglior rapporto qualità-prezzo: Balocco Il pandoro
Il pandoro Balocco è un prodotto intramontabile che ogni anno, in occasione del Natale, riscuote sempre un grande successo sulle tavole degli italiani. Caratterizzato da un prezzo imbattibile, contiene la classica bustina con lo zucchero a velo, ed è realizzato con latte fresco pastorizzato e uova provenienti da galline allevate a terra. Balocco è un marchio del Made in Italy divenuto, nel corso del tempo, quasi sinonimo di pandoro, e non stupisce quindi che questa proposta, nella tradizionale scatola di carta rossa, sia sempre così apprezzata. Gusto inconfondibile, profumo delicato e morbidezza extra: sono questi i punti di forza del pandoro Balocco, oltre ovviamente al costo competitivo.
Il migliore gluten free: Bauli Pandoro Senza Glutine e Senza Lattosio
Il pandoro Senza Glutine e Senza Lattosio di Bauli è un'ottima alternativa gluten free al pandoro tradizionale. Pur essendo realizzato senza l'utilizzo di grano o di suoi derivati, risulta una proposta che non farà rimpiangere la versione originale, dal momento che conserva tutta la morbidezza e l'aroma di questo dolce tipicamente natalizio. Lo zucchero a velo incluso nella confezione è prodotto con zucchero, amido di mais e aromi, mentre il fatto che sia anche senza lattosio, rende questo prodotto Bauli veramente trasversale e adatto a tutti, comprese le persone che sono intolleranti o allergiche ai derivati del latte. Il prezzo conveniente, com'è tipico del marchio Bauli, è un altro punto di forza, così come il suo impasto molto morbido e soffice. Infine, un ultimo motivo in più per acquistare questo pandoro è la presenza di un grazioso portachiavi Made in Italy incluso nella confezione.
Il migliore artiginale: Fiasconaro Pandoro
Questa proposta di Fiasconaro si colloca a metà strada tra un panettone e un pandoro, non a caso si chiama Panettone pandorato. Pur non potendo definirsi un pandoro tradizionale, l'impasto ricorda molto il dolce tradizionale veronese tipico delle festività natalizie: l'alveolatura è morbida e ben areata, l'impasto delicato e soffice, tuttavia in questo caso manca la classica spolverata di zucchero a velo e la forma allungata in verticale che contraddistingue la versione originale.
Senza canditi e senza uvetta, ma ricoperto di uno strato di glassa e granella di zucchero, rappresenta il connubio perfetto tra i due simboli del Natale italiano, e riesce ad accontentare un po' tutte e due le fazioni. Gli ingredienti utilizzati da Fiasconaro sono di prima qualità: vaniglia Bourbon, burro, tuorli freschi e una lievitazione lunga ben 36 ore contribuiscono a rendere unico il sapore di questo panettone pandorato, il quale si caratterizza per avere un gusto morbido, pieno e rotondo. Ideale come fine pasto in occasione di un pranzo o una cena durante le festività, oppure da consumare a colazione o per merenda, il pandoro Fiasconaro è un'alternativa che piacerà veramente a tutti.
Il migliore variegato al cacao: Bauli Panmoro di Verona
Il Pandoro di Verona di Bauli è una versione variegata al cacao del celebre dolce natalizio di origine veronese. Proprio di Verona è il marchio Bauli, che propone questa alternativa golosa e originale perfetta per tutti gli amanti del cioccolato: arricchito con cacao in polvere e gocce di cioccolato fondente, si contraddistingue per il gusto intenso e per la sua consistenza soffice. Pur non potendo essere propriamente definito un pandoro in senso stretto (dal momento che nella ricetta originale di questo dolce non è contemplato l'utilizzo del cioccolato), la consistenza e l'alveolatura tipici del pandoro veronese sono rispettati. La versione da 750 grammi ha un costo più elevato rispetto alle alternative senza cacao, tuttavia per chi ama cambiare o desidera provare un nuovo gusto, questa proposta Bauli è un'ottima opzione da portare in tavola.
Quali sono le migliori marche di pandoro?
Quando si pensa al pandoro sono soprattutto due i marchi commerciali, ovvero quelli presenti nella grande distribuzione, a venire in mente, vale a dire Bauli e Balocco. Accanto a loro vi sono poi altri brand molto conosciuti e apprezzati, come ad esempio Maina e Le Tre Marie, accanto a tutta una serie di alternative di stampo artigianale disponibili presso piccoli rivenditori locali o online.
Quanto costa il pandoro?
Il costo del pandoro può variare sensibilmente a seconda della tipologia acquistata. Quelli proposti dai marchi presenti nella grande distribuzione hanno generalmente un prezzo contenuto, che si aggira intorno ai 5-15 euro a seconda del formato scelto, mentre quelli artigianali, ovvero realizzati da un pasticcere più o meno rinomato, possono arrivare a costare anche 30-4o euro.