I fattori decisivi per la scelta del contamonete
Come funziona un contamonete?
Un contamonete è un dispositivo particolarmente utilizzato negli esercizi commerciali di ogni tipologia: si tratta infatti di una macchina in grado di eseguire diverse funzioni, tra le quali la principale è ovviamente contare correttamente un gran numero di monete, dividendole a seconda del valore in diversi cassetti separati l’uno dall’altro. Per poter eseguire questa operazione, il contamonete dispone di appositi sensori interni che identificano rapidamente il diametro e lo spessore delle monete, che è un dato unico e differente per ogni valuta. Alcuni modelli più avanzati, inoltre, possono utilizzare una tecnologia differente, che permette di valutare non la misura, ma il peso delle singole monete, assicurando una precisione praticamente infallibile. In seguito, dei piccoli dischi rotanti permettono di dividere le monete e incanalarle in diversi cestelli. Questa operazione, che di per sé non è particolarmente complessa, può comunque rappresentare un’enorme perdita di tempo ed energie se fatta manualmente, senza contare i facili errori in cui si può cadere quando vanno contate centinaia di monete. Un contamonete completamente automatizzato assicura invece la massima precisione e una rapidità ineguagliabile nell’esecuzione della sua funzionalità principale.
Funzioni
Anche se può sembrare uno strumento molto semplice e dalle possibilità limitate, un contamonete può anche assolvere a una serie di funzioni avanzate differenti, che a seconda delle esigenze degli utenti possono risultare più o meno utili. Vediamole nel dettaglio.
- Contare: ovviamente questa è la funzionalità più basilare e scontata, la cui precisione rappresenta comunque un vantaggio enorme per chi conduce un’attività commerciale e si trova a maneggiare una grandissima quantità di monete ogni giorno;
- Dividere: come abbiamo già anticipato sopra, un contamonete è in grado di suddividere le monete a seconda del loro valore. Per questo è fondamentale acquistare una macchina compatibile con la propria valuta (nel nostro caso l’euro), dato che le caratteristiche di ogni moneta sono uniche e non compatibili con nessun’altra valuta. Nel nostro caso, un contamonete avrà otto cassetti, che spaziano da 1 centesimo a 2 euro, dove tutte le monete inserite nella macchina verranno smistate;
- Impacchettare: alcuni modelli di contamonete permettono non solo di effettuare questo tipo di divisione a seconda del valore della moneta, ma anche di creare piccoli rotoli o pacchetti contenenti un numero predefinito di unità. Questa funzione può risultare utilissima nel momento in cui si avesse a che fare con grandi quantità di denaro, che una volta diviso in gruppi dal valore facilmente riconoscibile sono gestibili in modo molto più semplice e immediato. Per poter sfruttare questa funzionalità sarà anche necessario procurarsi costantemente gli accessori necessari, per esempio tubi portamonete in carta o blister in plastica, su cui è già stampato il valore totale dei singoli rotoli. Sottolineiamo che la compatibilità di questi non è universale, e va dunque verificata tenendo conto del modello di contamonete che si possiede;
- Individuare contraffazioni: questa caratteristica appartiene solo ai contamonete di fascia alta, che possiedono sensori più complessi e precisi, in grado di individuare ed escludere le monete non originali che sono state oggetto di contraffazione. Questa funzionalità è particolarmente avanzata e viene solitamente ricercata solo dagli utenti che dispongono di un’attività di medie e grandi dimensioni, o che sono già stati oggetto di pagamenti tramite denaro contraffatto;
- Contare una somma predefinita: anche questa funzione è normalmente equipaggiata solo solo nei modelli di fascia più alta, e consente di impostare una determinata somma da contare. Una volta raggiunta, il contamonete si fermerà automaticamente, dando la possibilità all’utente di svuotare i cassetti ed eventualmente ricominciare impostando nuovamente la cifra desiderata. Questa opzione può essere apprezzata da chi cerca uno strumento non sono in grado di contare, ma anche di porzionare in modo rapido e preciso grandi quantità di denaro diviso in monete di piccolissimo taglio.
Prestazioni
Se non si approfondisce in modo particolare la ricerca di un contamonete, si corre il rischio di ritenere tutti i modelli praticamente identici, soprattutto se ci si ferma all’aspetto e alle funzioni principali. Esistono diversi parametri che consentono di valutare in modo oggettivo le prestazioni effettive di un contamonete, e vanno tutti analizzati con attenzione prima di procedere all’acquisto.
Capacità
La capacità di un contamonete indica quante monete possono essere inserite nel serbatoio, anche detto hopper. Questo dato consente, in sostanza, di calcolare quante volte andrà ricaricato il serbatoio stesso prima di esaurire tutte le unità da conteggiare: se si ha un grande traffico e a fine giornata si sono accumulate diecimila monete o più, per esempio, sarà fondamentale cercare una macchina in grado di contenerne almeno 1.000 alla volta. Se si possiede una piccola attività e ogni giorno si devono contare non più di due o tremila monete, invece, sarà sufficiente una capacità di 500 monete.
In generale possiamo dire che sul mercato è possibile trovare modelli che spaziano da una capacità di 500 monete fino a circa 5.000, anche se modelli così capienti difficilmente sono acquistabili tramite canali non specializzati in un particolare settore. La capacità dei serbatoi di molti modelli di fascia media si aggira intorno alle 700 monete, generalmente un buon compromesso, facilmente reperibile anche in molti negozi online.
Velocità
La velocità di un contamonete viene solitamente calcolata in monete al minuto. Come nel caso della capacità del serbatoio, anche questo valore dipende in buona misura dalle necessità del singolo utente, e le macchine in commercio sono in grado di offrire valori estremamente diversi tra loro. Va però notato che questo valore non è sempre legato alla fascia di prezzo del prodotto, dato che esistono modelli di fascia economica in grado di raggiungere velocità superiori rispetto a concorrenti più costosi, che probabilmente puntano maggiormente sulla precisione e sulle funzionalità offerte.
In generale, comunque, è possibile trovare contamonete pensati per le piccole imprese che possono raggiungere una velocità massima di 200 monete al minuto, per arrivare ai modelli ideati esclusivamente per le grandi attività commerciali, che possono addirittura superare le 2.000 monete al minuto. Anche se questo dato ha sicuramente una certa importanza nella scelta finale del prodotto, consigliamo comunque di dare un maggiore peso ad altri fattori, dato che l’accuratezza è un valore decisamente più importante della rapidità, in particolare quando si tratta di denaro.
Certificazioni
Per essere certi della qualità di un contamonete non è necessario fidarsi alla cieca di un particolare marchio o, più banalmente, della fascia di prezzo a cui appartiene. I modelli più professionali, realizzati principalmente per chi ha necessità più elaborate e complesse, possono infatti disporre di una certificazione ufficiale che può essere stata rilasciata o da una banca centrale nazionale, oppure dalla BCE, la Banca Centrale d’Europa. Nel momento in cui un contamonete è stato approvato da un’istituzione di questo tipo, l’utente ha la certezza che la sua precisione e, in generale, la tecnologia con cui è stato costruito sono assolutamente affidabili.
Ovviamente è raro trovare questo tipo di certificato nei modelli più diffusi, soprattutto nei negozi online che non sono rivolti a una particolare nicchia di mercato, ma per chi avesse esigenze molto elevate potrebbe rappresentare un’aggiunta estremamente importante.
Display e controlli
Il display di un contamonete si trova generalmente appena sotto al serbatoio, all’interno di un pannello più ampio dove sono presenti anche alcuni pulsanti, che permettono di effettuare alcune operazioni di base. A seconda del modello, i tasti possono avere denominazioni e funzioni diverse, che spaziano per esempio dal blocco dei cestelli, per permettere il corretto funzionamento della macchina, al calcolo dell’importo totale oppure diviso per tipo di moneta, al numero di unità da depositare in ogni cassetto. Queste opzioni possono ovviamente rendersi necessarie nel momento in cui l’utente volesse ottenere dati specifici e dettagliati sull’importo da contare, andando oltre la semplice somma totale di tutte le monete.
Il display non presenta normalmente alcuna caratteristica né tecnologia particolare: si tratta di un normalissimo schermo LCD che di solito arriva ad almeno 7 cifre, assicurando la massima flessibilità per ogni tipo di necessità. Alcuni modelli, inoltre, consentono di utilizzare il display anche come orologio, nel momento in cui non si sta utilizzando attivamente il contamonete per assolvere alla sua funzione principale.Connessioni
In alcuni casi potrebbe rivelarsi utile poter sfruttare le funzionalità di un contamonete insieme ad altri dispositivi, che permettano di migliorarne o estenderne le prestazioni. Per questo esistono alcuni modelli di contamonete, soprattutto di fascia medio-alta, che offrono all’utente diversi tipi di connessioni, attraverso le quali è possibile collegare il contamonete a dispositivi esterni.
Una delle aggiunte più semplici e comuni è rappresentata da una porta dedicata alle stampanti di ricevute, spesso commercializzate dalle stesse case produttrici degli stessi contamonete. Questa consente di ottenere una sorta di scontrino dove vengono elencate, per esempio, le somme delle singole valute (per esempio il totale delle monete da 10, 20 o 50 centesimi), oltre alla cifra totale giornaliera. Questo consente di evitare un ulteriore passaggio manuale, che richiederebbe tempo e attenzione da parte dell’utente.
I materiali sono importanti?
Come vale per molti dispositivi elettronici, i materiali veramente importanti nella costruzione di un contamonete sono quelli utilizzati per i componenti interni. Questi sono purtroppo difficilmente valutabili dall’utente, che può solo basarsi sulla fascia di prezzo per ipotizzarne la qualità. Per quanto riguarda la scocca esterna, invece, quasi tutti i modelli facilmente reperibili sul mercato sono in plastica, il cui unico metro di valutazione può tenerne in considerazione la robustezza. Risulta comunque complesso basarsi semplicemente sui materiali esterni per fare una scelta d’acquisto ragionata.
Il marchio è importante?
Anche se la maggior parte dei prodotti reperibili online non è realizzata da marchi famosi, esistono un paio di brand che si sono specializzati nel settore e che nel tempo hanno acquisito una buona credibilità. In particolare possiamo segnalare Securina24, soprattutto per i prodotti di fascia economica, Safescan per i contamonete di fascia media e Promel per quelli di fascia più alta. Questi ultimi sono i produttori di tutta la serie Conta Dividi, disponibile solo su richiesta e adatta unicamente a esercizi commerciali di grandi dimensioni.
Il prezzo è importante?
La fascia di prezzo di un contamonete è decisamente rilevante, soprattutto in relazione all’utilizzo che se ne intende fare. I modelli più economici possono essere acquistati per cifre che vanno dai 30 ai 100 €, consigliati solo per attività molto piccole con una contabilità giornaliera ridotta. I prodotti di fascia media arrivano invece fino ai 200 €, possono assicurare una maggiore velocità, un serbatoio più capiente e una grande precisione, e sono adatti alla maggior parte delle attività. I modelli di fascia alta possono costare diverse centinaia di euro, sono reperibili solo su piattaforme altamente specializzate e vanno utilizzate solo in grandi catene commerciali che richiedono funzionalità veramente avanzate.
Quali sono i migliori contamonete del 2024?
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