Come si usa l’arricciacapelli?

Come si usa l’arricciacapelli?

Ricci definiti o mosso di tendenza in 5 semplici step

Quante volte abbiamo ammirato con invidia i ricci perfetti oppure le onde morbide e voluminose di un’amica o di una star del cinema, pensando che i nostri capelli piatti, spenti e senza volume fossero senza speranza? Fortunatamente, una soluzione c’è ed è davvero molto semplice: stiamo parlando dell’arricciacapelli. Non pensate, però, al classico ferro riscaldato del passato o ai boccoli dal sapore retrò e non più tanto attuali: oggigiorno sempre più marchi propongono strumenti moderni, versatili e soprattutto dotati di tutti gli accorgimenti necessari per preservare il più possibile la salute della chioma.


Diametro più o meno stretto per variare la dimensione del riccio, ferro cilindrico o conico per capelli più o meno dinamici, con pinza o automatico per chi non ha ancora tanta manualità: una volta valutate preferenze e necessità, trovare l’arricciacapelli più adatto a voi non sarà un problema!

Se ancora non possedete un arricciacapelli e avete bisogno di qualche dritta in più in merito a questo prodotto, potete dare un’occhiata alla nostra guida all’acquisto. In ogni caso, nella lista che segue troverete qualche modello che potrebbe fare al caso vostro:

Arricciacapelli da 10 mm per chi ama i ricci stretti e definiti

Arricciacapelli con ferro conico per ottenere ricci a spirale

Arricciacapelli con ferro rivestito in ceramica e titanio, più delicato sui capelli

Arricciacapelli automatico per il massimo della comodità

Che cosa serve?

Prima di iniziare la messa in piega, fate in modo di avere a portata di mano:

  • Una spazzola o un pettine;
  • Qualche pinza o molletta per capelli;
  • L’arricciacapelli che, una volta acceso, dovrà essere portato alla temperatura più adatta alla vostra capigliatura.

A questo punto, siete pronti a cominciare! Vediamo dunque come si usa un arricciacapelli e quali sono i 5 passaggi per ottenere un look riccio impeccabile.

Come si usa l’arricciacapelli? Un risultato perfetto in 5 mosse!

1) Preparare al meglio i capelli

Preparare i capelli

Il primo e fondamentale passaggio da effettuare prima della messa in piega è un’adeguata preparazione della capigliatura. Per prima cosa, le ciocche andranno districate alla perfezione, utilizzando una spazzola o un pettine per sciogliere eventuali nodi; vi consigliamo inoltre di realizzare lo styling su capelli rigorosamente asciutti, perché il ferro caldo dell’arricciacapelli sulle ciocche bagnate potrebbe sottoporre la capigliatura ad uno shock termico eccessivo e molto dannoso. Per un risultato ottimale, poi, la chioma dovrebbe essere pulita: eventuali residui di prodotti per capelli come gel, spume e lacche, infatti, potrebbero compromettere la messa in piega finale.

Chi è particolarmente attento al benessere della capigliatura, infine, può proteggere i capelli con un velo di spray termoprotettore.

2) Dividere la chioma in sezioni

Dividere la chioma in sezioni

Quando si utilizza un arricciacapelli è fondamentale procedere in modo ordinato, poiché in caso contrario si potrebbe tralasciare qualche ciocca e la messa in piega ottenuta rischia di risultare approssimativa e trasandata. Basta armarvi delle pinze o mollette che vi siete procurati e cominciare a dividere la chioma in sezioni. Queste potranno essere più o meno larghe a seconda del tipo di riccio che desiderate ottenere e della lunghezza dei vostri capelli: se scegliete ciocche di 2-3 cm, ad esempio, otterrete boccoli più definiti e strutturati, mentre sezioni di da 5 cm in su risulteranno in onde più morbide e dall’effetto naturale.

3) Iniziare la messa in piega

Iniziare la messa in piega

A questo punto, potete iniziare ad arricciare la prima ciocca: consigliamo di partire dalla porzione più in basso, ovvero dai capelli attaccati al collo e alla nuca. Quando il ferro è ben caldo arrotolatevi attorno la ciocca, girandola verso l’esterno rispetto al viso; se si tratta di un arricciacapelli dotato di pinza, come quello che vedete nella foto sottostante, potete bloccare i capelli con l’aiuto di quest’ultima.

Fate attenzione a non avvicinarlo troppo al cuoio capelluto per non scottarvi e, se volete creare ricci definiti, lasciate la ciocca in posa per almeno 10 secondi; per un mosso naturale, invece, 5-6 secondi saranno sufficienti.

4) Proseguire con le altre ciocche

Proseguire con le altre ciocche

Dopo che avete ottenuto il primo riccio, potete procedere in modo ordinato sul resto dei capelli: per una messa in piega più veloce e pratica, arricciate per prime le ciocche attaccate al collo e alla nuca, quindi salite progressivamente fino ad arrivare alla parte superiore della testa.

5) Fissare il risultato con una lacca

Se desiderate una messa in piega di lunga durata, soprattutto in caso di capelli naturalmente lisci o molto fini, fissate i ricci appena ottenuti vaporizzando sulle ciocche una lacca a buona tenuta.

Altri consigli per variare lo stile

  • Per un mosso di tendenza, scuotete le ciocche con le mani subito dopo la messa in piega: in questo modo, allenterete i ricci e scompiglierete i capelli, ottenendo un effetto “disordinato ad arte” molto attuale;
  • Per ricci definiti ma molto naturali, variate lo spessore delle ciocche durante la messa in piega, oppure alternate il senso di rotazione quando andate ad avvolgere i capelli attorno al ferro.

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