Le tisane sono uno di quei prodotti che quasi tutti hanno in casa, anche senza rendersene conto. Spesso vengono comprate per abitudine, magari perché fanno bene o perché qualcuno le ha consigliate in un momento di gonfiore o di stanchezza. Solo che, col tempo, ci si accorge che non tutte le tisane hanno lo stesso effetto, né lo stesso sapore. Alcune aiutano davvero a sentirsi più leggeri, altre sono piacevoli da bere ma non fanno molto altro, altre ancora finiscono dimenticate in fondo alla dispensa dopo due tazze.
Una tisana che funziona è quella che si beve volentieri, accompagnando il corpo in certi momenti: dopo un pasto abbondante, quando si è po’ appesantiti, la sera quando si ha voglia di qualcosa di caldo e leggero, oppure durante la giornata per bere di più senza ricorrere a bevande zuccherate.
Le caratteristiche di una tisana
Il primo errore che si fa è scegliere una tisana solo per il nome sulla confezione. “Detox”, “snella”, “sgonfiante” suonano bene, ma non dicono tutto. Vale la pena girare la scatola e leggere cosa c’è dentro, anche solo per capire se gli ingredienti sono quelli che si è abituati a bere o se si rischia di ritrovarsi con un sapore poco gradito.
Se l’obiettivo è la digestione o il gonfiore, ingredienti come finocchio, menta, anice o liquirizia sono spesso una buona base. Sono sapori abbastanza familiari e, nella maggior parte dei casi, facili da bere anche tutti i giorni. Le tisane più depurative, invece, spesso contengono erbe dal gusto più amaro o speziato: funzionano per qualcuno, meno per altri.
Un altro aspetto importante è la semplicità della miscela. C’è chi preferisce tisane con pochi ingredienti, riconoscibili, e chi invece apprezza formule più complesse, magari arricchite con fermenti o estratti specifici. Non è una questione di qualità assoluta, ma di come ci si trova a berle nel tempo.
Infine, conta molto il momento in cui si pensa di berla. Alcune tisane sono perfette dopo i pasti, altre si prestano meglio alla sera, quando si ha voglia di qualcosa di caldo che accompagni la fine della giornata. Pensare a questo prima dell’acquisto evita di ritrovarsi con un prodotto valido, ma completamente fuori contesto rispetto alle proprie abitudini.
Di seguito trovi le cinque tisane che abbiamo selezionato tenendo in considerazione gli ingredienti, l’utilizzo e il rapporto qualità/prezzo.
Migliore sgonfiante: Bonomelli Tisana con probiotico sgonfiante
8.7 / 10
- Formato: Bustine
- Tazze: 10
- Ingredienti: Finocchio, citronella, cannella, anice verde, carvi, camomilla, estratto di zenzero, B. Coagulans BC30
Punti forti
- Con probiotici che favoriscono la regolarità gastrointestinale
- Aiuta ad eliminare il gas
Questa tisana Bonomelli - tisana probiotico nasce chiaramente per chi combatte spesso con la sensazione di gonfiore, soprattutto dopo i pasti. La miscela è studiata per essere bevuta con regolarità e si sente: il gusto è equilibrato, non aggressivo, e non stanca facilmente. La presenza dei probiotici la rende interessante per chi cerca qualcosa di più di una semplice bevanda calda, soprattutto se inserita in una routine quotidiana. È una di quelle tisane che non colpiscono per il sapore ma che funzionano meglio sul lungo periodo, proprio perché si bevono volentieri senza fatica.
Migliore dal gusto intenso: Yogi Tea Detox
8.2 / 10
- Formato: Bustine
- Tazze: 17
- Ingredienti: Liquirizia, tarassaco, cannella
Punti forti
- Da agricoltura biologica
Punti deboli
- Sconsigliata a chi soffre di ipertensione perché contiene liquirizia
La Yogi Tea Detox è una tisana dal carattere deciso, e lo si capisce già dal primo sorso. Le spezie si sentono e regalano un gusto è intenso. È il classico infuso che o si ama o si evita, ma proprio per questo è apprezzato da chi cerca una tisana con personalità. Si presta bene a momenti specifici, magari quando si sente il bisogno di qualcosa di più “attivo” e riscaldante, più che di una tisana leggera da bere distrattamente. Ideale per chi ama i sapori speziati e non cerca qualcosa di neutro.
Migliore rinfrescante: Pukka Three Mint
8.5 / 10
- Formato: Bustine
- Tazze: 20
- Ingredienti: Menta piperita, menta romana, menta di campo
Punti forti
- Da agricoltura biologica
- Realizzata con erbe di qualità che contengono olii essenziali
- Ideale da consumarsi a fine pasto
La tisana Pukka Three Mint punta tutto sulla freschezza, e lo fa in modo molto pulito. Le diverse varietà di menta si percepiscono bene, senza risultare eccessive o artificiali. È una di quelle tisane che si bevono con piacere sia calde che tiepide, e che funzionano molto bene dopo i pasti o nei momenti in cui si ha voglia di qualcosa di leggero. Non promette miracoli, ma accompagna bene la digestione e lascia una sensazione piacevole e pulita in bocca. Ottima per chi ama le tisane semplici.
Migliore drenante: Equilibra Snella e in Linea
7.8 / 10
- Formato: Bustine
- Tazze: 15
- Ingredienti: Mate, tè verde, betulla, gramigna, vite rossa, estratto di carciofo
Punti forti
- Stimola il metabolismo
- Favorisce il drenaggio dei liquidi
- Ingredienti 100% naturali
Punti deboli
- Contiene caffeina
La tisana Equilibra Snella e in Linea è pensata per chi cerca una miscela orientata al drenaggio e alla leggerezza, ma senza rinunciare a un gusto abbastanza morbido. Il sapore è delicato, non troppo erbaceo, e questo la rende facile da bere anche tutti i giorni. Non è una tisana invadente, né nel gusto né nell’effetto, ed è proprio questo il suo punto di forza: si inserisce bene nella quotidianità, senza diventare impegnativa. Adatta a chi vuole un prodotto discreto, da usare con costanza.
Migliore per effetto digestivo: Twinings Infuso aromatizzato finocchio, menta e liquirizia
7.8 / 10
- Formato: Bustine
- Tazze: 120
- Ingredienti: Finocchio, menta piperita, liquirizia
Punti forti
- Ideale da consumare dopo i pasti
- Infuso da bere sia freddo che caldo
Questo infuso Twinings è ben bilanciato e gioca su sapori familiari, che risultano subito riconoscibili. Il finocchio e la menta fanno il loro lavoro sul fronte digestivo, mentre la liquirizia aggiunge una nota leggermente dolce che rende il tutto più rotondo. È una tisana facile, rassicurante, di quelle che puoi offrire anche a chi non beve spesso infusi senza timore di sbagliare. Funziona bene dopo i pasti e non stanca, proprio perché il gusto rimane morbido e mai troppo invadente.
Quanto costano le tisane?
Come abbiamo visto, sul mercato sono disponibili diversi formati e confezioni, e a seconda di quello scelto il prezzo può leggermente cambiare. Per le confezioni da 15 bustine il prezzo varia dai 2 euro ai 4 euro, mentre i box da 45/60 hanno un costo che oscilla tra i 15 euro e i 20 euro. Le tisane sfuse in foglie invece hanno un prezzo più elevato, dai 10 euro ai 18 euro per una confezione da 100 g. Bisogna precisare però che quasi sempre si tratta di prodotti biologici, il che spiega il costo maggiore.
Quali sono le migliori marche di tisana?
Tra le marche produttrici di tisane, infusioni e tè più note e facilmente reperibili troviamo L’Angelica, Sognid’oro, Pompadour, Yogi Tea ed Equilibra. Tra le marche bio invece Vahdam, Cupper e Valverbe. Certamente la marca in alcuni casi può offrire una qualità maggiore come nel caso dei prodotti biologici, anche se il nostro consiglio è sempre quello di leggere attentamente la lista degli ingredienti contenuti.
Come scegliere la tisana: guida all'acquisto 
Tisane in offerta
Tutte le tisane 
