I migliori schiaccianoci del 2024

Confronta i migliori schiaccianoci del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Tipo

A leva

A pinza

A pinza

A molla

A pinza

Materiale

Zamak

Acciaio

Acciaio

Alluminio, legno

Acciaio

Noci

Tutte

Noci, mandorle, nocciole

Noci, noci del Brasile, mandorle, noci macadamia, nocciole grandi

Noci, mandorle, nocciole

Impugnatura antiscivolo

Dimensioni

12 x 15 x 5,5 cm

‎21.2 x 5,2 x 2,8 cm

22,6 x 9,4 x 1,9 cm

18 x 8,5 x 6 cm

15 cm

Punti forti

Design compatto ed elegante

Impugnatura antiscivolo

Comoda impugnatura antiscivolo

Utilizzabile anche come cavaturaccioli

In acciaio robusto e durevole

Adatto a tutti i tipi di noce

Design elegante e moderno

Solido e robusto

Adatto a tanti tipi di noce

Ingombro minimale

Raccoglie i gusci spaccati

Molto robusto

Trattiene efficacemente le noci

Richiede poca forza

Punti deboli

Può proiettare schegge intorno

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I fattori decisivi per la scelta dello schiaccianoci

Lo schiaccianoci è un attrezzo costituito quasi sempre da una o più leve che ha lo scopo di schiacciare le noci, nocciole o mandorle per eliminarne il guscio. Questo piccolo oggetto può rivelarsi davvero indispensabile soprattutto durante le festività natalizie, quando nella maggior parte delle case è consuetudine mangiare noci e altri tipi di frutta secca a fine pasto, in compagnia dei familiari. Lo schiaccianoci in questi momenti è un oggetto immancabile a tavola.
schiaccianoci manualeOggigiorno, però, bisogna sottolineare che mangiare noci e frutta secca a guscio in generale, come nocciole e soprattutto mandorle, è diventata un’abitudine per molti giornaliera, poiché si tratta di alimenti consigliati e introdotti in diverse diete. Quindi, anche in questi casi, avere uno schiaccianoci in casa è quasi obbligatorio.
Anche se lo scopo dello schiaccianoci è molto semplice, cioè schiacciare e quindi sgusciare le noci, in commercio sono disponibili moltissime tipologie tra cui poter scegliere, ognuna con delle caratteristiche diverse. In questa guida vi aiuteremo a capire tutte le differenze tra i diversi tipi di schiaccianoci esistenti al fine di accompagnarvi verso una scelta finale più mirata, che rispecchi le vostre reali necessità.

Tipi di schiaccianoci

Come appena accennato, sul mercato troverete moltissime tipologie di schiaccianoci, ognuna in grado di soddisfare le esigenze più diverse dell’utente. Ogni tipo, infatti, presenta delle caratteristiche particolari: alcune puntano maggiormente sul design e sullo stile, altre sulla funzionalità e praticità. Starà a voi decidere quale sia quella più idonea alle vostre esigenze: qui di seguito le diverse tipologie di schiaccianoci presenti sul mercato, più in avanti vedremo nello specifico come utilizzarle.

Schiaccianoci a pinza

La nostra idea di schiaccianoci ci riconduce quasi sempre al classico modello a pinza, formato da un’impugnatura con doppia leva metallica. Spingendo le leve verso l’interno con la mano, queste producono lo schiacciamento della noce contenuta nella tenaglia. Questo modello è senza dubbio il più comune e diffuso, per la sua semplicità di funzionamento e per la sua praticità.
schiaccianoci a pinza

Schiaccianoci a leva

Negli ultimi anni, alla parte pratica e funzionale dello schiaccianoci è stata aggiunta anche la componente stilistica, come nel caso dei modelli a leva. Dal design accattivante, questa tipologia si compone di due parti: una leva e un piccolo cono, ovvero un alloggiamento in cui introdurre la noce. Non è necessaria molto forza per utilizzare questo modello di schiaccianoci, anzi è possibile dosare la potenza della stretta affinché non si frantumi anche la noce all’interno del guscio.
schiaccianoci a leva

Schiaccianoci a molla

Quest’altra variante, invece, strutturalmente è molto simile a una classica pinza, ma si caratterizza e differenzia per la presenza di una piccola molla nella tenaglia che facilita lo schiacciamento. È molto più semplice da utilizzare in quanto non richiede eccessiva forza, ed è quindi adatto anche per bambini o persone anziane.

Schiaccianoci a pistone

Uno schiaccianoci a pistone è lo strumento perfetto per chi ama sia la funzionalità che il design, poiché si tratta di un modello dalla struttura e dalla forma stilistica molto particolare, costituita da una base in legno e da un pistone in metallo. Con la tipologia a pistone potrete regolare la tenaglia in base alla dimensione del frutto da sgusciare, quindi noci, nocciole o mandorle, e non richiede particolare forza durante lo schiacciamento.

Schiaccianoci elettrico

Lo schiaccianoci elettrico, invece, rappresenta una vera e propria rivoluzione in questo settore. Più che di uno schiaccianoci si tratta di una macchina sgusciatrice, che ha appunto lo scopo di eliminare il guscio lasciando intatto il frutto all’interno, senza che l’utente debba compiere alcuno sforzo. È un modo sicuramente più moderno e meno impegnativo per sgusciare e sgranocchiare le appetitose noci.

Punteruolo

Infine arriviamo al punteruolo, un piccolo attrezzo quasi sempre a forma di cuore che, grazie alla sua punta, facendo leggermente leva tra le due metà del guscio, consente una facile apertura della noce. Si tratta di un metodo alternativo e più antico, che però ancora oggi ha successo grazie alla sua semplicità di funzionamento e alle sue dimensioni ridotte.

Materiali

Quando ci si appresta ad acquistare un qualsiasi oggetto, i materiali con cui è realizzato rappresentano uno dei fattori più importanti se non decisivi. Il materiale, infatti, determina molto spesso la longevità del prodotto acquistato, anche nel caso dello schiaccianoci. Sicuramente sul mercato esistono tipologie dai materiali più resistenti e duraturi e altri meno robusti e quindi facilmente deteriorabili. Vediamo insieme quali sono i vari materiali in cui uno schiaccianoci può essere realizzato.
schiaccianoci alluminio legno

Alluminio

L’alluminio è uno dei metalli più utilizzato nella fabbricazione di oggetti, anche di schiaccianoci, soprattutto per la tenaglia. Si tratta di un metallo duttile e caratterizzato da grande malleabilità. È molto leggero e si ossida difficilmente. Rispetto all’acciaio, però, è meno resistente proprio per la sua morbidezza, ma sicuramente più robusto rispetto alla plastica.

Acciaio

L’acciaio, invece, rappresenta uno dei metalli più adatti alla cucina, proprio per la sua robustezza e longevità. Uno schiaccianoci in acciaio Inox, certamente, è molto più resistente di altre tipologie, e una volta acquistato sarà davvero difficile che si rompa. È molto importante che almeno la leva sia realizzata in questo materiale.
schiaccianoci acciaio

Zinco pressofuso o Zamak

Lo zinco pressofuso o Zamak è una lega di metalli costituita da alluminio, rame e magnesio. La pressofusione è un tipo di lavorazione che consente di ottenere a costi contenuti oggetti dalle forme particolari come lo schiaccianoci, per esempio, garantendo una qualità molto alta nel prodotto ottenuto.

Legno

Per chi, invece, ama le linee più rustiche o retrò, lo schiaccianoci in legno potrebbe essere la scelta più adatta. Questo tipo di materiale è molto resistente, ma è riscontrabile soltanto in alcuni modelli più particolari, come il classico funghetto a vite, a pinza o a pistone.

Plastica

Infine, sul mercato sono disponibili alcune tipologie di schiaccianoci con componenti in plastica. Come già detto precedentemente, la plastica, pur essendo molto resistente, con il passare del tempo e dopo diversi usi potrebbe rompersi o deteriorarsi. Solitamente viene utilizzata per la realizzazione dell’impugnatura nel modello a pinza.

Altre caratteristiche

Infine vi sono una serie di altre caratteristiche meno rilevanti ai fini dell’acquisto, che però può valere la pena di considerare in relazione al proprio gusto e alle proprie necessità. Vediamole qui di seguito.

Impugnatura

Quando si ha a che fare con un attrezzo come lo schiaccianoci, un altro fattore da considerare è il tipo di impugnatura. Infatti, trattandosi di un oggetto che si basa sull’uso di leve da utilizzare con la mano, è importante che queste siano facili da impugnare. Alcuni modelli presentano un’impugnatura ergonomica, che quindi si adatta alla forma della mano. Questa caratteristica è di grande aiuto soprattutto nei modelli a pinza o a molla.
schiaccianoci impugnatura ergonomica

Dimensioni

Le dimensioni di uno schiaccianoci possono variare a seconda della tipologia scelta. Quelli a pinza o a molla solitamente presentano una lunghezza media di 18 cm, adatta anche a chi ha mani abbastanza grandi. I modelli a leva con alloggiamento conico hanno un’altezza di circa 12-15 cm. Lo schiaccianoci a pistone presenta una base lunga circa 20 cm e una leva di 23 cm, e proprio per la sua struttura, a differenza degli altri, avrà bisogno di maggiore spazio dove riporlo una volta utilizzato. Quello elettrico, invece, è costituito da un corpo macchina con dimensioni di circa 30 x 20 cm, mentre il punteruolo è l’attrezzo per aprire le noci più piccolo e leggero in assoluto, 4 cm di lunghezza per 3,5 cm di larghezza.

Tipi di noci

Come abbiamo potuto notare finora in questa guida, ogni modello di schiaccianoci è adatto a determinati frutti a guscio. Per esempio il modello a pistone, avendo la possibilità di regolare la tenaglia, è adatto sia a noci di diverse dimensioni, a nocciole e anche a mandorle; altri modelli, come quelli a molla o a pinza, sono senza dubbio pensati principalmente per noci o nocciole. In questi casi è consigliato verificare che la tenaglia abbia le dimensioni corrette: per esempio quello a pinza spesso presenta una tenaglia con due fori di diversa grandezza, uno per le noci e l’altro per le nocciole, mentre quelli conici a leva sono abbastanza capienti per ogni tipo di frutto con guscio.
schiaccianoci tipi noci

Altri fattori da tenere a mente nella scelta dello schiaccianoci

Il prezzo è importante?

Il prezzo di uno schiaccianoci dipende in gran parte dal materiale utilizzato e dal design. Quelli a pinza realizzati in acciaio Inox hanno un costo medio di circa 10 €, mentre i modelli a molla, spesso con tenaglia in alluminio, costano circa 8 €. Lo schiaccianoci a pistone presenta una struttura più complessa ed elaborata e può arrivare a costare circa 15 €. Infine, i modelli conico con leva, resi famosi da una marca svedese, ha un costo di circa 35 €: in questo caso il design contribuisce ad aumentare il prezzo.

La marca è importante?

Oggigiorno diverse marche specializzate in prodotti d’arredo per la casa producono tipologie di schiaccianoci con un design moderno e minimalista, come l’azienda italiana Alessi o la svedese Drosselmeyer, ma se invece dello stile si vuol dare più valore alla funzionalità e praticità dell’oggetto, in commercio sono disponibili tantissimi modelli dalle ottime qualità sia strutturali che funzionali appartenenti a marchi meno noti, in grado di durare nel tempo e di svolgere correttamente la loro principale funzione.

Le domande più frequenti sullo schiaccianoci

Come utilizzare lo schiaccianoci?

Le proprietà benefiche della frutta secca sono ormai indiscusse, ecco perché la ritroviamo quasi sempre sulle nostre tavole. Inoltre si tratta di frutti anche molto gustosi, piacevoli da sgranocchiare dopo un pasto o per merenda. Per poterli liberare dai duri gusci però è necessario l’utilizzo dello schiaccianoci, il piccolo articolo di cui in questa guida abbiamo potuto analizzare ogni dettaglio e caratteristica, al fine di scegliere quello più adatto alle diverse esigenze. Ogni modello di schiaccianoci, però, si utilizza in maniera differente a seconda della sua struttura:

  • Quello a pinza è la tipologia più classica, che si utilizza grazie alle due leve e al perno: la noce viene inserita nel foro della tenaglia che, facendo pressione con la mano sull’impugnatura, si chiude fino a schiacciare e rompere il guscio. Quando utilizzate questo tipo di schiaccianoci state attenti alle piccole schegge che potrebbero proiettarsi verso gli altri commensali;
  • Lo stesso funzionamento vale anche per lo schiaccianoci a molla: in questo caso però la tenaglia è chiusa, quindi c’è meno possibilità di far scappare le schegge del guscio una volta frantumato;
  • Il modello a pistone si utilizza regolando la parte della tenaglia in base alla grandezza del frutto, dopodiché attraverso la leva sarà possibile schiacciare la noce fino a romperla. In questo caso non è presente un raccoglitore per i gusci rotti;
  • Lo schiaccianoci conico si utilizza sempre con il sistema della leva, non è necessaria molta forza per utilizzarlo e, di solito, gran parte del guscio resta all’interno dell’alloggiamento;
  • La sgusciatrice elettrica è una macchina automatica con cui il compito dell’utente sarà soltanto accenderla e regolare il diametro del frutto da sgusciare: fatto questo la macchina farà tutto il resto. In alcuni modelli però gusci e frutti una volta separati vengono depositati nello stesso contenitore;
  • Infine, il punteruolo, come già accennato, quasi sempre ha la forma di un piccolo cuore, affinché ci si possa servire della sua punta per aprire la noce. Inserendo la punta, infatti, nella giuntura tra le due metà del guscio e facendo leva, queste si apriranno senza troppo sforzo.

schiaccianoci come utilizzarloCome avete visto, utilizzare uno schiaccianoci è abbastanza semplice e quasi sempre si basa su delle leve e un perno. Molte delle indicazioni che abbiamo dato possono differire in base alla tipologia di modello scelto, poiché ognuna presenta delle caratteristiche spesso uniche; fate quindi sempre caso alle istruzioni presenti nella confezione.


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