I fattori decisivi per la scelta del materasso per la culla
Quando c’è un bimbo in arrivo, moltissime sono le cose da acquistare e le decisioni da prendere. Tra queste, scegliere il luogo ideale dove far dormire il piccolo nei primi mesi di vita è una delle priorità per organizzare al meglio la cameretta e l’arrivo del bebè. Mentre il lettino è senza dubbio una parte essenziale della stanza del bambino, in un primo periodo la culla o semplicemente la carrozzina possono rivelarsi l’opzione migliore per la nanna in quanto il neonato, abituato alla pancia della mamma, preferirà sentirsi avvolto e coccolato in un luogo piccolo e accogliente.Sia che optiate per la culla tradizionale, quella pensata per il co-sleeping o un cesto in vimini, o che preferiate risparmiare utilizzando la carrozzina, uno degli aspetti da tenere in considerazione è sempre la sicurezza del bebè, fondamentale nel primo periodo di vita quando il rischio di SIDS (sindrome della morte in culla) è più alto. E scegliere un materasso per la culla appropriato può ridurre eventuali rischi, nonché agevolare il sonno del piccolo. È anche vero che, nella maggior parte dei casi, con la culla o la carrozzina troviamo già un materassino in dotazione. Spesso tuttavia si tratta di materassi molto sottili e non pensati per dare un sostegno ottimale al bambino; acquistare separatamente uno specifico materassino per la culla consente invece di scegliere tra prodotti di qualità e sicuri.
In questa guida all’acquisto, vi presentiamo i fattori da tenere in considerazione nell’acquisto del materasso per la vostra culla o per la carrozzina, in modo da aiutarvi a scegliere con consapevolezza quello più adatto per il vostro bebè.
1. Dimensioni
Anzitutto un materassino di questo genere, che sia per culla, cesto, navicella o carrozzina, ha dimensioni ridotte e forma ovale. In commercio esistono materassi di molte dimensioni, appunto per adattarsi a modelli di culla differenti. Le dimensioni sono in genere incluse tra i 70 e i 75 cm di lunghezza e i 30 – 35 cm in larghezza; all’interno di questo range molte case produttrici offrono materassi che variano di pochi centimetri, per consentire di scegliere la misura perfetta per la propria culla. Vi consigliamo quindi di acquistare prima la culla o la carrozzina e successivamente il materasso, per controllare le misure esatte della prima e scegliere di conseguenza le dimensioni del materasso più adatte. Che quest’ultimo abbia una dimensione adatta alla culla dove andrà inserito è molto importante per questioni di sicurezza e comfort: un materasso leggermente più grande tenderà infatti a curvarsi una volta inserito all’interno, mentre il rischio che si corre con un materasso troppo piccolo è che si formino delle fessure ai lati della culla.In quanto a spessore, a differenza dei materassi per lettini, non è necessario che quello per la culla sia molto spesso, anche se sconsigliamo quelli troppo sottili, che non offrono un sostegno posturale adeguato al piccolo e tendono più facilmente a deformarsi con il suo peso. Viceversa è altrettanto importante che il materasso non superi una certa altezza, affinché il bambino sia circondato in culla da pareti alte a sufficienza da impedirne la caduta. Un modello di buona qualità avrà uno spessore che va da un minimo di 3 cm ad un massimo di 6 cm, un range che varia anche al variare della composizione interna, più o meno rigida. Un materasso con uno spessore di 3 cm ma al contempo dotato di un nucleo interno semirigido, è comunque sufficiente per offrire il supporto necessario al bebè.
2. Materiali
Come per qualsiasi tipologia di materasso, anche in quelli per la culla i materiali sono di massima importanza, soprattutto perché parliamo di un prodotto con cui il bimbo sarà a contatto per moltissime ore al giorno. Possiamo analizzare separatamente i materiali che vanno a comporre i rivestimenti esterni e quelli che invece vanno a formare la composizione interna.
Rivestimento esterno
Nella valutazione del tipo di tessuto utilizzato nello strato esterno del materasso, vi consigliamo di fare attenzione alle seguenti caratteristiche:
- la più importante è che sia traspirabile: una caratteristica importantissima non solo per impedire che si formi umidità all’interno del materasso, ma anche per scongiurare accumulo di calore e consentire il passaggio di aria o liquidi che altrimenti potrebbero essere di ostacolo alla respirazione del bambino;
- ipoallergenico: caratteristica importante soprattutto nel caso si tratti della fodera più esterna che andrà ad essere a diretto contatto con la pelle delicata del bambino;
- privo di sostanze nocive, la cui assenza è solitamente confermata dalla certificazione Oeko-Tex Standard 100, specifica per i prodotti per bambini;
Il fatto invece che il materiale esterno sia trattato con sostanze antiacaro, una caratteristica non così frequente nel caso dei materassi per bambini, non è necessariamente un aspetto positivo in quanto a volte questi trattamenti vengono fatti con sostanze chimiche; vi segnaliamo inoltre che, se la composizione interna del materasso è in poliuretano, questo tipo di materiale già aiuta a tenere lontani gli acari.Il rivestimento esterno può in generale essere in materiale naturale, ad esempio il cotone, oppure misto; infine molti marchi propongono rivestimenti arricchiti con gel o sostanze anti infiammatorie come l’aloe vera o materiali completamente naturali, come la viscosa di bambù, particolarmente fresca e soffice.
Composizione interna
Per quanto riguarda la composizione interna, nel caso dei materassi per culla e carrozzina, troviamo di solito un nucleo in schiuma di poliuretano più o meno densa, ottima per dare un buon sostegno posturale al bambino. Anche nel caso degli strati interni, è fondamentale siano traspiranti, proprio per ridurre il rischio di sindrome della morte in culla. La traspirabilità è garantita di solito dalla presenza di canali verticali per il passaggio dell’aria o da una struttura a cellule aperte traspirante al 100%.Infine il materasso non deve essere troppo morbido, in modo tale che non prenda la forma del piccolo ma offra il giusto supporto al corpo e alla testa.
3. Salute e sicurezza
Quando parliamo di sicurezza nei materassi per culle o lettini, ci riferiamo soprattutto al rischio di soffocamento. Importante è dunque scegliere un materasso che, come abbiamo visto prima, sia completamente traspirante, sia nella composizione interna – alveolata o provvista di fori per il passaggio dell’aria – sia nei rivestimenti. Questa caratteristica fa sì che, anche se il bambino dovesse girarsi di lato o a pancia in giù o rigurgitare, il materasso o i tessuti che lo compongono non vadano ad ostacolare la respirazione. Ciò non si traduce, purtroppo, in una completa eliminazione del rischio di soffocamento ma solo di una sua diminuzione. Fate quindi molta attenzione a come distendete il piccolo sul materasso (i pediatri raccomandano la posizione supina) ed evitate nei primi mesi di aggiungere oggetti, troppe coperte o altri elementi che potrebbero essere d’ostacolo.Un altro elemento importante di cui accertarsi se volete un prodotto sicuro è il grado di rigidità del materasso: non serve che sia eccessivamente rigido, come nel caso dei materassi per lettini, ma è sufficiente che non consenta al bimbo di sprofondare, mantenendolo invece ben dritto e sostenuto. Attenzione anche alla dicitura “antisoffoco“: questa sta ad indicare che il materasso è provvisto di tutte quelle caratteristiche appena viste che contribuiscono a limitare il rischio di SIDS (traspirabilità e rigidità del materasso), ma non invece che il materasso prevenga ogni rischio al 100%.
In termini più generali di salute del piccolo, segnaliamo che vi sono in commercio materassi per culla studiati per offrire uno specifico supporto alla testa e alla spina dorsale del neonato nei primi mesi di vita. Spesso capita infatti che rimanendo per molto tempo in posizione supina, il bambino sviluppi quella che in termini medici viene chiamata plagiocefalia o, più comunemente, sindrome della testa piatta, che si sviluppa proprio perché le ossa del cranio non sono ancora formate. In commercio potete trovare materassi che aiutano a prevenire questo tipo di problema.Infine, solo nel caso in cui siate alla ricerca di un materasso per la navicella omologata per l’auto, fate attenzione che sia compatibile con il kit di sicurezza necessario per assicurare il piccolo all’interno della navicella durante il viaggio. Spesso infatti i materassi di questo genere, per essere compatibili, devono essere provvisti di fori per il passaggio delle cinture all’interno della carrozzina/navicella.
4. Praticità d’uso
In termini di praticità d’uso, vi elenchiamo qui di seguito alcune delle caratteristiche utili che spesso rendono il materasso per culla o navicella più pratico da utilizzare:
- Lavabile: ad essere lavabili sono di solito i rivestimenti esterni che proprio per questo motivo devono essere sfoderabili. I modelli più pratici possono dunque facilmente essere sfoderati e lavati in lavatrice, possibilmente a 60° in modo da consentire una pulizia più profonda del tessuto. Dato l’uso frequente, consigliamo di acquistare delle fodere di ricambio, preferendo sempre quelle permeabili e traspiranti, per le ragioni di sicurezza viste sopra. Infine ci sono materassi che possono essere completamente lavati a mano in acqua fredda;
- Un’altra caratteristica utile è il doppio lato estate/inverno: è possibile infatti acquistare un materasso per culla dotato di due lati differenti tra loro per materiale e composizione, uno più caldo per l’inverno e uno più fresco e traspirante per l’estate. In questo modo, potete affrontare periodi caldi e freddi offrendo al piccolo il maggior comfort possibile;
- Cuscino in dotazione: in commercio possiamo trovare materassi per culla e carrozzina (o navicella) corredati da un cuscino; vi ricordiamo tuttavia che questo accessorio può tornare utile solo dopo i primi mesi di vita del neonato in quanto nel primo periodo i pediatri ne sconsigliano il suo utilizzo.
Altri fattori da tenere in considerazione nella scelta del materasso per la culla
La marca è importante?
Scegliere un marchio specializzato per prodotti per bambini non sempre è sinonimo di alta qualità. Vi sono case produttrici più piccole o meno conosciute che, ad esempio, si occupano esclusivamente di materassi e sono in grado di offrire sicurezza e comfort equivalenti alle marche più famose, se non maggiori. Quello che consigliamo è di verificare le caratteristiche specifiche di materiali, composizione interna e certificazioni, a prescindere dal fatto che il marchio sia tra quelli più conosciuti.
Il prezzo è importante?
Il prezzo del materasso per la culla o per la navicella è di solito molto contenuto e si aggira attorno ai 20/30 €. In commercio potete trovare anche materassi a prezzi inferiori ma si tratta spesso di modelli la cui composizione e struttura risulta meno elaborata. Se cercate un materasso da sostituire a quello già incluso nella culla, nella navicella o nei trio è perché volete un prodotto che offra maggiore supporto e in questo caso il consiglio è quello di prediligere modelli ad un prezzo superiore ai 20 €.
Quali sono i migliori materassi culla del 2023?
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