I migliori kayak del 2024

Confronta i migliori kayak del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Tipo

Gonfiabile

Gonfiabile

Gonfiabile

Gonfiabile

Rigido

Acque

Mare, lago, fiume

Lago, fiume

Mare, lago, fiume

Mare, lago, fiume

Mare

Equipaggio

2

1

2

2

1

Carico max

180 kg

100 kg

200 kg

200 kg

120 kg

Dimensioni

384 x 94 x 46 cm

274 x 76 cm

330 x 94 cm

333 x 90 cm

300 x 78 cm

Peso

21 kg

11 kg

15 kg

15 kg

21 kg

Accessori

Sacca trasporto, remi, supporto action cam, supporto canna pesca, braccio montabile extra, pompa gonfiaggio

Pagaia, pompa, schienale, pinna direzionale, borsa di trasporto

Pagaie, pompa, sedili, borsa portaoggetti, toppa riparazione

Pagaia, pompa, pinna direzionale, borsa di trasporto

Punti forti

Per due adulti

Ideale per principianti

Ideale per i principianti

Si gonfia in 10-15 minuti

Autosvuotante

Kit accessori completo

Completo di tutti gli accessori

Struttura rinforzata

Struttura robusta

Sedili regolabili e poggiapiedi integrati

Comoda borsa per il trasporto

Adatto a tutte le acque

Rotella posteriore per gli spostamenti

Ottimi materiali

Punti deboli

Solo una pagaia inclusa

Pagaia e seggiolino non inclusi

Recensione completa
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Come scegliere il kayak

Il kayak è l’evoluzione eschimese della classica canoa, ma è diventato col tempo il tipo di canoa più diffuso e utilizzato, sia in Europa, sia all’estero. Si distingue da una canoa tradizionale principalmente per due ragioni: il kayak è più lungo (può arrivare infatti anche a 5 m di lunghezza) e, a differenza della canoa classica, viene manovrato con una pagaia a pala doppia con la quale si rema su entrambi i lati dell’imbarcazione. Una differenza invece con le comuni barche a remi è data dalla posizione dell’utilizzatore: nel kayak è seduto in avanti, con lo sguardo verso la direzione di marcia, mentre nelle barche a remi ha le spalle rivolte verso la direzione di marcia.

kayak
In questa guida all’acquisto andremo ad osservare tutte le caratteristiche dei kayak in modo da agevolare la scelta del modello più adatto alle vostre esigenze. Per saperne di più su altri prodotti per praticare sport acquatici vi consigliamo di dare un’occhiata alle nostre guide all’acquisto dedicate a SUP e wakeboard, ma anche ad accessori come canne da pesca, pinne, maschere subacquee e mute da sub.

Tipologie di kayak

La prima differenza alla quale fare attenzione quando si parla di kayak riguarda la struttura vera e propria: i kayak infatti possono presentarsi in versione gonfiabile o rigida. Scegliere l’una piuttosto che l’altra dipende soprattutto dalle esigenze di ogniuno, quindi se è per uso sportivo, turistico, ecc. Vediamo insieme quali sono le principali differenze tra le due varianti.

Kayak rigido

I kayak rigidi sono sicuramente i modelli preferiti da chi pratica i diversi sport del mondo del canoing. Si tratta di imbarcazioni molto robuste e resistenti agli urti, quindi perfette ad esempio durante le discese su fiumi. Inoltre, negli ultimi anni, grazie all’introduzione di materiali innovativi, i kayak rigidi sono diventati molto più leggeri e maneggevoli. Gli unici svantaggi potrebbero essere il trasporto e lo spazio dove custodirli quando non vengono utilizzati.

Kayak gonfiabili

I kayak gonfiabili sono la tipologia attualmente più diffusa sul mercato, perché uniscono praticità di trasporto, ingombro limitato da sgonfi e ottime prestazioni.

kayak gonfiabile
Diversamente da quanto si possa pensare, infatti, presentano anch’essi una struttura molto resistente agli urti, poiché sono realizzati con un sistema di galleggiamento di sicurezza che, in caso di foratura, permette all’imbarcazione di continuare a galleggiare. I kayak gonfiabili si distinguono ulteriormente in due tipologie:

  • Sit on top: con forma più affusolata e seduta più comoda e agevole poiché, come suggerisce il nome stesso, non ci si siede all’interno del kayak, bensì sopra;
  • Sit in: con seduta interna, è il modello gonfiabile più adatto ai professionisti, quindi agli esperti del canottaggio.

Qualunque sia la tipologia gonfiabile scelta, il vantaggio principale è la facilissima trasportabilità: basta sgonfiarlo e riporlo nella sua sacca da trasporto, senza l’utilizzo del portapacchi dell’auto come per i kayak rigidi.

Kayak per diverse discipline

Il kayak, com’è facile intuire, serve a navigare in modo veloce in fiumi, mari o laghi; lo scopo della navigazione, che originariamente era legato alla caccia, alla pesca e agli spostamenti, è oggi di tipo ricreativo.

kayak destinazione uso
Nonostante questo, si può effettuare una distinzione anche in base alla destinazione d’uso dei vari tipi di kayak in commercio: soprattutto per chi vuole acquistare un kayak per uso sportivo, è bene conoscere quali siano le principali attività coinvolte e con quale tipologia sia meglio affrontarle.

Kayak da turismo

I kayak da turismo hanno una struttura e un design molto stabili e, inoltre, presentano ottime caratteristiche di manovrabilità e direzionalità. Di solito presentano delle lunghezze medie che possono oscillare dai 2,50 ai 4,50 m e vengono utilizzati su qualsiasi tipo di acqua, quindi mari, fiumi e laghi.

Kayak fluviale

Quello fluviale è il kayak utilizzato per gli slalom e le discese sui fiumi in velocità, con attenzione a ostacoli come sassi, buche, ecc. I kayak più adatti a questo tipo di sport possono essere sia monoposto, sia biposto. Negli ultimi anni queste tipologie di imbarcazioni vengono realizzate in carbonio, materiale leggero e resistente agli urti.

Kayak a pedali

Si tratta di una tipologia ancora poco diffusa, molto utile per navigare in zone con fondali irregolari, bassi o rocciosi. Con i kayak a pedali si può inoltre intervallare il movimento delle braccia con quello delle gambe; ciò li rende molto adatti a principianti, pescatori e amanti di altre attività, come l’osservazione con binocolo o la fotografia. Anche i kayak a pedali possono essere del tipo gonfiabile o rigido.

Kayak polo

Il kayak polo è destinato specificamente ad uno sport che è una sorta di pallanuoto con imbarcazione: si tratta infatti di un’attività sportiva di squadra giocata in acqua e con palla. I modelli più utilizzati in questi casi sono kayak con lunghezza compresa tra i 2 e i 3 m, provvisti di protezioni speciali sulla punta per attutire gli urti con gli altri giocatori.

Kayak a vela

Il kayak a vela è un modo alternativo di fare delle escursioni e godersi il paesaggio senza ricorrere all’uso della doppia pagaia. Non c’è nulla di più rilassante, infatti, che godersi il silenzio del mare o del lago senza dover compiere alcuno sforzo per muoversi.

kayak a vela
La doppia pagaia, ovviamente, può essere utilizzata in caso di mancanza di vento.

Caratteristiche strutturali del kayak

Esistono caratteristiche strutturali importanti da conoscere al fine di scegliere il kayak più adatto alle proprie esigenze, come i posti, le dimensioni, il peso e la capacità di carico. Vediamo di seguito questi aspetti nel dettaglio.

Posti

Ogni kayak, rigido o gonfiabile che sia, può essere realizzato per una o più persone. I kayak classici sono tradizionalmente monoposto. Con il passare degli anni e l’evolversi del canoismo, oggi è possibile acquistare modelli anche biposto e in alcuni casi triposto.

kayak numero di posti
Infatti, sono sempre di più le persone che decidono di acquistare una di queste piccole imbarcazioni per realizzare uscite insieme, magari due amici o coppie che abbiano questa passione in comune. Esistono anche alcuni modelli formato famiglia su cui è possibile installare un terzo posto più piccolo per un bambino.

Dimensioni

Lunghezza e larghezza del kayak sono i due aspetti principali per definire e stabilire la velocità di qesta piccola imbarcazione. Più lunga è la struttura, infatti, maggiore è la sua velocità. Bisogna sapere che una qualsiasi imbarcazione per acquisire velocità deve planare sull’acqua, cosa che il kayak con la sola pagaia non può fare: ecco perché ha bisogno di un piccolo aiuto, che gli può essere fornito dalla sua stessa struttura. Ovviamente una maggiore lunghezza presenta anche degli svantaggi, ovvero poca manovrabilità e poca stabilità.

kayak dimensioni
Mediamente sono disponibili modelli dai 2,50 ai 4,50 m di lunghezza. Come è facile intuire, anche il numero di passeggeri trasportabili influisce sulle dimensioni: maggiore è il numero di posti, tendenzialmente più grande è il kayak.

Peso

A seconda delle dimensioni del kayak e in base anche alla tipologia scelta, rigida o gonfiabile, il peso può variare di molto. Mediamente i kayak gonfiabili pesano dagli 8 ai 16 kg, a seconda che siano monoposto o biposto e dei materiali utilizzati. Per i kayak rigidi si può arrivare anche a un peso complessivo di 30 kg.

Capacità di carico

Ogni kayak, a seconda del numero di persone che può ospitare e dei materiali con i quali è realizzato, può avere una capacità di carico diversa. Ad esempio, un modello rigido triposto, per due adulti più un bambino, può sopportare un peso fino a 250 kg. Per un equipaggio più piccolo, quindi modelli gonfiabili biposto, il carico massimo è di circa 180 kg. Infine, i modelli monoposto rigidi hanno una capacità di carico che solitamente non supera i 100 kg. È sempre meglio verificare questi parametri sulla confezione del prodotto prima dell’acquisto.

Materiali

I materiali di un kayak rappresentano un aspetto molto importante, se non fondamentale. Il principale materiale utilizzato per i kayak gonfiabili è il PVC, materiale plastico molto robusto e resistente, mentre per i kayak rigidi c’è stata un’evoluzione verso la fibra di carbonio, molto leggera e maneggevole.

Accessori per il kayak

Per utilizzare il kayak in sicurezza e comodità è importante avvalersi di alcuni accessori che non sempre sono inclusi all’acquisto; in caso non siano forniti dai produttori, è consigliabile acquistarli separatamente, poiché spesso si tratta di accessori indispensabili.

kayak accessori
Ecco un breve elenco degli accessori principali da utilizzare con un kayak.

Remi

I remi, o meglio le pagaie, nei kayak sono del tipo a pala doppia. Solitamente sono realizzati in alluminio in modo da poter essere facilmente manovrabili.

Pompa di gonfiaggio

Nel caso abbiate deciso di acquistare un kayak gonfiabile, è importante assicurarsi che nella fornitura sia compresa una pompa di gonfiaggio. In caso contrario sarà opportuno acquistarla separatamente.

Giubbotto di salvataggio

Il giubbotto di salvataggio è un elemento molto importante durante le vostre uscite in kayak, per prevenire spiacevoli incidenti. I rovesciamenti sono molto frequenti ed è necessario saper nuotare per poter praticare questo piacevole hobby.

Sacca da trasporto

La sacca o borsa da trasporto è molto utile per riporre e custodire il vostro kayak appena sgonfiato. Con l’uso della borsa infatti è molto più pratico e comodo il suo trasporto, poiché occupa lo spazio di una valigia dalle medie dimensioni.

kayak sacca trasporto

Tappi fori di scarico

I tappi o le valvole di scarico servono per regolare la quantità d’aria all’interno dell’imbarcazione appena sgonfiata. È sempre bene avere una piccola scorta di questi essenziali accessori.

Le domande più frequenti sul kayak

Quali sono le migliori marche di kayak?

Tra i marchi più conosciuti nel mondo del canoing troviamo Intex, Bestway, Exo, brand che da anni rappresentano un punto di riferimento nel settore. Ovviamente marchi più noti sono anche più affidabili, ma non bisogna escludere che anche marche minori possano fare la differenza: l’importante è assicurarsi che i materiali utilizzati siano resistenti e che il kayak presenti tutte le caratteristiche essenziali per un corretto funzionamento.

Come andare in kayak?

Andare in kayak non richiede grandi doti fisiche, ma è pur sempre un sport in acqua, quindi è opportuno avere ben chiaro quali siano le prerogative principali per poter navigare in maniera corretta e senza rischiare incidenti:

  • Saper nuotare: essenziale per chi voglia familiarizzare con questo tipo di imbarcazione. I rovesciamenti sono molto frequenti, ed è opportuno che il canoista si senta a suo agio in acqua e non vada in ansia, in questo modo gli sarà più facile ritornare in posizione;
  • Prendere posizione: sedersi correttamente all’interno del kayak richiede qualche tentativo prima da terra, poi dal pontile e infine, quando si avrà più dimestichezza con l’imbarcazione, anche dall’acqua;
  • Pagaiare: ricordiamo che la pagaia in kayak non è fissata ai lati ma è libera, quindi il primo passo è afferrarla bene. Dopodiché bisogna realizzare una prima pagaiata larga per avere un controllo maggiore dell’imbarcazione e acquistare velocità. Una volta raggiunta la velocità desiderata diventa importante la continuità del movimento.

Queste sono solo delle indicazioni su come utilizzare il kayak. Se siete principianti, vi consigliamo di rivolgervi a un maestro, il quale potrà spiegarvi la tecnica corretta, in totale sicurezza, a seconda dell’uso che vogliate fare del mezzo.

Quanto costa un kayak?

Il prezzo di un kayak varia a seconda del modello scelto.
Un gonfiabile monoposto può avere un costo di partenza di 80 € circa e arrivare fino a 500 €.
Un kayak rigido ha un prezzo orientativo di partenza di circa 250 € e, con l’aumentare delle dimensioni, può raggiungere cifre molto più elevate.
Per i principianti è consigliabile acquistare un modello gonfiabile, più semplice da utilizzare.

Meglio kayak o SUP?

Anche se sono due strumenti per la navigazione, le differenze tra SUP e kayak sono molte; ecco le più importanti:

  • Struttura: il kaiak è più grande e ha una seduta vera e propria, mentre la SUP è piatta, come una tavola da surf;
  • Pinna: nella SUP si trovano una o più pinne removibili, mentre il kayak ne è privo;
  • Pagaia: nel kayak troviamo una doppia pagaia, mentre nella SUP la pagaia può essere singola o doppia.

Per saperne di più sulla SUP e per scoprire le altre differenze con i kayak, leggete la nostra guida all’acquisto dedicata alla SUP.