La spin bike, chiamata anche fit bike o bici da spinning, è un attrezzo per l’allenamento che si trova in tutte le palestre e che può essere acquistato anche per allenarsi in casa. Come si intuisce dal nome, si tratta di un attrezzo che consente di simulare la pedalata con una bicicletta, permettendo di effettuare un allenamento intensivo che mette sotto sforzo quasi tutti i muscoli del corpo senza dover effettivamente pedalare in strada. La spin bike ha avuto un grosso boom di popolarità negli scorsi anni poiché è ritenuta uno degli strumenti migliori per l’allenamento cardio e per quello dei muscoli di gambe e glutei. La crescente notorietà ha spinto molti produttori a realizzare bici da spinning per uso domestico, prestanti come quelle professionali, ma più compatte ed economiche. In questa guida all’acquisto andremo ad osservare tutti gli aspetti decisivi per individuare la spin bike più adatta alle proprie esigenze, iniziando da una delle perplessità più diffuse: cyclette e spin bike sono la stessa cosa? Ricordiamo che ci siamo occupati anche di tanti altri attrezzi da fitness: per maggiori informazioni potete consultare le nostre pagine dedicate alle migliori cyclette, ai migliori tapis roulant, ai migliori vogatori, alle migliori ellittiche e agli accessori più compatti, come pedane vibranti o stepper.
Le migliori spink bike
Qual è la differenza tra spin bike e cyclette?
Molti confondono fit bike e cyclette, ma in realtà si tratta di due accessori decisamente diversi. Provate a chiamare una spin bike “cyclette” in una palestra: almeno la metà dei presenti potrebbe rivoltarvisi contro e potreste passare un brutto quarto d’ora. Anche se a qualcuno possono sembrare oggetti simili, la differenza è in realtà sostanziale, e mentre esiste addirittura un’attività sportiva legata alle spin bike che prende il nome di spinning, le cyclette non godono di un’altrettanto alta considerazione fra gli atleti professionisti.
La principale differenza consiste nella postura che si assume durante la pedalata: mentre infatti in una cyclette i pedali sono innestati sul volano e la schiena mantiene una posizione eretta durante l’allenamento, nella spin bike il volano è collegato ai pedali tramite un sistema di trasmissione e la posizione assunta durante l’allenamento è più simile a quella che si adotterebbe su una bicicletta da corsa. Questo da un lato consente un esercizio più intenso per via di uno sforzo muscolare maggiore che coinvolge anche i muscoli della schiena e delle spalle, dall’altro però presuppone che il ciclista sia più allenato, altrimenti si corre il rischio di infortuni.
Quali sono le caratteristiche tecniche delle spin bike
Dopo aver brevemente illustrato le differenze tra cyclette e bici da spinning andiamo ad osservare nel dettaglio quali sono le caratteristiche tecniche distintive delle spin bike a cui è bene fare attenzione in fase di acquisto.
Sistema di trasmissione
Per scegliere correttamente la propria spin bike è necessario valutare attentamente il sistema di trasmissione, che come abbiamo accennato è il sistema che consente di trasmettere il movimento dai pedali al volano. In commercio troviamo due tipologie di sistema di trasmissione: a catena o a cinghia.

Scatto fisso o scatto libero
Le spin bike possono essere a scatto fisso o a scatto libero.
Con il termine “scatto” si intende il rapporto tra il movimento dei pedali e il movimento del volano. Nelle bici da spinning a scatto fisso il movimento del volano è collegato al movimento dei pedali, ed anche una volta finito l’allenamento e poggiati i piedi a terra questi andranno avanti a ruotare fino a che l’inerzia del volano non si esaurisce. Lo scatto fisso è necessario per chi faccia allenamenti di spinning che prevedono anche momenti in cui ci si alzi in piedi sui pedali, ma è più elevato il rischio di farsi male scendendo dalla spin bike, specie se il volano è particolarmente pesante. In questo caso è dunque fondamentale che le fit bike abbiano un freno di emergenza che arresti immediatamente il movimento del volano e dunque dei pedali in caso di necessità.

Resistenza
La resistenza altro non è che un sistema di frenaggio che si oppone alla forza esercitata sui pedali in modo da obbligarvi ad intensificare lo sforzo durante l’allenamento. Le resistenze possono essere di diverso tipo, ma le tipologie più comuni da trovare sono le resistenze meccaniche, le resistenze magnetiche e quelle elettromagnetiche.
Resistenza meccanica
In questo primo caso l’intensità della resistenza si regola generalmente tramite una manopola collocata vicino al manubrio in una posizione facilmente raggiungibile anche durante l’allenamento, ed il freno consiste in una cinghia od un tampone (i cosiddetti freni a frizione) che frenano meccanicamente il movimento del volano.

Resistenza magnetica
In questo caso, invece, la resistenza può essere regolata sia tramite la vite del regolatore, sia tramite display, ed il sistema di frenaggio consiste in due magneti: avvicinandoli al volano, i magneti esercitano una maggiore forza di attrazione su di esso ed è dunque necessario uno sforzo maggiore per contrastare tale forza.
Resistenza elettromagnetica
L’ultima variante, più costosa e rara da trovare, è la resistenza elettromagnetica: in questo caso i magneti non sono avvicinati o allontanati dal volano, ma sono caricati elettricamente generando un campo magnetico più o meno ampio a seconda della resistenza impostata.
Le resistenze magnetiche ed elettromagnetiche sono preferibili a quelle meccaniche in quanto meno rumorose ed in grado di fornire una maggiore fluidità ai movimenti. Inoltre, i modelli con il regolatore a vite sono chiaramente meno accurati di quelli a display, per cui risulta più difficile regolare precisamente l’intensità della resistenza. Un’ultima considerazione va fatta a proposito dei livelli di resistenza: maggiore ne è il numero, più è possibile modulare il livello di allenamento.
Peso del volano
Il volano è il disco che viene fatto ruotare pedalando. Maggiore è il suo peso, maggiore è anche la stabilità della spin bike e più fluida la pedalata. Il peso del volano può variare dai circa 16 ai 30 kg, ma la maggior parte delle spin bike è dotata di un volano dal peso compreso fra i 20 ed i 23 kg.
Monitoraggio dell’allenamento
Guardando alle caratteristiche tecniche descritte nei paragrafi precedenti è possibile valutare quanto possa essere personalizzata l’intensità dell’allenamento, tuttavia per capire se una spin bike sia adatta alle proprie esigenze è importante anche valutare quali dati vengano rilevati e quali informazioni la fit bike fornisca durante e al termine dell’allenamento.
Informazioni sull’allenamento
Le spin bike più versatili e adatte alle esigenze di amatori e atleti sono quelle che forniscono anche diversi dati utili relativi allo sforzo compiuto. Si va dal conto delle calorie bruciate al tempo di allenamento, passando per le informazioni relative alla distanza virtuale percorsa e alla velocità della pedalata.

Rilevazione del battito cardiaco
La stragrande maggioranza delle spin bike ha un sistema di rivelazione del battito per monitorare al meglio la frequenza cardiaca. Il battito può essere monitorato attraverso due sistemi: dei sensori palmari collocati sul manubrio oppure un trasmettitore wireless consistente in una fascia cardiaca da indossare sul torace a contatto con la pelle.

Caratteristiche strutturali
Le caratteristiche strutturali di una spin bike sono più importanti di quel che si possa pensare, perché influiscono sulla qualità dell’allenamento e sul comfort complessivo, che consente di allenarsi meglio e più a lungo. È dunque fondamentale scegliere una spin bike che permetta di regolare i vari componenti a seconda delle proprie esigenze e che sia ben stabile. Anche l’ingombro e il peso sono aspetti strutturali importanti da considerare: trattandosi infatti di un attrezzo di dimensioni importanti, è bene verificare in precedenza dove poterlo collocare e quanto difficoltoso potrebbe risultare spostarlo. Inoltre, peso ed ingombro danno importanti informazioni a proposito della robustezza della spin bike: modelli troppo leggeri e di ridotte dimensioni potrebbero risultare instabili e rischiare di perdere aderenza con il pavimento durante l’allenamento. Vediamo più nel dettaglio gli aspetti a cui suggeriamo di prestare particolare attenzione.
Manubrio e sellino regolabili
È inutile scegliere un modello particolarmente performante se poi non è possibile regolare la spin bike in modo da mantenere una posizione comoda durante la pedalata: ricordiamo infatti che su una spin bike la postura da adottare è quella che si avrebbe su una bicicletta da corsa, e questo comporta uno sforzo anche per i muscoli della schiena, delle spalle e del collo. La regolazione di manubrio e sellino è quindi una caratteristica fondamentale ed irrinunciabile in una spin bike, non solo per regolare la distanza fra sellino e manubrio, ma anche per posizionare lo stesso sellino ad un’altezza adeguata. La schiena infatti non dev’essere né troppo incurvata né, viceversa, troppo distesa, ed è anche importante che le ginocchia non si debbano estendere eccessivamente per poter raggiungere il punto più basso della circonferenza descritta dai pedali.

Sella ergonomica
Data la particolare posizione assunta durante la pedalata, se la spin bike non ha una sella ergonomica il rischio è quello di esercitare un’eccessiva pressione sulla zona perineale, con possibili conseguenze sulla salute. La sella dunque deve presentare una forma allungata e stretta con una scanalatura al centro in modo da eliminare la pressione sui tessuti molli.
Pedali
I pedali con cinturino consentono di trovare più facilmente la posizione corretta del piede sul pedale e di mantenerla durante tutto l’allenamento.
Porta-accessori
Possono completare la spin bike diversi agganci porta accessori. Fra questi il più comune da trovare è il portaborraccia, ma non sono rari i ganci per appendere l’asciugamano o i sostegni per cellulare o tablet; con alcune spin bike è anche inclusa una borraccia da sport. In questo modo si può avere sempre a portata di mano tutto l’occorrente senza doversi alzare dal sellino ed interrompere l’allenamento.
Peso
Sotto questa voce ci riferiamo sia al peso della spin bike stessa, sia al peso massimo che è in grado di sopportare. Questi due dati sono infatti strettamente legati fra di loro, perché la robustezza della bici influenza anche il peso che è in grado di sostenere. Tale dato è sempre riportato nella scheda tecnica del prodotto ed è di fondamentale importanza per le persone sovrappeso o con una corporatura importante.
In genere, le spin bike sono in grado di sostenere fino a 120 kg circa (anche se ci sono modelli che arrivano tranquillamente a 150 kg) ed hanno un peso che varia in media dai 40 ai 60 kg.
Mobilità
Per poter spostare la spin bike con facilità per ritirarla o semplicemente per pulire il pavimento su cui è collocata, è necessario che essa sia dotata di rotelle in modo da non doverla sollevare di peso ogni volta, rischiando di compiere movimenti sbagliati e di farsi male.

Ricordiamo che, a differenza delle cyclette, le spin bike non sono in nessun caso dotate di struttura pieghevole, per cui è bene immaginarne la collocazione in casa prima di procedere all’acquisto.