Se siete tra coloro che necessitano di modellare i capelli dopo l’asciugatura, avrete probabilmente sentito parlare delle spazzole liscianti. In questa guida scopriremo insieme gli aspetti da considerare durante l’acquisto, ma prima vi aiuteremo a capire quale sia la funzione di questo utile apparecchio.
Le migliori spazzole liscianti
Cos’è e come funziona una spazzola lisciante
La spazzola lisciante è un dispositivo elettrico dalla forma pressoché identica a quella di una spazzola tradizionale, ma a differenza di quest’ultima, è dotata di una “testa” che si riscalda elettricamente e che in questo modo permette di dare un’acconciatura ai capelli in modo più pratico e rapido, diventando una valida alternativa all’utilizzo di spazzola e asciugacapelli. In un certo senso, si tratta dunque di una via di mezzo tra una spazzola e una piastra, con la differenza che la spazzola lisciante modella i capelli senza togliere volume e senza creare quell’effetto “piatto” tipico della piastra per capelli. Il risultato che una spazzola lisciante permette di ottenere è più voluminoso e naturale, tanto che con la spazzola lisciante, come vedremo in seguito, è possibile anche arrotondare le punte o creare onde a seconda della forma e della tipologia del dispositivo scelto.

1. Setole
Trattandosi di una spazzola, va da sé che uno degli aspetti più importanti da considerare siano le setole che costituiscono la sua testa. Nella sua forma più tradizionale, infatti, la spazzola lisciante è esattamente come una spazzola piatta che comunemente si usa sui capelli, ma con la differenza di essere formata, nella sua versione più classica, da tre tipi di setole che vi elenchiamo qui di seguito.
Setole esterne (o perimetrali)
Queste setole non sono riscaldate e percorrono tutto il perimetro della setolatura. Sono in realtà più dei pettinini e servono, infatti, per districare le ciocche e incanalarle correttamente e senza nodi verso le setole interne.
Setole interne (riscaldate)
Compongono il cuore vero e proprio della spazzola perché raggiungono temperature elevate e, a contatto con le ciocche, le lisciano mentre queste vengono spazzolate. La loro forma è più spessa e larga se paragonata ad una tradizionale setola di una spazzola non riscaldata e, come vedremo tra poco nel dettaglio, queste setole sono spesso rivestite in ceramica. Ovviamente, diversi modelli di spazzole liscianti possono avere un numero variabile di elementi riscaldati e, più numerosi sono questi, più rapida sarà la realizzazione della messa in piega.

Setole interne (spazzolanti)
Hanno un ruolo molto importante perché servono a proteggere la cute e facilitare l’operazione di spazzolamento che, infatti, risulterà più fluida se queste setole sono presenti. Si tratta di piccoli inserti in silicone che, a volte, non sono installati come setole “indipendenti” ma sono invece inglobati nelle setole riscaldate, costituendone l’estremità superiore.
Altre caratteristiche delle setole
Come abbiamo anticipato, il numero di setole può variare e se numerose, queste permettono di velocizzare il lavoro e realizzare meno passate sulla chioma per ottenere risultati ottimali. Come sono fatte le setole determina anche la buona riuscita della messa in piega e quanto lucida risulta la chioma dopo il passaggio della spazzola lisciante. Al fine di scorrere in maniera delicata sui capelli e lasciarli stirati e più lucidi, bisogna dunque verificare se la spazzola lisciante abbia o meno le caratteristiche che vi elenchiamo qui di seguito.
Rivestimento in ceramica
Il rivestimento in ceramica è un elemento molto comune nelle piastre ma anche nelle spazzole liscianti: questo materiale, a volte infuso con altre sostanze come olio d’Argan o olio di mandorle, viene usato per rendere più fluido lo spazzolamento, evitando di rovinare i capelli a causa dell’attrito delle setole sulla chioma. Inoltre, la ceramica è utile anche per distribuire il calore in maniera uniforme e non sottoporre i capelli ad una temperatura troppo alta che potrebbe stressarli.
Ionizzatore
Utilizzato anche in altri dispositivi per la cura dei capelli, lo ionizzatore è una tecnologia presente nel dispositivo in grado di emettere delle particelle cariche negativamente, la cui azione sui capelli è antistatica, per cui rende i capelli liberi dall’effetto crespo, più lucidi e morbidi. Le spazzole liscianti che posseggono il generatore di ioni sono di solito collocate in una fascia di prezzo da quella media a salire, mentre questa caratteristica è quasi sempre assente nei modelli più economici.
Presa sulle ciocche
Nel caso in cui abbiate una chioma difficile da domare o molto folta, vi consigliamo di optare per una spazzola lisciante dotata non solo di setole che permettono un passaggio fluido dei capelli, ma anche di setole fitte che permettano di esercitare una certa presa sui capelli; in questo modo infatti è possibile modellare i capelli esercitando una maggiore tensione sulla ciocca, proprio come quando si realizza la messa in piega con phon e spazzola tradizionale. Per questo scopo sono presenti sul mercato, come vedremo parlando di struttura, spazzole liscianti cilindriche che solitamente permettono di esercitare una tensione maggiore sulle ciocche.

2. Struttura
Subito dopo l’importanza delle setole della spazzola, viene quella relativa alla struttura dell’apparecchio in sé, perché da questa dipende la praticità d’uso, ma anche l’adeguatezza ad una chioma lunga o ad una più corta.
Alcune di queste caratteristiche sono poi particolarmente decisive perché ampliano di molto (o, al contrario, diminuiscono) la comodità con cui questo dispositivo per la cura dei capelli viene adoperato, un aspetto da non sottovalutare soprattutto per coloro che vogliano utilizzarlo con una frequenza elevata.
Nell’elenco che segue trovate tutti gli elementi strutturali che bisogna considerare per scegliere la spazzola lisciante più adeguata alle proprie esigenze d’uso.
Forma della spazzola
Esattamente come le spazzole che si utilizzano per spazzolare i capelli quotidianamente, anche le spazzole liscianti possono avere un design ovale, rettangolare o cilindrico. Non esiste una grossa differenza in termini di prestazioni tra spazzole ovali o rettangolari se non che, di solito, le rettangolari sono più ampie e, quindi, permettono di lisciare più velocemente soprattutto i capelli lunghi. Quelle cilindriche o dotate di una superficie lisciante convessa sono invece ideali per avere una presa maggiore e arrotondare e dare forma alle ciocche anziché semplicemente lisciarle.

Superficie coperta dalle setole

Questo è il più importante aspetto della struttura di una spazzola lisciante per capire se sarà poi adatta alla lunghezza della chioma posseduta. Se, infatti, si hanno i capelli medio-lunghi o lunghi, sarà bene optare per una spazzola con una superficie media o larga, in modo da non dover effettuare troppe passate per riuscire a coprire tutta la chioma e conferire la piega desiderata ai capelli in maniera omogenea. Per capire quale spazzola sia più adatta a voi, potete tener presenti le spazzole piatte tradizionali che si usano comunemente in casa e notare che, tra le più grandi, ci sono quelle rettangolari con una superficie ricoperta da setole di circa 9 cm di larghezza e 15 cm di lunghezza. La classica spazzola piatta ovale, invece, è più piccolina e ha un’area coperta di setole di circa 6 cm di larghezza e 10 di lunghezza.
Presenza di un display
Alcuni modelli prevedono un display che segnala la temperatura raggiunta e lo stato di funzionamento della spazzola lisciante. Questa caratteristica è riscontrabile sia in apparecchi costosi che in quelli economici, con una differenza in termini di chiarezza e sofisticatezza dello schermo.
Pulsantiera
Si tratta di una caratteristica strutturale che non bisogna sottovalutare visto che la collocazione dei pulsanti di messa in funzione e, soprattutto, di regolazione della temperatura, dovrebbe essere comoda, in modo tale che non crei il rischio di un cambio involontario delle impostazioni quando si maneggi la spazzola. Facciamo notare, inoltre, che alcune spazzole prevedono dei veri e propri tasti, mentre altre hanno delle piccole levette che scongiurano completamente la possibilità di un cambio casuale delle impostazioni scelte.
Cavo
Come per molti altri dispositivi per la cura dei capelli, come le spazzole asciugacapelli o gli arricciacapelli, anche per la spazzola lisciante è importante che il cavo sia abbastanza lungo e magari anche girevole. Questi prodotti, infatti, si utilizzano spesso per compiere manovre che necessitano di una certa libertà di movimento, data solo da cavi con lunghezze abbondanti e comode per realizzare la messa in piega sia su sé stessi che su qualcun altro. Via libera, quindi, ai cavi da 1,5 m in su ma, attenzione, invece, a quelli che sono inferiori a questa misura.
Temperatura
Selezione della temperatura
La selezione della temperatura è un fattore che pesa nella scelta della spazzola lisciante perché decisivo sia per ottenere l’acconciatura desiderata che per preservare la salute della chioma.
Se non si seleziona la giusta temperatura, infatti, si corrono due rischi: da un lato, quello di rovinare i capelli perché sottoposti ad un calore eccessivo rispetto alla qualità della chioma posseduta e, dall’altro lato, si rischia di non impostare una temperatura sufficiente a stirare a dovere i capelli, soprattutto se questi siano particolarmente spessi.
Disporre di una spazzola lisciante con un range ampio di temperature selezionabili diventa poi un particolare vantaggio quando si vuole condividere il dispositivo con qualcun altro. Si pensi, ad esempio, a due sorelle dalla qualità di capelli differente (magari una con i capelli molto spessi e l’altra con una chioma delicata e sottile) che vogliano utilizzare la spazzola lisciante: dovranno necessariamente stirarsi i capelli a due temperature diverse.

Range di temperatura
Ancor più importante è valutare quanto ampio è il range di temperatura, considerando che i modelli che offrono intervalli più generosi vanno dai 150 °C come calore minimo ai 230 °C, ad oggi la temperatura più alta per i dispositivi per la cura dei capelli in commercio.
È veramente difficile trovare modelli con temperatura sotto i 140-150 °C, perché questo calore non sarebbe sufficiente per stirare i capelli con efficacia.
Per comprendere quale sia il livello di temperatura più adatto al vostro tipo di capelli, seguite questa piccola guida:
- Capelli sottili e/o decolorati: impostare la temperatura minima presente nella spazzola, quindi dai 140 °C ai 160 °C;
- Capelli normali e/o colorati: il calore ideale va dai 170 °C ai 190 °C massimi per questo tipo di chioma;
- Capelli spessi e/o ricci: avrete bisogno di usare le temperature più alte per ottenere risultati apprezzabili, quindi dai 200 °C ai 230 °C.
Temperatura automatica e costante
Nei modelli di ultima generazione può capitare invece che non sia possibile selezionare la temperatura e che questa venga impostata automaticamente dall’apparecchio al livello ideale, solitamente corrispondente ai 185° C. Spesso, in questo caso, il dispositivo è dotato anche di tecnologie che mantengono la temperatura costante per evitare che si verifichino picchi di calore che possono rovinare i capelli.
Tempi di riscaldamento
Torna utile considerare, infine, i tempi di riscaldamento: non ci vorrà mai più di un minuto circa, ma ci sono delle spazzole che prevedono una funzione di riscaldamento immediato e, di conseguenza, sono pronte all’uso dopo qualche decina di secondi dall’accensione.
Accessori
Infine, l’ultimo fattore da considerare è quello degli accessori presenti in dotazione al momento dell’acquisto della propria spazzola lisciante. Ad onor del vero, non si tratta di componenti fondamentali per l’utilizzo dell’apparecchio, ma rappresentano comunque degli extra comodi e piacevoli da possedere perché arricchiscono il prodotto e ne rendono, in alcuni casi, l’uso più semplice oppure più comodo.
Eccovi un elenco degli accessori esistenti per le spazzole liscianti.
Custodia
Se si viaggia molto e si desidera portare con sé la spazzola lisciante è importante optare per un modello che includa anche una custodia. La custodia può essere un semplice astuccio dalla forma a sacchetto oppure una borsetta semirigida e può essere utilizzata sia quando si viaggia, sia quando si vuole riporre l’apparecchio in modo ordinato. La custodia può essere un accessorio pratico anche per chi pensa di utilizzare l’apparecchio dopo la palestra oppure per un weekend fuori città.

Guanto termico
Alcuni marchi lo includono in confezione per aiutare l’utente a maneggiare con facilità le ciocche già calde o da riscaldare. Essendo un guanto resistente al calore, è anche possibile toccare le setole della spazzola per tendere la ciocca senza pericolo di scottarsi.
Tappetino termico
Similmente al guanto, anche questo accessorio ha il compito di resistere all’elevato calore. Il tappetino, però, serve a poter appoggiare la spazzola già calda su una qualsiasi superficie senza danneggiarla o bruciarla.
Accessori extra
Anche se non troppo diffusi, alcuni modelli includono anche altri accessori in dotazione come, ad esempio, delle pinze per dividere in ciocche i capelli prima di spazzolarli, oppure un pettinino che serve sempre per aiutare la divisione della testa in ciocche da lavorare man mano.
Cofanetti o set
Può capitare che alcuni modelli, sia di fascia alta che economici, non siano corredati da alcun accessorio. In questi casi l’azienda produttrice mette a disposizione anche cofanetti o set completi di accessori extra, perfetti in particolar modo come idea regalo.

Spazzola lisciante, piastra o spazzola asciugacapelli?
Tra color che desiderano acquistare un apparecchio specifico per lisciare i capelli, in molti si chiedono se sia meglio optare per una classica piastra per capelli oppure una spazzola lisciante. La risposta dipende molto dal risultato che si desidera ottenere e anche dalla tipologia di capelli che si possiede. Da un lato, infatti, la piastra permette di ottenere una lisciatura più definita ma anche più piatta; la spazzola lisciante, invece, crea un effetto liscio ma morbido, senza appiattire la chioma e, soprattutto nei modelli cilindrici, consente addirittura di dare volume extra alla base delle ciocche. Dal punto di vista della tipologia di capelli, se avete una chioma particolarmente folta, eccessivamente voluminosa o capelli molto grossi e ribelli, la spazzola lisciante non sarà nella maggior parte dei casi sufficiente per ottenere un effetto perfettamente liscio: in questo caso meglio optare per la classica piastra per capelli. Se, infine, cercate un apparecchio da usare anche su capelli bagnati, né la piastra né la spazzola lisciante fanno al caso vostro: la soluzione migliore sarà infatti optare per una spazzola asciugacapelli che asciuga e modella la chioma contemporaneamente.