Recensione: Petra FG 20.07

Petra FG 20.07: I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta dell’estrattore di succo

1. Struttura: Voto 6,5 su 10

La struttura dell’estrattore Petra FG 20.07 è un po’ diversa da quella “classica” degli estrattori verticali, visto che la coclea non è situata all’interno del contenitore di lavorazione del succo, ma è anche differente da quella degli estrattori orizzontali, che si sviluppano soltanto in larghezza, e non anche in lunghezza come questo. La struttura di questo modello forse potrebbe essere definita un “ibrido” tra le due tipologie, e appare abbastanza soddisfacente in termini di maneggevolezza e di ingombro, che potremmo definire “medio”, motivo per cui le si è assegnato un voto che supera la sufficienza. La stabilità è un po’ compromessa, ma sicuramente aiuta la presenza di quattro piedini antiscivolo. Per quanto riguarda, invece, le capacità del contenitore della polpa e quella del contenitore del succo, seppur non siano dichiarate, appaiono comunque abbastanza buone e in grado di non costringervi a svuotare i recipienti molto frequentemente.

2. Prestazioni: Voto 6 su 10

Al fattore prestazioni si è scelto di assegnare un voto sufficiente poiché, nonostante il Petra FG 20.07 non si caratterizzi per delle sofisticate specifiche tecniche, può comunque lavorare una buona varietà di frutta e verdura (tutto ben pretagliato) e produrre dei buoni succhi. Ecco nel dettaglio i parametri da considerare:

• Giri al minuto: la coclea compie 80 giri al minuto, il che significa che questo estrattore non rientra tra i più sofisticati (come abbiamo detto, più la lavorazione è lenta più la quantità e qualità del succo è elevata, e i migliori modelli hanno velocità intorno ai 40 giri al minuto)
• Verso di rotazione: è possibile invertire la direzione di rotazione, qualora qualche residuo o pezzetto di frutta o verdura si incastrasse nella coclea
• Autonomia di lavoro: non è possibile sovraccaricare questo estrattore e lavorare per più di 10 minuti consecutivamente. A quel punto, poi, sarà necessario lasciare che il motore si raffreddi per almeno 20-30 minuti prima di iniziare una nuova sessione di lavoro.

3. Praticità d’uso: Voto 6 su 10

Si è scelto di assegnare un punteggio sufficiente alla praticità d’uso dell’estrattore Petra FG 20.07 perché il suo utilizzo concreto è abbastanza comodo, anche se non tra i più agevoli o sofisticati attualmente in commercio. Guardiamo nel dettaglio i due elementi che contribuiscono a rendere pratico l’utilizzo di questo prodotto:

• Facilità di assemblaggio: montare questo modello vi richiederà poco tempo e poca fatica, essendo il suo montaggio semplice ed intuitivo
• Silenziosità del motore: il valore di rumorosità di questo modello non è espresso e, mettendolo a lavoro, si noterà che non è troppo rumoroso, motivo per cui potrebbe essere utilizzato anche al mattino preso e la sera, anche se resta decisamente meno silenzioso di altri modelli attualmente in commercio (che, però, costano di più)

La manutenzione del Petra FG 20.07 non è male, ma i risultati, soprattutto dal punto di vista della pulizia, non sono troppo entusiasmanti, motivo per cui si è scelto di assegnare a questo fattore soltanto un voto di sufficienza. In particolare, questo modello non ci ha convinti perché è sconsigliato lavare le sue parti in lavastoviglie, e noi ipotizziamo che sia per via dell’utilizzo di materiali plastici di qualità scadente, che probabilmente tenderanno ad opacizzarsi e rovinarsi in maniera abbastanza veloce, soprattutto, appunto, se lavati in lavastoviglie. Se però si è disposti ad accettare questo compromesso ed inserire ugualmente i contenitori in lavastoviglie, la pulizia è senz’altro più veloce! Considerando anche il prezzo davvero basso a cui questo estrattore viene venduto, non stupisce troppo che ci sia questo piccolo disagio, che appare accettabile in nome del risparmio.

4. Accessori: Voto 6 su 10

Il fattore accessori del Petra FG 20.07 raggiunge la sufficienza ma non la supera per diverse ragioni che ora vi illustreremo. Il primo motivo è sicuramente rappresentato dal fatto che è presente un solo filtro in dotazione, per cui è possibile produrre succhi con una sola consistenza, senza possibilità di variare. Inoltre, nonostante siano inclusi due contenitori, uno per la raccolta degli scarti e l’altro per quella del succo, questi non convincono troppo: come abbiamo detto a proposito della manutenzione, tendono facilmente ad opacizzarsi ed ingiallirsi con i lavaggi, e, inoltre, il recipiente del succo non può essere sostituito, in quanto lo spazio sottostante la bocchetta di fuoriuscita dei liquidi è molto stretto e ha una particolare forma in cui solo il contenitore dato in dotazione si incastra perfettamente. Segnaliamo invece come aspetto positivo la presenza in dotazione di un piccolo spazzolino, che serve a facilitare la pulizia del filtro e della coclea.