Come fare il presepe con il polistirolo?

Come realizzare un presepe realistico con il polistirolo

Quella del presepe è una delle tante forme d’arte che tutto il mondo ci invidia. Proprio per questo, nel periodo natalizio, noi italiani cerchiamo sempre di modellare e allestire vere e proprie scenografie elaborate per ricreare il momento sacro della Natività: un’occasione in cui chiunque, anche il meno esperto, può facilmente mettere in gioco le sue capacità di artista e scatenare la fantasia. Questa personalissima creazione, infatti, permette di scegliere le dimensioni dei personaggi e degli edifici, i colori, le luci, i protagonisti della scena e persino la colonna sonora che farà da sottofondo a una piccola opera d’arte da sfoggiare con amici e parenti durante le feste natalizie.

In questa pagina vi spiegheremo come realizzare un presepe in polistirolo, un materiale reperibile ovunque e semplice da lavorare.

 

Che cosa serve per fare un presepe con il polistirolo?

Qui sotto vi elenchiamo tutti gli strumenti e i complementi utili a realizzare un creativo presepe in polistirolo. Ci teniamo a ricordarvi, però, che non tutti gli accessori elencati sono indispensabili e che alcuni di essi possono essere intercambiabili con altri, a seconda del vostro progetto di partenza.

  • Polistirolo: può essere acquistato o rimediato all’interno di vecchi cartoni, come quelli per l’imballaggio di elettrodomestici;
  • Colla per polistirolo: necessaria per assemblare i vari pezzi;
  • Spatola dentata: serve a stendere la colla;
  • Pennelli: indispensabili alla stesura del colore acrilico sul polistirolo, per personalizzare una casetta o una parete di mattoni del presepe;
  • Taglierino: fondamentale per lavorare il polistirolo;
  • Colori acrilici: si adattano perfettamente ad ogni tipo di superficie, quindi sono perfetti per la decorazione della piccola scenografia realizzata;
  • Tavolozza per i colori: evita che i colori acrilici si asciughino rapidamente;
  • Righello: utile a prendere le misure durante la fase di progettazione;
  • Luci colorate: elemento non indispensabile, ma molto utile per far brillare il presepe anche al buio;
  • Muschio: decorazione immancabile in un presepe tradizionale, sebbene sia un’aggiunta del tutto personale e soggettiva;
  • Personaggi presepe: le classiche statuine dei pastori, dei Magi e di tutti gli altri personaggi presenti sulla scena della Natività.

I 4 passaggi fondamentali per realizzare un presepe in polistirolo

1) La preparazione

Progettare il presepe

La prima fase necessaria per la creazione di un presepe in polistirolo è la preparazione. Una volta prescelto l’angolo e il ripiano che ospiteranno la nostra scenografia, è necessario prendere le misure. Sapere quanto spazio avremo a disposizione ci permette di prendere delle decisioni molto importanti a livello di proporzioni e organizzazioni della scena: quante case mettere, che dimensioni devono avere, se inserire o no un fiumiciattolo e dove farlo scorrere, la posizione della grotta e la disposizione dei vari elementi. Naturalmente per progettare un presepe degno di questo nome bisogna avere le idee chiare e, in caso contrario, prendere ispirazione da foto e video online di altri lavori già eseguiti.

Questa fase del lavoro va eseguita in base ai seguenti passaggi:

  • Misurate il tavolo con il righello;
  • Realizzate un disegno in scala del tavolo su un foglio bianco;
  • Immaginate e disegnate tutti gli elementi che volete inserire, sempre mantenendo le giuste proporzioni.

Una volta che il progetto è pronto potete aprire il cantiere! L’ideale sarebbe avere un garage per il fai-da-te, altrimenti consigliamo di utilizzare come piano di lavoro il tavolo stesso su cui posizionerete il presepe.

2) Il taglio

Questa è la fase più interessante e probabilmente anche la più complessa, benché tutto dipenda in primo luogo dalla difficoltà del vostro progetto di partenza. Ogni pezzo di polistirolo, con un pizzico di pazienza, è facilmente trasformabile in una roccia, una montagna, una grotta, una casa, un ponte e tutto ciò che è dettato dalla vostra fantasia.

Dopo aver tagliato i singoli elementi dal blocco di polistirolo usando il taglierino apposito, dobbiamo nuovamente prendere in mano carta e matita, perlomeno se vogliamo seguire uno schema meticoloso e ragionato. Solo in questo modo potremo progettare con cura tutti i dettagli dei vari pezzi di polistirolo da trasformare in attori o elementi costitutivi del nostro presepe.

Ad esempio, per creare una parete con effetto mattoni potete:

  • Disegnare su un foglio la casetta a grandezza reale;
  • Disegnare il mattonato in vari stili sulle pareti esterne della casa e scegliere quello più adatto;
  • Copiare la versione prescelta sul polistirolo;
  • Intagliare i bordi dei mattoni seguendo il disegno.

Questo è solo un esempio, ma rende bene l’idea della linea da seguire per ottenere un effetto realistico e creare cortecce d’albero, rocce irregolari, ponticelli e tanto altro ancora.

I pezzi che abbiamo intagliato possono essere incollati tra loro utilizzando la spatola per stendere la colla. In tal caso, consigliamo di creare ad esempio prima le pareti di una casa, poi realizzare il tetto a parte e infine assemblarli. Per quanto il lavoro possa sembrare complesso, online potete trovare molti tutorial utili a coloro che intendono emulare i grandi artisti dei presepi.

3) La colorazione

Dipingere

Per decorare gli elementi scenografici che compongono il presepe consigliamo, sia in fatto di praticità che di risultato, pennelli e colori acrilici. Naturalmente è possibile utilizzare anche altre tipologie di colori, ma noi raccomandiamo gli acrilici perché sono reperibili ovunque, hanno costi contenuti, si asciugano in fretta e offrono tantissime tonalità.

Ancora una volta vi consigliamo dei semplici passaggi per facilitare l’operazione:

  • Prendete tutto l’occorrente, ovvero pennelli, colori e un piccolo recipiente pieno d’acqua;
  • Mettete un po’ di colore sulla tavoletta che vi siete procurati;
  • Diluite il colore progressivamente e fate delle prove di pittura usando un pezzo di polistirolo che non utilizzerete per il presepe;
  • Iniziate a dipingere con precisione e senza sbavature i pezzi intagliati.

Comunque sia, potete scegliere il sistema che più vi aggrada per decorare gli elementi del vostro presepe, magari con spray acrilici, colori a tempera o semplici pennarelli.

4) La composizione finale

Statuine del presepe

Una volta che tutti i pezzi sono stati intagliati, colorati e lasciati asciugare, non resta altro che posizionarli sulla scena, l’operazione più semplice e divertente. Se volete seguire la composizione tradizionale, lo schema sarà quello classico: grotta al centro e casette intorno, posizionando quelle più grandi in primo piano e quelle più piccole dietro per dare un senso di prospettiva, anche sulle montagne che avrete collocato sullo sfondo.

Eretto il villaggio, non vi resta che aggiungere i personaggi e tutte le altre decorazioni. Scatenate la vostra fantasia per posizionare lucine, muschio e chi più ne ha più ne metta! Se per voi la musica suggestiva di sottofondo ha un ruolo fondamentale, infine, nulla vi impedisce di nascondere una piccola cassa Bluetooth all’interno di una casetta o dietro le montagne per creare un suggestivo effetto sonoro e un’incantata atmosfera natalizia.


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